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il liutaio...


caligola

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...pur essendo un musicista con due mani sinistre, sono in grado di definire uno strumento "wow!" da uno strumento "mmhhh.." o addirittura "puah!"...

Ammetto di appartenere a quella categoria di coglioni che sono convinti che una buona chitarra debba avere un marchio blasonato sulla paletta e debba essere stata costruita solo e unicamente negli states, ed in genere quando decido di acquistare uno strumento il criterio primario é l´estetica; ultimamente ho comprato due strumenti dalla "concorrenza", una T. del 74 ed una S. del 76, nere, belle! Per la T. mi sono fatto 600 chilometri all´andata ed altrettanti al ritorno, poi arrivi a casa e ti accorgi che la bella non balla... La S. invece suona, ma sembra che il manico sia abbastanza insidioso...

Eppure i venditori mi hanno assicurato che le avevano appena fatte risettare dal liutaio.

Ero depresso, soprattutto per la T. Avevo fatto il peggior affare del secolo; bella, nera, con gli acciacchi di 40 anni, leggera (strano caso per una 70´...), il manico in acero leggermente fiammato, molto slim (altro fatto strano per una 70´...).Gnente, nun sonava proprio!

Dentro di me spero sia dovuto al fatto che magari il liutaio era un inetto; uno di quelli di cui i miei conoscenti chitarristi mi hanno sempre avvertito: "..di liutai buoni ce ne sono pochi!..."

La mia prima esperienza con un liutaio la feci alla fine degli anni 70, mi aveva quasi convinto ad acquistare una sua realizzazione ad un prezzo stratosferico; la chitarra in questione aveva un manico cosí pesante rispetto al corpo che con la chitarra al collo calava brutalmente verso terra; "...e che ci vuole, ci metti un peso attaccato alla cinta dall´altra parte..." mi disse; da quel giorno mi sono sempre tenuto lontano dai liutai, visitandoli di volta in volta senza mai rimanere completamente soddisfatto.

E vai su internet a cercare di capire come si fá, strigni-allenta, alza-abbassa, per arrivare alla fine accorgendoti che anche quel poco di buono che la chitarra aveva era andato a puttane...

Insomma, c´ho una marea de chitarre ma in realtá ne suono una sola!

Poi il colpo di fortuna!

Parlando con un mio collega, mi convince a portarle da un tal liutaio Benno, io stó qui ad Amburgo, in Germania.

Da ´sto Benno c´ero stato giá dieci anni prima, gli portai una Suzuki acustica (la mia prima chitarra...) perche le corde stavano ad un centimetro. Mi disse che non conveniva metterci mano, strinse-avvitó qualcosa, 20 l´euri e la chitarra rimase un cesso.

Vabbé, ce riprovo...

Je porto le mie "figlie", me dice che devo essere paziente, dopo due settimane me richiama che me le posso riprende.

Me dice tutto quello che é stato fatto, me dice 170 con fattura o 120 senza..

C´ho una paura che rimarró di nuovo deluso, anzi, sono addirittura convinto che opto per "con fattura", che se le chitarre nun sonano je le riporto!

Torno a casa, prendo subito in mano la T., WOW! Non mi sembra vero! Ammazzala come suona!

La S., un burro! Se la T. é piú dinamica, la S. invita ai fraseggi forti. Non só spiegarlo, ma é come se adesso le chitarre mi invitassero a suonare ció che riflette il loro carattere, mi ritrovo a fare cose che non credevo di saper fare...

Sto liutaio Benno é proprio forte!

Ho letto e visto di tutto in internet, credo che alcuni parametri siano uguali per tutti i liutai, eppure alcuni hanno una "poesia" in piu rispetto ad altri... i miei manici sono dritti, non frigge, vibra e "swinga" di dovere, come mai gli altri non sono stati in grado?

A proposito, la Suzuki l´ho guardata bene, é davvero un cesso...

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beh... credo che a cucinare nei ristoranti siano in molti, ma in quanti di questi ristoranti puoi dire di aver mangiato con la M maiuscola?

 

Come in tutte le cose c'è chi si ferma alle misure e chi invece ricerca la soddisfazione nel lavoro che esegue e solitamente sono quei personaggi che quando fanno i lavori li fanno come se li dovessero fare a se stessi. Dall'altra parte invece ci sono quelli che una volta raggiunto lo scopo dei parametri dettati da chissà quale libretto di istruzioni, pensano di aver raggiunto lo scopo e di meritarsi i soldi del lavoro.

 

Dalle mie parti c'è uno bravo e quando gli porti una chitarra che suona bene, te la riconsegna che incredibilmente suona meglio. Io stesso provvedo a farmi le varie cagatine , ma quando proprio non ne esco e credo che non si possa far nulla, il buon liutaio fa i miracoli ed ancora non mi capacito di dove mettano le mani

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"...dalle mie parti c'è uno bravo e quando gli porti una chitarra che suona bene, te la riconsegna che incredibilmente suona meglio. Io stesso provvedo a farmi le varie cagatine , ma quando proprio non ne esco e credo che non si possa far nulla, il buon liutaio fa i miracoli ed ancora non mi capacito di dove mettano le mani..."

 

...la stessa cosa me la chiedo io...

 

"..sono pochi quelli che possono a buon diritto chiamarsi liutai.

La maggior parte è una schiatta di assemblatori e improvvisati...."

 

...allora é purtroppo vero; ogni volta che rimanevo deluso dai risultati mi chiedevo se forse non dipendesse da me. Mi spiego, ogni musicista ha una sua visione delle cose, alcuni prediligono un settaggio un po´piu "coraggioso", forse avrei dovuto dare indicazioni che, lo ammetto, non avrei saputo da dove cominciare...

Da quando invece ho ripreso le due chitarre,la prima (S...)ha le corde bassissime e la seconda un pochino piu alte (credo abbia montato misure differenti), l´effetto globale appare molto differente e ció nonostante risultano entrambi estremamente facili da suonare, ebbene, ho l´impressione che le abbia settate proprio come vadano singolarmente regolate, esaltandone le caratteristiche specifiche. Ripeto, c´ho una contentezza addosso come se avessi vinto al totocalcio!

 

"...evidentemente i 10 anni trascorsi hanno aumentato l'esperienza di Benno e nei lavori artigianali l'esperienza incide per il 90% sul risultato finale, IMHO..."

 

Da quello che ho visto, mi pare di aver capito che Benno goda di una certa fama da queste parti; lui c´avrá perlomeno 60 anni, sará da minimo 40 anni nell´ambiente, solo io non lo conoscevo...

Andai a Berlino da uno consigliatomi, sembrava la bottega di Mastro Geppetto; affascinante, vero, credo che la mia Les Paul peró abbia qualcosina in piu in pecto.

Benno lavora in un laboratorio presso uno dei piu grandi rivenditori in Germania, quando entri ti trovi subito una sfilza di ampli di tutte le razze, a terra perlomeno una cinquantina di custodie piene di ogni ben di Dio in attesa di cure, qua e la gente che confabulava, beveva caffé, un paio di belle fighe...

Voglio fare una prova: piu in lá gli porto la Les Paul, voglio vedere cosa ci tira fuori; non sono passati sei mesi dall´altro liutaio, forse stó esagerando, ma voglio togliermi lo sfizio. La Eric Johnson, dopo che gli ho cambiato il picguard mettendo un tortoise, devo aver toccato qualcosa perché non suona piu come prima... Pure quella je porto...

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beh... credo che a cucinare nei ristoranti siano in molti, ma in quanti di questi ristoranti puoi dire di aver mangiato con la M maiuscola?

 

Come in tutte le cose c'è chi si ferma alle misure e chi invece ricerca la soddisfazione nel lavoro che esegue e solitamente sono quei personaggi che quando fanno i lavori li fanno come se li dovessero fare a se stessi. Dall'altra parte invece ci sono quelli che una volta raggiunto lo scopo dei parametri dettati da chissà quale libretto di istruzioni, pensano di aver raggiunto lo scopo e di meritarsi i soldi del lavoro.

 

Dalle mie parti c'è uno bravo e quando gli porti una chitarra che suona bene, te la riconsegna che incredibilmente suona meglio. Io stesso provvedo a farmi le varie cagatine , ma quando proprio non ne esco e credo che non si possa far nulla, il buon liutaio fa i miracoli ed ancora non mi capacito di dove mettano le mani

 

Per un futuro non troppo lontano, potresti cortesemente inviarmi gli estremi di questo liutaio? Gli lasceresti tranquillamente refrettare la Les Paul con ripristino del binding, per esempio?

 

P.S. non ho mai portato una chitarra dal liutaio... terrore [scared]

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Per un futuro non troppo lontano, potresti cortesemente inviarmi gli estremi di questo liutaio? Gli lasceresti tranquillamente refrettare la Les Paul con ripristino del binding, per esempio?

 

P.S. non ho mai portato una chitarra dal liutaio... terrore [scared]

 

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è un po lunghetto, ma ho provato anche degli strumenti suoi e sono eccezionali.

 

è un tipo che il suo lo sa, indubbiamente, non è un appassionato e quindi sotto certi aspetti devi chiedergli certe cose o informarlo bene su quello che ti serve, insomma, uno con cui puoi studiare varie modifiche e che accetta consigli, ovviamente riportabili alla realtà effettiva del poter fare e a che costo..

 

Comunque lavora molto molto bene e purtroppo facendo anche plastici (commissionati da tutto il mondo) qualche volta risulta essere lunghetto nelle consegne.

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è un po lunghetto, ma ho provato anche degli strumenti suoi e sono eccezionali.

 

è un tipo che il suo lo sa, indubbiamente, non è un appassionato e quindi sotto certi aspetti devi chiedergli certe cose o informarlo bene su quello che ti serve, insomma, uno con cui puoi studiare varie modifiche e che accetta consigli, ovviamente riportabili alla realtà effettiva del poter fare e a che costo..

 

Comunque lavora molto molto bene e purtroppo facendo anche plastici (commissionati da tutto il mondo) qualche volta risulta essere lunghetto nelle consegne.

 

Grazie mille!

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