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gibson 335 pro


gabri

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Di sicuro [biggrin]

 

Ho da poco visto la registrazione di un bel programma della BBC , "Guitar Stories" , in cui Knopfler parla della sua chitarre, di qualche liutaio, tra cui John Monteleone, dei suoi negozi preferiti, alcuni piccoli e poco conosciuti, tipo quello della sua città natale, altri famosi in tutto il mondo, come quello di Mr. Pensa, ecc. ( a proposito, mi è piaciuto molto il fatto che ancora si soffermi davanti le vetrine).

 

Tra le sue chitarre vi sono un paio di LP da brivido a cui tiene moltissimo, sono di quelle degli anno d'oro, usate sempre nei concerti... beh sono entrambe beatamente ritastate fregandosene totalmente dell'overfretting.

 

E' probabile che il binding fosse già stato piallato in precedenza, però questa cosa mi ha fatto riflettere... e un po' anche vergognare [biggrin] .

Lui e' un musicista ecome giustamente avevi detto prima la chitarra la usa per suonare e non come feticcio.

Uno strimpellatore come me la chitarra la suona, ma… la guarda anche ;)

 

Lo sai che fino all'avvento del CAD ho continuato a disegnare con i Rapidograf Neri ?

Cambiavo la punta (cosi' come si cambiano i fret), l'importante e' che fossero adatti alla mia mano… ah, erano quelli che usavo a scuola

Spero di essermi spiegato sul perche' di tale similitudine

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...

Tra le sue chitarre vi sono un paio di LP da brivido a cui tiene moltissimo, sono di quelle degli anno d'oro, usate sempre nei concerti... beh sono entrambe beatamente ritastate fregandosene totalmente dell'overfretting.

 

E' probabile che il binding fosse già stato piallato in precedenza...

Guarda le LP di Paul McCartney o la LPC storica di Jan Akkerman ... nessuna traccia di overfret

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Ok, le LP di Knopfler e McCarthney non hanno l'overfret... ma se invece a me sulle mie mi piace che ci sia e lo voglio, cos'è un delitto? [confused]

Che poi a me di cos'hanno quelli li mi importa sega... dry.gif

 

[thumbup][lol]

 

edit

Sta irruenza m'ha fatto sbregare dal ridere [biggrin]

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Scusa vecchio Arch ma non capisco di che ti sia vergognato [mellow]

Perchè ho sempre ritenuto che ogni mia Gibson dovesse avere per forza la tastiera con overfret; ma se poi dovessi giustificare, in assoluta sincerità, questa mia esigenza, è probabile che la solita scusa della mano che risente dell'eventuale mancanza del binding sui tasti non regga.

 

Forse quello della mano ipersensibile è soltanto un modo per mascherare la presenza del solito "feticcio" . [scared][biggrin]

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A me l'overfret piace, perchè è piu' bello, perchè è di classe... di fabbrica escono che ce l'hanno e se posso lo voglio mantenere così, nel tempo...

Sono un feticista? Si... io le mie chitarre spesso me le prendo in mano, me le rigiro e me le guardo, anche senza suonarle... e godo. [love]

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Si si,

anch'io sono sempre stato un bindingaro però, e lo ho scritto tante volte, se le barrette sono montate e sagomate a regola d'arte non senti assolutamente la differenza anzi!

Vero, è solo una questione puramente estetica, se non di 'principio', parlando esclusivamente di Gibson, a questo punto.

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...una mia vecchia Gib, ritastata in maniera magistrale ed in alcun modo riconoscibile rispetto ad un originale, soltanto perchè avevo fatto notare la perfezione della tastiera e lodato il liutaio che aveva eseguito il lavoro.

 

Ciao Ermanno!

Per curiosità, dato che presumo che il lavoro sia stato fatto qui in zona, chi era il bravo liutaio? La tastiera aveva il binding? Te l'ha ricostruito?

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Ah, ho capito chi è, anche se non ci sono mai stato

No, è che m'era venuto in mente di un bravo liutaio che sta a La Storta e magari pensavo che, data la posizione forse per te comoda, l'avessi fatto fare a lui :)

 

Però non mi hai risposto se la chitarra era bindingata e in caso se te l'ha mantenuto :)

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Ah, ho capito chi è, anche se non ci sono mai stato

No, è che m'era venuto in mente di un bravo liutaio che sta a La Storta e magari pensavo che, data la posizione forse per te comoda, l'avessi fatto fare a lui :)

 

Però non mi hai risposto se la chitarra era bindingata e in caso se te l'ha mantenuto :)

Si certo che era "bindingata" [biggrin] ed è rimasta tale, se no di che stiamo parlando qui da ore. [laugh]

 

Certo, anche Francesco è bravo...

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Si certo che era "bindingata" [biggrin] ed è rimasta tale, se no di che stiamo parlando qui da ore. [laugh]

 

E vabbè dai, non te la prendere [razz]

Haha, quindi lo conosci Francesco! Gran bel personaggio e si, è anche bravo :)

 

PS: per la cronaca, quando finiranno i tasti su una delle mie "bindingate" personalmente non avrò problemi a far spianare tutto

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Perchè ho sempre ritenuto che ogni mia Gibson dovesse avere per forza la tastiera con overfret; ma se poi dovessi giustificare, in assoluta sincerità, questa mia esigenza, è probabile che la solita scusa della mano che risente dell'eventuale mancanza del binding sui tasti non regga.

 

Forse quello della mano ipersensibile è soltanto un modo per mascherare la presenza del solito "feticcio" . [scared][biggrin]

 

Boh, insomma, non mi sa che volere su una Gibson che esce così, che fa parte del suo marchio di fabbrica, l'overfretting al refret sia adorare un feticcio. E' quello che la distingue di più dalle altre marche, come una Mercedes ha la sua linea e ammenicoli la Dacia altro. Poi mi piace proprio di per sè, perchè è una finezza, ci vuole il suo tempo e pazienza e manina a realizzarlo, tanto che sulla Phoenix, che aveva già un bel manico comodo, ho voluto mettercelo lo stesso. E così uguale, se devo refrettare la Custom, col cacchio che gli azzero l'over, a costo di tirarmi scemo, e sicuramente non perchè sia più comoda (mi piacerebbe farti provare il manico della Ed O:) ) ma proprio perchè è nata così e, facendo il verso a Marco, così mi piace e così la voglio [biggrin]

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Si, Mauro, concordo in pieno con quanto hai scritto.

 

Però ti faccio un esempio; mi è rimasta sul gozzo una 347 rossa (pure rara) bella come il sole, che tempo fa snobbai soltanto perché ritastata senza overfret.

 

Aveva tutte le caratteristiche che cercavo, il proprietario era anche super interessato alla chitarra che volevo dare in permuta.

Dimmi te se non è stato lo spirito del feticcio [biggrin] che mi ha impedito di andare anche semplicemente a vederla.

 

Come se tutta la qualità di uno strumento dipendesse da quei rilievi di plastica al lato dei ferretti.

Vergogna [blush]

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visto che tanto stiamo parlando di tutt'altro, sempre restando in tema di 335.... ma il cherry della versione "normale" è coprente??? dalle foto che ho visto in giro pare che sia trasparente sono nelle reissue 59 e 63.... [scared]

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Vergogna [blush]

 

Haha! Magari si, magari due sbrengàte di prova ce le potevi dare [lol] Ma per via dell'over, come ti capisco... [biggrin]

 

Vorrei capire: in pratica per ritastarla con overfret da cosa è data la maggior difficoltà per il liutaio?

 

Beh, mica ci vuole aver studiato a Ocsford, pensaci su un attimo se dovessi farlo da te... B)

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visto che tanto stiamo parlando di tutt'altro, sempre restando in tema di 335.... ma il cherry della versione "normale" è coprente??? dalle foto che ho visto in giro pare che sia trasparente sono nelle reissue 59 e 63.... [scared]

Sia le Custom Shop ES-335 Block Reissue 1963 Historic Collection che le CS Es-335 1959 Dot Reissue, le piu costose, sono Faded Cherry e non si vedono le venature, come del resto era ai tempi.

335 in cui traspare il legno sono "Figured Cherry", quelle in cui quasi è sempre ricoperto, sono appunto "Faded Cherry".

 

Vorrei capire: in pratica per ritastarla con overfret da cosa è data la maggior difficoltà per il liutaio?

Il lavoro è comp'letamente diverso, nel primo caso si spiana il binding, si posano le barre e poi si taglia l'eccesso, con grande facilità.

Nel secondo ogni barra va tagliata prima di posarla con una tolleranza al decimo di mm.

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