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Set up Epiphone B.B. KIng Lucille: dubbi truss rod. Help me !!!


Guido-Italy

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Ciao stavo tentando di rivedere il setup della mia chitarra dato che vorrei provare altre corde.

La prima cosa su cui mi sono soffermato è vedere se il truss rod è a posto e qui mi sono venuti i primi dubbi.

Con capotasto al 1° ho fatto dei controlli e non mi sono trovato con le misure , mi spiego:

1- seguendo questa guida http://www.guitarmigi.it/_Setup/CmpGbs.html premendo al 222 tasto ,vado a vedere al 10° tasto e mi trovo una altezza della 6a corda di 0.55 mm che è un bel po' meno della misura di 1mm indicata.

2- se seguo questa guida http://www.jamble.it/regolazione-del-truss-rod-action-e-truss-rod/ e vado a premere al 6°-7° invece dei 0.25 mm mi trovo 0.20 mm .

Allora o tra i 2 metodi c'è una incongruenza, o la quelle indicazioni non sono del tutto valide per la mia chitarra che in fin dei conti è una ES-335 senza buche a F , oppure , e non è detto che sia la cosa più probabile oltre a non essere capace non ho capito una mazza.

Mi potete dare lumi in merito ?

Grazie come sempre per l'aiuto

Ciao

Guido

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Con "guitarmigi" mi sono sempre trovato bene.

Se hai un' action bassa i 0.55 vanno bene a patto che le corde non frustino sui frets.

Guitarmigi dice di NON superare il mm.; ma fino al mm. va bene con le condizioni soptadette.

Il tutto e' sempre relativo all' action che si predilige, ovviamente con il manico (trussrod) regolato a dovere.

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Ciao stavo tentando di rivedere il setup della mia chitarra dato che vorrei provare altre corde.

La prima cosa ..

 

Ciao Guido (saluto anche il Jules con l'occasione [smile] ) ..

 

Dopo leggo attentamente, promesso, però non ho capito se vuoi sistemare la guitar nella prospettiva di provare altre corde.

Se intendi cambiare scalatura soprattutto, io PRIMA monterei le corde nuove e POI mi armerei di pazienza per il setup completo.

 

Chiedo scusa sin da ora se ho equivocato. [thumbup]

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Forse non c'è l'incongruenza. Guitarmigi contempla l'imbarcamento del manico da primo a ultimo tasto prendendo per buono la misura meno di un millimetro, per cui il tuo 0.55 è molto buono per come setto io le mie, mentre l'altro mi viene da dire che prende in considerazione lo spazio coperto dal truss che non parte da fondo manico (ma comunque dopo il 13esimo tasto devo dire), e di conseguenza la distanza corda-tastiera sarà minore. Non capisco comunque come mai parte dal 13esimo, perchè a volte il problema (che se ce l'hai è infame) è proprio sul tratto da dove finisce il truss a finemanico, che non è regolabile, è il più stabile perchè è incollato o avvitato al body e, (l'ho visto spesso su chitarre economiche vecchie) va in contrasto di linea col resto del manico che comincia ad andarsene per i fatti suoi, non so se mi sono spegato. [biggrin]

 

 

 

Ah, IMHO B)

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Ciao a tutti e grazie di tutte le vostre risposte.

All'inizio in effetti volevo verificare se era tutto a posto , perchè sentivo una strana vibrazione , ma solo sul SOL a vuoto e non capivo da dove veniva. Poi volevo verificare tutto con le corde attuali, Ernie Ball nickel-wound .010-.052 perchè avevo problemi coi bending che mi parevano duri nelle 3 corde alte le più sottili che sentivo "dure".

Così contemporaneamente al controllo mi è venuta voglia di provare altre corde .010-0.052 , ma avendo trovato quelle incongruenze volevo chiedere lumi prima di cambiarle.

L'action è circa 2mm al cantino e 2,5 mm al mi basso.

Come conciliare il fatto che il primo passo dovrebbe essere il truss rod con il fatto che esso non è del tutto indipendente dall'action e ovviamente dallo spessore delle corde ?

Occorre partire con una regolazione di massima poi dopo un po' e dopo avere regolato l'action si ricontrolla tutto verificando ad orecchio che nessuna corda frigga su nessun tasto ?

Ciao

Guido

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....per cui il tuo 0.55 è molto buono per come setto io le mie....

 

Quindi non sono l'unico pazzo che ama il manico un pelo più lento mi vuoi dire?

 

Comunque Guido, esiste anche una guida al setup di mamma Gibson in persona. Loro dicono di aggiustare il trust rod in modo che il manico sia il più diritto possibile per poi dare un quarto di giro ad allentare.

 

Se ti interessa, qui la guida della Gibson

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Quindi non sono l'unico pazzo che ama il manico un pelo più lento mi vuoi dire?

 

Comunque Guido, esiste anche una guida al setup di mamma Gibson in persona. Loro dicono di aggiustare il trust rod in modo che il manico sia il più diritto possibile per poi dare un quarto di giro ad allentare.

 

Se ti interessa, qui la guida della Gibson

 

Grazie! Mi interessa eccome anche se non è che sono inglese madrelingua . Me lo leggerò con calma oggi . Una sola osservazione 1/4 di giro è un bel po' oltretutto è difficile quantificarlo esattamente. Comunque me lo leggo tutto per bene prima di dire altre idiozie e poi fare cose sbagliate.

Grazie ancora.

Guido

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Con "guitarmigi" mi sono sempre trovato bene.

Se hai un' action bassa i 0.55 vanno bene a patto che le corde non frustino sui frets.

Guitarmigi dice di NON superare il mm.; ma fino al mm. va bene con le condizioni soptadette.

Il tutto e' sempre relativo all' action che si predilige, ovviamente con il manico (trussrod) regolato a dovere.

 

Con quale action setti la tua chitarra e con quali corde ?

Ciao

Guido

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Grazie! Mi interessa eccome anche se non è che sono inglese madrelingua . Me lo leggerò con calma oggi . Una sola osservazione 1/4 di giro è un bel po' oltretutto è difficile quantificarlo esattamente. Comunque me lo leggo tutto per bene prima di dire altre idiozie e poi fare cose sbagliate.

Grazie ancora.

Guido

 

Di nulla, figurati

Io francamente non ho mai usato questo metodo ma credo che Gibson stessa possa essere abbastanza attendibile.

In realtà dice "circa un quarto di giro"! Comunque come può non essere quantificabile? Lo vedi quando hai girato di 90 gradi no? ;)

 

Hoi, se ti serve che ti traduca qualche parte in particolare chiedi pure, non c'è problema ;)

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Con quale action setti la tua chitarra e con quali corde ?

Ciao

Guido

Le corde sono

Elixir 10/46 su LP

Fender Bullett 9/42 su Strato

GHS 10/48 su Black Strat

L' action non l'ho misurata col calibro ma l'ho regolata a sentimento con le dita in modo da avere il giusto compromesso tra velocita' di azione e sustain.

Tieni anche presente che sono 3 manici con radius differenti e specialmente il 7,25 della Black Strat vuole un' action un pelo piu' alta per non "stoppare" i cantini nei full-bending.

 

Guitarmigi e' un' ottima guida per avere il percorso da seguire, poi si fanno le proprie modifiche.

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Le corde sono

Elixir 10/46 su LP

Fender Bullett 9/42 su Strato

GHS 10/48 su Black Strat

L' action non l'ho misurata col calibro ma l'ho regolata a sentimento con le dita in modo da avere il giusto compromesso tra velocita' di azione e sustain.

Tieni anche presente che sono 3 manici con radius differenti e specialmente il 7,25 della Black Strat vuole un' action un pelo piu' alta per non "stoppare" i cantini nei full-bending.

 

Guitarmigi e' un' ottima guida per avere il percorso da seguire, poi si fanno le proprie modifiche.

Ok grazie mi leggerò bene le guide e poi mi regolerò anche con l'orecchio e le dita.

Ciao

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@ mosquito3

Sì che era un 1/4 di giro = 90° lo avevo capito, ma intendevo ,e mi scuso per non averlo precisato,girare un po' meno o un po' di più fa già differenza , infatti nelle piccole prove che avevo fatto già girare di un angolo molto molto piccolo portava ad una variazione in altezza di qualche centesimo e arrivare ai decimi si fa presto.

Comunque sia mi leggerò tutto poi mi farò guidare dai sensi per avere conferma di quello che faccio.

Ciao

Guido

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@ mosquito3

Sì che era un 1/4 di giro = 90° lo avevo capito, ma intendevo ,e mi scuso per non averlo precisato,girare un po' meno o un po' di più fa già differenza , infatti nelle piccole prove che avevo fatto già girare di un angolo molto molto piccolo portava ad una variazione in altezza di qualche centesimo e arrivare ai decimi si fa presto.

Comunque sia mi leggerò tutto poi mi farò guidare dai sensi per avere conferma di quello che faccio.

Ciao

Guido

Personalmente le faccio di 176 DI GIRO, RIACCORDO ALLA PERFEZIONE E POI FACCIO "RIPOSARE" IL MANICO IN MODO CHE LE FIBRE DEL LEGNI SI ASSESTINO PER BENE E POI RIPROVO (acc il maiuscolo) e controllo il setup; se occorre un altro 1/6 di giro , mollo le corde, brugolata, riaccordo ecc. ecc.

Con tanta pazienza si ottiene il risultato voluto, un liutaio ci mette mezzora io 2 ore, ma la soddisfazione mi ripaga.

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@ mosquito3

Sì che era un 1/4 di giro = 90° lo avevo capito

 

Hoi, Guido, mica che pensassi che tu non sapessi che un quarto di giro sono 90 gradi è!!!!! Figuriamoci, ti chiedo scusa se mi avevi interpretato male. Perdonami.

Dicevo solo che a occhio lo vedi quando hai fatto un quarto di giro, tutto qui. Ma forse avevo interpretato male anche io il tuo scritto. Tu dici che secondo te quei 90 gradi sono troppi e comporterebbero un manico troppo lento?

Può anche essere, chi lo sa. Potresti fare una prova! Tentar non nuoce! Prova a fare come dice Gibson e se il risultato non ti soddisfa ti regoli di conseguenza ;)

 

Scusami ancora è, non ti volevo offender, spero tu lo abbia capito

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Però cusa la domanda che forse è stupida, ma finora la Lucille ha sempre suonato bene? Perchè a volte, se va bene così com'è, stare là a metterci su le mani poi va a finire che non si è più contenti e non si riesce a trovare più quello che si cercava di avere, e diventa difficile perfino il tornare indietro. Non so se mi spiego. Se finora il setup ti soddisfa, io cambierei le corde lasciandola com'è per un una giornata e poi valuterei

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... occorre un altro 1/6 di giro , mollo le corde, brugolata, riaccordo ecc. ecc.

Con tanta pazienza si ottiene il risultato voluto, un liutaio ci mette mezzora io 2 ore, ma la soddisfazione mi ripaga.

 

Ecco l'altra questione che prima non mi veniva in mente era quella di regolare il truss rod con le corde molli o tese: qual'è il modo giusto ?

1-Accordare , misurare , regolare, poi ricontrollare dopo un po , e così via

oppure

2-Accordare, misurare, allentare , regolare, riaccordare poi ricontrollare dopo un po', e così via ?

Se da un lato allentare o tirare il truus rod col manico in tensione dalle corde accordate è forse più reale, potrebbe creare problemi (?), nell'altro modo tutto quel allentare e tirare le corde forse neanche quello fa bene.

Ciao

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Era un po' il senso del mio post di prima: la regolazione del manico la farei con montato ed accordato perfettamente il set di corde che si intende usare, quantomeno di spessore (se non anche di marca meglio).

 

Il che non significa che ogni volta che cambio marca o gauge di corde ci si debba fiondare a regolare il truss rod.

 

IMHO

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@ georg

Lo avevo intuito, ma anche tu non hai detto in maniera esplicita se è più opportuno regolare il truss rod con le corde tese oppure lente, vedi il mio precedente post.

Rispetto a questo come la mettiamo ovvero come vi comportate tu e gli altri ?

Ciao

Guido

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@ georg

Lo avevo intuito, ma anche tu non hai detto in maniera esplicita se è più opportuno regolare il truss rod con le corde tese oppure lente, vedi il mio precedente post.

Rispetto a questo come la mettiamo ovvero come vi comportate tu e gli altri ?

Ciao

Guido

 

Si si,

dicendo "con lo strumento accordato perfettamente" lo intendevo con le corde conseguentemente in tensione, almeo io faccio così [smile]

 

Praticamente le stesse parole del manuale Gaglio-Onetti [biggrin] che recita "la regolazione del manico va fatta sempre con le corde montate, e perfettamente accordate: anzi le corde devono essere quelle che in seguito avete deciso di usare né più grosse né più sottili..".

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manuale Gaglio-Onetti

 

Hahaha! Mi suonava qualcosa ziobilly quel bi-nomio! Osti, da qualche parte ce l'avevo anch'io mille anni fa! Chissà che fine ha fatto, sparito assieme al resto dei libri magici quando mi sono sposato, di sicuro B)

 

gaglioonetti1.medium.jpg

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Taci che ce l'ho sempre qui in saletta a portata di mano.

Infatti devo andare ogni volta a controllare due cose che nonostante gli anni (o forse A CAUSA DEGLI anni) non riesco a farmi entrare in testa [blush] :

a) in che rispettiva direzione spostare i dentini delle ottave se calanti o crescenti;

b ) se girando il dado in senso orario il manico si sposta in avanti o in indietro.

 

:rolleyes:

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1)calante avviti, crescente sviti.

2)orario tiri, antiorario laschi [biggrin]

Sul TR, tengo a ribadire che la mia personale convinzione è che si debba intervenire solamente a ragion veduta derivante da un valido motivo.

Questo avviene di solito a chitarra nuova, che dopo qualche tempo dovuto al primigenio assestamento POTREBBE presentare la necessità di un aggiustamento.

Personalmente la chiavetta Gib neanche ce l'ho, e le volte che ho dovuto regolare un manico, in tutti questi anni, le conto sulle dita di una mano.

Il mio personale consiglio è comunque quello di lasciare perdere calibri, micrometri e compagnia, e usare il solito sistema che consiglio sempre:

dito della sx SUL primo FRET ( non AL primo TASTO quindi ), mignolo e anulare dx su 15/16o fret, col pollice si valuta di quanto la corda è libera di muoversi verso il centro della tastiera. Ci deve essere un pochino di aria libera ( corda quindi NON ADAGIATA ), quel che basta per osservare una minima libertà della stessa ( sotto al mm, per dare un idea ). Se è così la chitarra è a posto e non va toccata.

Ovvio che il tutto va fatto a corde montate e in accordatura.

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Hahaha! Allora mi consolo perchè per me è la stessa cosa e sicuramente c'è ancora altro se ci pensassi un po' su. Un libro si è salvato dal rogo ed è rimasto qua e lo tengo come una Bibbia, anche proprio per quei problemi senili di cui sopra

 

chitmod.jpg

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