Jump to content
Gibson Brands Forums

Info Gibson Les Paul Custom 2010


crimson

Recommended Posts

Ciao a tutti!!!

Premetto subito di nn essere un grandissimo esperto Gibson... suono da 16 anni, e ho sempre

suonato Ibanez [cool]! ho sempre sognato di possedere una Gibson, in particolare una Les Paul

Custom! finalmente avendone la possibilità, ne sto valutando l'imminente acquisto! Di recente ho

letto che è stato operato un cambio nella provenienza della produzione di tale chitarra; per anni avrebbe fatto

parte della linea denominata “Nashville” mentre ora dovrebbe far parte della produzione

“Custom Shop”. Volevo sapere se è vera questa notizia, cosa implica (estetica e sound)

e se rappresenta una novità importante? Infine, come fare

ad individuare dai numeri di serie i modelli prodotti nel 2010!

 

Grazie a tutti!!!

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 55
  • Created
  • Last Reply

ciao!

certo che è vero... dal 2003 le les paul custom sono prodotte esclusivamente dalla linea custom shop....il che vuol dire sulla carta(!) legni più selezionati e maggior cura per finiture e costruzione

c'è da dire che comq la les paul custom anche precedente è sempre stata il top di gamma (specialmente prima dell'avvento delle pre historic ,quindi produzione Kalamazoo fino ai primissimi 80's) quindi sai già di avere fra le mani il top della produzione..in ogni caso

quindi, personalmente ,sono fra quelli che non crede ad un salto qualitativo enorme fra prima e dopo il custom shop...basterebbe dire che anche le attuali custom sono mediamente pesanti quindi non usano i legni ultraselezioni e più leggeri delle historic reissue...

i pickup sono rimasti gli stessi (490R498T alnico II) quindi le sonorità sono molto affini...così come sono rimasti gli stessi 9 buchi di alleggerimento nel mogano...

esteticamente sono rimaste praticamente invariate dalla seconda metà degli anni 90...a parte ovviamente il seriale delle custom shop che è diverso ,oltre che stampato anzichè inciso nel legno + la presenza del logo "custom shop"

Link to comment
Share on other sites

ciao!

certo che è vero... dal 2003 le les paul custom sono prodotte esclusivamente dalla linea custom shop....il che vuol dire sulla carta(!) legni più selezionati e maggior cura per finiture e costruzione

c'è da dire che comq la les paul custom anche precedente è sempre stata il top di gamma (specialmente prima dell'avvento delle pre historic ' date='quindi produzione Kalamazoo fino ai primissimi 80's) quindi sai già di avere fra le mani il top della produzione..in ogni caso

quindi, personalmente ,sono fra quelli che non crede ad un salto qualitativo enorme fra prima e dopo il custom shop...basterebbe dire che anche le attuali custom sono mediamente pesanti quindi non usano i legni ultraselezioni e più leggeri delle historic reissue...

i pickup sono rimasti gli stessi (490R498T alnico II) quindi le sonorità sono molto affini...così come sono rimasti gli stessi 9 buchi di alleggerimento nel mogano...

esteticamente sono rimaste praticamente invariate dalla seconda metà degli anni 90...a parte ovviamente il seriale delle custom shop che è diverso ,oltre che stampato anzichè inciso nel legno + la presenza del logo "custom shop"[/quote']

 

Ne approfitto per una domanda a Black: io ho una SG STD 2009 che monta gli stessi PU (giusto?) e mi chiedo se comprando una Custom non avrei sonorità troppo simili tra loro, che ne pensi?

 

Grazie ciao ;)

Link to comment
Share on other sites

Ciao Supergiovane,

in attesa di Black ti lascio la mia esperienza.

Quando presi la mia Sg standard feci dei paragoni in negozio proprio con la Custom proprio per il fatto che mi ponevo la tua stessa domanda (era presente anche Vincenzo nel caso volesse intervenire a testimonianza) e devo dire che timbricamente è completamente un'altra cosa. Mai come in quel caso mi sono reso conto quanto il legno faccia la differenza (non meglio o peggio ma semplicemente diverso). Due chitarre completamente diverse sia come approccio tattile che timbrico.

Link to comment
Share on other sites

Ciao Supergiovane' date='

in attesa di Black ti lascio la mia esperienza.

Quando presi la mia Sg standard feci dei paragoni in negozio proprio con la Custom (era presente anche Vincenzo nel caso volesse intervenire a testimonianza) e devo dire che timbricamente è completamente un'altra cosa. Mai come in quel caso mi sono reso conto quanto il legno faccia la differenza (non meglio o peggio ma semplicemente diverso). Due chitarre completamente diverse sia come approccio tattile che timbrico. [/quote']

 

 

Beh, diciamo che me lo aspettavo proprio per i motivi da te esposti, però avevo questo dubbio relativo ai pu

 

Purtroppo essendo io mancino ho pochissime possibilità di testare le chitarre, mi sbizzarrisco con ampli ed effetti.....;)

 

A questo punto devo solo decidermi: custom nera o R8?

Grazie

Link to comment
Share on other sites

Veramente! In barba a chi afferma che un asse da stiro con tre PU Fender avvitati sopra suona come una Strato O:). Straquotone
purtroppo è una malsana tendenza che si è fatta ultimamente strada in rete..... tanto per far credere agli sprovveduti, che acquistando i pickup dei miracoli si trasformi una ciofeca in una chitarra.

 

Chi ne trarrà vantaggio.....??? ;) #-o

Link to comment
Share on other sites

ciao!

certo che è vero... dal 2003 le les paul custom sono prodotte esclusivamente dalla linea custom shop....il che vuol dire sulla carta(!) legni più selezionati e maggior cura per finiture e costruzione

c'è da dire che comq la les paul custom anche precedente è sempre stata il top di gamma (specialmente prima dell'avvento delle pre historic ' date='quindi produzione Kalamazoo fino ai primissimi 80's) quindi sai già di avere fra le mani il top della produzione..in ogni caso

quindi, personalmente ,sono fra quelli che non crede ad un salto qualitativo enorme fra prima e dopo il custom shop...basterebbe dire che anche le attuali custom sono mediamente pesanti quindi non usano i legni ultraselezioni e più leggeri delle historic reissue...

i pickup sono rimasti gli stessi (490R498T alnico II) quindi le sonorità sono molto affini...così come sono rimasti gli stessi 9 buchi di alleggerimento nel mogano...

esteticamente sono rimaste praticamente invariate dalla seconda metà degli anni 90...a parte ovviamente il seriale delle custom shop che è diverso ,oltre che stampato anzichè inciso nel legno + la presenza del logo "custom shop"[/quote']

 

...grazie mille x il prezioso chiarimento!!!!! ;)

Link to comment
Share on other sites

Ne approfitto per una domanda a Black: io ho una SG STD 2009 che monta gli stessi PU (giusto?) e mi chiedo se comprando una Custom non avrei sonorità troppo simili tra loro' date=' che ne pensi?

 

Grazie ciao [-(

 

 

[/quote']

 

 

Mi aggiungo pure io al coro dicendo che attualmente ho una LP ed una SG entrambe custom, entrambe con gli stessi PU ed entrambe dello stesso anno....sono due cose totalmente diverse, la nitida e cupa cremosità della LP, contro il tagliente e grezzo nervosismo della SG, e comunque avendo anche varie LP e SG posso ulteriormente confermarti che il suono è molto più vicino tra i modelli uguali anche con PU differenti che non tra PU uguali e modelli differenti

Link to comment
Share on other sites

purtroppo è una malsana tendenza che si è fatta ultimamente strada in rete..... tanto per far credere agli sprovveduti' date=' che acquistando i pickup dei miracoli si trasformi una ciofeca in una chitarra.

 

Chi ne trarrà vantaggio.....??? [-([angry]

 

Beh, io sono uno di quelli che sostengo quella tesi.

 

Che poi non e' affatto nei termini in cui l'avete descritta(un po' come dire che una Gibson con camere tonali suona peggio di una piena perche' ha "meno legno").

 

Non voglio tirare fuori di nuovo quella storia che mi ha portato a sgradevoli scontri con Pearly ed altri. Dico solo che di fandonie se ne dicono da tutte le parti.

Link to comment
Share on other sites

Beh' date=' io sono uno di quelli che sostengo quella tesi.[/quote']

Beh... che dire; siamo agli opposti.

Pensa che sono uno che sceglie le elettriche, in buona parte, suonandole da "spente".

Poi che ad ogni chitarra ci si possa accoppiare il giusto (secondo i gusti) pickup, sono d'accordo.

 

Ma per il resto... va beh non voglio riaccendere vecchi focolai.

Link to comment
Share on other sites

Beh... che dire; siamo agli opposti.

Pensa che sono uno che sceglie le elettriche' date=' in buona parte, suonandole da "spente".

Poi che ad ogni chitarra ci si possa accoppiare il giusto (secondo i gusti) pickup, sono d'accordo.

 

Ma per il resto... va beh non voglio riaccendere vecchi focolai.[/quote']

 

Nemmeno io, nel modo più assoluto.

Sul tema ho trovato convincenti queste dichiarazioni di Steve Blucher della di Marzio, che copio e incollo da un vecchio numero di Guitar Player (si parlava di vintage sound, ma il concetto penso sia generalmente applicabile): “A good sounding guitar is made from a good piece of wood or well-matched pieces of wood that have been properly aged, dried, and assembled. The guitar may be bright, bass, loud or quiet, and it may sustain long or short. All of this determines what will be a “good” guitar”. If you have a good sounding guitar, then the pick up doesn't have to cure anything, just enhance it. If any of these things are off, then I don't think there is a cure. To my mind, more than half of what makes a vintage guitar sound good is the guitar and not the pickups.”.

Link to comment
Share on other sites

Ma cio' che dice Blucher e' condivisbilissimo.

 

Infatti nessuno sano di mente sosterrebbe che un pickup possa far suonare bene una chitarra che di per se suona male, il discorso e' completamente diverso ed e' quello espresso da Malagant: puo' un semplice cambio di pickup su una es. SG farla suonare come una Strato?

 

NO, perche' la Strato e' costruita in modo completamente diverso da una SG, ha una scala diversa, hardware diverso, etc...

 

Il problema semmai si pone in questi termini con un esperimento empirico: prendete una SG normale ed una SG "raw power"(costruita totalmente in acero), metteteci sopra lo stesso set di pickups(non due set dello stesso tipo, proprio lo stesso...), fatela settare professionalmente da un liutaio e con due set di corde identiche e quantificate la differenza.

Link to comment
Share on other sites

Ed aggiungo un altra considerazione: quando avevo la Epiphone Casino Lennon(chitarrina che costava qualcosa come 8.000.000 di lire nel 2001) era uno spettacolo di liuteria: legni selezionatissimi, hardware fantastico, settata e regolata a modo. Peccato che avesse le ATROCI sellette in Nylon che si mangiavano letteralmente tutto il sustain! Un qualsiasi ponte Tune-O-Matic orientale da due soldi ne avrebbe migliorato le caratteristiche drasticamente.

Ecco, per me aveva molta piu' importanza una selletta di metallo che non l'invecchiamento ulteriore di un ciocco di legno di un anno o due.

Link to comment
Share on other sites

Il problema semmai si pone in questi termini con un esperimento empirico: prendete una SG normale ed una SG "raw power"(costruita totalmente in acero)' date=' metteteci sopra lo [b']stesso[/b] set di pickups(non due set dello stesso tipo, proprio lo stesso...), fatela settare professionalmente da un liutaio e con due set di corde identiche e quantificate la differenza.

E la sentirai, sicuramente[biggrin]

Link to comment
Share on other sites

La natural ha sopra 30 strati di nitro(che vera nitro non e' da almeno 40 anni...) trasparente esattamente come la ebony ha il nero.

 

Poi possiamo metterci anche a misurare lo spessore in micron della vernice, se vogliamo.

Link to comment
Share on other sites

@Matbard

 

A questo mio post:

purtroppo è una malsana tendenza che si è fatta ultimamente strada in rete..... tanto per far credere agli sprovveduti' date=' che acquistando i pickup dei miracoli si trasformi una ciofeca in una chitarra.[/b']

 

tu hai risposto:

Beh' date=' io sono uno di quelli che sostengo quella tesi[/b'].

 

 

A questo articolo riportato da Georg:

“A good sounding guitar is made from a good piece of wood or well-matched pieces of wood that have been properly aged' date=' dried, and assembled. The guitar may be bright, bass, loud or quiet, and it may sustain long or short. All of this determines what will be a “good” guitar”. [u']If you have a good sounding guitar, then the pick up doesn't have to cure anything, just enhance it.[/u] If any of these things are off, then I don't think there is a cure. To my mind, more than half of what makes a vintage guitar sound good is the guitar and not the pickups.”.

 

tu hai risposto:

Ma cio' che dice Blucher e' condivisbilissimo.

 

Infatti nessuno sano di mente sosterrebbe che un pickup possa far suonare bene una chitarra che di per se suona male

.

 

 

scusami ma non ti seguo [crying]

Link to comment
Share on other sites

E la sentirai' date=' sicuramente[biggrin']

 

Quanto in percentuale? E quanto sara' dovuto a suggestione?

 

 

La mia Custom '57 "Black Beauty" con Bigsby di serie(classe 1994 o giu' di li) suonava incredibilmente chiara e definita rispetto ad una standard con la classica accoppiata 490R/498T presente in negozio all'epoca. Il classico "sborone" di turno che la provava prima che passasse nelle mie mani(e staccassi l'assegno) mi ricordo ancora che sentenzio': "ehhh, per forza, si sente che il top in acero della Custom e' piu' spesso, senti come e' aperta in alto!"(ricordo ancora queste parole). Io all'epoca non avrei distinto un ciocco di legno da un pannello in truciolare, ma quando scoprii che non c'era nessun top in acero e che il mogano avrebbe dovuto restituire un suono piu' caldo e cupo, allora mi sono cominciato a porre delle domande, specialmente sui luoghi comuni...

Link to comment
Share on other sites

tu hai risposto:

 

Si hai ragione, in realta' volevo rispondere a Malagant ed Immigrant.

 

Pero' se permetti la "questio" che hai introdotto tu e' un po' diversa da quella posta in evidenza nei due post precedenti.

Link to comment
Share on other sites

Ed aggiungo un altra considerazione: quando avevo la Epiphone Casino Lennon(chitarrina che costava qualcosa come 8.000.000 di lire nel 2001) era uno spettacolo di liuteria: legni selezionatissimi' date=' hardware fantastico, settata e regolata a modo. Peccato che avesse le ATROCI sellette in Nylon che si mangiavano letteralmente tutto il sustain! Un qualsiasi ponte Tune-O-Matic orientale da due soldi ne avrebbe migliorato le caratteristiche drasticamente.

Ecco, per me aveva molta piu' importanza una selletta di metallo che non l'invecchiamento ulteriore di un ciocco di legno di un anno o due.[/quote']

 

Beh ma qui ricadiamo nel ripetuto. Il ponte in una chitarra elettrica assume le caratteristiche di un elemento capacitivo, ovvero tende ad immagazzinare le vibrazioni che naturalmente andrebbero trasmesse al legno. Chiaro che ponti pesanti, sellette in nylon e quant'altro enfatizzano questo comportamento deleterio.

Link to comment
Share on other sites

Quanto in percentuale? E quanto sara' dovuto a suggestione?

 

Il classico "sborone" di turno

 

Lo hai detto tu' date=' lo sborone di turno, mica uno che sapeva le robe...

 

il suono è molto più vicino tra i modelli uguali anche con PU differenti che non tra PU uguali e modelli differenti

Qua c'è una persona che non conosco personalmente ma dice di suonare la chitarra, ne ha molte e ha potuto sperimentare ciò che asserisce. Abbiamo uno studioso, ingegnere, xilologo e tutto il resto (tal Pearly)) che ha già tirato giù fiumi di spiegazioni su questo argomento per averle studiate e sperimentate. Poi altri, con le loro esperienze e conoscenze. E in coda, dopo tutti, mi ci metto anch'io, tal nessuno, ma per i miei trentasei anni che tiro intorno chitarre la suggestione (ma di che?) non la prendo neanche in considerazione. Le differenze le senti con le orecchie, ma se vuoi tenerti le tue idee nessuno te le vuole togliere, attento però, chiediti se per caso non sia tu a essere stato suggestionato...[bored]

Link to comment
Share on other sites

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.


×
×
  • Create New...