mountainman Posted September 18, 2013 Share Posted September 18, 2013 Beh? E nel pacco che c'era? Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted September 19, 2013 Share Posted September 19, 2013 Domanda per chi sa (e ha voglia di rispondere naturalmente ). Usando basi Midi come Backingtracks, si sa che escono dal pc con un suono altamente lassativo. Esiste una ròba abbordabile da mettere tra il pc e le casse che trasformi quei suoni Kraftwerk in accettabile simil-musica? Tx B) Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted September 19, 2013 Author Share Posted September 19, 2013 Io ne capisco un ... ma direi un synth midi Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted September 19, 2013 Share Posted September 19, 2013 Eh si, 'na roba così, un campionatore, un porcocàn di qualcosa, ma siccome proprio non ne so una mazza, ho bisogno di qualcuno che mi sbricioli sta cosa accidenti alle robe complicate Link to comment Share on other sites More sharing options...
juleslpc Posted September 19, 2013 Share Posted September 19, 2013 Mauro, ho paura che il problema sia alla fonte e cioe' il brano viene compresso a tal punto che perde "informazioni/bit" e ricostruirle e' impossibile E' un po' come voler trasfomare in 3000x2000 pixel una foto da 640x480... impossibile. O poi mi posso anche sbagliare, neh Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted September 19, 2013 Author Share Posted September 19, 2013 Se non ricordo male il file mid può contenere più parti fino a 16, assegnabili ad ogni voce, ovvio che se è stato sfrondato e ridotto ( o creato già così ) magari ad una singola voce ... Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted September 19, 2013 Share Posted September 19, 2013 None. Sto parlando di un file midi originale. Che ha appunto da una a più voci, assegnate ai vari strumenti. Che puoi giostrare poi come capperi vuoi. So poi che un Midi che passa attraverso un banco suoni giusto è tutt'altra cosa che quello che ti dà il pc. E' quello che usano quelli che fanno karaoke o che suonano e cantano in piazza da soli con le basi appunto. Senti che è roba campionata, ma almeno non è i bipbip di Etabeta. Solo che non so dove si devono far passare sti 1-0 per avere quei suoni là.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted September 19, 2013 Share Posted September 19, 2013 Domanda per chi sa (e ha voglia di rispondere naturalmente ). Usando basi Midi come Backingtracks, si sa che escono dal pc con un suono altamente lassativo. Esiste una ròba abbordabile da mettere tra il pc e le casse che trasformi quei suoni Kraftwerk in accettabile simil-musica? Tx B) Anche un synth o campionatore virtuale (software). Basta fare il "mixdown" all'interno di un software di registrazione tipo Cubase, Reaper , Logic, ecc. e ti ritrovi tante tracce quante sono i canali midi usati nella base. A quel punto puoi assegnare ad ogni traccia un qualsiasi canale di uno o più generatori di suono; sia esso virtuale, reale o entrambi, che "risuoneranno" la parte, e successivamente effettuare, anche soltanto in ambito midi (attraverso i controll change n.10 e n.7), un nuovo missaggio; overro equilibrare i vari suoni per quel che riguarda panorama stereo e volume. Mauro, ho paura che il problema sia alla fonte e cioe' il brano viene compresso a tal punto che perde "informazioni/bit" e ricostruirle e' impossibile E' un po' come voler trasfomare in 3000x2000 pixel una foto da 640x480... impossibile. O poi mi posso anche sbagliare, neh Si, infatti è tutto sbagliato La basi midi vere e proprie, se parliamo appunto di midifile, mica sono degli mp3 o simili. Link to comment Share on other sites More sharing options...
MatteoLP Posted September 19, 2013 Share Posted September 19, 2013 Mauro, da quello che ho capito usi Guitar Pro o sbaglio? Con Guitar Pro puoi tranquillamente estrapolare i file .gp3, .gp4, .gp5, oltre che in MIDI, anche in mp3 (non mi ricordo se proprio mp3, comunque puoi esportare il file audio usando i simulatori integrati a GP). Apri la TAB in formato guitarpro, deselezioni le eventuali tracce che non ti interessano ed esporti il file. Se poi assieme a Guitar Pro hai i relativi pacchetti RSE (real.. sound... boh, quella roba là), dovrebbe venirti fuori un risultato più verosimile Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted September 19, 2013 Share Posted September 19, 2013 None, non uso GuitarPro. Ma il mio problema non è esportare il midi in mp3. Questo lo puoi fare abbastanza facilmente, te lo fa addirittura una vecchia versione di Winamp, oltre che tutti vari Cubase, MidiStudio, Mixcraft e compagnia bella. Il problema è che te lo esportano col suono del menga che è il midi classico. Quello che cerco io è appunto un campionatore che dia suoni verosimili alle varie piste midi. Mo' sto facendo un paio di esperimenti Arch, anzi, proprio adesso ho trovato un sito che mi ha chiarito un po' la faccenda, ho scaricato un programma e un paio di banchi e sto sperimentando se ho capito tutto . My link Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted September 19, 2013 Share Posted September 19, 2013 Il guaio caro Mauro è che, a parte tutto, anche se utilizziamo basi super professionali e mettiamo da parte gli ovvi limiti espressivi del Midi; per suonare decentemente le basi andrebbero riprodotte attraverso gli stessi generatori su cui sono state concepite. Il General Midi ha cercato di mettere un po' una toppa su questo ma... Per cui bisognerebbe intervenire ed editare ogni singola traccia; aggiustando parametri di velocity, volume, valori di pitch bend e diverse altre cosette; oltre a rifare alla fine il missaggio delle tracce. Prodotti ce ne sono quanti ne vuoi per farle suonare meglio del mefitico generatore interno del pc. Come dicevo sopra, sia hardware (expander e campionatori) che software (campionatori e strumenti virtuali. VSTI) Son state create librerie con super campioni ( roba da 50 campioni per ogni nota , sui diversi livelli di valocity) giunte a diversi GB per ogni strumento, Ricordo ad esempio Colossus della EastWest, o al limite anche il vecchio Kontakts di Native instruments, con la sua immensa libreria, c'era pure GIgastudio... e potrei continuare con decine e decine, senza poi considerare quella che fu l'ultima tendenza di un mondo che nelle produzioni è ormai quasi scomparso, ovvero la possibilità di avere software dedicati ognuno ad uno strumento specifico, , con immense librerie con ogni sorta di sfumatura e migliaia di campionamenti ciascuna. Tutta roba che si poteva anche trovare addirittura gratis, per vie piratesche (cosa che mi ha sempre lasciato perplesso) con buona pace dei diritti di autore. Però, ripeto, il risultato non te lo darà mai la sola qualità dei generatori ma come questi rendono "espressivamente" su determinate tracce. E lì c'è sempre da lavorare. Evito di ammorbarti ulteriormente con discorsi sulle possibilità offerte dall'hardware. Se hai bisogno di qualcosa di più specifico chiedi; col midi c'ho lavorato tanto, anche se son passati quasi trent'anni Link to comment Share on other sites More sharing options...
juleslpc Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 Si, infatti è tutto sbagliato La basi midi vere e proprie, se parliamo appunto di midifile, mica sono degli mp3 o simili. Ok, nulla di nuovo sotto il sole Pero' fammi capire una cosa, quando i file midi vengono veicolati via web/mail/et similia non vengono compresse per ridurne la dimensione ed agevolare il trasferimento ? Link to comment Share on other sites More sharing options...
georg Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 .. So poi che un Midi che passa attraverso un banco suoni giusto è tutt'altra cosa che quello che ti dà il pc. E' quello che usano quelli che fanno karaoke o che suonano e cantano in piazza da soli con le basi appunto..... Pensa che - della serie "senza vergogna" - quando capita a me vado ancora con questo vecchio MT300 (l'unico problema è che non ci sono più i floppy )! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted September 20, 2013 Author Share Posted September 20, 2013 ... (l'unico problema è che non ci sono più i floppy )! Se hai bisogno di floppy se vuoi te ne porto un po la prossima volta che ci vediamo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 E io ti porto un pc dove li puoi ancora inserire per caricarli Link to comment Share on other sites More sharing options...
georg Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 Sapevo di poter contare su voi due .. però non mi servono adesso che ci penso, il mio repertorio è sempre lo stesso Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 Il guaio caro Mauro ... Grazie vecchio Arch, ho capito quel che vuoi dire.Ma tu porti sulle spalle l'esperienza e la sofferenza di chi ha lavorato nel campo e gestito IL SUONO. E' come uno che fatto l'artigiano piastrellista per cinquant'anni e si trova davanti al bagno del maso piastrellato dal padrone di casa improvvisato posatore, il quale glielo mostra tutto soddisfatto... Comunque, giusto per capirci ti spiego. In questo caso particolare mi serve una base di Jessica, da poter usare quando sono in giro a fare lissio-tamoken coi f.lli Marx, alla fine della serata, quando in pista rimane il solito manipolo sfatto degli irriducibili della serie ancora una hic. A quell'ora e a quelle orecchie non c'è l'esigenza di avere chissà che sound, non so se mi comprendi . Ho già fatto qualche esperimento, accorciando, tagliando la parte di assolo delle tastiere ed esportando in mp3 roba midi che uso per allenarmi; il fisarmonicista poi ha un ambaradam per gestire i midi sul palco e in verità non ho ancora avuto l'occasione di provare a riprodurre quelli che possiedo di Jessica con quello. Ho anche trovato un paio di mp3 in rete ma a volume alto scasìnano. Sto così cercando di capire che possibilità ci sono in giro per autogestirsi sta roba senza pretendere chissà che risultato, ma arrivare alla sufficenza, come a scuola. Per concludere comunque adesso le idee qualcosa più chiare me le sono fatte e provo un paio di esperimenti. Per qualsiasi suggerimento sono tutt'orecchi e ringrazio anticipatamente B) Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 Quasi quasi lascio perdere Jessica e faccio la Canzone del Sole, adesso che la so fare coi risvolti Link to comment Share on other sites More sharing options...
georg Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 La cosa più semplice - secondo me - penso sia procacciarti due-tre basi MIDI del brano che ti interessa e farle suonare dall'expander del fisarmonicista, scegliendo poi ovviamente quella che più ti aggrada. Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 La cosa più semplice - secondo me - penso sia procacciarti due-tre basi MIDI del brano che ti interessa e farle suonare dall'expander del fisarmonicista, scegliendo poi ovviamente quella che più ti aggrada. infatti l'unica incognita ancora è come viene fuori da quel coso lì. E' che intanto volevo capirci di più per conto mio B) Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 Pero' fammi capire una cosa, quando i file midi vengono veicolati via web/mail/et similia non vengono compresse per ridurne la dimensione ed agevolare il trasferimento ? I midifile hanno dimensione minime, in media centinaia di volte più piccole dei file audio compressi. Nonostante trasformando un file *mid in file *Rar o *Zip si posssa comunque avere una buona riduzione di "peso" (dal30 al 50 %) i midifile in genere si comprimono quando vi è la necessità di inserirne un certo numero all'interno di un unico file archivio Rar o Zip . Operazione utilissima, che diventa quasi indispensabile per grandi numeri. Ora, come ben sai, una volta estratti i file da un archivio RaR o Zip che sia, questi torneranno ad essere esattamente ciò che erano prima della compressione, senza alcuna perdita di dati. Del resto questo vale per qualsiasi file venga "zippato"; foto comprese, e non c'entra nulla con la riduzione della risoluzione nelle foto o la compressione audio di tipo mp3, mpa, aac, ecc. La cosa più semplice - secondo me - penso sia procacciarti due-tre basi MIDI del brano che ti interessa e farle suonare dall'expander del fisarmonicista, scegliendo poi ovviamente quella che più ti aggrada. Ora che ho capito quali sono le necessità, assolutamente! Tenendo presente che spesso le basi che girano sono rindondanti di strumenti per cui, se ci si suona sopra , a volte può essere un bene eliminarne qualcuno, sempre che la sezione ritmica sia decente. Mauro, un'alternativa potrebbe essere quella di affidare la trasformazione del midifile in file audio ad uno studiolo attrezzato, anche di tipo "Home", che per una spesa irrisoria ti fornirà un prodotto rivisitato e corretto secondo le tue necessità. Link to comment Share on other sites More sharing options...
mosquito3 Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 Pee il Mountain (che ovviamente gia la saprà fare) :) My link Link to comment Share on other sites More sharing options...
juleslpc Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 I midifile hanno dimensione minime, in media centinaia di volte più piccole dei file audio compressi. Nonostante trasformando un file *mid in file *Rar o *Zip si posssa comunque avere una buona riduzione di "peso" (dal30 al 50 %) i midifile in genere si comprimono quando vi è la necessità di inserirne un certo numero all'interno di un unico file archivio Rar o Zip . Operazione utilissima, che diventa quasi indispensabile per grandi numeri. Ora, come ben sai, una volta estratti i file da un archivio RaR o Zip che sia, questi torneranno ad essere esattamente ciò che erano prima della compressione, senza alcuna perdita di dati. Del resto questo vale per qualsiasi file venga "zippato"; foto comprese, e non c'entra nulla con la riduzione della risoluzione nelle foto o la compressione audio di tipo mp3, mpa, aac, ecc. Con la compressione RAR si mantengono tutti i dati (bit) con al ZIP no Sono 2 algoritmi di compressione diversi ;) Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted September 20, 2013 Share Posted September 20, 2013 Con la compressione RAR si mantengono tutti i dati (bit) con al ZIP no Sono 2 algoritmi di compressione diversi ;) No, proprio non concordo, Sono si algoritmi diversi, ma una volta ripristinati i file sono identici a come erano prima della compressione, con entrambi gli algoritmi, e così è sempre stato. Te lo dico per esperienza su migliaia di file, zippati e "unzippati". Sono entrambi assolutamente compressioni "lossless". Non a caso sono molto usati anche per i backup Basta fare una qualsiasi prova, e ti ritroverai lo stesso file fino all'ultimo bit. Sullo zip, eventualmente puoi dare pure un'occhiata qui Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted September 20, 2013 Author Share Posted September 20, 2013 Anche a me pare impossibile ... trasferendo giga di dati zippati fra server dislocati in giro per il pianeta sarebbe drammatico se alla fine si avessero perdite in ripristino. Che il WinRar sia più performante invece è una realtà, uso praticamente solo quello. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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