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La Eko sbaglia a fare chitarrine da due soldi.

Fossi in loro leverei le orribilissime LP, Tele e Strat e alzerei il livello dei prodotti originali, primo perchè non puoi competere con chi è in grado di darti una chitarra onesta a 50/60 euro ( e ce ne sono ), secondo perchè sembrerà strano, ma ha un nome che in Europa non è sconosciuto, specie per quello che ha fatto negli anni 60, ed è un peccato rovinarlo con carabattole che poi vedi in vendita alla SME anzichè nei negozi di strumenti musicali.

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La Eko sbaglia a fare chitarrine da due soldi.

Fossi in loro leverei le orribilissime LP, Tele e Strat e alzerei il livello dei prodotti originali, primo perchè non puoi competere con chi è in grado di darti una chitarra onesta a 50/60 euro ( e ce ne sono ), secondo perchè sembrerà strano, ma ha un nome che in Europa non è sconosciuto, specie per quello che ha fatto negli anni 60, ed è un peccato rovinarlo con carabattole che poi vedi in vendita alla SME anzichè nei negozi di strumenti musicali.

Sante parole Gianni

La mia Ranger 6 e' del '74 ed ha i legni perfetti senza la minima crepina eppure allora costava poco, molto poco (orpo… costava poco e suona bene… orpo)

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...però ha il manico avvitato e su una semiacustica questa cosa non mi gusta tanto...

 

Già, questo pensiero l'ho fatto anch'io sulla di cui sopra. [bored]

E' anche vero però che il manico avvitato è una scelta optata da sempre dalla Eko sulla maggior parte della produzione, per quello che mi ricordo io, acustiche comprese. Scelta che non può essere liuteristicamente criticabile altrimenti salta per aria un mondo intero.

Mi sentirei di dire anche che bisogna vigilare a non farsi fregare dagli schemi, in questo caso generato (IMHO B) ) dal fatto che le ES, incarnanti in qualche modo il prototipo della semihollow, hanno appunto il bolt-in. Ricordo che il manico di una semi viene fissato su un (anche se non a vista e non delle dimensioni di una solid) body pieno. E da settant'anni una marca leader e osannata, sulle sue electric ladies usa le viti per quel fissaggio.

Mi si perdoni questa disquisizione pseudo-saccente ma è il resettamento che mi sono dovuto fare ricollegandomi alle prime righe sopra, per liberarmi un po' da ciò che potrebbero diventare fastidiosi lacci per ragionamenti e scelte. Poi in ogni caso subentrano i gusti personali e là non si entra nel merito.

In quanto alle viti pure sulle acustiche questo sarebbe ancora più destabilizzante, [biggrin] ma a questo proposito vi racconto questo aneddoto.

Possiedo due acustiche con lo stesso problema. Precisamente la Celebrity e la Ranger 12 i cui top, in corrispondenza del ponte, a causa della trazione delle corde, hanno subito una deformazione alzandosi e sballando l'action. La prima me la devo tenere così perchè, pur portando il ponte d'osso ai minimi termini l'action rimane sempre più alta di quello che piace a me. La Ranger, avendo il manico avvitato, con una micro-zeppa di mogano a cuneo sotto il tacco (mi è venuto un lavoro da laser... [biggrin] ) è ritornata spendida, visto il manico perfetto che permette un'action da sogno (e sto parlando di una 12). In più le Ranger hanno il ponte regolabile, col quale giochi micrometricamente il tuo setup. E il suono vi giuro che se è cambiato, è cambiato in meglio. [lol]

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Non puoi scontrarti con gente che fa chitarre a 10 euro al chilo.

 

+1

 

A tal proposito, vi propongo di dare una provata alle nuove Epiphone acustiche, serie "PRO" (El-00, Dove e Hummingbird)...Stanno sui 250€, e vorrei anche un parere dei più esperti.

 

Mentre delle Range economiche qui citate non so nulla

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Si vanno a scontrare con Yamaha per dirne una... ben venga. Sono curioso anch'io di sentirne una con gran calma. Ultimamente Epi ha il mio più grande rispetto, anche se sulle acustiche non ho grande esperienza, penso di averne provate un paio ultimamente e di fretta, ma per quel che riguarda le archtop, come saprete, sono rimasto piacevolmente impressionato :rolleyes:

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Pard questo è puro Vangelo.

Rimango però sulla mia che se la Eko attuale puntasse su una fascia minimamente più altina, non farebbe un cattivo gioco, e troverebbe mercato più facile. Non puoi scontrarti con gente che fa chitarre a 10 euro al chilo.

 

Purtroppo mi sa che questo Mercato attuale è rognosissimo da gestire e sono tutti sul filo. E' vero comunque che la Eko avrebbe un suo nome particolare fuori-confini. E un suo buon standard, mi si consenta. Porcocàn, se pensi che la mia Phoenix è stata concepita e costruita solo per la giacenza in giro per la cantina del manico di una Eko S300 made in Romania, chitarra allora da centomilalire, e mi veniva da piangere a vederlo là inattivo, per quanto diritto e ben fatto era. E la cosa che mi ha stupito di più era la perfezione del tacco nello scalmo del suo body, che a infilarlo soffiava fuori l'aria da perfetto che era ziospeck. E uguale sul mio basso. Cosa che non ho avuto il piacere di riscontrare quando ho smontato il manico contemporaneamente sia una Strato Anniversary che di una Standard per curiosi confronti di modello. Non sto scherzando. [mellow]

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Ammettilo, che in realtà sei solo in corso di indagine di mercato [biggrin]

 

PS: ho provato con la benzina dello zippo e il cotton fioc, sulla scrittina "Seymour Duncan" del pickup...niente da fare, non ne vuole sapere di venire via. [cursing]

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Rettifico. Preso da inumana follia, stanotte mi son messo li a sgurare il pick-up armato di tre cotton fioc tre, la latta della benza dello zippo e tanto olio di gomito...è venuta via, la maledetta! [thumbup]

 

Bastava grattare bene...e non è rimasto segno alcuno.

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Anche se non centra molto, ci tenevo a fare qua una domanda agli appassionati di fotografia (Giulio, Gianni o chiunque altro):

 

Ho rispolverato la mia vecchia fotocamera digitale (Canon IXUSi), visto che la mia attuale l'ho prestata.

L'avevo messa nel dimenticatoio perché ricordo che la batteria al litio non durava più.

Dicevo, l'ho tirata fuori, messo in carica la batteria, poi l'accendo e fortunatamente resta accesa. Provo a fare un paio di foto, quando le scarico sul pc mi accorgo che hanno delle righe orizzontali.

 

Ecco QUA una foto per farvi capire.

 

Che tipo di problema può avere? E' un qualcosa a livello meccanico oppure elettronico?

 

Non che abbia pretese di poterla riparare, è che prima di ributtarla volevo provare a capire se è recuperabile o meno...

 

Grazie [smile]

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Rettifico. Preso da inumana follia, stanotte mi son messo li a sgurare il pick-up armato di tre cotton fioc tre, la latta della benza dello zippo e tanto olio di gomito...è venuta via, la maledetta! [thumbup]

 

Bastava grattare bene...e non è rimasto segno alcuno.

 

Dì la verità Rick .. vero che adesso suona meglio?

 

[biggrin]

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Dovrebbe esservi un Divided by 13 modello 37… provalo

 

Mi considero il peggior testatore di ampli del forum tanto che se non vi sono costretto per esigenze di acquisto non mi ci metto neppure [biggrin]

Però c'erano un mucchio di belle signore Ma la Custom SB come la mia e la AW a 2990 euri mi sa un po' troppo ziobilly. N'est pas? :blink:

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Si, penso anch'io che le cose stiano così.

Nel negozio della mia città usano un cartellino con due distinti prezzi, uno è il listino e l'altro (in certi casi molto più basso, in altri solo un po' più basso ed in altri addirittura uguale) è quello che loro chiamano "nostro prezzo" o qualcosa del genere.

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