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Gibson Brands Forums

Sicuro che sia Originale?


1773lx

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Ciao a tutti!

 

Iscritto al Forum Internazionale già da un po’, mi affaccio adesso al sito nostrano, intanto per un saluto generale e poi per incitarvi a generare proseliti: dei tanti visitati, questo è il Forum del settore più “intrigante” e forse con la più alta densità di “competenti”.

 

Mi ritenevo un felice possessore – fra le altre chitarre, elettriche e non – di una Gibson, una LesPaul Standard bianca del 2000 acquistata in rete ad un prezzo più che accessibile, praticamente immacolata, perfetta.

Bianca???

 

È stato forse questo attributo ad ingenerare i primi sospetti, poi rivelatisi fondati: ho acquistato un falso, a dispetto delle varie verifiche su truss-rod, pick-up ed elettroniche (tutti assolutamente Gibson) e sulla bontà delle saldature (che faceva credere ad un Gibsoniano che “arrotondasse” nel tempo libero).

Altri particolari minori, però, hanno confermato l’infausta diagnosi: è farlocca...

 

Mi hanno quindi rifilato un “mattone” del quale non mi libererò facilmente, anzi non me ne libererò proprio. Nel senso che me la tengo e guai a chi me la tocca!

E sì, perché il motivo per il quale ho deciso di prenderla è stato la disponibilità del venditore (che a sua volta, candidamente, non aveva spergiurato sull’originalità della “ragazza”) a farmela provare: dunque, un urlo tipico ma al tempo stesso una rotondità come poche negli accordi “clean”, senza che le mie dita ne risentissero affatto, neanche su pezzi di arpeggio brasiliano.

 

Unico rammarico, il non averla pagata un po’ di meno – ma solo un po’, scherzi a parte.

 

Ho molte chitarre (le leggete in calce) e tutte vere, ma questa LesPaul fasulla è più vera di tante altre Standard che mi è capitato di sentire e di suonare.

Lo dico per chi ha avuto la mia stessa ventura (almeno lo spero per loro): di incappare, senza volerlo nella chitarra dalla quale non si separeranno facilmente.

Insomma: a volte i produttori di “bidoni” li sanno fare in tutti i sensi…

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....bhè, nessuno ha mai detto che una copia deve essere per forza uno schifo di strumento!

visto che ogni strumento è una cosa a se può anche essere che una copia più o meno fasulla suoni anche bene...

ad esempio uno può andare tranquillamente da un fior di liutaio, farsi fare una copia precisa di les paul con legni selezionati e pickup della madonna ...e suonerà meglio dell'originale! .......e allora?

io ho provato copie di les paul di marche praticamente sconosciute che costavano 400 euro e suonavano meglio delle epiphone "ufficiali" da 500 600euro........e allora?

 

ma la distinzione fra originale e copia (illegale o legale che sia) rimane!

e poi penso che comunque la maggior parte delle copie (specie quelle orientali) non sono all'altezza dell'originale....poco ma sicuro!

 

personalmente ho imparato a conoscere ed adorare tutti i classici "difettucci " delle les paul originali....e quando li ritrovi su un nuovo acquisto sono quasi un marchio di fabbrica...

 

ps ...nel 2000 non esisteva una standard di colore bianco!!O:)

e se solo per questo non è mai esistita nei listini se non in rarissime custom order o modelli più unici che rari.......ma sicuramente non nel 2000..

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....bhè' date=' nessuno ha mai detto che una copia deve essere per forza uno schifo di strumento!

visto che ogni strumento è una cosa a se può anche essere che una copia più o meno fasulla suoni anche bene...

ad esempio uno può andare tranquillamente da un fior di liutaio, farsi fare una copia precisa di les paul con legni selezionati e pickup della madonna ...e suonerà meglio dell'originale! .......e allora?

io ho provato copie di les paul di marche praticamente sconosciute che costavano 400 euro e suonavano meglio delle epiphone "ufficiali" da 500 600euro........e allora?

 

ma la distinzione fra originale e copia (illegale o legale che sia) rimane!

e poi penso che comunque la maggior parte delle copie (specie quelle orientali) non sono all'altezza dell'originale....poco ma sicuro!

 

personalmente ho imparato a conoscere ed adorare tutti i classici "difettucci " delle les paul originali....e quando li ritrovi su un nuovo acquisto sono quasi un marchio di fabbrica...

 

ps ...nel 2000 non esisteva una standard di colore bianco!!O:)

e se solo per questo non è mai esistita nei listini se non in rarissime custom order o modelli più unici che rari.......ma sicuramente non nel 2000..[/quote']

 

...che è infatti il motivo per cui l'ho presa!

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Posso confermare che ci sono molte Aria, tokay, Burny, Orville etc di fabbricazione Japponese che hanno un suono niente male, e non solo, l'estetica è perfetta alle Gibson, sono fatte con criterio e con le stesse tecniche di Binding al lato tasti, sostituite i PU con dei PU molto più seri (solitamente montano dimarzio) , e metteteci la scritta Gibson sulla paletta e sfido chiunque a riconoscerla (naturalmente escludo a priori un o chge se ne intende e sà dove guardare).

Le copie cinesi invece sono delle cagate pazzesche, quelli nemmeno se gli dai i macchinari ed i legni giusti riescono a tirare fuori una copia esatta

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...quelle pochissime standard bianche originali (forse un paio in tutto) che ho potuto vedere in foto erano degli anni 80....:-s

 

a parte questo concordo con alnico.........non confondiamo i Giapponesi con i Cinesi! ... un po' come mettere il cioccolato con la cacca [-( (e potremmo metterci anche le produzioni Koreane...)

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Le copie cinesi invece sono delle cagate pazzesche' date=' quelli nemmeno se gli dai i macchinari ed i legni giusti riescono a tirare fuori una copia esatta[/quote']

 

Quoto tutto!! I cinesi sono diversi dai giapponesi... Almeno i Japan (giapponesi in gergo) le cose le fanno seriamente, guarda le Orville:-({|= , a me paiono mooolto meglio delle Epiphone, per non parlare dei tarocconi spacciati per delle vere Gibson!![-(

:-s Mamma mia, sti cinesi...

Loro rifiutano le nostre mozzarelle, e noi dovremmo quindi boicottare tutti i loro prodotti, non trovate:-k ?

 

Il mondo sta andando a rotoli... ... ... ...

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Almeno i Japan (giapponesi in gergo) le cose le fanno seriamente' date=' guarda le Orville:-({|= , a me paiono mooolto meglio delle Epiphone, ...[/quote']

Epiphone ?.....Vorrei vedere! le Orville mica per niente portano il nome del fondatore della Gibson

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[quote name=1773lx

 

Mi ritenevo un felice possessore – fra le altre chitarre' date=' elettriche e non – di una Gibson, una LesPaul Standard bianca del 2000 acquistata in rete ad un prezzo più che accessibile, praticamente immacolata, perfetta.

Bianca???

[/quote]

 

ciao

puoi postare qualche foto della chitarra?

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[quote=1773lx

 

Mi ritenevo un felice possessore – fra le altre chitarre' date= elettriche e non – di una Gibson, una LesPaul Standard bianca del 2000 acquistata in rete ad un prezzo più che accessibile, praticamente immacolata, perfetta.

Bianca???

[/quote]

 

ciao

puoi postare qualche foto della chitarra?

 

Certamente, datemi solo una dritta su come incollare le foto!

Grazie

 

p.s. = e poi svelerò anche il prezzo...

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....bhè' date=' nessuno ha mai detto che una copia deve essere per forza uno schifo di strumento!

visto che ogni strumento è una cosa a se può anche essere che una copia più o meno fasulla suoni anche bene...

ad esempio uno può andare tranquillamente da un fior di liutaio, farsi fare una copia precisa di les paul con legni selezionati e pickup della madonna ...e suonerà meglio dell'originale! .......e allora?

io ho provato copie di les paul di marche praticamente sconosciute che costavano 400 euro e suonavano meglio delle epiphone "ufficiali" da 500 600euro........e allora?

 

ma la distinzione fra originale e copia (illegale o legale che sia) rimane!

e poi penso che comunque la maggior parte delle copie (specie quelle orientali) non sono all'altezza dell'originale....poco ma sicuro!

 

 

personalmente ho imparato a conoscere ed adorare tutti i classici "difettucci " delle les paul originali....e quando li ritrovi su un nuovo acquisto sono quasi un marchio di fabbrica...

 

ps ...nel 2000 non esisteva una standard di colore bianco!!=D>

e se solo per questo non è mai esistita nei listini se non in rarissime custom order o modelli più unici che rari.......ma sicuramente non nel 2000..[/quote']

 

Ad essere sinceri, penso che l'eventuale differenza l'avvertiremo tra qualche anno, se il legno si destabilizza e se i pick-up si inacidiscono...

Insomma: questo non è il "tipico" prodotto cinese.

Viene da pensare che sia stato assemblato da chi ha lavorato nella Casa Madre.

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ciao 1773lx, cacchio sembra una gran bella chitarra! Io non sono un esperto, ma sembra un gibson perfetta! Le uniche differenze che noto sono le manopole dei potenziometri (si chiamano così?) che mi sembrano quelle di una studio (a cilindro) invece che quelle di una standard (a cappello)..e poi il logo gibson, che sembra un po troppo irregolare, in particolare la b...comunque non so, magari le manopole nel 2000 erano diverse, e la scritta è impossibile da notare se non avendo un'altra gibson difianco (come sto facendo io :D)

Ragazzi correggetemi pure, non vorrei aver detto qualche boiata..

saluti

 

ps.mi stavo dimenticando..il cover truss-rod? sulla mia standard faded non c'è scritto niente, era così anche nel 2000 per le standard?

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..è forse una delle migliori copie di una les paul che abbia mai visto..

 

eppure i segni di "taroccaggio" ci sono :

 

-la forma della spalla è troppo arrotondata..nelle originali è un pelo più a punta..

-il copri truss-rod è ridicolo, mai visto su una standard.....tipico dei tarocchi

-i tasti non sono esattamente originali....

-non è chiarissima la foto ,ma il ponte sembra un simil tune-o-matic...ma non l'originale...

-lo switch è quello delle epiphone e non delle Gibson...

-il parapenna sembra più quello delle custom (ma potrebbe essere stato cambiato..)

-il logo Gibson è fatto molto bene....ma è un po' "traballante" nei contorni........ :D

 

cmq nel complesso è fatta benone ed è facile cascarci... :D

 

 

ps ...per "manzo"... dal 2002 le standard montano di serie il copri trussrod senza scritte.

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E' fatta veramente bene, cavolo... A parte il copri truss rod, mai visto una paletta copiata così bene...=D>

Prima del 2000, se non mi sbaglio, le standard montavano il copri truss rod con scritto esclusivamente "Standard", come del resto per le classic, con differenza di scritta...

Adesso il copri truss rod è nero, solitamente c'è l'adesivo del profilo del manico (50 o 60).

 

Però cavolo, devo dire che cinese non sembra proprio... Magari un liutaio della gibson in pensione si è messo in proprio e si è messo a fare copie della gibson...

In ogni caso, devo dire che mi piace, speriamo che ti duri un bel po', a differenza di vari prodotti cinesi in generale, a partire dalle sorprese degli ovetti kinder per finire con i componenti per pc ed altro=p~ !!

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potrebbe anche semplicemente essere una marca tipo Orville o Burny o Tokay etc con incollato sopra alla paletta il laminato Gibson.

Cmq sia per essere fatta bene non c'è dubbio

 

Grazie a tutti dei riscontri!

Effettivamente fa piacere un minimo di solidarietà sulla verosimiglianza: avete detto tutte le cose giuste in termini di indizi di falsità.

Purtroppo la cosa che non posso allegare è il suono' date=' che è poi quello che mi ha convinto all'acquisto.

Ripeto, di certo non è una Gibby, dal momento che non mi fa male alle dita...

Buoni riff a tutti![/b']

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Ciao a tutti intanto! Intervengo perchè l'argomento è interessante ...

Per 1773lx ... stranamente non riesco ad aprire la foto, vedo solamente una chitarrina microscopica ...

Non vedendola non posso dire molto, a parte che ci sono chitarre di ottima fattura marcate Gibson che sono evidentemete delle Epi. Materiali ottimi, identiche tecniche costruttive ... solo qualche piccolo particolare di diverso che ne denuncia la reale provenienza ( dimensioni delle viti, cablaggio interno ( nel vano dei pot ci sono i fili colorati utilizzati in Epi ) etc. etc.

Evidentemente qualcuno della Epi ha trovato il modo di utilizzare il tempo libero ...

Rimango in attesa di vedere la foto, sono curioso.

Grazie e ciao ancora a tutti

Gianni

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Ora le foto si vedono ... buh.

Comunque confermerei la provenienza Epi.

Le quattro viti ai ring dei PU, il ponte, il binding alla tastiera che non copre i fianchi dei frets ... Se la manopola vicino al ponte è esattamente allineata al suo perno e non è leggermente più in basso ... direi che è una Epi.

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infatti... Lo sapevate che Les Paul (per creare il modello gibson che porta il suo nome) si "rifugiava" nella fabbrica epiphone (all'epoca in tennessee) per ideare la chitarra che oggi è conosciuta worldwide come LP?:-k

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infatti... Lo sapevate che Les Paul (per creare il modello gibson che porta il suo nome) si "rifugiava" nella fabbrica epiphone (all'epoca in tennessee) per ideare la chitarra che oggi è conosciuta worldwide come LP?:-k

 

Se non erro Les Paul lavorava alla Epi, e presentò anche il progetto che non venne preso allora in considerazione.

Per rispondere poi a Prince Malagant , la Epi non è l'unica a costruire LP, come precedentemente scritto potrebbe tranquillamente essere una qualsiasi marca, io l'unica cosa che noto è sulla spalla mancante che avevo notato anche in prodotti di anni fa della casa Edwards.

Le foto per vederle basta schiacciare il tasto di "Aggiorna" sulla barra strumenti e il formato finisce di caricarsi, succede spesso in effetti di vedere le immagini minuscole

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... la Epi non è l'unica a costruire LP' date=' come precedentemente scritto potrebbe tranquillamente essere una qualsiasi marca ...[/quote']

E' una Epi, fidati.

Per distinguere a prima vista una Epi da una Gib devi guardare ( a parte la paletta ... eh eh ):

1) vitina pick-guard più grande

2) viti dei ring non rasate ma a testa tonda, più grandi e non nere

3) tun-o-matic con supporti di regolazione di diametro maggiore, testa a vite, mancanza della rotellina sotto il ponte e bussole di alloggiamento più grandi

4) switch microfoni non Switchcraft ma 'generic', boccola diversa

5) viti dei portellini posteriori più grandi

6) condensatori di diversa fornitura

7) filatura interna ( cavi con guaina in plastica, colorati, cavi p.u. non in treccia metallica ma con guaina in plastica, cavo jack bianco-nero

8) tavola armonica in acero più spessa ( qui però è dura accorgersi e in certe finiture impossibile se non asportando un po di vernice all'interno, nel vano dei pots )

9) il binding alla tastiera non raccorda i frets

10) bottoni tracolla maggiorati ( decisamente migliori, sinceramente )

11) basilare, altrimenti correggendo tutti i punti precedenti ... la manopola del volume p.u. al manico è esattamente allineata all'asse del ponte anzichè essere più in basso.

 

Non dico che sia impossibile correggere anche quest'ultima differenza, sicuramente su una LPC potrebbe essere più banale, ma in altre finiture la vedo più duretta, anche se ho visto lavori in giro veramente magistrali.

 

Ne ho viste consegnate addirittura dentro imballo Epi ... e con libretto istruzioni e check list Gibson.

La St bianca delle foto riporta esattamente tutte le caratteristiche elencate, a parte i particolari degli interni che non posso conoscere.

Bau!

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