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differenza tra 335


marceff

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Riprendo e rispondo al post originale. Ok la finitura ma quanto influisce sul suono? Mi spiego meglio: la 335 è fatta con legni laminati (comunque non massello, x via del feedback, ecc), inoltre in mezzo alla cassa, tra il piano e il fondo, è inserito un "blocco" di legno (catena, o meglio catenone); se si aggiunge anche la vernice sintetica tipo laccatura è quasi impossibile che sia capace di una vibrazione di risonanza della cassa armonica. Quindi, a chitarre spente, una 335 non dovrebbe suonare differentemente da una solid body. Allora perché tutta quella differenza di prezzo tra Satin, Glossy, Figured, Natural, Gold, ecc?

Domanda: tastiera e pickups sono sempre gli stessi? (intendo tra i vari modelli citati).

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Attento che il block è solidale al top, ed è sollevato dal fondo. Ad ogni modo, da spenta e in clean non suona affatto come una solid, la componente acustica viene fuori eccome. E la risposta al tocco è differente. Poi che in drive le differenze vadano a scomparire ... ma è un altro discorso.

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Attento che il block è solidale al top, ed è sollevato dal fondo. Ad ogni modo, da spenta e in clean non suona affatto come una solid, la componente acustica viene fuori eccome. E la risposta al tocco è differente. Poi che in drive le differenze vadano a scomparire ... ma è un altro discorso.

 

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Ok, ma che mi dite della differenza prezzo rispetto a differenza vernici? Quando paragono il suono non amplificato a una solid body esagero solo per evidenziare il punto: quanto influisce poi la differenza? Quanto invece influisce, quando amplificata (ovviamente una chitarra elettrica deve suonare bene amplificata), la differenza di pickup. Una Gibson 335 studio, quanto differisce in termini di suono rispetto a una 335 figured che dovrebbe costare circa 1000 euro in più? Vi chiedo questo per capire teoricamente, costruttivamente le differenze, poi certo la prova diretta da le info più veritiere. Il problema che a volte è difficile riuscire a confrontare direttamente gli strumenti e anche fosse, spesso mi è capitato di farlo in tempi limitati e situazioni incasinate e cacofoniche (altri che provano).

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In effetti quando si prova una chitarra lo si fa in primis per saggiarne la compatibilità ai propri gusti più in termini di suonabilità, pasta sonora e risposta al tocco oltre ovviamente ad una esamina per cercare difetti evidenti. Per un confronto timbrico con altri strumenti è vero che le situazioni non sono sempre delle migliori.

Per tornare in ambito 335. Io ne ho appena venduta -a mailncuore- una del 1992 (USA Dot reissue prodotta ovviamente a Nashville) e debbo dirti che per trovare qualcosa che le si avvicinasse in termini di suono bisognava andare sulle produzioni reissue del custom shop; questo pr dirti che -personalmente ma potrebbe essere ovviamente anche un caso- non mi sono entusiasmato con le recenti 335 della serie Memphis (e non parlo della nuova serie 2015 che non ho avuto modo di provare) incluse anche alcune Satin.

Ovviamente le finiture incidono poco o niente sul suono (non stiamo parlando di nitro o poliestere su una strato ad esempio) ma sicuramente abbastanza sulla psiche (della serie anche l'occhio vuole la sua parte) :-)

Alla fine il solito consiglio è sempre il migliore: prova tutti gli strumenti che riesci a provare e vedrai che istintivamente sarai portato a scegliere il tuo!

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