Jump to content
Gibson Brands Forums

...Abbelliamo il nostro forum...


pila78

Recommended Posts

Ma sai che anche mia moglie è così? Dai, comprati la Firebird sùnb a tre picàp! Ma com'è che non ti sei ancora procurato la Brian May!?! Una Jaguar almeno! E un'altra Tele, dai! Fatti un'altra Tele coi Barden come il boss! ...E i figli poi....

Tra tutti e due mi state facendo venire la BAS.

Sarebbe un alibi pazzesco: sai che regali che potrei fargli, Natale, anniversari, compleanni ... [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

Tra tutti e due mi state facendo venire la BAS.

Sarebbe un alibi pazzesco: sai che regali che potrei fargli, Natale, anniversari, compleanni ... [biggrin]

 

Allora, tanto per farvi capire com' è andata: eravamo da Merula (conoscerete, immagino), avevo dovuto prendere due belinate di cavi e poco altro, dopodiché io stavo buttando un occhio distratto sull' usato, anche perché sono disgraziatamente senza soldi, in questo periodo, per cui non è che possa permettermi grandi spese. Mia moglie mi ha preceduto nella zona del nuovo, ha visto quel basso lì ed è venuta a chiamarmi di corsa, manco avesse visto il Messia: "Vieni a vedere cosa c' è appeso !".

 

Tra l' altro, conoscendo (ahimé) bene la sua passione per le griffes, le ho subito fatto notare che era un Epiphone, non un Gibson, e lei ODIA le copie (dice che le sembrano sempre dei "vorrei ma non posso"); tuttavia ho fatto anche l' errore di dirle che la Gibson NON PRODUCE quel modello lì a 5 corde attivo: a questo punto, non si trattava più di una copia, quindi andava bene. A volte il modo di pensare femminile è decisamente di difficile comprensione. [biggrin]

 

Per fortuna Merula attua questa interessante formula dell' "affitto con riscatto": in pratica tu versi una caparra, e tutti i mesi paghi l' affitto per un anno, dopodiché decidi se continuare a tenerlo o se darlo indietro. Naturalmente io lo terrò, lo sto pagando la bellezza di 14 euro al mese, e alla fine dell' anno lo riscatterò aggiungendoci qualcosa. Così ho il basso bell' e nuovo, gli interessi sono ridicoli e non mi accorgo nemmeno di pagarlo.

Link to comment
Share on other sites

Ma sai che anche mia moglie è così? Dai, comprati la Firebird sùnb a tre picàp! Ma com'è che non ti sei ancora procurato la Brian May!?! Una Jaguar almeno! E un'altra Tele, dai! Fatti un'altra Tele coi Barden come il boss! ...E i figli poi....

 

Tu ci scherzi, ma indovina un po' perché ho una Firebird V ? E come mai ho comprato una certa Les Paul Studio ? E perché oggi il mio basso principale è un fretless tastiera cieca ?

 

Intendiamoci, tutte cose che andavano bene anche a me, sia chiaro, ma certo che l' input per l' acquisto è arrivato da Madame; e così, visto che tanto non avrei saputo cosa regalarle... [rolleyes]

Link to comment
Share on other sites

Già fatti i complimenti in altro luogo, il TBird mi piace in tutte le salse..io provai un 4 corde, sempre versione PRO, e a parte la vernice ultra lucida appiccicosa suonava proprio bene [thumbup]

 

Come dicevo prima, non aspettarti assolutamente che questo basso suoni anche solo lontanamente come il Thunderbird della Gibson: è uno strumento concettualmente diversissimo, cambia tutto, a parte la forma. Perfino la scala è diversa ! C' è la stessa differenza che ci può essere fra una Les Paul Custom e una ESP con gli EMG attivi, forse anche di più.

 

 

EDIT: scusa, non avevo letto con attenzione il tuo post ! Beh, se anche tu avevi provato un Pro, sai come suonano quei bassi lì. Secondo me sono una vera figata, soprattutto in relazione al prezzo.

 

Unico difetto: è luuuungo ! Con quella paletta, poi, rischi di far danni ogni volta che ti muovi ! [unsure]

Link to comment
Share on other sites

EDIT: scusa, non avevo letto con attenzione il tuo post ! Beh, se anche tu avevi provato un Pro, sai come suonano quei bassi lì. Secondo me sono una vera figata, soprattutto in relazione al prezzo.

 

Unico difetto: è luuuungo ! Con quella paletta, poi, rischi di far danni ogni volta che ti muovi !

 

Guarda, me ne son fatto scappare uno nero, MINT, 4corde a 300€...mi sto ancora mangiando le mani!!!

Ultimamente m'è tornata la gas e nell'indecisione di cosa fare dei proventi delle chitarre (oltre a tenerne un po' da parte) se dirottare su basso o chitarra i suddetti...tra Jazz Bass e Thunderbird c'è da morire...ma il PRO è proprio bello, e per il suo prezzo ottimo rapporto!

Link to comment
Share on other sites

Rick, ma in termini di suono cosa cambia tra il Jazzbass e il Precision? E' na roba che mi son sempre chiesto...

 

Mah guarda, secondo me son mondi un po' a se! Io la butto anche -e più che altro- su una questione di manico, il Jazz di solito ha un manico stile "manico della mazza da baseball" verso la paletta, al capotasto, più stretto e grosso rispetto al P (ma ormai ci son modelli per ogni gusto!)..

 

Il P ha un suo suono che bene o male rimane quello, diciamo che sulla carta è anche più limitato per via dei pickup (il JB avendone due consente dal suono carichissimo di basse e gonfio al manico a un suono più nasale e tagliente al ponte), però se uno ha una mano buona ci tira fuori un po' di tutto! Personalmente lo preferisco ad esempio in plettro, lo trovo più sferragliante e slabbrato, quel suono ignorante che piace tanto [biggrin] Il '51, quello col pickup single coil, è molto più legnoso [drool]

 

(Io ho imprinting P, ne ho avuti 2 e provati alcuni, sono di parte, del Gèzz ho meno esperienza)

 

Descriverli cosi è un po' dura, però una volta che ci fai un po' di strada sopra li riconosci subito [smile]

Link to comment
Share on other sites

ma indovina un po' perché ho una Firebird V ?

Alt! Fermi tutti!

Hai una Firebird V e non mi dici niente??? Ma ti pare il modo dico io?

Sto meditandone da tempo l'acquisto (probabilmente per Natale se arriva quella bianca che tanto mi piace), hai voglia e tempo di raccontarmi qualcosa di questo strumento? La tua è pre o post meccaniche steimberger (modello 2010), colore?

Foto!!!

Grazie in anticipo ragazzo!

Link to comment
Share on other sites

I Jazz Bass hanno manici generalmente più piatti, non più grossi...

 

Se ne trovano alcuni dei primi anni '70 con manici sottilissimi. Il modello Geddy Lee, modellato sull'originale del musicista, ha il manico più sottile della storia...

Link to comment
Share on other sites

Alt! Fermi tutti!

Hai una Firebird V e non mi dici niente??? Ma ti pare il modo dico io?

Sto meditandone da tempo l'acquisto (probabilmente per Natale se arriva quella bianca che tanto mi piace), hai voglia e tempo di raccontarmi qualcosa di questo strumento? La tua è pre o post meccaniche steimberger (modello 2010), colore?

Foto!!!

Grazie in anticipo ragazzo!

 

gibsonfirebirdv00815394du6.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

La Firebird è del 2005, monta meccaniche da banjo tutt' altro che miracolose. Il colore è il solto sunburst (che è anche quello che mi piace di più).

 

Come dicevo, l' ho comprata proprio perché piaceva a Madame, altrimenti non è che mi sarei tagliato le vene per averla. la chitarra è ben costruita, certamente, ma ha una serie di difetti non da poco:

 

- è sbilanciatissima

- è pesante

- come dicevo, ha delle meccaniche che di buono hanno solo l' originalità dell' estetica

- il sustain che pensavo avesse per via della costruzione neck-thru è più una favola che una realtà: non è brevissimo, ma nemmeno lunghissimo, le Les Paul ne hanno di più

-, e questo è un discorso tutto mio: non amo i minihumbuckers in generale, li trovo sempre un po' é carne nè pesce. Ma quel coso che 'sta chitarra monta al ponte è veramente una porcheria immane ! Il suono del p.u. al ponte da solo è INSOPPORTABILE, almeno per i miei gusti: tieni presente che io NON USO DISTORSIONI, e quel suonaccio nasale proprio non lo reggo. Riesco a temperarlo usandolo insieme a quello al manico, ma di suo è veramente un pick-up ORRENDO.

 

Ha di molto positivo il manico, quello sì: veramente molto ben fatto, piuttosto largo e sottile, scorrevolissimo, con un ottimo accesso alle acute. Ma io, da quelle parti della tastiera, non ci suono mai, per cui...

 

Insomma, non è una chitarra che mi piaccia granché. Ma piaceva a Madame (che dal punto di vista del suono è rimasta delusa anche lei, peraltro, ma per lei quello ha poca importanza), per cui l' ho presa e ce l' ho lì a prendere la polvere, come tutte le altre.

Link to comment
Share on other sites

@ sugamara: non sono molto d' accordo con Rick, per quanto riguarda le differenze fra J e P. O meglio, il discorso del manico è vero, anche se poi, come accade per le chitarre, di manici "P" e "J" ne sono eisititi e ne esistono tuttora un' infinità di tipi diversi, più o meno sottili, più o meno stretti, con radius più o meno ampio. E' vero tuttavia che il P ha un' intercorda maggiore (la larghezza del manico al capotasto è maggiore).

 

Quello su cui non mi sento di essere troppo d' accordo è il discorso "sonorità". E' vero che il J è, in linea di massima, più versatile e fors' anche più "elegante"; il p.u. al ponte è dotato di una notevole nasalità (quella che Pastorius ha sfruttato per tutta la sua carriera)e lo strumento in generale tende più alle mediobasse che non alle basse e infrabasse; ciò non toglie che abbia un suo timbro molto personale, molto versatile peraltro, utilizzabilissimo in situazioni che vanno dal funk slappato all' heavy metal al Blues al Country. Non a caso è un punto di riferimento nel mondo del basso.

 

Il P è certamente più sferragliante, e anche più pieno in gamma bassa: è uno strumento davvero "passepartout", lo puoi usare in praticamente qualunque genere (l' ho sentito usare con ottimi risultati anche nel jazz), anche se, come numero di suoni, è per forza di cose più limitato. Ma solo come NUMERO, non come qualità o possibilità di utilizzo, sia chiaro !

 

Personalmente, ad esempio, trovo irresistibile il P in mano a chi sa slappare, ma è anche uno strumento ideale per qualsiasi tipo di rock, un classico nel Blues, quasi un must nel metal.

 

Tieni presente che, sul basso, le cose stanno molto diversamente che sulla chitarra: si parte da un suono di base gradito, e si va a lavorare moltissimo coi toni dello strumento e con l' EQ dell' amplificatore: non è necessario cambiare strumento a seconda del genere che si approccia, nella stragrande maggioranza dei casi. In pratica, non è che uno stesso basso sia "adatto per... " o "non adatto per...": qualsiasi basso è adatto per qualsiasi cosa, basta settarlo diversamente a livello di EQ, di corde e magari di modo di suonarlo. Ricordati che sul basso la cosa che conta di più in assoluto è il tocco della mano destra, SEMPRE: solo a seconda di come usi la destra, cambi tanti di quei suoni che non puoi nemmeno immaginare, da chitarrista.

 

Ti faccio un esempio: io uso quasi sempre un Warwick Rockbass (di quelli cinesi, per capirci) fretless 5 corde con corde in acciaio, con configurazione pick-ups J+J: uso quasi esclusivamente il p.u. al manico, eppure non mi mancano mai i suoni: naturalmente devi impostare un suono base che ti piaccia sull' amplificatore con la sezione EQ (io personalmente la bypasso del tutto), ma poi basta fare caso a COME si pizzica, DOVE si pizzica, e variare l' impostazione del tono dello strumento a seconda dei brani. Il suono esce fuori praticamente da solo, non hai bisogno di altro che di un cavo e dell' amplificatore con una (o più) casse che funzionino bene: se sai come fare, quei tre elementi lì bastano e avanzano.

Link to comment
Share on other sites

Ricordati che sul basso la cosa che conta di più in assoluto è il tocco della mano destra, SEMPRE: solo a seconda di come usi la destra, cambi tanti di quei suoni che non puoi nemmeno immaginare, da chitarrista.

 

QUOTONE.

con il basso c'è differenza anche quando ti dimentichi di tagliarti le unghie.

Link to comment
Share on other sites

gibsonfirebirdv00815394du6.jpg

 

Uploaded with ImageShack.us

 

La Firebird è del 2005, monta meccaniche da banjo tutt' altro che miracolose. Il colore è il solto sunburst (che è anche quello che mi piace di più).

 

Come dicevo, l' ho comprata proprio perché piaceva a Madame, altrimenti non è che mi sarei tagliato le vene per averla. la chitarra è ben costruita, certamente, ma ha una serie di difetti non da poco:

 

- è sbilanciatissima

- è pesante

- come dicevo, ha delle meccaniche che di buono hanno solo l' originalità dell' estetica

- il sustain che pensavo avesse per via della costruzione neck-thru è più una favola che una realtà: non è brevissimo, ma nemmeno lunghissimo, le Les Paul ne hanno di più

-, e questo è un discorso tutto mio: non amo i minihumbuckers in generale, li trovo sempre un po' é carne nè pesce. Ma quel coso che 'sta chitarra monta al ponte è veramente una porcheria immane ! Il suono del p.u. al ponte da solo è INSOPPORTABILE, almeno per i miei gusti: tieni presente che io NON USO DISTORSIONI, e quel suonaccio nasale proprio non lo reggo. Riesco a temperarlo usandolo insieme a quello al manico, ma di suo è veramente un pick-up ORRENDO.

 

Ha di molto positivo il manico, quello sì: veramente molto ben fatto, piuttosto largo e sottile, scorrevolissimo, con un ottimo accesso alle acute. Ma io, da quelle parti della tastiera, non ci suono mai, per cui...

 

Insomma, non è una chitarra che mi piaccia granché. Ma piaceva a Madame (che dal punto di vista del suono è rimasta delusa anche lei, peraltro, ma per lei quello ha poca importanza), per cui l' ho presa e ce l' ho lì a prendere la polvere, come tutte le altre.

 

Cane dallòstia, mantengo tutto il tuo sopra anche se pesa perchè si vedono cose indecenti su questa foto, dal manico dell'acustica alla molla del Bìsbi, tanto che mi sono preso la briga di vedere se c'era una vetrina su La Nostra Strumentazione a tuo nome costatandone la vergognosa assenza in tal loco.Ti invito perciò a riparare più presto che in fretta in tal senso.

 

Poi mi è piaciuta un casìno la tua relazione firebirdiana. Come dice il pard, senza peli sulla lingua. Cosa non abbastanza frequente in giro, perchè di solito, fin che uno non l'ha venduta, diciamo che si tende sempre a pendere un po' per la giustificazione delle proprie scelte.

Come forse sai già, ho una simpatia speciale per la FBird, ma non l'ho mai avuta fra le mani. Volevo solo infradire che ci possono comunque essere delle soggettività in quel che dici, come ad esempio il suono degli HB che giustamente a te non piacciono, mentre a me la caratteristica nasale del Mini al ponte della mia LPOB (purtroppo per ora conosco solo quello) mi fa letteralmente morire, specie se la attacco fuorifase all'emulatore del J-800 (a casa suono esclusivamente col TonePort). Concordo sulla gestione del detto comunque sul pulito, tanto che mio fratello non per niente sulla di cui sopra lo ha accoppiato a un P90.

Un'altra cosa interessante è il discorso neckthru, perchè anche il sottoscritto, e non so perchè, visto che sono senza nessuna esperienza in merito, non ho in simpatia questo tipo di costruzione, pur bellissimo a vedersi. Già il tre pezzi, nonostante le indubbie proprieta di stabilità, personalmente mi lascia perplesso. E' una sensazione a pelle che ho e che magari qualsiasi liutaio sarebbe pronto a confutare. MI dà l'idea che, troppa rigidità, data dall'interruzione delle venature, dalla controvenatura stessa che viene a essere in questo tipo di assemblamento, dalla rigidità che viene a formarsi all'interno del manico per l'abbondanza di colla che vi viene usata, vada a scapito della trasmissione delle vibrazioni e del suono, soffocando in parte il sustain naturale. Ziocàn, giù bombe adesso al sottoscritto... [biggrin]

Però tu in qualche modo, col tuo intervento me lo confermeresti.

Le altre notizie che dai purtroppo anche non sono più di tanto opinabili perchè se sbilanciatura c'è, quella c'è per tutti, come il peso. Bene, Bella chiacchierata. Mi riservo, sperando una occasione ad brevis, di provarne una personalmente, se non altro per averne una idea personale, visto che di nuovi acquisti, con questi chiari di luna, non se ne parla proprio. B)

Link to comment
Share on other sites

 

La Firebird è del 2005, monta meccaniche da banjo tutt' altro che miracolose. Il colore è il solto sunburst (che è anche quello che mi piace di più).

 

Come dicevo, l' ho comprata proprio perché piaceva a Madame, altrimenti non è che mi sarei tagliato le vene per averla. la chitarra è ben costruita, certamente, ma ha una serie di difetti non da poco:

 

- è sbilanciatissima

- è pesante

- come dicevo, ha delle meccaniche che di buono hanno solo l' originalità dell' estetica

- il sustain che pensavo avesse per via della costruzione neck-thru è più una favola che una realtà: non è brevissimo, ma nemmeno lunghissimo, le Les Paul ne hanno di più

-, e questo è un discorso tutto mio: non amo i minihumbuckers in generale, li trovo sempre un po' é carne nè pesce. Ma quel coso che 'sta chitarra monta al ponte è veramente una porcheria immane ! Il suono del p.u. al ponte da solo è INSOPPORTABILE, almeno per i miei gusti: tieni presente che io NON USO DISTORSIONI, e quel suonaccio nasale proprio non lo reggo. Riesco a temperarlo usandolo insieme a quello al manico, ma di suo è veramente un pick-up ORRENDO.

 

Ha di molto positivo il manico, quello sì: veramente molto ben fatto, piuttosto largo e sottile, scorrevolissimo, con un ottimo accesso alle acute. Ma io, da quelle parti della tastiera, non ci suono mai, per cui...

 

Insomma, non è una chitarra che mi piaccia granché. Ma piaceva a Madame (che dal punto di vista del suono è rimasta delusa anche lei, peraltro, ma per lei quello ha poca importanza), per cui l' ho presa e ce l' ho lì a prendere la polvere, come tutte le altre.

 

Ci sei andato giù leggero vedo! [lol]

Meglio così, apprezzo la sincerità, spesso non siamo in grado di valutare oggettivamente i nostri acquisti...

Tornando allo strumento ti chiedevo dell'anno proprio per le meccaniche, da quello che si legge in giro, infatti, le nuove steinberger dovrebbero avere risolto i noti problemi di accordatura delle vecchie meccaniche da benjo e, almeno in parte, anche migliorato il bilanciamento della chitarra essendo più leggere.

Quello che mi interessava di più comunque era il parere sui pickup, si fa fatica infatti a trovare commenti o anche solo informazioni su questi minihumbucker ceramici, diversi da quelli della nuova Les Paul deluxe, ma forse anche da quelli montati sulle Firebird degli anni '60 (chissà poi sugli attuali modelli del custom shop cosa montano!).

Io l'ho solo presa in mano in negozio la V 2010 e la cosa che mi ha sorpreso è proprio il manico, come hai sottolineato tu, molto diverso da tutte le altre Gibson che ho provato sino ad ora.

Comunque ovviamente la proverò con le altre candidate prima di scegliere.

Certo che nella foto è proprio bella, gran buon gusto tua moglie [thumbup]

Link to comment
Share on other sites

Premesso che come chitarra mi piace moltissimo, potrei dire che la replica di una chitarra non riuscita allora non credo possa essere tanto migliore oggi. Se nel 65 pensarono di mettere pesantemente mano alla creatura di Dietrich i motivi c'erano.

Emozionalmente però, ribadisco che il mio cuore va con la prima versione.

 

ps.Aspetto di vedere in giro una Marauder, anche se dal poco che ho visto si tratta solo di una riedizione meramente estetica.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...