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Kemper - Due domandine...


archverb

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Mi rivolgo al vecchio Matbard [biggrin] e a chiunque conosca a fondo l'argomento.

 

Matteo immagino tu sappia tutto sul Kemper, vero? [flapper]

Allora ti faccio due domande:

Secondo quale metodo, una volta effettuato il profiling di un'intera catena (amp > cabinet > mic), il Kemper riesce a separare il profilo dell'amp da quello del pacchetto "cabinet+mic", visto che poi questi sono liberamente utilizzabili e intercambiabili in modo indipendente tra loro?

Se l'attrezzo nella fase di acquisizione incamerasse i dati sia da una Diretta (DI) dell'ampli che da una ripresa microfonica, capirei. Ma lui in realtà ingoia solo la ripresa microfonica, per cui mi chiedo secondo quale principio (forse secondo la comparazione attraverso modelli fisici?) vengano separate poi le due componenti.

 

Altra domandina, questa volta facile facile. [biggrin]

L'ingresso dedicato al profiling accetta sia segnali microfonici, che segnali di linea vero?

Del resto se dicono che si può inserire direttamente un dinamico tripo Sm57 nell'apparecchio, però poi parlano di serie riprese multimicrofoniche in studio, non vedo alternativa.

Insomma vi è una semplice regolazione del livello di ingresso o si tiene conto anche dell'impedenza?

 

Grazie [smile]

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Ciao Arch, ed auguri di nuovo!

 

Dunque, riguardo al KPA bisogna prima capire come funziona, nel senso che comunque egli non "separa" nulla fisicamente, ma interpreta gli impulsi di ritorno che riceve secondo schemi prefissati. Per questo è necessario che sia tanto scelto il tipo di rig di riferimento prima della profilatura. Se devi profilare direttamente il tuo Hiwatt, dovrai scegliere nessun effetto, testata valvolare e cassa 4x12". A quel punto egli costruirà il modello abbinando un'impronta realistica a ciascun elemento.

 

Il KPA ha sia un ingresso di linea su jack che l'ingresso XLR microfonico, ma non genera phantom power.

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Grazie e auguri anche a te. [smile]

 

Quindi se ho ben capito, gli "dici" tu cosa si deve aspettare. Se i suoi impulsi attraverseranno una testata in DI, oppure testata + 4x12 o + 1x12, ecc.?

 

Sarà che avendo in mente l'analisi degli impulsi di ritorno che faceva qClone di Waves ( Ricordi? Non so se ti sei mai interessato, tutti gridarono al miracolo, ma poi si rivelò una bolla di sapone), mi risulta difficile da comprendere.

Perchè è evidente che così, come ho capito, la cosa possa funzionare nel suo complesso; ma quando vado ad esempio a togliere la componente di ripresa (cassa+ mic) per sostituirla con un'altra o uscire sulla mandata, non riesco a capacitarmi su come faccia ad effettuare una "sottrazione" attendibile, nel momento in cui metto in mute il gruppo cabinet o vado a sostituirlo con un altro. Sulla base di cosa avviene questo?

Non so se mi sono spiegato....

 

Ho provato l'attrezzo in studio e debbo dire che effettivamente, per quel poco che ho sentito e soprattutto suonato, è un apparecchio che ha fatto un bel passo avanti nell'ambito della simulazione; sto anche valutandone l'acquisto, ma questo è legato alla sua capacità di agire anche "soltanto" come speaker simulator di buon livello; per questo sono incuriosito e interessato a quest'aspetto. [wink]

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Per quello che ho sentito io, per l'utilizzo che ne vorresti fare tu l'apparecchio è egregio.

 

Non so benissimo come faccia a "sottrarre" una delle componenti, però è un dato di fatto che funziona... Addirittura, se leggi il manuale all'esempio della profilazione di un Leslie esso riuscirebbe persino a "distinguere" l'effetto di modulazione da quello di ampli vero e proprio.

 

Potresti chiedere direttamente a Mr. Kemper [biggrin]

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Scusate l' intromissione; ma entrambi conoscete la mia "curiosita'" su tutto e di piu' ;)

 

Ai fini pratici e del risultato finale, questo Profiler Amplifer a cosa serve ?

Cosi' seguo meglio questa interessante chicchierata.

Thank

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Scusate l' intromissione; ma entrambi conoscete la mia "curiosita'" su tutto e di piu' ;)

 

Ai fini pratici e del risultato finale, questo Profiler Amplifer a cosa serve ?

Cosi' seguo meglio questa interessante chicchierata.

Thank

 

intanto se non l'hai letto dai un'occhiata a questo...

l'articolo approfondito c'era su Chitarre di Marzo...

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Ad andare a casa di Arch e "rubargli" virtualmente tutta l'artiglieria [flapper]

Azz... [scared][scared] .... [lol]

 

Boh... io mi son comprato un fantastico AKG C414XL e provo gioia al solo guardarlo!

La profilazione mi sa di verande in alluminio! [biggrin]

 

Gianluca, capisco quello che dici, figurari se posso gradire le verande d'alluminio.

Però, sia in ambito chitarristico, che in "ambito studio", ho sempre fatto in modo di rimanere aggiornato.

Del resto, altrimenti, non potrei continuare a sostenere con certezza che un buon ampli con adeguata ripresa è sempre la scelta migliore. [biggrin]

Ho sempre cercato di conoscere tutto ciò che viene proposto: dall'ultimo Farnetic-Rig al tutti gli speaker emulator Hw e Sw.

Proprio per questo posso permettermi di affermare, che questa volta è stato fatto un bel balzo in avanti.

Sicuramente ancora non ci siamo, però è senza dubbio un apperecchio interessante; da NON valutare attraverso il semplice ascolto dei preset interni,

tenedo conto che il paragone, come sempre in questi casi, va fatto con l'ampli microfonato e ascoltato attraverso i monitor.

 

Bel microfono il 414... un po' "gonfio" e scuro per i miei gusti... ma bel mic.

Un amico fonico molto quotato lo usa spesso anche nei server live insieme al 57, con ottimi risultati.

Anche tu, in studio, prova ad affiancargli un 57 e vedrai...[wink]

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Ad andare a casa di Arch e "rubargli" virtualmente tutta l'artiglieria [flapper]

E cio' non e' male [biggrin]

 

Ma una volta che ho il profilo della sua "Bestia Nera" come faccio ad usarlo ?

Dovrei avere anch' io un KPA, giusto ?

 

A scanso di malintesi… mai mi sognerei di prendere un aggeggio del genere ignorante come sono di Studio.

 

Preferisco un bel ampli e cercare di spre,erlo come si deve.

 

Che poi il KPA sia un passo molto lungo verso il progresso, da quello che ho letto, mi smbra indubbio e cio' e' cosa buona e giusta.

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Il fatto è che gli ampi "mitici" spesso e volentieri non li sfrutti in casa se non per la gioia degli occhi.

 

Prendiamo ad esempio l'Hiwatt Custom 100: a meno che tu non disponga di un cascinale con diversi metri quadrati di nulla attorno e... di un chitarrista che suoni mentre tu ascolti(perché un conto è stare davanti all'ampli in posizione di spettatore, un conto è avercelo dietro le spalle coadiuvato da due efficienti tappi per le orecchie onde non fare la fine di Pete Townshend) la "bellezza" di codesto animale non potrai mai e poi mai apprezzarla.

 

In alternativa dovresti trovarti una bella Isobox, diversi bei microfoni, diversi bei pre con le controbolas ed un Arch che sappia mettere insieme il tutto [biggrin]

 

Entrino siore e siori le emulazioni ed il Kemper.

 

E' ovvio che per profilare l'apparecchio devi... ehm... possederlo, ma per la prima volta ti puoi portare la "registrazione" dinamica di un qualsiasi ampli boutique o vinteìg a portata di spalla, collegarlo ad un qualsiasi impianto(infatti il dispositivo - a dispetto del nome - è un preamplificatore e non dispone di un'uscita di potenza) ed avere la bestia nera a volumi "bedroom level".

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Sei stato molto chiaro; ma se alla "Bestia Nera" collego un Weber Attenuator Mass 100, non riesco a suonare a bedroom level mantenendo la qualita' del suono di cotanto ampli ?

 

Non avrai mai il "breakup" dei coni, e comunque il suono attenuato non è mai uguale a quello di un ampli "senza freni".

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Non avrai mai il "breakup" dei coni, e comunque il suono attenuato non è mai uguale a quello di un ampli "senza freni".

Allora mi sfugge qualcosa.

Con il KPA si puo' suonare un ampli profilato a volumi casalinghi; ma mantenendo la qualita' dell' ampli profilato, come e' possibile se comunque il volume lo tieni basso ?

E se tieni basso il volume non e' la stassa cosa che si ottine con un attenuatore di alta classe ?

Sicuramente sbaglio in qualcosa, fammela notare, thank

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Allora mi sfugge qualcosa.

 

Ti sfugge il fine Giulio [biggrin]

 

Quell'attrezzo è sostitutivo della ripresa di un ampli.

 

Non si registra MAI, per dirla alla Matteo [biggrin], a "bedroom level".

In registrazione qualche volta si usano pure gli attenuatori, ma non certo per non disturbare il vicino che dorme [biggrin]

 

Per "profilare", come si deve un ampli, ci vuole pur sempre un minimo di attrezzatura e un ambiente di ripresa adatto.

Potremmo quasi dire che si tratta di riprendere un ampli, o meglio, un ampli con determinati settaggi, una volta per tutte.

Poi, una volta "profilato" l'amplificatore, a quel punto sì che lo si potrà suonare/ascoltare ad 1 microwatt, in cuffia, in cameretta, al bagno...

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Sicuramente sbaglio in qualcosa, fammela notare, thank

 

Come dice Arch - che quoto al 150% - quando si decide di esplorare la bellezza di un ampli boutique, gli si deve "tirare il collo".

 

Se si decide poi di registrarlo, bisogno farlo con attrezzatura e locali adatti(e qui normalmente sono crauti...).

 

Ecco perché sono nate le microtestate da 1 watt e dintorni: per offire a livelli sonori residenti sotto la soglia del dolore l'esperienza dell'ampli a manetta(e qui mi fanno un po' ridere coloro che su codeste testate ci sbattono speaker iperefficienti con la soglia di breakup altissima). Ovviamente, questi prodotti non hanno le caratteristiche dell'Hiwatt Custom 100. Con il Kemper tu ricostruisci in digitale tutta la catena - compreso il comportamento dei coni ad alto volume - "rubandolo" dall'originale e quindi non la fotografia preimpostata dei pur egregi software di simulazione(che riproducono "quell' " ampli in "quella" determinata situazione in cui è stato ripreso). Ecco quindi che il Kemper abbisogna a valle di un sistema di riproduzione FFFR il più neutro possibile, perché quello che fa la cassa pilotata dalla testata al calor bianco ce l'ha già ricostruito digitalmente al suo interno.

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Erm & Mat,

ora e' tutto chiaro; effettivamente era proprio il "fine" a sfuggirmi (oddio, non lo avevo proprio capito !!!, sorry) e cosi' avevo sbandato sulla strada dello sfruttamento di un ampli potente a basso volume.

 

Di sicuro un KPA et similia puo' essere sfruttato solo da chi conosce la materia e che abbia anche tanto orecchio, perche' se dopo aver profilato un Signor Ampli. poi deve anche fare delle micro-regolazioni… apriti cielo.

 

Belin, siete una fonte inesauribile di notizie… la competenza mista alla passione paga, compliments.

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In realtà io ed Arch tiriamo alla c@zzo [flapper]

 

Comunque non è che devi microregolare nulla... Basta che in fase di profilatura tu riprenda l'ampoli perbenino e poi quando hai il modello salvato sul KPA lo richiami e ci smanetti su come un qualsiasi amplificatore.

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X Arch... il 57 ce l'ho ma non mi fa impazzire "in studio", lo preferisco come microfono da "live" quando posso tirargli tiro contro una buona dose di watt!

 

Per quanto riguarda il "profilatore" non so... il costo dell'investimento, la necessità di trovare un ambiente che renda giustizia al suono da profilare e non ultimo qualcuno che ci metta "the real thing".

 

Vedo tutto molto macchinoso e decisamente fuori dalle effettive possibilità del chitarrista medio.

Fortunatamente io cerco un suono solo, il mio, ed una volta individuato quel che mi serve in termini di strumentazione non mi servono arsenali virtuali per coprire tutto lo scibile restante... già faccio fatica ad utilizzare quel che ho! [biggrin]

Per giocare continuo ad utilizzare i vari minchia-rig... [flapper]

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Per giocare continuo ad utilizzare i vari minchia-rig... [flapper]

Guarda che in realtà sia Ermanno che Matteo usano questo collegato alle cuffiette bianche dell'iPod:

popup.jpg

Ovviamente Arch non si schioda dal preset "dead metal long hair heavy riffing". [lol]

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Guarda che in realtà sia Ermanno che Matteo usano questo collegato alle cuffiette bianche dell'iPod:

Ovviamente Arch non si schioda dal preset "dead metal long hair heavy riffing". [lol]

Guarda che ti sbagli; sono per l'analogico, quindi uso questo: [biggrin]

 

92455847_125.jpg

 

 

 

X Arch... il 57 ce l'ho ma non mi fa impazzire "in studio", lo preferisco come microfono da "live" quando posso tirargli tiro contro una buona dose di watt!

Beh... immaginavo avessi il 57, per questo ti ho detto di affiancarlo al 414. [flapper]

 

Non è questione di quanto piaccia o meno, ma di quali componenti va ad aggiungere alla ripresa, insieme agli altri mic scelti.

Altrimenti microfoni come l'Audix i5 o l'Hell PR30, non verrebbero mai usati; e tra i dinamici avrebbero ragion d'essere solo i vari RE20, MD 421, Sm57, ecc...

Ma non è così.

Infatti se al tuo 414 dovessi accoppiare ad es. un MD421, che in solitario, un vecchio metallaro romantico come te [lol] , sicuramente preferirà al 57, non avresti un risultato così efficace come col 57.

La componebte "honky" del 421 creerebbe qualche problema e verrebbe a mancare una buona dose di salutare "frizzantino"

 

Insomma la complementarietà tra microfoni va valutata caso per caso. [cool]

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Appena avrò un pò di tempo libero mi metterò a giocare... cassa mista, 3 microfoni... ci sarà da divertirsi! [biggrin]

 

Si, poi se li posizioni da solo e non hai la "regia" separata, con tre mic ti divertirai un mondo... soprattutto con le cancellazioni di fase [lol]

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Quella è la cosa che più mi tormenta... ma ho scoperto il pulsante "inverti fase" !

 

A proposito esiste qualche regola empirica da seguire per evitare posizionamenti palesemente errati di più microfoni?

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