Giacap

Io non capisco bene il senso di investire tempo e denaro per la realizzazione dell'ennesima variazione sul tema. Capisco ESP, PRS, ed altri che hanno bisogno di una "singlecut" a listino... e si inventano le loro interpretazioni dell'archetipo... ma tu sei Gibson LA singlecut per eccellenza è tua e l'hai già riproposta in tutte le salse. Se hai queste velleità di innovazione pensa qualcosa di VERAMENTE diverso altrimenti lascia fare... ecco in tal senso rivaluto le robot-guitars... non mi piacciono ma per lo meno sono qualcosa che sul mercato non c'è. Certo anche in quel caso magari si poteva pensare ad un "involucro" diverso da LP o Firebird... però comunque meglio di una LP con la spalla superiore ed il back "squagliati"... Quoto la Axcess, anche se io la prenderei a ponte fisso... il vero valore aggiunto di quella chitarra per me è l'ergonomia ed il peso più che la presenza del Floyd.

Bella! Il grande "cruccio" dei 24 è il disassamento del pickup al manico dalla posizione "aurea" di ottava... ma visto che in questo caso il pickup è comunque dietro perchè farsi mancare 2 tasti in più? Sicuramente più utili di una placchetta di plastica!

AH però... qualche altra info? Tom Anderson? Frudua? Suhr?

A questo punto però falla tutta e metti un paio di ring intorno a quegli hb...

Alcune Jackson di derivazione Charvel tipo la San Dimas (da cui la Adrian Smith Signature) hanno la paletta su licenza Fender...

Ma è importante? Basta che sia una chitarra...

Diciamo che la chitarra tutta mi suonava un pò anonima... però mi piaceva da morire dal punto di vista liuteristico. Non potendo cambiare nulla fuorchè l'elettronica ho cercato di darle un pò di "pepe" adattandola alle mie esigenze...

Quello ho dovuto farlo pure io sulla PRS... il toggle è più largo dell'alberino del selettore rotativo. Che strizza! Però tutto è andato bene...

Non mi risulta esistano selettori toggle a 5 posizioni... puoi combinarlo come ho fatto io (e come fa la PRS stessa) con il tono push pull cui collegare uno od entrambi i pu per un totale di 6 suoni.

Per da rsenso al paragone dovrei suonarle con le stesso ampli... comunque siamo lì. I pickup la caratterizzano molto forse un pelo meno "attaccosa" per via della scala ridotta ed il set-in ma la cosa non mi dispiace come dicevo. E poi è carved...

Al di là che costava un pelo di più l'ho provata nello stesso negozio dove ho acquistato i pickups... a mio avviso il manico della Petrucci BFR è insuonabile! Largo, piattissimo il profilo dietro quanto il radius davanti, a me piacciono i manici cicci e sembrava di avere in mano una tavoletta di legno. E poi della Petrucci non sopporto i mille sportellini dietro per piezo, pile ed ammenicoli vari. A parità di essenze poi la PRS presenta il vantaggio (sempre a mio avviso) di avere il manico set in e la scala ridotta che si adattano meglio alle mie esigenze. X Mountain: rispetto ad una LP chiaramente pesa un chilo in meno buono, dietro è sagomata tipo una strato ed il manico è tutto a sbalzo... la comodità non si discute.

Finalmente dopo camionisti e neve sono riuscito a completare il lavoro per la mia PRS Capucci GFR (Giacap's Family Reserve) Soppiantati i Dragon II con due Di Marzio (crunchlab+liquifire) Installati dei ben più sostanziosi knurled knobs Modificato il circuito in modo che oltre alle tre posizioni tradizionali si possa splittare il solo manico in modo da avere a disposizione sia un singolo che l'accoppiata in parallelo hum+single in posizione centrale Insomma... se prima era solo bella senz'anima ora finalmente comincia ad avere un suo perchè sonoro ed una sua precisa collocazione in rastrelliera!

Adesso però devi cambiare la firma...

Direi novità di un certo rilievo! Un salutone.

Madooo, 'ndo l'hai presa... sotto ad un treno???

Obbiettivamente non penso muova tutta questa gente da prenotare uno stadio... Considera poi che le location se le devono ripagare, qui partecipa ad una sorta di festival... sono soldi facili, l'organizzazione non è a carico suo ed il palco poi non penso sia così piccolo... certo non saranno i 40mt di Torino nel 92 però rispetto ai 4mt di locanda blues dove suono io!!!

Vabbè, non è che lo voglio andare a trovare in camera!

Ti sequestreranno tutto all'ingresso!!! Dajeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Non lo vedo dal lontano '93... me pijerà un infarto!

Non capisco l'esigenza di postare foto superiori agli 800 pixels di larghezza di cui poi comincia a perdersi la visione d'insieme oltre che appesantire la pagina. Tanto non è che dobbiamo vedere se c'è sugna in mezzo ai tasti...

Ne ha due... una nera ed una bianca ancor più consumata di quella nera. Io mi sono limitato a riprendere il modello, per il consumo spero di suonare talmente tanto da arrivarci anche io!

Seymour Duncan JB jr versione bridge e neck rispettivamente... però devo rivedere il cablaggio, mi sa che il vintage al centro è controfase infatti nelle posizioni 2 e 4 il suono quasi sparisce.

Dopo 4 anni di assenza, nell'anno del decennale, rientro a suonare come terza chitarra negli Invaders, la band che avevo fondato nell'ormai lontano 2002 per tributare i Maiden. Quale migliore occasione per regalarsi un nuovo giocattolo? La chitarra di base è una american vintage 62 hot rod (una vintage con il radius 9,5" e i tasti medium jumbo per una più agevole suonabilità) customizzata all'occorrenza con due JB jr ed una mascherina bianca (al posto della mint green) per diventare la replica del modello utilizzato da Janick Gers... sperando che questo basti e non mi chiedano di infilare jeans attillati che la panza non me lo consente!!!

E pensare che le mie 3 mi sembravano un eccesso...

Quante sono???

Non potete capire quanto è sorda la mia da 4,2... pensavo di permutarla con una squier affinity! Complimenti per l'ascia Black... una vera signora, tra l'altro sembra in ottime condizioni!