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Amplificatore + Attenuatore


juleslpc

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guarda che il Weber che hai E' "speaker motor"...

 

 

poi, da possessore di weber in erba, aggiungo una cosa: occhio che anche l'attenuatore ha uno "sweet spot" (o meglio "last sweet spot") oltre il quale il suono non è più nemmeno quello di un MG50! trovalo e non superarlo! [thumbup]

IMHO eh, magari dico una minchiata ma sul mio mi era parso così!

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In soldoni le alternative che ho sono:

 

1) Master Volume sfruttando il foro di un plug cassa (quale sarebbe la soluzione meno distruttiva della qualita' del segnale fatto salvo il tuo legittimo "mai e poi mai" ?)

 

2) un attenuatore migliore del Weber Mass 100, quale ? (in ordine cescente di rapporto qualita'/prezzo)

 

3) un attenuatore speaker motor (cosa sono ?), quale ?

 

4) esperienza negativa-->reset mentale (vorrei arrivarci dopo averle tentate tutte)

 

5) l'amato CARR Mercury 8 (uno per le mani lo avrei, ma… sono nelle spese) (ULTIMISSIMA IPOTESI)

 

Quando c'entra la percezione dei suoni, son sempre cavoli amari. :rolleyes:

 

Benché possa sembrare ovvio, credo che a questo punto sia bene ricordare che una buona parte dei timbri che amiamo son dovuti al movimento del cono. Non parlo dei piacevoli lamenti di quando questo si imballa, altra ricetta molto ricercata, ma del semplice movimento dell'aria e della bobina.

 

Ad ogni modo... "no movimento > no suono". [biggrin]

E purtroppo da lì non si scappa.

 

1. Sob... ancora sul master volume.

C'è poco da dire, qualsiasi saturazione del preamplificatore, non restituirà mai la compressione e il tipo di armoniche generate dalle finali sotto sforzo.

Se ancora non sei convinto fai una prova con l'attenuatore e la Hiwatt.

Indubbiamente si possono ottenere dei suoni che possono piacere, anche molto, ma non è la stessa cosa.

Aggiungere un master volume significa ottenere saturazioni comunque diverse da quelle tipiche di certi ampli, a quel punto potresti provare pure un paio di OD e tenere basso l'ampli.

 

2. Potrei pure dirti Rivera, ho avuto un'ottima impressione su una 1987x, non costa nemmeno una follia, ma poi?

Probabile che ti ritrovi alla stesso punto.

 

Quello che ha detto Jack30 è vero. anche se non è un limite dell'attenuatore in se, ma delle delicate relazioni, reazioni e controreazioni tra finale e attenuatore, il cono che si "ferma", oltre che una questione di percezione differente a volumi differenti.

 

3. Ti ha risposto Jack

 

4. Vedi sotto.

 

5. IL Carr è il Carr, ha un suo carattere che non è quello di una Plexi o di un Remedy , anche lui spara di brutto, però nel tuo caso risulterebbe almeno fruibile.

 

Per finire:

caro Giulio, non la vedo facile.

Se il fine fosse la registrazione anzichè la goduria all'ascolto diretto, sarebbe addirittura più facile trovare una soluzione.

Tu ormai, con l'esperienza che hai accumulato da quando ti conosco, hai affinato il palato, hai migliorato le tue capacità di ascolto e quindi sei diventato purtroppo più esigente.

 

Non sei quel tipo di pilota che si accontenta di avere una Lamborghini in giardino;

ed è per questo che forse, vista la situazione, almeno un parziale reset...

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Dunque, dico la mia.

Io abito solo, e suono o in soggiorno o da basso, che è un seminterrato e quindi lì mi posso sbizzarrire.

Sotto ho i due fenderoni, e regolo l'impianto audio ( per studiare i pezzi, suonare sulle basi o semplicemente per suonare sui pezzi che mi piacciono ) in modo tale che il finale ( è un 120 per canale ) lavori con i VU meter sui 50W quasi continui, un po meno ... oltre è insopportabile. I Fender vanno: il DeLuxe a 4 di clean, neanche 2 di drive ( vabbè che il mio è un MK I quindi tutto detto ), e il Champ a metà di Master ( ha un terzo volume master che lavora sia sul clean che sul drive, a differenza del deLuxe che ha solo i due volumi separati per i due rispettivi canali ), e così come emissione sonora arrivo a livellare l'impianto. Di sopra ( d'estate con le finestre aperte invece devo stare attento nonostante i vicini siano a decine di metri di distanza ) uso il cubetto per andare proprio tranquillo, il Pathfinder ma basso perchè mena di brutto e arriviamo al Blackheart, che come sapete ha solo il volume e punto: è impossibile farlo andare in drive anche switchato a 3W ... dovrei portarlo da basso per farlo andare come si deve, ma in soggiorno è improponibile, farebbe un casino impressionante. E pensare che l'avevo preso come ampli da divano ... [biggrin]

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Caro Giulio, mi sa che a noi "poveri condominiali" ce tocca farci il pc nuovo con ottima scheda audio e guitar rig o amplitube. Magari meglio un Imac con garage band? Vedi anche in questo caso inizierebbero le supposizioni e le ansie ;-)

Naaaaaaaaa, ho gia' risolto con la mia fida cuffia VOX TWIN che tanti bistrattano [biggrin] [biggrin] [biggrin]

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Caro Giulio, mi sa che a noi "poveri condominiali" ce tocca farci il pc nuovo con ottima scheda audio e guitar rig o amplitube. Magari meglio un Imac con garage band? Vedi anche in questo caso inizierebbero le supposizioni e le ansie ;-)

oppure uno di questi, che usato di trova sui 200, collegato all'ampli, con l'ascolto condito da un filo di riverbero ambiente, al limite anche software.

Altro che le cuffie giocattolo di Giulio [lol]

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oppure uno di questi, che usato di trova sui 200, collegato all'ampli, con l'ascolto condito da un filo di riverbero ambiente, al limite anche software.

Altro che le cuffie giocattolo di Giulio [lol]

 

 

Fammi capire Arch uno entra dentro l' aggeggio dall' ampli, l' aggeggio simula il carico resistivo di una 4x12, simula l' effetto di una 4x12 e manda il segnale ad un uscita cuffia con volume selezionabile a piacere? [confused]

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Mi spiego [biggrin]

 

Il Palmer si collega al posto della cassa (una volta era solo 8 ohm, ma ora lo fanno per ogni valore di impedenza) dopo di che la sua uscita simulata, magari appena missata con l'uscita "DRY" ( sul mio di vecchia produzione ve ne sono addirittura cinque) la ascolti dove vuoi: in cuffia (attraverso un apposito pre o un mixerino), sull'impianto, sui monitor, ecc... naturalmente la qualità dell'ascolto fa la differenza.

 

La simulazione è discreta; possiamo avere una sorta di combo-1x12, una 2x12 e una 4x12.

Il risultato non è proprio quello di una super cassa multi-microfonata con buoni mic in un ottimo ambiente con tutti i crismi, ma si avvicina alla ripresa fatta con un un solo SM 57. Anzi considerate tutte le difficoltà a cui va incontro un principiante direi preferibile.

 

A suo tempo, ormai sette otto anni fa, feci diversi confronti all'americana ed effettivamente l'apparecchio non è male, considera che nei primi 2000 i PDI-03 furono usati in molte produzioni al top.

 

Il tutto rimane abbastanza asciutto, per questo soprattutto in cuffia si sente la necessità di un minimo di ambiente.

 

Qui a casa ho sia il PDI-03 che l'ADIG-LB (uscito in seguito) nonostante le maggiori possibilità offerte dal secondo preferisco il primo, più immediato nei settaggi e secondo me leggermente superiore come timbro.

 

A scanso di equivoci ripeto: la qualità dell'ascolto fa la differenza [cool]

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Quindi ricapitolando, lista spesa per l` UDC: simulatore, mixer, reverbero, buone cuffie monitor?

E sulle cuffie cominciano i "dolori"… non ai timpani, neh, ma a trovare quelle che restituiscano un suono credibile, io non ci sono riuscito, ma non faccio testo

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Man at work

 

Uhm… qualcosa di buono comincia a sentirsi ed il Weber funziona correttamente (ieri dava l'impressione di cioccare oltre il 3); pero' distorce troppo "lontano"

Senza attenuatore con i Loudness ad ore 10 e la chitarra sul 3 si tirano fuori dei SIGNORI puliti con il V30 se poi passi sul cono Weber diventano anche d'ambiente

Vuoi vedere che la Remedy e' la meno Plexi Style ???

 

Ho provato ad usarla come testata generica ed assicuro che in questo va veramente bene, l'importante e non usare l'HALF (potenza dimezzata a 20w), e' un insulto alla qualita' del suono

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Esperimenti vari terminati ieri.

Conclusioni:

1) il giusto dimensionamento dei cavi ampli-->attenuatore e attenuatore-->cassa E' fondamentale per la corretta resa del'attenuatore stesso.

Una volta montati due da 2x2,5 "ello" ha fatto il suo dovere, ma… il segnale e' comunque degradato, meno di prima ok, ma e' ben diverso da quello che sia "free"

 

2) contrariamente a quanto pensavo una Plexy NON e' cattivissima e NON distorce subito, ma bisogna aprire il volume; quindi la Remedy che e' Plexy Style si comporta in modo similare

 

3) 40w di questo tipo sono TOTALMENTE ingestibili in casa se si vuole crunchiare o distorcere

 

4) il Remedy non e' quello che cercavo, ma E' comunque un GRANDISSIMO ampli con dei SIGNORI puliti, ma per questi ho l'Hiwatt (insuperabile)

 

Quindi ?

Remedy in viaggio… in arrivo un… TO BE CONTINUED (chi sa taccia ;) )

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Ohi ohi ... ti suggerirei di provare un BH5, ma come dicevo sopra, ho paura che nonostante la potenza ridotta ti ritroveresti punto e a capo. E poi sei decisamente su altri 'sentieri'

Grazie del consiglio Gianni, ma un Blackstar HT5 (simile al Brlackheart 5) l'ho gia' avuto, era un bel ampli molto "userhome", ma come dici mi sono infilato in altre "strade"

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Grazie del consiglio Gianni, ma un Blackstar HT5 (simile al Brlackheart 5) l'ho gia' avuto, era un bel ampli molto "userhome", ma come dici mi sono infilato in altre "strade"

Vera quella delle strade anche se il BH secondo me è ben diverso dall' HT ( validissimo, per carità ma la pasta è differente )... giusto così per parlare.

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Io sono arrivato alla conclusione che un ampli che distorca come si deve solo di finali (quindi senza master e senza attenuatore) da usare in casa tirandogli il collo non esiste: anche 5W sono troppi... forse anche 1W è troppo.

Le soluzioni sono o rassegnarsi ai compromessi o andare a vivere in una casa isolata.

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Mi sembra che Giulio lo venda... cosa aspetti??? [woot]

 

Giulio, mi par di aver capito, ha già venduto e ha già comprato. Essenzialmente aspetto gli schei, perchè due mesi fa neanche ho comprato un tocco di legno mica male [woot]

 

Però ce l'ho in testa, il Remedy..oh sì.

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Io sono arrivato alla conclusione che un ampli che distorca come si deve solo di finali (quindi senza master e senza attenuatore) da usare in casa tirandogli il collo non esiste: anche 5W sono troppi... forse anche 1W è troppo.

 

Col Champ ad esempio ce la fai: anche se il volume è un po' oltre quanto sopportabile da vicini rompicoglioni.

Rick il Remedy ti è sfuggito due volte! [biggrin]

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Giulio, l'ampli simil Plexi adatto a te l'avevi e me l'hai venduto.. [flapper]

 

In compenso, per me che suono in gruppo e fuori, 15w sono veramente il minimo sindacale..avercelo, un Remedy [biggrin]

E te lo dicevo che suonava molto bene.

 

Pero' che ti interessava la Remedy avresti dovuto dirmelo

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Col Champ ad esempio ce la fai: anche se il volume è un po' oltre quanto sopportabile da vicini rompicoglioni.

Rick il Remedy ti è sfuggito due volte! [biggrin]

 

 

Mah, mi sembra molto strano sai... il champ è 5 watt e ha solo il volume, il mio The Valve che è sempre 5 watt è sfruttabile in casa ma solo perchè ha il master volume e il power scaling incorporato; farlo distorcere solo di finale è impossibile, o almeno è possibile ma tremano i muri e se ci suonassi così dopo 5 minuti arriverebbero i vicini incazzati o peggio.

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