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Gibson Trini Lopez 2014 - Consigli problema


BonzoLastStand

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Ciao, benvenuto! [smile]

 

Forse sarebbe meglio se postassi una foto di adeguata risoluzione della tastiera

 

 

Ciao e grazie per la risposta. Non riesco ad inserire le foto effettuate in modo che si vedano bene. Le ho inserite tramite l'opzione inserisci immagine indicando il link ma diventano piccole, eppure le foto che ho fatto sono ad alta risoluzione

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Ciao e benvenuto, per quanto riguarda le macchie non ti so rispondere, mi dispiace, ma sicuramente arriva qualcuno più ferrato, vedrai.

 

Ma approfitto del tuo topic (e delle tue foto) per girare anch'io una domanda al forum: ma anche dalla produzione "Gibson Menphis" hanno eleiminato il binding overfret? [scared]

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Ciao e benvenuto, per quanto riguarda le macchie non ti so rispondere, mi dispiace, ma sicuramente arriva qualcuno più ferrato, vedrai.

 

Ma approfitto del tuo topic (e delle tue foto) per girare anch'io una domanda al forum: ma anche dalla produzione "Gibson Menphis" hanno eleiminato il binding overfret? [scared]

 

Non so cosa dire delle macchie, se non che io andrei in negozio e mi farei sostituire lo strumento...nel dubbio.

Non si possono vedere.

 

Per il binding, invece, è mia opinione che l'abbiano eliminato per evitare "rogne"...perchè, a quanto pare, non sono più capaci di fare un overfret binding come dio comanda, senza generare problemi sul cantino per via di scalini e fessure che si formano tra il bordo inferiore dei tasti male rettificati ed il binding posato male.

Io ho avuto questa esperienza con la mia SG Standard 2013 (c'è un topic proprio qui) e me l'hanno sistemata in garanzia.

Ci sono un sacco di casi di questo tipo, con Les Paul ed SG in genere, in Italia e nel mondo.

 

Ergo, secondo me, hanno pensato: via il dente, via il dolore.

Si vede che gli interventi in garanzia per sistemare le chitarre di cui sopra cominciano a costare loro un po' troppo....

 

Ah, sulle 2015 fanno anche tastiere più larghe....non si sa mai....

Certo, le corde non escono dai bordi....ma quelle tastiere non si possono vedere.

 

Amo la mia SG.

Ma in Gibson si sono rincoglioniti e non poco.

 

Ho recentemente dato via una Stratocaster Masterbuilt per prendere una PRS CU24 del 1987: se volete mettere le mani su una chitarra PERFETTA, prendete una di quelle.

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Non volevo assolutamente intasare questo topic con il discorso del binding "2015 style" di cui si è già ampiamente dibattuto altrove, quindi mi scuso con Boz che ha aperto il topic.

Solo che per quanto riguarda la produzione "Gibson Usa" la cosa era già di dominio pubblico, ma non sapevo che pure sulle Menphis avessero introdotto questa "novità" [crying]

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Non volevo assolutamente intasare questo topic con il discorso del binding "2015 style" di cui si è già ampiamente dibattuto altrove, quindi mi scuso con Boz che ha aperto il topic.

Solo che per quanto riguarda la produzione "Gibson Usa" la cosa era già di dominio pubblico, ma non sapevo che pure sulle Menphis avessero introdotto questa "novità" [crying]

 

Si, scusate.

E' che è una cosa che mi manda in bestia.

 

Per le macchie....prima di fare QUALSIASI cosa e rischiare che la garanzia decada, io la porterei in negozio...

Viste così, sembrano proprio delle "imprecisioni" di lavorazione....come se qualcosa fosse gocciolato sul legno della tastiera.

Qualcosa che, evidentemente, non è così banale da togliere (posto che si possa).

L'olio di limone, secondo me, fa poco e niente.

Ed eviterei di usare roba abrasiva, per il discorso di cui sopra.

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Grazie ad entrambi per le risposte.

 

Non ho provato a fare nulla se non appunto provare a strofinare delicatamente con il dito ed anche perchè non posseggo l'olio di limone.

Comunque al tatto, non sembrano minimamente in rilievo questi puntini...in maniera molto "rude e sempliciotta" hanno l'aspetto (come spero si veda nelle foto) pari pari ad un bianchetto, quello che si usa per cancellare la scrittura a penna...molto simile.

 

Il servizio clienti (si tratta di uno degli store piu grandi d'europa, è che non so se posso fare nomi) scusandosi per l'inconveniente e non capacitandosi di come possa esser sfuggita una cosa del genere al controllo, ha inoltrato il tutto al reparto liuteria e a quello reclami. Lo strumento purtroppo non posso sostituirlo in quanto essendo un'edizione limitata a soli 250 esemplari, ne era presente solamente 1.

 

Mi ha fatto sapere che oltre a ciò, valuteranno l'entità del danno o come lo si voglia chiamare (visto che personalmente, mi sembra un difetto di fabbrica, ma certo è che prima di effettuare la vendita un'attenta e scrupolosa visione dello strumento dovrebbe essere d'obbligo, tenendo pur conto che si tratta di uno strumento diciamo di "fascia alta" come una custom shop )e che mi offriranno una nota di credito (non vorrei dire boiate ma credo in soldoni che si tratti di un rimborso parziale.

Io ho comunque 30 giorni di tempo entro cui posso effettuare il reso...magari nel frattempo passo in qualche negozio e lo faccio visionare di persona ad un occhio esperto

 

Belin, ma è incredibile eh...veramente roba da matti.

Che lo store non se ne sia accorto, posso immaginarlo....smerceranno parecchio e figurati se si mettono a controllare ogni cosa che arriva...anche roba di fascia alta, anche se dovrebbero.

Il fatto è che, per inerzia, si è abituati a pensare a Gibson come sinonimo di qualità, serietà ed affidabilità a prescindere.

Il che, generalmente, è sempre stato grosso modo vero, almeno fino ad un certo punto.

Ci sono casi anche nel passato di svarioni similari, errori, superficialità e cappelle...ma erano eccezioni, appunto....ora, a quanto pare, certe cose stanno diventando la norma.

Ho personalmente provato una R8 2013 nuova in negozio con un potenziometro del tono più alto degli altri 3...non ho capito se fosse l'alberino sbagliato oppure il copri pot..

Belinate..si ok....ma su una chitarra da oltre 3000 euro...siamo sempre lì, no?

Ci sono delle LTD da 600 euro senza un difetto a cercarlo.

 

La tua è una bella rogna, sai.

Perchè non c'è uno strumento con cui fare una sostituzione e perchè non saprei proprio dire come un liutaio potrebbe porre rimedio, anche in garanzia.

 

Sai cosa ti suggerisco? Senti direttamente Fabio Molinelli di Loud Guitars, per un consiglio.

Lui è l'assistenza ufficiale Gibson per l'Italia e a lui ho portato la mia SG 2013.

 

http://www.loudguitars.it/

 

Scrivigli e senti che ti suggerisce di fare.

 

Io non potevo farmi sostituire la chitarra, poichè nel 2014 ormai di 2013 non se ne trovavano più...e la 2014 non la volevo proprio.

Ma i miei problemi erano "meccanici", per così dire...e dunque Fabio ha risolto alla grandissima.

 

Il tuo è un problema estetico....brutto....fastidioso....e menoso.

Inoltre la tua chitarra è una serie limitata di difficile reperibilità.

Anche se, lasciami dire....cazzi loro! Dovrebbero smazzarsela con Gibson e fartene avere un'altra, a costo di fartela ex novo.

Proprio perchè in serie limitata, gli strumenti dovrebbero uscire perfetti e senza una sbavatura...e qui è il controllo qualità Gibson che ha ceffato di nuovo.

Sono delle capre.

 

Se non c'è modo di risolvere e non vuoi tenerti la chitarra così, fatti rimborsare la grana e rimanda indietro lo strumento.

La nota di credito dovrebbe comunque coprire l'intero valore dello strumento nuovo, che diamine.

Tu non devi rimetterci un centesimo.

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Esercita il diritto di recesso. Se al "controllo qualità" sono sfuggite quelle orrende macchie figurati come può essere stata visionata la chitarra.

Inoltre mi chiedo: ma com'è possibile che la tastiera di uno strumento nuovo sia così sporca? (post 4 foto 3).

Pure le corde sembrano del mesolitico (vedi post n°4 foto 1 e 2).

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Per principio io farei il reso chiedendo i soldi indietro e poi gli dico che la spesa la faccio altrove.

Non è ammissibile che mi consegnino una chitarra nuova in quelle condizioni. Praticamente lasciata marcire chissà dove poi presa e senza manco guardarla spedita all'acquirente.

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Belin che presa per il culo generale.

Mamma mia.....

 

Vedi un po' che ti dice il liutaio di tua fiducia....ma.....la nota di credito che termini ha?

Ovvero....ti risarciscono 150 euro e, se ci stai dentro, con quelli fai sistemare la chitarra dal tuo liutaio?

Oppure ti fanno un buono da 150 euro da spendere presso di loro in cose che non ti servono?

 

No, perchè se è la seconda..al tuo posto, farei un bel reso e mi farei ridare i soldi fino all'ultimo centesimo.

Non so bene quanto costi la tua Trini Lopez, ma certo non poco.

 

Secondo me, queste cose non sono accettabili nè giustificabili.

Roba da matti.

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Non so eh....magari sono io che sono retrogrado o indietro rispetto ai tempi.

Tuttavia, nel mio vetusto pensiero, c'è che la qualità di un oggetto che si compra debba essere commisurata al suo prezzo/valore, nonchè alla serietà/credibilità del produttore.

 

Ho la sensazione che Gibson stia abusando della pazienza della sua clientela, negli ultimi tempi.

E credo che questo derivi da una certa sensazione di avere "fidelizzato" un numero sufficiente di clienti nel mondo per potersene sbattere l'anima, almeno per i singoli casi.

 

Ci sono un sacco di persone che nemmeno dinnanzi all'evidenza ammettono che questi comportamenti non sono degni della storia di questo marchio (a meno che il problema non li tocchi direttamente, forse....ma ci sono persone (e ne conosco) disposte anche a passare sopra queste cose, pur di non dar contro al loro brand preferito).

 

Dal mio punto di vista, sistemata la SG, Gibson non vedrà mai più un solo centesimo uscire dalle mie tasche per acquistare uno qualsiasi dei loro prodotti.

 

E questo discorso, per me, vale per una chitarra da 1000 euro quanto per una da 6000.

 

Come ho già avuto modo di dire, ci sono chitarre di recente produzione orientale, che si comprano nuove con qualche centinaio di euro, che non hanno la minima sbavatura estetica o funzionale.

Ce ne sono un sacco.

 

Sulla SG, come prima cosa, dopo 10 giorni si è rotto il coperchietto che chiude la sede del truss-rod.

Per carità...è un pezzetto di plastica che si compra nuovo per pochi euro.

Ma se si rompe dopo pochi giorni a me viene da pensare che il materiale usato faccia schifo.

E su una Gibson non lo accetto.

 

Tanto per dirne una, non è di oggi il sospetto che Gibson abbia una produzione un po' "distribuita", tra USA e un non ben identificato oriente (Cina?).

Magari si fanno fare i semilavorati in Cina e poi assemblano in USA.

Però allora non dovrebbero scrivere Made in USA e far pagare di conseguenza, no?

Certo, non ci sono prove....ma questi sospetti mi sono stati riportati da più di una persona del mestiere...persone che conosco e di cui mi fido.

Magari non sarà così, ma il sospetto viene eh...

 

Non sono qui con la missione di spalare merda sul marchio.

Ma ci sono cose che sono oggettive e, fossi in te, mi farei dare indietro i soldi che ho speso e li userei per comprare un'altra chitarra da un produttore più serio.

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Senti per me è pura follia, rimandagli indietro la 335 (perchè alla fine di 335 si tratta) e fatti rimborsare, di Gibson ES se ne trovano a camionate a prezzi ragionevoli. A maggior ragione se l'acquisto è stato fatto anche per motivi collezionistici (la serie limitata di una reissue), la chitarra deve essere PERFETTA altrimenti è solo un "legnaccio" che stanno cercando di rifilarti fregandoti al 100%.

Dammi retta rispedisci la chitarra in Germania (è da li che viene vero ???) troverai sicuramente la 335 dei tuoi sogni da qualche altra parte.

Un saluto affettuoso e pieno di solidarietà

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Senti per me è pura follia, rimandagli indietro la 335 (perchè alla fine di 335 si tratta) e fatti rimborsare, di Gibson ES se ne trovano a camionate a prezzi ragionevoli. A maggior ragione se l'acquisto è stato fatto anche per motivi collezionistici (la serie limitata di una reissue), la chitarra deve essere PERFETTA altrimenti è solo un "legnaccio" che stanno cercando di rifilarti fregandoti al 100%.

Dammi retta rispedisci la chitarra in Germania (è da li che viene vero ???) troverai sicuramente la 335 dei tuoi sogni da qualche altra parte.

Un saluto affettuoso e pieno di solidarietà

 

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Mah... Tutte le ragioni sul fatto che non è concepibile che una CS-numero limitato-millemila euri ti arrivi macchiata. E tutte le ragioni per tirare le bombe a chi te l'ha venduta.

Però ziobilly se è una roba che ci tieni, che suona come vuoi e che te la sei sudata e aspettata, alla fine sono 6-7 macchiette di qualcosa su palissandro non verniciato, mica il manico disassato o altra roba che si è già visto qua, che gridano vendetta e ti fanno apprezzare ancora di più cugine da un quarto di prezzo tipo le Edwards.

6-7 sfigàte macchiette si diceva, che, date le dimensioni, mi viene da pensare e sperare che possano essere abbastanza superficiali, e non si sa ancora, ripeto, di che sostanza si tratta. Magari è roba infame da tirare su, ma magari è qualcosa che in cinque minuti sparisce portandosi via una mano di giorni di pere al cervello. Per questo ho chiesto se c'è stato un passagggio di prova di pulitura tipo col Lemon Oil, che non cambia aspetto nè fa alcun danno alla tastiera, anzi, e anche ritornandola al mittente nessuno troverebbe qualcosa da ridire perchè manco se ne accorgerebbe. Anche con la punta di una pezza di cotone umidificata coll'alcool o qualche prodotto per mobili e provare delicatamente non ci fa un'ostrega, alla fin fine è un pezzo di legno non trattato con qualche puntino da togliere. In giro per il mondo non c'è altro che roba di legno macchiata e poi perfettamente smacchiata.

Ecco, mi sono tolto sto sasso.

 

edit

E il finale poi verrebbe a essere che mi sono tenuto la chitarra, me la suono di gusto (dopo qundici giorni dei puntini, anche se mettiamo per assurdo vi rimanesse una leggera traccia, non te ne ricordi zero) e ci ho guadagnato sopra anche 150 euri

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... fermo il fatto che è assolutamente inconcepibile che una chitarra con quel "difetto" venga messa in vendita, SE davvero ti piace, è lo strumento che cercavi e se le macchie sono facilmente eliminabili (perché potrebbe essere così) me la terrei assieme ai 150 euro... in caso contrario chitarra al mittente e tutti i soldi indietro!

 

... comunque su mamma Gibson cominciano a sentirsene davvero un po' troppe eh!

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Esteticamente parlando ho trovato difetti su molte gibson ma, come ti consigliano gli altri, è tutto soggettivo.

Se ti piace davvero e un difetto estetico non ti dà problemi tienila.

Considerando il costo della chitarra, e il fatto che se comrpo qualcosa nuova la voglio realmente nuova, la manderei indietro.

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Secondo me, in Gibson contano proprio sul fatto che poi, alla fine, la maggior parte della gente se ne sta e si tiene gli strumenti, al netto di tutto.

Ne escono sempre in piedi.

 

Se avessero un bel po' di resi, magari dovrebbero rivedere un po' le loro strategie.

 

Certo, qui c'è il problema della scarsa disponibilità di strumenti dello stesso tipo.

Però io avrei seri problemi a tenermi uno strumento di quel valore anche col minimo difetto estetico.

 

E poi....150 euro....ok che ce li mette il rivenditore, ma in realtà un negozio dovrebbe tirar giù il prezzo del nuovo di almeno 300 euro per una cosa simile.

 

Molinelli ha tolto 1000 euro e passa dal prezzo di una sua chitarra nuova di zecca per un minuscolo segnetto sulla vernice.

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