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[Bassi Gibson] Sottovalutati ingiustamente?


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il basso è fender; c'è poco da farci.

Il jazz bass ed il precision hanno segnato un'epoca e un suono che è diventato lo standard.

 

Poi ci sono gli altri bassi, che possono andare bene uguale o forse meglio, ma al 97% dei bassisti non piacciono.

 

Tra questi ci sono i gibson; bassi no compromise...o ti piacciono o li odi.

 

A me piacciono; ma io non faccio testo son bizzarro nei gusti.

 

Questo è il mio gibson (l'avevo già postao tempo addietro)

P1030063.jpg

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Buona sera a tutti, sono un nuovo iscritto e questo 3d ha attirato subito la mia attenzione. Concordo quanto dice Pier sui motivi per cui i bassi Gibson siano sottovalutati ma vorrei anche sfatare alcune leggende metropolitane che ho letto qui (e non solo qui) sui Tbird. Beh io possedevo un Epiphone Tbird (si può dire che ho iniziato a suonare con quel basso) ed ora ho un magnifico Gibson. Premetto che suono solo con le dita (odio il plettro) e il suono di un qualunque Tbird non è affatto scuro con le dita, anzi, si può avere un suono molto squillante su un Tbird, dipende da che corde si utilizzano ma soprattutto dall'equalizzazione dello strumento, più che da quella dell'amplificatore. Se si ha voglia di smanettare un po' sui pot si scoprirà che il suono di un Tbird può cambiare moltissimo senza toccare l'equalizzazione dell'ampli, al punto che ci si può suonare pure il blues o anche il jazz, non solo il metal o l'hard/rock come molti (incautamente) sostengono. Provare per credere. Sullo slap si difende bene (anche se non è il suo punto di forza) e riguardo lo sbilanciamento dovuto al manico, beh, da quando l'attacco della tracolla è stato spostato alla base del manico il problema è stato risolto. Oltretutto, nei Tbird prodotti dal 2005 in poi si è risolto anche il problema della paletta che si spezzava (in ogni caso non è successo così tante volte come si dice in giro, nemmeno sui modelli degli anni 80) inserendo strati di legno di noce nel punto critico, ovvero dove finisce la paletta ed inizia il manico. Insomma, il Tbird è uno strumento magnifico, versatilissimo, potente, a mio avviso migliore di un Precision (possiedo anche un Precision perciò penso di poter fare confronti fra i 2 bassi). Sono 2 grandissimi bassi, non fraintendetemi, ma sono molto diversi, e comunque il Precision ha solo 2 tipi di suono, tono aperto = rock, tono chiuso = contrabbasso, mentre da un Tbird ci tiri fuori almeno 6 sonorità diverse, e ci suoni veramnte di tutto. Chiedete pure a chi suona Jazz/Fusion col Tbird, e sentite che suoni si tirano fuori. Basta con le leggende metropolitane, per favore.

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Il precision è stato usato dal blues al Metal, quindi direi che anche il tuo è un pregiudizio/leggenda metropolitana ;)

Complimenti per il Tbird, comunque, prima o poi lo raggiungo anche io..

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Beh comunque non ha tutti i torti: il P non è che abbia tutte 'ste poliedriche sfaccettature, anche se ( da chitarrista ) rimane insieme al J ( soprattutto quest'ultimo ) uno dei miei primi in classifica.

Sulle leggende metropolitane invece siamo anni che cerchiamo di combatterle, e con qualche buon risultato, aggiungerei.

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Bisogna vedere anche di QUALE Precision Bass si sta parlando, comunque...

 

Bob Daisley ha usato un '54 per quasi tutte le tracce di "No More Tears" di Ozzy, e non era certamente un basso progettato per hard rock...

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dire che il precision ha solo due suoni è una sciocchezza (direi di più ma mi contengo... [biggrin] )in quanto il suono non cambia solo dal picup selezionato, ma a mio avviso dal come e dal dove si suona (posizione dove si pizzica-plettra la corda).

Dimenticavo, posseggo 5 precision.

 

 

Il t-bird è un gran bel basso ma la produzione odierna ha una grossa pecca: non lo fanno con la ferraglia cromata [biggrin] (vedi anni '60); li si che sarebbe difficile resistere ad un t-bird.

 

Poi, è ovvio, con tutto si fa di tutto; io ho fatto un disco di musica folk con un rick 4001...

 

I bassi gibson son di nicchia, e secondo me è ancora meglio così; son gioielli non per tutti.

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Il t-bird è un gran bel basso ma la produzione odierna ha una grossa pecca: non lo fanno con la ferraglia cromata [biggrin] (vedi anni '60); li si che sarebbe difficile resistere ad un t-bird.

 

 

Basta prendersi la nota versione costruita in Repubblica Ceca e partire di customizzazione...

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Spontbass (stesso del forum Megabass, immagino, come Pier!) ha colto: nel Precision dipende tutto dal tocco. Io ne ho uno e, sebbene non sia sto gran bassaro, posso assicurare che il tocco fa gran parte del suono, cosi come la posizione dove si "sditazza" o si splettra. Per non parlare delle corde...

 

Il Tbird lo preferisco con hardware e pickup neri, a dirla tutta...

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stai parlando dei bach?

 

Ne ho provato uno e a mio avviso, vale ciò che costa: poco.

 

Vale poco(insomma...) se lo tieni così come nasce.

 

La parte di liuteria è pressoché identica al corrispettivo Gibson dell'epoca. manca solo il belly cut posteriore ed una bella riverniciatura alla nitrocellulosa.

 

Mettici un pickup Mike Lull, qualche coperchio cromato ed hai una replica "lawsuit" del T-Bird non reverse.

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Vale poco(insomma...) se lo tieni così come nasce.

 

La parte di liuteria è pressoché identica al corrispettivo Gibson dell'epoca. manca solo il belly cut posteriore ed una bella riverniciatura alla nitrocellulosa.

 

Mettici un pickup Mike Lull, qualche coperchio cromato ed hai una replica "lawsuit" del T-Bird non reverse.

 

Anch'io ho in simpatia quella marca. Ci sono un paio di cose che se fossi destro ci intingerei il biscotto. Lulli ha la Exp della Bach e mi sembrava soddisfatto

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...dal punto di vista dei legni, i bassi che ho provato erano piuttosto "...economici".

 

Poi ognuno la pensa come vuole, ci mancherebbe.

 

(mi) Conviene, visto che odio upgradare, aspettar un bella riedizione gibson, visto che anche i prezzi si sono abbassati.

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...dal punto di vista dei legni, i bassi che ho provato erano piuttosto "...economici".

 

Poi ognuno la pensa come vuole, ci mancherebbe.

 

(mi) Conviene, visto che odio upgradare, aspettar un bella riedizione gibson, visto che anche i prezzi si sono abbassati.

 

 

Dubito che Gibson voglia rieditare il Thunderbird non reverse con le specifiche mid-'60s, anche col reverse hanno fatto penare non poco ed alla fine comunque lo hanno proposto in chiave "moderna". Se ci sarà, in futuro aspettiamoci un altro bell'oggettino Custom Shop da millemila Euro...

 

Il Bach BTH come legni è identico al vecchio non reverse, magari non saranno legni di primissima scelta, ma se uno si sbizzarrisce e fa un bel custom color il problema è superabile. Oramai tutti gli strumenti economici di produzione orientale o est europea sono OK per quanto riguarda la liuteria, un po' meno per quanto riguarda l'elettronica. Il buon Luca Villani(I-Spira pickups) mi ha mostrato le differenze su una Hagstrom orientale tra le "saponette" di serie e le sue(che possono anche non piacere, ci mancherebbe, ma che indubbiamente vantano un'altra realizzazione) e devo dire che c'era di mezzo come tra il giorno e la notte.

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guarda...di bassi economici ne provo spesso e non cerdo che sia sempre e solo colpa del picap; normalmente il picap ha lo stesso ruolo di un allenatore in una squadra di calcio; se non va qualcosa lo si cambia (costa meno che cambiar allenatore che cambiar tutta la squadra...).

 

Ovviamente chi vende picap la pensa in modo divero da me... [biggrin]

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Anch'io ho in simpatia quella marca. Ci sono un paio di cose che se fossi destro ci intingerei il biscotto. Lulli ha la Exp della Bach e mi sembrava soddisfatto

Giusto, ma ti dimentichi che il sottoscritto ne capisce una mazza di chitarre! Però esteticamente è davvero impeccabile...

Ho visto che scuriosi anche in casa Dillion (tra l'altro il rivenditore italiano è sempre noizewood) le chitarre sembrano proprio belle (a parte la simil rickenbacker 12 corde con palettona lunga che non si può guardare) però siamo in una fascia di prezzo più alta rispetto alle Bach.

Azz sono intervenuto in un topic sui bassi, io!?!? Va be scusate...

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Ci mancherebbe che ognuno non avesse le sue opinioni, però è quello che ho sentito con le mie orecchie(stessa identica chitarra, pickups differenti) e le differenze non erano opinabili, ma abissali... Oltretutto, nel mio negozio di fiducia è arrivata una Hagstrom Swede seminuova che ho avuto modo di vedere da vicino è che è realizzata proprio bene, a parte la verniciatura da caramella. E comunque si sta parlando di strumenti fatti in Korea(quindi in un posto dove la produzione ha raggiunto livelli qualitativi al top ormai da anni), con legni importati dagli USA e hardware orientale, non di assemblaggi da sottoscala cinese...

 

Dubito che per poco più di 300 Euro(prezzo del nuovo) si possa trovare di meglio sul mercato.

 

Tra parentesi: la produzione est europea è ormai l'unica che ti garantisce l'utilizzo di legname dalla stagionatura naturale ultradecennale.

 

 

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Conosco molto bene gli strumenti Hagstrom; ottimi per rapporto Q/P.

Tra una (o un...) Hagstrom e una (o un...) epiphone odierni preferisco gli svedesi con gli occhi mandorlati.

 

 

 

 

Però un basso (o una Guitarra) gibson di quelli veri...

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