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Divided by 13


MatteoLP

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Ciao ragazzi,

 

Sono settimane che mi spulcio video e recensioni del Toneking Imperial, che possiede anche il nostro postino qua sul forum.

Di recente è uscita la versione aggiornata MkII, con una serie di feature interessanti tra cui l'attenuatore integrato che si può bypassare sul clean - è un 2 canali - in modo da tenere le briglie sull'overdrive e bypassare l'attentatore sul clean per avere massima headroom.

Un'altra caratteristica che mi attira è, oltre al riverbero molto interessante (a sentire i video), il tremolo, anch'esso valvolare.

Del toneking mi ispira il fatto che abbia tante caratteristiche racchiuse nello scatolotto, e mi da l'idea di poterlo usare volendo anche senza pedalboard, in un eventuale gig di emergenza.

 

Detto questo, ho ricevuto una proposta di permuta da un tizio che mi propone di scambiare lo Stang Ray con il suo Divided by 13 EDT 13/29 (che ha messo in vendita su mercatino al prezzo precisamente uguale a quello di un Toneking Imperial MkII nuovo di negozio).

Basta cercare su mercatino il modello e trovate l'annuncio.

 

Ora...

Io i Divided li conosco solo di fama, li ho sempre visti da lontano e soprattutto non li ho mai sentiti dal vivo.

Il tipo mi assicura che è un ampli fender style ma - ovviamente per tirare acqua al suo mulino - non ha nulla a che fare col Toneking.

Quello che mi lascia perplesso, intanto, è che come finali monta KT66, non proprio valvole tipiche dei Fender. Secondo lo speaker (Celestion Vintage 30) che ho avuto anche sul Brunetti Singleman e che non mi ha mai convinto pienamente.

 

Considerando che, in entrambi i casi:

 

- permutando lo Stang Ray per il Toneking o per il Divided avrei comunque una certa cifra di conguaglio, pressoché simile per entrambi

 

- dovrei comunque farmi diverse ore di macchina per andare a provare gli ampli (ci tengo a precisarlo, prima di comprarli voglio assolutamente provarli)

 

Quello che non vorrei, ad esempio, è farmi 6 ore di strada tra andata e ritorno per niente, magari perché l'ampli non mi convince al 100%.

 

 

So che è difficile esprimere un giudizio oggettivo, a distanza, contando che i gusti sono diversi, ecc.. Ma voi cosa fareste?

 

Mi rivolgo in particolare ai possessori di Divided - Giulio e Ale, se non ricordo male... ma chiunque altro voglia contribuire è caldamente benvenuto.

 

 

Grazie sincere da un malato serio di Gas... [rolleyes]

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Ma se fai jazz, perche' ti butti su sti ampli?

Non è che suono jazz in senso stretto... O meglio, lo stile cerca di essere quello, ma il suono non vuole essere quello tradizionale da Polytone..

Poi, in ogni caso, non suono solo quelle cose, un po' di tutto, anche cose più sporche.

Volessi suonare solo jazz allora punterei tutti i risparmi su un Polytone, o ancora meglio su un AER. Ma il suono è quello e basta, io cerco qualcosa che all'occorrenza possa permettermi di suonare anche altro.

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Uhm... il 13/29 lo vedo piu' Marshall Style con le KT66 (le avevo sul Fargen Mini Plexi MKII); poi e' un ampli senza Master Volume e Divided progettualmente spinge molto piu' dei watt di targa.

Costruttivamente e' un ampli di riferimento, qualitativamente idem, sonoramente... ad ognuno il suo giudizio.

 

Non perche' lo abbia ora, ma se hai occasione prova un 65Amps London Pro, clean da riferimento (imho secondi solo a quelli Hiwatt che poi sono decisamente piu' hi-fi), saturazione molto definita e mai impastata, canale misto tutto fare.

 

In casa Divided by 13 non posso che consigliarti il CJ11 (6V6) oppure il CCC9/15 (6V6 + EL84).

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Allora, premetto che l'Edt 13/29 non l'ho provato, comunque sia circuitalmente è un derivato alla lontana del canale 1 della Ftr 37, quindi assolutamente fenderish, diciamo la sua interpretazione di un tweed fine 50, la scelta della Kt66 è per ottenere il massimo della headroom possibile su un circuito del genere, quindi immagino che sarà un ampli da suonare quasi sempre pulito di base.

Detto questo, dopo aver provato diversi modelli Divided (4-5 così a memoria) e averne posseduto uno, mi sento di dire che, potendoli sfruttare, i Divided senza master hanno una marcia in più, beh sai che novità direte voi, sì è vero, ma in realtà la differenza è evidente anche a volumi bassi in termini di dinamica, attacco, reattività e soprattutto risposta, i Divided con il master mi sono sembrati ottimi ampli con un master veramente di grande qualità che suona benissimo anche a livelli minimi, ma sono stati i Divided senza master a farmi scendere la lacrimuccia, tra l'altro ho provato l'Sjt 10/20 che è l'ampli più simile all'Edt, stesso circuito o quasi con finale differente, grandissimo ampli.

Detto questo se hai bisogno di un piccolo combo da usare in casa con un ottimo master per passare da puliti a distorti sempre a volumi da appartamento allora l'Edt non fa assolutamente per te.

Se hai modo di sfruttarlo tirato a dovere, anche in Half Power, in sala o dal vivo, da usare sempre pulitino con i pedali secondo me potrebbe fare al caso tuo, non mi spingo oltre perchè non vorrei fuorviarti, le alternative ci sono, se hai queste possibilità potrebbe essere una soluzione, costosa ma goduriosa! [thumbup] [thumbup] [thumbup]

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@Andrea:

I Dumble style sarebbero perfetti per mei, il mio sogno nel cassetto sarebbe un ampli tipo Two Rock Custom Reverb ma i prezzi sono davvero esagerati, come il van weelden che hai linkato, di cui tra l'altro conosco molto bene il venditore perché mi ha venduto lo Stang Ray :)

 

@Iso:

Guarda, proprio stasera sono reduce da un concerto in cui ho suonato microfonato dentro ad un auditorium.. Ti dico solo che, complice il riverbero mostruoso della sala e non solo, ho dovuto suonare col volume dello Stang a 1 (hai letto bene!), e ti lascio immaginare quanto schifo facesse il suono, non tanto clean di per sé, ma con il pedale dell'overdrive.

Questo per dirti che forse potrebbe bastarmi anche un ampli più piccolo come il Toneking. Tanto, come ho scritto prima, per i gig più grossi sono sempre e comunque microfonato, per cui non ho problemi per sentirmi di per se, se è come stasera che avevo le spie sono a posto e posso tenere l'ampli basso, a patto che suoni bene.

Mi verrebbe da dire che un ampli come il Toneking faccia più per me, nel senso che potrei sfruttarlo meglio per l'uso che ne farei.

 

Intanto grazie mille per il consiglio!

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Il Rambler!!! [scared] [scared] [scared]

Provato, veramente un grandissimo ampli, tremolo e riverbero notevoli!

Quoto, mi sono ascoltato una carrellata di demo e particolarmente il riverbero mi ha colpito molto..

 

Grazie per la dritta Ermanno! Potrebbe essere un'opzione da considerare. :-k

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io al momento non ti dico nulla per non interrompere il tuo percorso di ricerca......

;-)

Accidenti, proprio da te sarei curioso di sentire un parere! :rolleyes:

 

Parli di percorso di ricerca... beh in effetti mi ritengo fortunato ad aver avuto l'opportunità di provare diversi amplificatori e farmi un'idea di come ognuno di questi abbia le proprie peculiarità nell'interfacciarsi con chi suona.

E' una strada lunga e inevitabilmente ci si rimette sempre qualcosa. D'altronde è l'unico modo..

 

Il problema è che, per quanto siano tutti invitanti e particolari, andrebbero sempre tutti provati, e in molti casi manca proprio la possibilità fisica di farlo.

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Premesso che mi trovo benissimo con il TKI (le feature del MKII sulla carta sono incredibili) e che nonostante tutto mi sarebbe piaciuto assaggiare qualche Dr.Z (Maz, Route66, Therapy, Remedy, questi in particolare) ho il sospetto che anche l'Imperial pur suonando bene con le Les Paul abbia una marcia in più con Tele e Strato......

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I Dr Z sono amplificatori che per quanto ottimamente costruiti, sono sbilanciati nelle frequenze.....ne ho avuti 2 e provati altrettanto, e tutti quanti presentano lo stesso "difetto", hanno i medio alti sparati, cosa che si riflette anche sui pedali che ci butti dentro e credo che sia il loro espediente per farne risaltare le qualita', e gli armonici, senza contare poi che sotto un certo volume sono abbastanza mosci. Sincersmente, considerando il prezzo, si puo' comprare di meglio.

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I Dr Z sono amplificatori che per quanto ottimamente costruiti, sono sbilanciati nelle frequenze.....ne ho avuti 2 e provati altrettanto, e tutti quanti presentano lo stesso "difetto", hanno i medio alti sparati, cosa che si riflette anche sui pedali che ci butti dentro e credo che sia il loro espediente per farne risaltare le qualita', e gli armonici, senza contare poi che sotto un certo volume sono abbastanza mosci. Sincersmente, considerando il prezzo, si puo' comprare di meglio.

Di Dr.Z ne ho avuto uno solo, lo Stang Ray appunto, che comunque ha una sezione EQ molto particolare, che non ho mai trovato in altri ampli con configurazione simile (lo Stang ha solo Tone e Cut, non la classica EQ bassi-medi-alti).

Non parlo del controllo Tone in sé, ma di come agisce sul suono lungo la corsa della manopola.. è davvero sensibilissimo e basta davvero un millimetro per cambiare qualcosa.

 

Tuttavia, almeno per l'idea che mi sono fatto, trovo che sia un ampli abbastanza a senso unico: ha un gran bel suono, davvero bello, ma quello è.

Io per dire, come overdrive uso il 70% delle volte un pedale tipo zendrive che ha un suono molto diverso, il problema è che non riesco a farlo suonare bene come vorrei, probabilmente perché (specie usando la les paul) superata una certa soglia di volume il suono del pedale innesca la saturazione dell'ampli, che mischiandosi al suono del pedale rende il tutto abbastanza confuso.

 

Ripeto, l'ampli in sè mi piace un sacco, però per me è uno di quegli ampli ideali per chi usa il suono dell'ampli e basta.. nel senso di pedali drive/boost trasparenti che comunque non vadano a scontrarsi con il suono di base (già fantastico) dell'ampli.

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https://youtu.be/KRDMChmwpvY

 

https://youtu.be/EtLlhIj8EwM

 

agevoliamo un paio di video..... ;-)

Eheheh hai preso proprio un tipo a caso :)

 

JD lo seguo da un po', ed è incredibile quanti chitarristi ci senti dentro... Albert King, BB King, e altri ancora.. anche e soprattutto Mike Bloomfield.

C'ha una manina non da poco il ragazzo.... e cacchio, quella 335 è sorella di quella che usa lui come prima chitarra.

 

Grazie postman ;)

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JD lo seguo da un po', ed è incredibile quanti chitarristi ci senti dentro... Albert King, BB King, e altri ancora.. anche e soprattutto Mike Bloomfield.

C'ha una manina non da poco il ragazzo.... e cacchio, quella 335 è sorella di quella che usa lui come prima chitarra.

 

e le facce di Paul Kossoff [biggrin]

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Aggiornamento:

 

Ho perso una bella occasione su un Carr Rambler usato a un buon prezzo, però nel frattempo ho avuto modo di pensarci sopra abbastanza..

 

E' inutile nasconderlo, sono fissato con i Two-Rock, adoro quel suono pulito ciccione, scuro e caldo che hanno. Buona parte di questa mia fissazione è dovuta a John Mayer, ma a prescindere dal suo genere e le sue canzoni trovo che questo tipo di sonorità sono quanto di più vicino riesca a pensare per quello che voglio suonare.

Per dirne una: il suono di questo

non si rifà a quello di Mayer, però è quello a cui vorrei puntare.

 

Ho avuto modo di parlare con diverse persone di questi ampli, e uno dei fattori che mi sono stati fatti notare, oltre ahimè ai prezzi decisamente sopra il normale, è che i suoni che sento (ad esempio da John Mayer) sono comunque provenienti da ampli grossi, da palchi grandi (ampli da 100W).

Il fatto è che sicuramente, nell'eventualità di prenderne uno, starei massimo sui 40W (ad esempio del Crystal) per poterlo sfruttare a dovere. Secondo quest'ottica, anche solo scendendo con il wattaggio perderei parte del cosiddetto suono che sto cercando, della botta, dell'headroom.

 

Discorso a parte, oggi ho passato il pomeriggio con uno dei nuovi Fender Twin Custom 68 silverface.. che a dire il vero è un silverface solo a metà.

Ho portato anche la mia pedaliera perché ero curioso di provare come si interfaccia specialmente con i pedali drive. Devo dire che se li digerisce molto meglio del Dr.Z, e questo conferma le mie perplessità che ho già avuto modo di esporvi.

Davvero, mi è piaciuto un sacco, e ci farei anche un pensiero a portarmelo a casa, se non fosse per la potenza eccessiva (85W si fanno sentire porca zozza) e il maledettissimo peso per cui sono tanto celebri.

 

https://www.dropbox.com/s/dcud7847yzhov2g/2015-04-11%2011.24.23-1.jpg?dl=0

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Perche' non provi il Custom De Luxe?

 

Per me il Dr Z, i pedali li prende da schifo.....e hanno la nomea di mangia pedali!!!! Fanno suonare tutti i pedali nella gamma medio alta....fastidiosissimo!!!

Non ho presente il modello.. intendi quelli della serie Clapton?

 

Comunque ripeto... per quello che ho potuto provare io, finché si tratta di pedali che rispettano il timbro naturale dell'ampli, o comunque che restano in quella zona (booster e simili) allora ci va a nozze. Quando cominciano ad essere pedali che snaturano il suono base (leggasi tipo zendrive, che io uso il 70% delle volte) allora la storia cambia..

 

Voi direte "bravo pirla, perché sei andato a prenderti il DrZ?".. beh sono cose di cui ci si rende conto solo in prima persona, e non basta certo una prova in negozio per accorgersene, tantomeno un demo su youtube dove il suono subisce compressione e chissà quanto lavoro di post-produzione non dichiarato.

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