Jump to content
Gibson Brands Forums

...Abbelliamo il nostro forum...


pila78

Recommended Posts

... maremma Mauro... che lavorone!!! Ma con la paletta come hai fatto? Parti meccaniche che ci hai messo?

 

La signora è stata concepita nel massimo dell'economia e autarchia. Finanziata col Bugera, la Epi, una serata lìssio e 50 euri che mia mamma mi ha regalato per il compleanno [lol]

Per la paletta avevo sottomano solo del frassimo durissimo che mi bruciava le punte di trapano a forarlo ziobòga

 

palettamadame_zps9c4f57ce.jpg

 

Ebano inlays, veneer, copritruss e jackplate, quelli non li trovi sotto i cavoli purtroppo. Il binding è ormai quello collaudato ricavato dai coperchi delle canalette elettriche... Per le meccaniche avevo un set di Grover Rotomatic gold a fagiolo quasi nuove recuperate dalla GT che diventò la OBlack. Pensa che i tulipani della Cort erano perfettamente compatibili con le Grover e così hanno preso il posto dei fagioli. Dalla verdura alla floricoltura, praticamente solo cambio di coltura haha!!

ABR e tail sono i suoi originali, se stanno insieme...

I HB, rigorosamente di occasione, sono ovviamente un 490R di una SG con la cover gentilmente fornitami (gratis spese di spedizione comprese, ma faremo conti [biggrin] ) dal vecchio satanasso e un 498T già gold. Lo switch è il ricambio Gibson, originale, così come i quattro CTS audio 500K .

Un discorso a parte vorrei farlo per il wiring. La Cort aveva un circuito abbastanza per i cavoli suoi, e in più col famoso Treble Bleed di cui avevo acceso qualche scambio sul Cafè e 33 minuti di telefonata col Gianni.

 

wiringcort_zps5d29c933.jpg

 

Visto che i pots originali erano messi bene e non erano le cinesate di oggi, e il circuito era praticamente solo da postare e saldare i pu, discutendone proprio col vecchio cammellaccio, ho deciso di provare a lasciare quello. Stanotte l'ho provata poco, a volume basso e poi in cuffia, ma non mi ha entusiasmato. 490 intubaticcio, 498 in falsetto boh, amen e sono andato a dormire perchè erano le due passate. Stamattina la riaccendo e provo a giocare sui volumi per vedere sto benedetto TrebleB che combina. Come prima, ma quando tiro giù il volume al manico sul 3 il suono si pulisce ed esce il 490 ziobilly, quell vero, che mi fa venire i sbrànzoli. Allora mi sono girate le àzze. A pranzo invece di mangiare l'ho aperta e tirato fuori tutte le viscere, sostituito tutto, stampato su un wiring'50 bello pulito, richiuso e attaccato di nuovo il jack. Sbraaannnnngggggg ziobilliz, tirato fuori la Custom. Benvenuta finalmente!

 

wiringmadame_zps2d5154d0.jpg

 

Quello che mi sto chiedendo adesso, visto che razza di collo di bottiglia sonoro sia quel circuito del cacchio là, sono i HB della Cort, che provandola appena ricevuta mi avevano lasciato là senza sapore in bocca. Il precedente proprietario stesso non li aveva lodati. Ma la curiosità sarebbe di provarli con il wiring nuovo, perchè probabilmente la musica cambia. Hanno un'uscita, misurata io col tester, di 7.8K come il 490R il neck e 7.9K il bridge, e magari trent'anni fa erano più accorti anche nei materiali con cui sono fatti. Prima o poi ci ficcherò il naso. Fine della terza strofa.

Link to comment
Share on other sites

Hanno un'uscita, misurata io col tester, di 7.8K come il 490R il neck e 7.9K il bridge, e magari trent'anni fa erano più accorti anche nei materiali con cui sono fatti. Prima o poi ci ficcherò il naso. Fine della terza strofa.

Praticamente come due Classic ... ma secondo me i 490's, con i loro 8.6+14.2 sono un altra musica.

Link to comment
Share on other sites

... quindi pots da 500 e wiring 50!!! Bene, finalmente ti sei convertito!!! [biggrin]

 

P.S. Ora ti manca solo di provare il wrap around!!!

 

P.S. 2: quanto a tailpiece e TOM quindi gli hai lasciato i suoi giusto? Materiale? Come sono? Il TOM è ABR o Nashville che dalla foto non capisco?

 

 

Comunque lavorone anche sulla paletta eh, cavolo.... braverrimo!!!!

Link to comment
Share on other sites

... quindi pots da 500 e wiring 50!!! Bene, finalmente ti sei convertito!!! [biggrin]

 

P.S. Ora ti manca solo di provare il wrap around!!!

 

P.S. 2: quanto a tailpiece e TOM quindi gli hai lasciato i suoi giusto? Materiale? Come sono? Il TOM è ABR o Nashville che dalla foto non capisco?

 

 

Comunque lavorone anche sulla paletta eh, cavolo.... braverrimo!!!!

 

ABR mangiato dai vermi. Ho dovuto girare tutte le sellette per arrivare ok con l'intonatura, in più sul SI con la selletta dritta breezava come una zanzara [biggrin]

 

bridgemadame_zps90110611.jpg

 

Altre caratteristiche sono i tasti che li ho voluti un pelo più stretti e lo spessore della tastiera che, visto il manico buon '60, mi spiaceva per l'Ebano e l'ho tenuta un mm in più di spessore. Però eh, solo con un mm. in più, pur rimanendo nei canoni di un manico snello, si sente la differenza sotto alle mani.

La paletta è venuta una canna. [biggrin]

 

headstockmadame_zps2558059d.jpg

 

 

 

 

Ecco su questa il Pard credo la pensi come me [thumbdn] ... tanto vale alzare il TP come ho fatto sulla mia LPC.

 

E senza discutere [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

ABR mangiato dai vermi. Ho dovuto girare tutte le sellette per arrivare ok con l'intonatura, in più sul SI con la selletta dritta breezava come una zanzara [biggrin]

 

Ahn, vedi che non era tutta sensazione mia? Quasi stessi sintomi..

 

'scolta ve, intanto complimenti, as usual, per il lavoro! Con che vernice l'hai finita? Io ti manderei la Stratoc. per rifarla in nitro, vaccapera, che a me la poli piace poco [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

... domanda: hai provato?

 

In effetti none, ma mi ci hai portato a pensare. Diciamo che la corda fa il suo lavoro, cioè vibra, da fine nut a dove appoggia sulla selletta. Bòn. E' quello che succede dopo la selletta, e cioè tra questa e il tail che è abbastanza misterioso. E' stato indetto un Concilio a suo tempo sull'angolo che deve avere la corda alla selletta, e le mie ferme convinzioni sono che meno angolo si forma, nei limiti dinamici del caso naturalmente, meno forze contrarie alla vibrazione si creano nella sezione della corda stessa. Col tuo wrap mi appoggeresti, asserendo che noti un guadagno. Guadagno che però, in conclusione, viene generato dall'angolo dato dall'altezza della corda in entrata al saddle, indipendentemente se arrivante da un wrap o dal tail diretto. Da qui la conclusione, dato che cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia, che sembrerebbe meno macchinoso infilare le corde direttamente su un tail trimmato che wrapparle. Però ammetto che, ed è per questo che non ho agito in questo senso sulla madame almeno per ora, vedere un tail con troppa filettatura a vista mi infastidisce. La sto scrutando proprio in questo momento, una alzata di tail di un paio di mm. e una wrappatura mi alzerebbe le corde di quel tanto che basterebbe. Chissà, pur confessando che esteticamente neanche il wrap mi sta particolarmente simpatico, magari un pensierino al prossimo giro di corde ce lo farò, con tua grande soddisfazione finale [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

Ahn, vedi che non era tutta sensazione mia? Quasi stessi sintomi..

 

'scolta ve, intanto complimenti, as usual, per il lavoro! Con che vernice l'hai finita? Io ti manderei la Stratoc. per rifarla in nitro, vaccapera, che a me la poli piace poco [biggrin]

 

Guarda che non ho toccato il body, mi piacciono troppo le chitarre vissute, con tutta la loro storia di botte, graffi, scrostamenti e scoloriture. Ho solo sfumato alla lazzo di cevriere il manico, perchè deve sembrare vecchio anche quello... [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

In effetti none, ma mi ci hai portato a pensare. Diciamo che la corda fa il suo lavoro, cioè vibra, da fine nut a dove appoggia sulla selletta. Bòn. E' quello che succede dopo la selletta, e cioè tra questa e il tail che è abbastanza misterioso. E' stato indetto un Concilio a suo tempo sull'angolo che deve avere la corda alla selletta, e le mie ferme convinzioni sono che meno angolo si forma, nei limiti dinamici del caso naturalmente, meno forze contrarie alla vibrazione si creano nella sezione della corda stessa. Col tuo wrap mi appoggeresti, asserendo che noti un guadagno. Guadagno che però, in conclusione, viene generato dall'angolo dato dall'altezza della corda in entrata al saddle, indipendentemente se arrivante da un wrap o dal tail diretto. Da qui la conclusione, dato che cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia, che sembrerebbe meno macchinoso infilare le corde direttamente su un tail trimmato che wrapparle. Però ammetto che, ed è per questo che non ho agito in questo senso sulla madame almeno per ora, vedere un tail con troppa filettatura a vista mi infastidisce. La sto scrutando proprio in questo momento, una alzata di tail di un paio di mm. e una wrappatura mi alzerebbe le corde di quel tanto che basterebbe. Chissà, pur confessando che esteticamente neanche il wrap mi sta particolarmente simpatico, magari un pensierino al prossimo giro di corde ce lo farò, con tua grande soddisfazione finale [biggrin]

 

 

... il wrap permette, oltre a diminuire l'angolo delle corde che effettivamente è un risultato ottenibile pure alzando il tailpiece, di abbassarlo al massimo 'sto benedetto tailpiece, fino a farlo arrivare a diretto contatto con i perni/legno... ciò comporta una risonanza di tutto l'ambaradan con una resa sonora leggermente diversa, che poi è un po' l'effetto che ad esempio si ottiene con il locking studs della Faber che così descrive il risultato: "Transmission of string vibration to the body improves substantially due to the tailpiece being locked into the studs".. tutto ciò è poi maggiormente percepibile con un bel tailpiece di buona qualità, di alluminio leggero e ben "suonante", per così dire... poi ovviamente il risultato può piacere o meno eh, ci sta, però val la pena provare tanto alla peggio si fa in fretta a fare marcia indietro... 'na volta fai il tentativo, poi mi dici! [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

Ma, sottoposto a 60 e più kg di trazione, sto TP, non è che già così rimane bello ancorato alle sue sedi? [rolleyes]

 

 

... ridomando: hai provato?

 

 

.. aggiungo solo che col wrap si ha una sensazione diversa al tatto con le corde che risultano più morbide... anche lì poi può piacere o meno, a me personalmente piace...

 

 

edit... rincaro pure dicendo che per evitare il contatto di alcune corde col bordo del TOM (cosa che non influirà niente col suono, per carità, ma mi disturbava assai) con l'incordatura "normale" dovevo alzare il tailpiece veramente troppo troppo... col wrap il "problema" si risolve perfettamente...

Link to comment
Share on other sites

Accidenti che lavorone! [woot]

Complimenti Mauro [cool]

 

Ne approfitto per farvi un paio di domandine...

da un po' di tempo ormai ho il tarlo della strato, e piuttosto di prenderne una nuova pensavo di prendere i pezzi separatamente e poi farmela su io (vabbè che non sono un mago del DIY come te mountain, però per come la vedo non dovrebbe essere troppo complicato). Corpo e legno già verniciati, meccaniche, ponte, pickup (pensavo ai Big Dipper o simili), ecc..

So che andrei inevitabilmente a spendere di più, però avrei qualcosa di personalizzato e - per quanto poco - nato dalle mie mani.

 

La settimana prossima vado in negozio e chiedo di provarne un po' di tutti i tipi, anche per capire i vari profili del manico, legni, pickup, ecc..

 

Al momento l'unica certezza che ho è che il manico lo voglio con la tastiera in palissandro. Non so perché ma l'acero lo digerisco solo sulle Tele.

In linea di massima rimarrei sul modello anni '60, pre CBS. Tra l'altro ho l'occasione di portarmi a casa un paio di giorni una strato originale del 1962, per cui potrei partire da quella [wink]

 

Le domande sono:

 

1) dove posso rifornirmi per pezzi e legni? conosco già Warmoth e Stew MacDonald che però sono ammerigani, mi sembrava di aver sentito che c'era anche un negozio forse in Inghilterra che vendeva buon materiale

 

2) ci sono degli accorgimenti particolari da prendere? E' vero che rispetto alla Les Paul la strato è un concept più semplice, però non vorrei mai prendere qualcosa sottogamba e ritrovarmi con i piedi nella fossa, per cui se avete particolari consigli su dove e a cosa prestare attenzione (misure, compatibilità tra i pezzi, ...) ve ne sarei molto grato.

 

Grazie :)

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...