Jump to content
Gibson Brands Forums

...Abbelliamo il nostro forum...


pila78

Recommended Posts

Un paio di cose ancora...:il tailpiece ha due brucolette a me sconosciute ma credo che servano a tenerlo in sede al cambio corde, vi risulta?

 

E a chi per caso conosce la risposta: La vermillion ha il tenone lungo o corto? Presumo la seconda ma non trovo la specifica da nessuna parte...

Link to comment
Share on other sites

più scarichi sulle basse, più sulle medio alte.. più "fini" come suono, meno compatti, più acidini e sporchi...

 

Application

Warm, moderate output humbucker. Recommended for jazz, blues, and classic rock.

 

Come la standard APH-1 Alnico II Pro, questo pick-up usa un magnete Alnico 2. Tuttavia, il modello Slash è ferireito con appena abbastanza uscita potenziato per spingere uno stock di Les Paul verso la dolce sustain e crunch maleducato che caratterizza la barra di suono come sentito su centinaia di brani. Inoltre, esso viene fornito con alcuni degli appuntamenti stessi trovati sui pickup Seymour Duncan in ascia di 86 registrazione di Slash, compreso cavo singolo conduttore, piastra inferiore gambe lunghe e distanziatore in legno. Per il vero fan, o il giocatore che vuole catturare il tono registrato di Slash, questo pickup è una parte fondamentale della catena del tono. Questo è il pick-up stesso trovato nel più recente modello Gibson ® Slash Les Paul.

Link to comment
Share on other sites

E a chi per caso conosce la risposta: La vermillion ha il tenone lungo o corto? Presumo la seconda ma non trovo la specifica da nessuna parte...

 

Che io sappia il long tenon veniva messo solo sulle historic...

Se ti vuoi toglier qualsiasi dubbio basta che tu smonti il pickup al manico al primo cambio corde.

Molto bella comunque, complimenti per l' acquisto!

Link to comment
Share on other sites

Grazie mille! Si, in effetti credo a ragione che abbia il tenone corto ma ad esempio su alcune Slash signature hanno messo il tenone lungo, a seconda di che tempo faceva al mattino sembra... [biggrin]

Ad ogni modo, come dici, al primo cambio corde vi svelerò l'arcano!

Link to comment
Share on other sites

Un paio di cose ancora...:il tailpiece ha due brucolette a me sconosciute ma credo che servano a tenerlo in sede al cambio corde, vi risulta?

 

 

potrebbe anche essere, solitamente però dovrebbero servire con lo scopo di rendere più solidale, migliorando il sustain, il tail ai vitoni.

 

Più precisamente, ci sono ponti aftermarket che con questo sistema su Tail e ABR ,garantiscono un aumentano di sustain.

Link to comment
Share on other sites

potrebbe anche essere, solitamente però dovrebbero servire con lo scopo di rendere più solidale, migliorando il sustain, il tail ai vitoni.

 

Più precisamente, ci sono ponti aftermarket che con questo sistema su Tail e ABR ,garantiscono un aumentano di sustain.

 

Tone Pros, lo considero uno spettacolo

 

toneproslpm04t3bpbridge.jpg

Link to comment
Share on other sites

L'altro ieri sulla R7 ho montato abr, tp e stud della Faber; le tolleranze tra i pezzi sono talmente ridotte (direi inesistenti) che l'aderenza tra loro e' a livello di "bloccato alla nascita".

A livello di suono (tonalita') non e' cambiato nulla (per fortuna), mentre a livello di sustain la variazione e' percettibilissima (in meglio).

Ho missurato tutti i pezzi, Faber e Gibson, ed i secondi hanno delle tolleranza assurde (infatti senza corde il tp balla liberamente sugli stud) e meno male che il tp e' la versione alluminium da 32 grammi che costa una follia.

Link to comment
Share on other sites

Eh, diciamo che un minimo di tolleranza ci starebbe perché per il ponte è difficile che la sua posizione sia parallela al body ma convengo che per L'ABR sia proprio esagerata, tanto che ti ricordo che fregandomene sulla mia 355 project ho modificato l'ABR originale adattandogli barre filettate da 4 mm. se ricordo bene,allargando i fori del bridge e rifilettando i due dischetti zigrinati per la regolazione dell'altezza. Poi con questa scusa ho tenuto anche le barre più lunghe che entrano di più nel body, cosa di cui si era disquisito con qualcuno qua del forum a suo tempo, che aveva fatto quest'esperienza e ne aveva notato guadagni in fatto di sustain. Sicuramente la modifica non è in peggio mi sa [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

L'altro ieri sulla R7 ho montato abr, tp e stud della Faber; le tolleranze tra i pezzi sono talmente ridotte (direi inesistenti) che l'aderenza tra loro e' a livello di "bloccato alla nascita".

A livello di suono (tonalita') non e' cambiato nulla (per fortuna), mentre a livello di sustain la variazione e' percettibilissima (in meglio).

Ho missurato tutti i pezzi, Faber e Gibson, ed i secondi hanno delle tolleranza assurde (infatti senza corde il tp balla liberamente sugli stud) e meno male che il tp e' la versione alluminium da 32 grammi che costa una follia.

 

 

... già che c'eri non hai messo anche il kit "tone-lock"? Con quello il TP resta bello "bloccato"!!!!

Link to comment
Share on other sites

... già che c'eri non hai messo anche il kit "tone-lock"? Con quello il TP resta bello "bloccato"!!!!

Ti assicuro che non servirebbe proprio a niente... gli stud non ruotano per l'atrito che c'e' (meno male che non ho bisogno di regolare l'altezza del TP)

Link to comment
Share on other sites

  • 3 weeks later...

65 AMPS LONDON PRO HEAD

 

2 canali miscelabil tra loro

Canale Clean (blue) 1x12AX7SLP

Canale Distorto (red) 1xEF86

Finali 2xEL84

Rettificatrice 1xEZ81

Separatrice 1x12AX7

18W

Master Voltage

 

Dinamica pazzesca, armoniche esagerate, gamma di frequenze equilibratissima, pulito strepitoso e distorto da magone in gola; ma soprattutto un sistema di gestione della potenza (il Master Voltage) che rende questo ampli quanto di meglio abbia provato sinora nella gestione del volume mantenendo un'elevatissima qualità' del suono sin dal "volume volo di farfalla" fino al "volume demolition-wall".

I pot del Clean Channel sono push/pull, con il Tone si può' impostare il Bright, mentre con il Volume si inserisce il Boost.Lo so, ho usato aggettivi esagerati, ma… e' questo ampli veramente esagerato.

Difetti ? Si, uno, rende solo se accoppiato al cono giusto (eheh qualcuno me lo aveva già' anticipato), ho provato il "solito" Weber FC12A (niente da fare, troppo duro e stracarico di basse), poi il Celestion V30 (orribile, alte da trapano del dentista), quindi Eminence Legend (bello, rende bene), ma… l'apoteosi si raggiunge con un sano Celestion Greenback 25 che ha immediatamente preso posto nella Archimede 1x12 nera scalzando dopo 3 anni il fido Weber (che non c'e' niente da fare, lui e' nato per l'Hiwatt e basta).

 

1X12 CELESTION GREENBACK

 

luVI2b.jpg

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...