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klausura

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Bohh.. IO.. SOLO A INTUITO.. CAPENDO QUELLE 4 PAROLE QUA E LA..... che ha preso il pickup da una studio del 90..... e poi l'ha montato sulla chitarra quando se l'è comprata nel 94. Che il coperchio sopra era gold.. e si vede dalla basetta... (allora anche il mio è gold.. ma nn penso proprio) .. che si vedono i segni... ESSO E' STATO TENUTO FUORI DALLA POSIZIONE AL PONTE??? O_O .... boh.. l'ha tolto x mettere i P90...... Solo dell'ultima frase sono sicuro.. il resto.... a casaccio proprio.. xò.. delle 4 viti... mm.. nn ho capito dove dici Black...

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Quel PU mi puzza assai!

Mi da l'impressione che abbia usato un Plate per montare delle bobine non originali' date=' il che spiegherebbe la sostituzione delle viti originali del Plate con viti più grosse[/quote']

 

sò contento che dici anche tu questa cosa...!

Comunque anche il fatto della bachelite non è da sottovalutare...!! Vi ricordo che pure il fenolo è stato messo fuori legge, in quanto materiale nocivo (targhettabile X).

Inoltre pure il plate, come dice Alnico, è stramano, perchè è nickel-antimonio, mentre dall'86 (mi pare, eh!) sono tutti nickel ottonati.. almeno se l'analisi non è una opinione.....

(...poi un'altra cosa che non c'entra, caro Alnico io ho un PAF coperchiato con la scritta Gibson del 1975... stava su una ES175...quindi almeno fino al '75 marchiavano..... poi alcuni sono a rilievo, altri ad impronta...). I coperchi sono Nickel antimonio.. una mescola mista 65-35 circa, però non c'è residuo, molto ben fatti e nickelati... per la finitura in lucido hanno usato una sabbia silicea in microsfere sciolta in abrasivo fertanico ...... materiale buono... questo la dice lunga sulla mentalità degli anni '70, quando producevano soprattutto per gli States..

Se avete bisogno di certifcare ste cose, io posso farlo, eh?

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I coperchi sono Nickel antimonio.. una mescola mista 65-35 circa' date=' però non c'è residuo, molto ben fatti e nickelati... per la finitura in lucido hanno usato una sabbia silicea in microsfere sciolta in abrasivo fertanico ...... materiale buono... questo la dice lunga sulla mentalità degli anni '70, quando producevano soprattutto per gli States..

Se avete bisogno di certifcare ste cose, io posso farlo, eh?

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...poter rispondere a tono a questo post per me, equivale, ad anni di studio...

 

 

Comunque anche il fatto della bachelite non è da sottovalutare...!! Vi ricordo che pure il fenolo è stato messo fuori legge' date=' in quanto materiale nocivo [/quote']

 

Pearlygates? io c'ho un PAF DiMarzio fine anni '70 che stavo per montare su una SG...me devo preuccupa'?

 

:-k

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Pearlygates? io c'ho un PAF DiMarzio fine anni '70 che stavo per montare su una SG...me devo preuccupa'?

 

:-k

Amico, niente anni di studio, solo curiosità..e tante toppe, prese e da prendere.. che ti aiutano a capire meglio il significato di quello che fai..

Di MArzio? Quelli degli anni '70, per fattura e risultati sono addirittura migliori e più potenti dei Gibson...... anche dei primi PAF, seppure non è la potenza che rende i PAF ASSOLUTI.......

Io consiglio sempre - quando qualcuno viene da me - non tanto i Superdistortion, quanto la replica dei PAF.... sono fantastici.... ma il migliore in assoluto è l'HDSS, il single coil.... non il FAt Strat, sia chiaro!!

Un HDSS al manico, e hai il più bel suono che esista in quella posizione.

Poi, dalla metà '80 in avanti, anche i Di MArzio si sono sputtanati moltissimo..... fortunatamente sono venuti fuori i Duncan, altra meraviglia..!!!

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...poi un'altra cosa che non c'entra' date=' caro Alnico io ho un PAF coperchiato con la scritta Gibson del 1975... stava su una ES175...quindi almeno fino al '75 marchiavano.....

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Indubbiamente, ma io mi riferivo ad un periodo storico dove la probabilità di trovare un PU marchiato sulla cover era ufficiale, poi come abbiamo ben capito alla gibson fanno pulizie random ed ogni tanto capita che trovano dietro l'armadio un pezzo caduto e fermo lì da anni, per non buttarlo che non è mai bene, lo mettono sulla prima chitarra che hanno sottomano

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Ecco, Alnico, sono contento di sentirti dire questa cosa perchè vuol dire allora che le notazioni che noi amatori facciamo - anche in modo a volte pedante e pignolo - sono necessarie, e sopratutto raccontano una memoria storica preziosissima, poiché non ne esiste altra..!!

Ma perchè non lo scriviamo noi un libro sulla Les Paul? Guarda, sarei pronto nel mio piccolo a finanziarlo! :(

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Guarda, qui siamo una marea di appassionati VERI, il fotografo ce l'abbiamo (il mitico Turc), la supervisione la pigliate tu e Sheeppone, ed eventualmente anche altri che voi riteniate all'altezza... io faccio the l'ape operaia.... e sai quanti altri verrebbero con noi?

Anche perchè, se date un'occhiata agli altri forum... il nostro è NETTAMENTE quello più partecipato...

Perchè noi italiani c'abbiamo il cuore e le passioni........

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Guarda' date=' qui siamo una marea di appassionati VERI, il fotografo ce l'abbiamo (il mitico Turc), la supervisione la pigliate tu e Sheeppone, ed eventualmente anche altri che voi riteniate all'altezza... io faccio the l'ape operaia.... e sai quanti altri verrebbero con noi?

Anche perchè, se date un'occhiata agli altri forum... il nostro è NETTAMENTE quello più partecipato...

Perchè noi italiani c'abbiamo il cuore e le passioni........ [/quote']

 

Guarda, io so una cosa che non dimentico mai....pure quando son convinto di una cosa c'è sempre qualcuno che mi porta le prove che mi sbaglio, in altri termini...non si finisce mai di imparare. Le convinzioni di 10 anni fa in buona parte non sono quelle di oggi, penso che tra 10 anni la mia conoscenza sarà completamente diversa da quella che avevo 20 anni prima.

Io di chitarre non ne ho avute moltissime, forse quelle che ho avuto in vita mia sono quelle che in qualche modo ho adesso, qualcuna è andata, qualcuna è venuta, ma ne ho provate parecchie e viste molte di più e credimi se ti dico che mi dimentico di buttare la spazzatura anche quando vedo che il bidone prende vita, ma una cosa che non dimentico sono le Chitarre Gibson, basta che chiudo gli occhi e me le trovo tutte davanti a me ,da quella vista ieri appesa al muro a quella vista 23 anni fà in vetrina , quelle linee sinuose , le marezzature che sembrano le onde del mare, quella corposità al tatto che ti conquista come una bella donna inragiungibile, quel profumo, quella storia....

Fare un libro sarebbe una buona idea, ma io non riuscirei a riempire nemmeno tre pagin di topolino

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Ecco' date=' Alnico, sono contento di sentirti dire questa cosa perchè vuol dire allora che le notazioni che noi amatori facciamo - anche in modo a volte pedante e pignolo - sono necessarie, e sopratutto raccontano una memoria storica preziosissima, poiché non ne esiste altra..!!

Ma perchè non lo scriviamo noi un libro sulla Les Paul? Guarda, sarei pronto nel mio piccolo a finanziarlo! =P~ [/quote']

 

che poi....come facciamo a dare delle date certe quando già alla Gibson ci infilano i pezzi a caso?...

...come lo dovremmo intitolare?

 

Gibson! 57 anni di "molto probabilmente"

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che poi....come facciamo a dare delle date certe quando già alla Gibson ci infilano i pezzi a caso?...

...come lo dovremmo intitolare?

 

Gibson! 57 anni di "molto probabilmente"

Splendido titolo!! Hai capito ESATTAMENTE quello che vorrei fare!!! Una storia esauriente, ma CENTRATA proprio su questo elemento di casualità, che andrebbe commentato con

1. una parte descrittiva, scorrevole, simpatica da appassionati competenti

2. una parte scientifica, con delle ANALISI, reologiche, dendrocronologiche, sui legni e sulle vernici, sulle colle e sulle finiture (il binding, le parti cromate e/o dorate, i fori e le parti scavate della chitarra....., i MANICI, le TASTIERE, i tasti....)

3. il CATALOGO DEI SUONI!!! Metterceli tutti.... nelle svariate possibili VARIANTI reperibili...........

 

Stabilire delle costanti RICONOSCIBILI...... hai capito Alnico? Secondo me si potrebbe fare e sarebbe una gran ficata... pensa a quanta gente ci potrebbe entrare, e che razza di lavoro verrebbe fuori...

 

Se tu pensi che nel settecento un prete, Ludovico Antonio Muratori, ha raccolto tutte le fonti del medioevo europeo stando comodamente seduto fra i banchi di una biblioteca e semplicemente mandando lettere nei posti giusti... noi che abbiamo la rete e i terminali..........

Basta solo inventarsi una scheda, strutturarla su quello che ci interessa......

scusa Alnico, non sono stato chiaro... SCHEDA nel senso di STRUMENTO per raccogliere i dati che ci servono.... alla fine saranno centinaia le schede.. ogni chitarra ha la sua scheda con delle voci da riempire..

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Splendido titolo!! Hai capito ESATTAMENTE quello che vorrei fare!!! Una storia esauriente' date=' ma CENTRATA proprio su questo elemento di casualità, che andrebbe commentato con

1. una parte descrittiva, scorrevole, simpatica da appassionati competenti

2. una parte scientifica, con delle ANALISI, reologiche, dendrocronologiche, sui legni e sulle vernici, sulle colle e sulle finiture (il binding, le parti cromate e/o dorate, i fori e le parti scavate della chitarra....., i MANICI, le TASTIERE, i tasti....)

3. il CATALOGO DEI SUONI!!! Metterceli tutti.... nelle svariate possibili VARIANTI reperibili...........

 

Stabilire delle costanti RICONOSCIBILI...... hai capito Alnico? Secondo me si potrebbe fare e sarebbe una gran ficata... pensa a quanta gente ci potrebbe entrare, e che razza di lavoro verrebbe fuori...

 

Se tu pensi che nel settecento un prete, Ludovico Antonio Muratori, ha raccolto tutte le fonti del medioevo europeo stando comodamente seduto fra i banchi di una biblioteca e semplicemente mandando lettere nei posti giusti... noi che abbiamo la rete e i terminali..........

Basta solo inventarsi una scheda, strutturarla su quello che ci interessa......

scusa Alnico, non sono stato chiaro... SCHEDA nel senso di STRUMENTO per raccolgiere i dati che ci servono.... alla fine saranno centinaia le schede.. ogni strumento ha la sua scheda con delle voci da riempire..[/quote']

 

Te posso dì la verità, non sarei in grado di sostenere un lavoro simile

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L'impronta evolutiva dell'opera potrebbe essere proprio a periodi, che ne sò, "Le origini" "il dopoguerra" gli anni '50" e di seguito.....e ogni periodo presenta una casistica RAGIONATA e SIGNIFICATIVA di CARATTERISTICHE PRODUTTIVE RICORRENTI.. che potrebbero essere un certo tipo di finitura, un particolare, il suono.....

Io pure me le ricordo tutte le gibson che ho visto, da quando avevo 6 anni (1964, una Goldtop coi P90 attaccata a un Davoli...!!) a quelle che ho visto a Nashville....

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Te posso dì la verità' date=' non sarei in grado di sostenere un lavoro simile[/quote']

secondo me invece si, perchè tu dovresti metterci solo la tua competenza nelle valutazioni degli strumenti, e esercitare una giusta supervisione - mi sembra che a te come a pochi altri nel forum venga tributata una sorta di PRIMAZIA - il resto posso vedermela io, mi poace scrivere (se vede?)...

 

vabbè. le domandine, me volete fa sta zitto.....

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L'impronta evolutiva dell'opera potrebbe essere proprio a periodi' date=' che ne sò, "Le origini" "il dopoguerra" gli anni '50" e di seguito.....e ogni periodo presenta una casistica RAGIONATA e SIGNIFICATIVA di CARATTERISTICHE PRODUTTIVE RICORRENTI.. che potrebbero essere un certo tipo di finitura, un particolare, il suono.....

Io pure me le ricordo tutte le gibson che ho visto, da quando avevo 6 anni (1964, una Goldtop coi P90 attaccata a un Davoli...!!) a quelle che ho visto a Nashville....

 

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Wah beati voi che avete visto tutte ste Gibson....io quando ho visto la prima Gibson era dietro la vetrina.....una Les Paul custom ebony.....rimasi li a fissarla per 5 minuti.....furi il negozio che tra l'altro è ancora il negozio dove vado io.

Avevo 17 anni e mezzo....andai a comprare la mia prima chitarra.....da quel giorno non l'ho più dimenticata.....

Come quella volta che vidi la EDS-1275 della Gibson rossa......uno splendore....il negoziante mi chiese pure ti vuoi fare un giro? E io per la vergogna rifiutai.....però anche quella no mi dimenticherò mai

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