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[EKO Ranger] passione italiana


iFab

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Aldilà del titolo, che è sempre la cosa più difficile da trovare, riprendo il topic iniziato in questa discussione, creandone uno nuovo.

 

Si diceva del logo in rilievo presente nelle Ranger 12 meno recenti. Di quanto esattamente? La foto di Battisti, che riposto in questa discussione, è della fine (presumibilmente dicembre), del 1970, poiché è stata scattata durante la registrazione della trasmissione E tu che fai? Io stasera vado a casa di Ornella, trasmessa il 1° gennaio 1971.

 

ranger01.jpg

 

Molto interessante il sito Fetish Guitars e che tratta delle chitarre vintage italiane, in particolare la pagina dedicata alla Ranger 6 e 12.

 

Altra cosa interessante è che quella usata da Battisti in quella foto è la Ranger XII del 1967, infatti ha la rosetta con i disegni (forse rombi?), il logo oro con contorno sempre oro a forma triangolare stondata su fondo nero e i segnatasti rettangolari.

 

Il modello che dicevo nell'altro topic e che è possibile vedere nella succitata pagina in mano a De Andrè, è il modello "Electra" (non "Electric", scusate) del 1973, che ha lo stesso disegno della rosetta e gli stessi segnatasti, ma ha il logo sulla paletta con il contorno triangolare stondato bianco e la scritta nera. Tra l'altro è la stessa che imbraccia Bennato nel retrocopertina di "I buoni e i cattivi" e nel retro copertina e delle foto interne di "Burattino senza fili" e Jimmy Page nella foto sul sito,

 

La mia sembra essere una D.60/12 del 1982/83, che poi è proprio quella che vedete nel sito di Battisti, ma chissà perché non ho messo nel mio sito (devo trovare il tempo di mettermi a fotografare le mie chitarre). ;)

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Si diceva del logo in rilievo presente nelle Ranger 12 meno recenti. Di quanto esattamente?

 

ranger01.jpg

 

 

 

 

Non lo so. L'ho sempre amata e l'ho comprata l'anno scorso quando ho scoperto che l'avevano rimessa in catalogo. Non ha la rosetta coi rombi ma dei semplici cerchi. Il logo sulla paletta è in rilievo, incollato sopra l'headstock che però non ha più il 2ply nero e bianco ma solo nero. Ripeto che, non essendo più Made in Recanati, non me ne fregava più di esibirla come tale e l'ho tolto (assieme al battipenna perchè suonandola sx mi restava sopra) col phon. Così anche la carta sul fondo sotto la buca. Semplice ma ben rifinita, e anche legni belli da vedere. E comunque € 119 + € 12 di spedizione, vuol dire un'ostrega. Visto la robustezza, l'action veramente bassa (il manico non si muove, giuro! e tiene bene l'accordatura), e perchè no, l'estetica niente male, in rapporto qualità-prezzo il miglior affare della mia vita... [lol]

 

Rimetto qua la foto del topic della strumentazione per farsi l'idea

deko12.jpg

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L'ha presa anche mio nipote per € 85,00 e non riesco proprio a suonarla e non tiene nemmeno l'accordatura.

Pensavo intendessi la Ranger dell'epoca.

Attenzione perchè ci sono in giro pseudo Eko Ranger che non c'entrano quasi niente con il classico design e il cui prezzo è molto più basso tipo:

 

http://www.systemserviceshop.it/chitarra_acustica_eko_ranger_12_c_serie_standard__eko_chitarre_acustiche_12_corde_2955.html

 

oppure questa, coi dot e senza ponte regolabile:

 

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=350427937654

 

Degna di nota invece questa:

 

http://www.musichousebari.it/strumento_musicale.asp?id=1794

 

ha un manico come due LP del '50 [scared]

 

Osti, come sezione, questa nuova no, in compenso la larghezza della tastiera ne ha più dell'Enterprise che di una chitarra

 

300px-Uss_enterprise_cv6.jpg

 

 

Edit: sopra ho scritto che lho comprata l'anno scorso e invece sono tre anni fa. Adesso dove l'ho presa io la vendono a 150 euri. [bored]

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La Ranger odierna made in China - specialmente i modelli dell' Anniversario - sono fatti decisamente meglio di quelli dell'epoca.

 

Resta pero' quello che e' sempre stata: ossia una chitarraccia economica che pero' ha avuto il merito di far diffondere lo strumento acustico in anni decisamente piu' eroici.

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Ricordo che ce n'era proprio un'invasione, nel periodo "Bennato" in particolare - chissà poi dove sono andate a finire.

Sarà che si potevano vedere nelle mani di artisti famosi, sarà che in pochi si aveva saggiato una Martin od una Gibson flat top (Takamine, Taylor ed altri erano al di là dal venire), a me sembra venissero percepite come chitarre già di un certo livello.

Ho visto su una vecchia foto che quello che suonava con me ne aveva una con il copri truss-rod triangolare bianco e non nero, può essere?

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Ho visto su una vecchia foto che quello che suonava con me ne aveva una con il copri truss-rod triangolare bianco e non nero, può essere?

Copretruss ce n'erano di varie fogge, anche perchè di 12 corde la Eko faceva più di un modello. Vàrda sta Eldorado che spettacolo

 

0-39c6040e-930.jpg

 

 

Ho anche un mio amico che ha una Rio Bravo 12 che comprò trent'anni fa di diciottesima mano, ma il cui manico se n'è andato per le fresche frasche sputando addirittura frets....

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Sì, probabile che mio nipote abbia preso una sòla, perché quella chitarra è insuonabile.

 

Il manico della mia è veramente grosso, ma non è tanto la superficie poiché sono abituato con la Jem che è più larga delle altre, quanto il retro che è cicciottissimo.

 

Sì, sono chitarracce, ma all'epoca non è che c'era 'sta vasta scelta e poi se solo penso che nel 2000 mi sono venduto una Yamaha APX 12, color verde petrolio che suonava meravigliosamente... mi servivano dei soldi, avevo smesso di suonare già da un anno (e non avrei ripreso sino all'Estate del 2004), a che mi serviva? [unsure]

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Io ne avevo una verso i fine anni '70, una 12 corde, e non suonava affatto male!

In quegli anni avevo una Eros 12 riverniciata nera tipo questa ma con l'attaccacorde d'acciaio snodato attaccato a fine cassa (come si chiama in termine tecnico?). Un ricordo: dove attaccavi le corde su quell'affare là aveva il posto perfetto per agganciarci il Capotasto mobile della Dunlop...

 

eros121047.jpg

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Quella che ho a casa io è veramente tragica, un manico grosso ,largo e scomodissimo , dura da paura e ti stanca le dita in maniera terrificante..., per accordare tutte e 12 le corde ci devi pregare in aramaico e sinceramente ha un suono molto ovattato se confrontato con l'altra acustica che tengo nella casa vecchia..

Normalmente ci suono due o tre canzoni e poi prendo in mano l'Ibanez Concord (6 corde)che è decisamente molto meglio.

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La Ranger odierna made in China - specialmente i modelli dell' Anniversario - sono fatti decisamente meglio di quelli dell'epoca.

Che sia meglio o peggio di prima, così su due piedi, non saprei dirlo, ma l'apertura di questo topic mi ha ulteriormente costretto a fermare l'attenzione su sta Ranger, che avevo smontata di manico e scansionata quando la ho trasformata in sx. E ripeto che, o ho avuto tulo, o effettivamente la fanno bene e per me vale più di quel prezzo che la paghi. Ti porti a casa un cassabanco che suona se vai in battaglia. La ho in mano spesso perchè la chitarra acustica per me si identifica con la dodici e poi il suonarla ti sgroppa le dita che quando passi all'elettrica ti sembra di volare...

Poi se prendi in mano una 12 seria la differenza del suono la senti eh. Tempo fa ho passato una mattina intera a provare 12 col mio amico (era la chitarra ritmica del nostro antico gruppo) della Rio Bravo che finalmente si è deciso a sostituirla. Cort, Takoma, Martin, Ibanez... Non capivo più un'òstrega. Beh, ad un certo punto mi è arrivata in mano una Tanglewood e mi ha lasciato stìnco. Abbiamo riprovato le migliori e blasonate (e più costose...) riconfrontandole con questa e alla fine se l'ha portata a casa e messa perfino sul display del cell, hahaha! Neanche paragone.

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  • 2 weeks later...

France', ma guardare dentro al foro per vedere se c'è scritto qualcosa? Dalla foto sembra di vedere un pezzo di carta...

 

La paletta com'è? Non se vede 'na mazza!

 

Non mi sembra una Ranger, almeno di quelle vecchie.

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Grazie Fabio!

Io non mai detto di avere una Ranger...avevo solo detto di avere una Eko 12 corde amplificata [biggrin]

Comunque la paletta è semplice e riporta solo la scritta EKO nella parte alta. La pecetta dentro la cassa dice: Eko guitar, made in italy, modello: j 56/1 o j 6511 (non si capisce bene)

Se vuoi prendo qualche altra foto

 

EDIT: Apposto! Il Maurus ha tolto i dubbi grazie al suo link. Modello j 56/1 allora!

 

Peccato che sia quella coi dot

<_<

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Già che ci siamo, qualche anima pia mi spiega come si accorda st' attrezzo?

Nel senso, le corde vanno accordate su ottave diverse su tutte le coppie di corde? Qui pare che i SI e i MI cantini siano sulla stessa ottava mentre le altre su ottave differenti. E' giusto?

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Già che ci siamo, qualche anima pia mi spiega come si accorda st' attrezzo?

Nel senso, le corde vanno accordate su ottave diverse su tutte le coppie di corde? Qui pare che i SI e i MI cantini siano sulla stessa ottava mentre le altre su ottave differenti. E' giusto?

 

Giusto, man

 

Peccato che sia quella coi dot

 

Hey friend, non volevo sminuire la chitarra, è che io non amo particolarmente i dots [biggrin]

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Cambiate le corde!

Senza quell' utilissimo oggettino che è l'avvolgicorde mi ci sarebbero voluti almeno 20 minuti di più credo! Bella svolta quell' affarino

Comunque ha i tasti finiti stà chitarra...mi sa che al prossimo cambio corde sarà la volta buona per imparare a refrettare una chitarra da solo, quindi Mauro stai pronto che mi dovrai sfornare una valanga di consigli [thumbup] ...se ne avrai voglia ovviamente!

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refrettare una chitarra

 

Sai che ci sto pensando anch'io. La mia ha i frets fini e a me piacciono medium jumbo. Invece vedevo che hai le meccaniche originali, mi sembra, con i piroletti in plastica. Tengono l'accordatura? Non è che ti convenga fare una ricerca se in giro, per la dodici, c'è qualcosa di più professionale? Montare meccaniche buone anche su una chitarra da battaglia non l'ho mai considerato buttare via i soldi. Di solito è sempre la prima cosa che faccio. IMHO, no? [biggrin]

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Guarda, a dirti il vero una delle prime cose che ho pensato quando ho preso su sta chitarra è stata proprio di cambiarle le meccaniche. Apparte che c'è una montagna di ruggine e poi per quanto riguarda la tenuta dell' accordatura ce ne sono alcune che sono una cosa disastrosa. Insomma, un cambio meccaniche (che sono appunto quelle coi piroli in plastica bianca) ci starebbe tutto così come il refret, anche perchè la chitarra mi piace non poco. Anzi ringrazio te e Fabio per avermi fatto venir voglia di portarmela a casa :)

A proposito di tasti, sai che mi stò pentendo di non averci messo su i jumbo? Intendo sull' Explorer! Trà l'altro il precedente proprietario aveva montato proprio quelli ma erano FINITI....poco più di 25 anni di vita e già due refret quella chitarra....che dici è stata suonata la bimba? [biggrin]

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