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SG paletta rotta


Tomcat

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Ultimissima cosa.

In caso di fratture scomposte - parti incollate che "strappano"tipo tastiera e manico, oppure lesioni GRAVI della cassa, "trapezi" (=crepe passanti sbieghe) - è possibile effettuare riparazioni praticamente perfette utilizzando perni o "nessi" (=piccole farfalle) ad incollaggio. Mi spego.

La frattura manico-paletta un tempo (fino ai primi anni '80) veniva risolta con la classica placca di metallo che raccordava tipo maglione girocollo sotto al primo tasto; famose le dodici corde EKO RANGER, che spaccavano tutte lì - lo chiamavamo "il chitarro del BOY-SCOUT" perchè in ogni sede di branco ce n'era una, scritta con i pennarelli e buttata da una parte perchè oramai insuonabile (potevi tirarci solo le frecce) - ma la gente non lo sapeva, tipo con i bassi (spesso proprio SG e 335 bass) continuavano a suonare... ma in realtà portavano in giro un cadavere, perchè se alteri l'organologia LONGITUDINALE di uno strumento elettrico - quindi la propagazione del suono sul diapason - mantenendo staccata una parte del manico da un altra (la protesi in metallo mantiene efficiente la orizzontalità della paletta e il rapporto corde capotasto, ma non ricostituisce l'integrità strutturale del pezzo) veniva a mancare quella caratteristica dinamica fondante che era rappresentata dal suono DEL MANICO. Nello strumento elettrico il suono del manico conta QUANTO - se non più - quello della cassa: rappresenta intonazione e colore (a seconda chiaramente dell'essenza legnosa e della sua qualità, eh!); non dimenticherò mai il bassista di una band di Roma che andava girando con un Rickenbaker stereo riparato in quel modo, e si lamentava di non poter più usare il suo basso in sala perchè "spento"... e ti credo. Gli strumenti riparati così non suonavano più.

Dal vivo il suono era tutto ampli, solo; per quei tempi (anni '70) pareva accettabile, ma non poteva durare.....

Nei primi anni '80 si diffonde la moda dello strumento di liuteria; giovani artigiani che si erano formati nelle botteghe di liutai classici, costruttori di contrabassi, violoncelli, quartine e/o chitarre, si buttano in un mercato ancora piuttosto deserto: mentre prima la riparazione sullo strumento elettrico te la faceva chessò CARUGNO (liutaio storico di Roma, ma sostanzialmente un costruttore di mandolini e violini) de straforo, dicendoti mille volte "nun lo sò, stai attento, più de così.." a quel punto avviene una sistematica importazione di materiali, tecniche e metodolgie mediate dal mondo della liuteria classica, e applicate sull'elettrica.

Prima grande novità, le colle e gli adesivi: l'utlilizzo A CALDO della colla Cervione chiude definitivamente il problema di placche, girocolli e colletti vari.... seconda novità, la sperimentazione delle vernici nitro sintetiche e degli smalti acrilici, importanti per il suono... ma questo è un altro discorso.

La colla di ossa, in virtù della notevole capacità adesiva e ricostruttiva, consente autentiche "acrobazie" in casi anche disperati (disintegrazione o mancanza di parti, latenza di attacchi, deformazioni del legno, grosse lacune); il potere cristallizzante e compattante garantisce una restituzione anche sonora del 100%.

Tuttavia i latini dicevano "ad impossibilia nemo tenetur"..... certo, davanti ad una cassa spezzata perchè attraversata da un TRAM........ anche i maestri alzano le mani... però.... aggiunte, sostituzioni di intere parti, o anche semplici ancoraggi" che possono condurre ad una soluzione che salva lo strumento, possono esere fatte con l'ausilio di piccoli perni inseriti tra i pezzi...

Ho delle diapo..... vedo se riesco... ma in sostanza quello che volevo dire però è che REALMENTE SI PUO' FARE TUTTO... ogni strumento può essere salvato, ed in qualche caso anche MIGLIORATO....basta utilizzare i legni giusti, compatibili, soprattutto equilibratamente stagionati.

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La frattura manico-paletta un tempo (fino ai primi anni '80) veniva risolta con la classica placca di metallo che raccordava tipo maglione girocollo sotto al primo tasto; famose le dodici corde EKO RANGER' date=' che spaccavano tutte lì - lo chiamavamo "il chitarro del BOY-SCOUT" perchè in ogni sede di branco ce n'era una, scritta

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Pensa che ho sotto gli occhi proprio una Eko Ranger, dei primi anni '70.....era di mio papà, durante un campeggio era caduta ed aveva riportato proprio la frattura che stai descrivendo e proprio una placca metallica l'ha "riportata in vita".....ora tento (con scarsi risultati ;) di suonarla io mentre guardo sulla sua paletta un'etichetta sbiadita di un negozio di strumenti musicali di Torino che non esiste più O:)

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Pensa che ho sotto gli occhi proprio una Eko Ranger' date=' dei primi anni '70.....era di mio papà, durante un campeggio era caduta ed aveva riportato proprio la frattura che stai descrivendo e proprio una placca metallica l'ha "riportata in vita".....ora tento (con scarsi risultati :-k di suonarla io mentre guardo sulla sua paletta un'etichetta sbiadita di un negozio di strumenti musicali di Torino che non esiste più O:) [/quote']

mmmm mi piacerebbe vedere una foto, mi incuriosisce questa placca di metallo

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Pensa che ho sotto gli occhi proprio una Eko Ranger' date=' dei primi anni '70.....era di mio papà, durante un campeggio era caduta ed aveva riportato proprio la frattura che stai descrivendo e proprio una placca metallica l'ha "riportata in vita".....ora tento (con scarsi risultati :-s di suonarla io mentre guardo sulla sua paletta un'etichetta sbiadita di un negozio di strumenti musicali di Torino che non esiste più O:) [/quote']

 

LA mia invece è ancora perfetta

(mò me tocco)

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LA mia invece è ancora perfetta

(mò me tocco)

Ne sai qualcosa eh?:-

Comunque signori.....Alnico per un pò è riuscito a farci dimenticare' date=' anche se per poco, del nostro obbiettivo.....ovvero:

QUANTI ANNI HA ALNICO!!! Buahahahahahahahahaha=p~

VOGLIAMO GLI ANNI! VOGLIAMO GLI ANNI!

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Ne sai qualcosa eh?=D>

Comunque signori.....Alnico per un pò è riuscito a farci dimenticare' date=' anche se per poco, del nostro obbiettivo.....ovvero:

QUANTI ANNI HA ALNICO!!! Buahahahahahahahahaha=p~

VOGLIAMO GLI ANNI! VOGLIAMO GLI ANNI!

 

OK!, ma poi nun me rompete più er caxxo!! OK!

 

ho esattamente 6 anni in meno di quello che pensi

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OK!' date=' ma poi nun me rompete più er caxxo!! OK!

 

ho esattamente 6 anni in meno di quello che pensi[/quote']

Quindi......io ho detto 45-50 anni.......quindi:-k.....6 anni in meno dai 50 sono 44anni.....oppure.....se 6 anni in meno dai 45 sono 39anni.........quindi ho hai 44 anni o 39 anni=p~ :-s=P~

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vabbè zio' date=' pure se ce n'avessi 50....... ma do stà er problema? RIMANIAMO PUPIIII!!!!!![/quote']

hai ragione, poi io che sono sciroccato mi sento ancora più pupo.

Non capsco questo accanimento sull'età, io ormai ci gioco, ma in più di qualche post l'ho scritto, difatti i "vecchi" del forum dovrebbero saperlo , ammesso che gli interessi qualcosa. O:)

quello che mi da da pensare è che differenza fa se io ho 26 anni o 46 o 66 o la metà dell'ultimo più la prima cifra meno la seconda più la prima e la terza meno la seconda meno la prima e che il risultato venga diviso per tre più la seconda e che poi sommiate la terza per togliere la metà della somma del primo e secondo numero che poi dovrete moltiplicare per quattro e sotrarre la prima e che ancora andrete a moltiplicare per 3.14 e sucessivamente per cinquanta ottenendo un numero al quale sottrarre 5393 e dividere per il numero dell'unità che compone il numero dei miei anni

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hai ragione' date=' poi io che sono sciroccato mi sento ancora più pupo.

Non capsco questo accanimento sull'età, io ormai ci gioco, ma in più di qualche post l'ho scritto, difatti i "vecchi" del forum dovrebbero saperlo , ammesso che gli interessi qualcosa. O:)

quello che mi da da pensare è che differenza fa se io ho 26 anni o 46 o 66 o la metà dell'ultimo più la prima cifra meno la seconda più la prima e la terza meno la seconda meno la prima e che il risultato venga diviso per tre più la seconda e che poi sommiate la terza per togliere la metà della somma del primo e secondo numero che poi dovrete moltiplicare per quattro e sotrarre la prima e che ancora andrete a moltiplicare per 3.14 e sucessivamente per cinquanta ottenendo un numero al quale sottrarre 5393 e dividere per il numero dell'unità che compone il numero dei miei anni[/quote']

 

perchè moltiplicare per p greco???

 

comunque è uno scherzo o il risultato viene giusto la tua età? =P~

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