lars Posted May 13, 2011 Share Posted May 13, 2011 Salve a tutti torno tra di voi per chiedere qualche opinione personale sulle es 335 satin finish. La possedete? Cosa ne pensate? Ci sto facendo un pensierino sopra :) C'è molta differenza con le versioni più rifinite? Grazie a tutti ragazzi. ultima curiosità: per stain finish s'intende faded? Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted May 13, 2011 Share Posted May 13, 2011 Come per tutti gli strumenti dipende... da un esemplare all'altro. Per valutare uno strumento, già di un certo livello, bisogna averlo tra le mani. In teoria non dovrebbero suonare peggio delle sorelle meglio rifinite, anzi.... Non a caso esistono costosi modelli reissue con finitura satin. Comunque tornando alle più economiche, a parte questioni estetiche, da un punto di vista esclusivamente personale, su una tastiera Gibson mi dà un certo fastidio la mancanza del binding, ma è forse più una questione mentale che altro.... No, faded non è la stessa cosa. Una chitarra può essere faded, ovvero non avere venature visibili, ma avere la finitura "trasparente", che manca appunto nelle satin. Link to comment Share on other sites More sharing options...
lars Posted May 13, 2011 Author Share Posted May 13, 2011 Come per tutti gli strumenti dipende... da un esemplare all'altro. Per valutare uno strumento, già di un certo livello, bisogna averlo tra le mani. In teoria non dovrebbero suonare peggio delle sorelle meglio rifinite, anzi.... Non a caso esistono costosi modelli reissue con finitura satin. Comunque tornando alle più economiche, a parte questioni estetiche, da un punto di vista esclusivamente personale, su una tastiera Gibson mi dà un certo fastidio la mancanza del binding, ma è forse più una questione mentale che altro.... No, faded non è la stessa cosa. Una chitarra può essere faded, ovvero non avere venature visibili, ma avere la finitura "trasparente", che manca appunto nelle satin. Ciao Archverb. Ma esistono anche le es 335 faded? Non mi sembra di averne viste. Link to comment Share on other sites More sharing options...
norway Posted May 14, 2011 Share Posted May 14, 2011 Che belle le semiacustiche Gibson!!!! Nonostante sia un grezzo metallaro, ammetto che la serie ES mi ha sepre ispirato tanto... in particolare la ES-359 è un autentico spettacolo, provoca vero turbamento!!!!! http://images.gibson.com/Files/d6ce9e8c-c7ab-46a5-9b1c-2c63010320ed.jpg cmq in attesa di qualche parere dei ragazzi qui del forum, ti inviterei (se mastichi un pò di inglese) a visitare anche la pagina del forum dedicata ad esse, avrai una autentica miniera di info ed esperienze a disposizione B) ... ecco il link http://forum.gibson.com/index.php?/forum/11-hollow-and-semi-hollow-body-guitars/ Link to comment Share on other sites More sharing options...
lulli Posted May 14, 2011 Share Posted May 14, 2011 Ciao, come detto da altri l'unica differenza sta nelle finiture: colore opaco e assenza di binding sulla tastiera per le Satin rispetto alle 335 più ricche. Per quanto riguarda il suono credo che ci siano le differenze che esistono sempre e comunque tra due modelli uguali, ed è indipendente dalle finiture. Personalmente condivido il rilievo di archverb sull'assenza di binding al manico, su una 335 è poco digeribile... La finitura opaca in se non è male, dal vivo ne ho viste due: una cherry da Gino (che però era accanto ad una 335 light burst figured top che le rubava irreparabilmente la scena) e recentemente una nera da Lucky Music che mi è piaciuta di più (anche se di solito non è il mio colore preferito per le 335). Diciamo che è strana, meno opuelenta, ma con un fascino particolare, più discreto. Se puoi provala, però stai attento perchè secondo me le semiacustiche di casa Gibson stregano subito... Link to comment Share on other sites More sharing options...
lars Posted May 15, 2011 Author Share Posted May 15, 2011 Ciao, come detto da altri l'unica differenza sta nelle finiture: colore opaco e assenza di binding sulla tastiera per le Satin rispetto alle 335 più ricche. Per quanto riguarda il suono credo che ci siano le differenze che esistono sempre e comunque tra due modelli uguali, ed è indipendente dalle finiture. Personalmente condivido il rilievo di archverb sull'assenza di binding al manico, su una 335 è poco digeribile... La finitura opaca in se non è male, dal vivo ne ho viste due: una cherry da Gino (che però era accanto ad una 335 light burst figured top che le rubava irreparabilmente la scena) e recentemente una nera da Lucky Music che mi è piaciuta di più (anche se di solito non è il mio colore preferito per le 335). Diciamo che è strana, meno opuelenta, ma con un fascino particolare, più discreto. Se puoi provala, però stai attento perchè secondo me le semiacustiche di casa Gibson stregano subito... Ciao ragazzi. Be' certo, prima di acquistare qualsiasi cosa la provo sempre. Però sai, mi piace andare lì un pochino preparato nella matria teorica :) E con voi.. urca se ci si prepara bene! :D (infatti grazie mille). Volevo caprire una piccola partntesi sui P.U., sia sulle guit in questione che sui modelli SG special faded e studio faded (visto che proverò anche quelle). Di che fama godono i P.U. di una es335 satin/SG special(faded)/e delle studio faded (?) Sempre che sia una cosa riassumibile in poche ricghe! :) Ho scritto di che fama godono non perché voglia basarmi sulle mode o tendenze della massa ma in un'ottica di 'visione d'insieme'farebbe piacere saperlo (sempre che ve ne siano). Di nuovo Buona Domenica! Link to comment Share on other sites More sharing options...
lulli Posted May 15, 2011 Share Posted May 15, 2011 Domanda complessa che richiede gente più esperta di me, anche perchè con quei tre modelli spazi su quasi tutta la produzione di pickup gibson. La 335 (come quasi tutte le semiacustiche Gibson) monta i 57 classic, la Les Paul studio faded i Burstbucker pro e la SG la strana coppia 490r/490t... Tutti questi pickup hanno caratteristiche diverse, sul forum comunque puoi trovare innumerevoli discussioni sull'argomento che in genere scoperchia un vero e proprio vaso di pandora... Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugamara Posted May 15, 2011 Share Posted May 15, 2011 Domanda complessa che richiede gente più esperta di me, anche perchè con quei tre modelli spazi su quasi tutta la produzione di pickup gibson. La 335 (come quasi tutte le semiacustiche Gibson) monta i 57 classic, la Les Paul studio faded i Burstbucker pro e la SG la strana coppia 490r/490t... Tutti questi pickup hanno caratteristiche diverse, sul forum comunque puoi trovare innumerevoli discussioni sull'argomento che in genere scoperchia un vero e proprio vaso di pandora... no lullo, monta questi: Neck Position 490R Bridge Position 498T Link to comment Share on other sites More sharing options...
lulli Posted May 15, 2011 Share Posted May 15, 2011 no lullo, monta questi: Neck Position 490R Bridge Position 498T No Sugo, la special faded monta la coppia 490/490, per quello la definivo "strana". Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugamara Posted May 15, 2011 Share Posted May 15, 2011 No Sugo, la special faded monta la coppia 490/490, per quello la definivo "strana". ahhhh schiusmi alura, credevo intendessi la SG standard eheh Link to comment Share on other sites More sharing options...
lars Posted May 15, 2011 Author Share Posted May 15, 2011 No Sugo, la special faded monta la coppia 490/490, per quello la definivo "strana". Ragazzi scusate ma sul sito ufficiale gibson non riesco proprio a trovarla la 335 satin. Dov'è? Link to comment Share on other sites More sharing options...
lulli Posted May 15, 2011 Share Posted May 15, 2011 Ragazzi scusate ma sul sito ufficiale gibson non riesco proprio a trovarla la 335 satin. Dov'è? Non c'è. Purtroppo non ci sono tutti i modelli e le finiture esistenti sul sito. Link to comment Share on other sites More sharing options...
MatteoLP Posted May 15, 2011 Share Posted May 15, 2011 da un punto di vista esclusivamente personale, su una tastiera Gibson mi dà un certo fastidio la mancanza del binding, ma è forse più una questione mentale che altro.... Che coincidenza, anch'io ho sempre pensato più o meno la stessa cosa.. cioè, passando dalla 339 (che ha il binding sulla tastiera) alla studio (che non lo ha), ho una strana sensazione, come se certe cose mi venissero più facili sulla 339... come se la 339 fosse più "facile" da suonare.. eh si che come manico, la mia 339 e la mia studio sono molto simili. Tuttavia ho sempre attribuito questo "fenomeno" ad un'abitudine "visiva", come se il binding sulla tastiera mi desse più visibilità e più sicurezza... Non so come spiegarlo, è una cosa piuttosto strana... ma vedere che non capita solo a me, oltre che stupirmi, mi fa tra virgolette "piacere" Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugamara Posted May 15, 2011 Share Posted May 15, 2011 no no, non capita solo a voi ma anche a me, e il motivo, a parte quello estetico, lo riscontro proprio quando devo "scivolare" con la mano lungo il manico a mò di slide,a metà pollice; col binding ho una sensazione di scorrevolezza molto più nitida nei punti delle estremità dei tasti, al contrario invece (tipo con la PRS per quel poco tempo che l'ho avuta) avvertivo nettamente il fastidio delle estremità dei tasti... Link to comment Share on other sites More sharing options...
georg Posted May 16, 2011 Share Posted May 16, 2011 Mi riconosco anch'io nelle vostre considerazioni, teniamo conto però che con un fret dressing fatto a regola d'arte i fastidi dovrebbero essere assenti anche da una tastiera senza binding. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rick Posted May 16, 2011 Share Posted May 16, 2011 Se i tasti sono ben smussati, mi trovo meglio senza binding. Link to comment Share on other sites More sharing options...
lars Posted May 18, 2011 Author Share Posted May 18, 2011 Bellina pure la 339. Volevo dirvi che ho trovato il sito delle electric spanish - benché non vi siano tutti i modelli. Eccolo -> http://www.gibson.com/_microsite/electricspanish/ :) Il binding non interessa nemmeno a me - ho sempre suonato senza. (se ho ben capito di cosa si tratta) - sarebbe la finitura esterna? Avrei un paio di domande da rivolgervi: -I possibili problemi di feedback con una 335 sono dovuti al fatto che il suono acustico della stessa potrebbe rientrare nei microfoni presenti? Oppure a qualche altro tipo di situazione? -Avete visto che le tastiere spesso hanno i 'pallini' per indicare i tasti, altre volte invece hanno dei rettangolini più spessi sopra il tasto. Mi piacciono molto di più i rettangolini. Come si chiamano? -Ma queste semiacustiche vanno possono essere suonate dentro gli ampli di chitarra solid body normali oppure necessitano di amplificatori per strumenti acustici? (non credo). Grazie mille e scusate per le molte domande. Siete come la manna dal cielo per me :) Piccola nota perosnale.. a 'naso' mi piace di più la 335. Però anche la 339 è molto invitante. Andrà il prima possibile a fare una prova comparativa. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted May 18, 2011 Share Posted May 18, 2011 Il feedback è chiaramente più possibile in una semi-hollow che in una solid body pura. Le 335 e compagne sono in realtà delle solid body con due 'ali' vuote ai lati, mentre una classica 175 ad esempio, è invece completamente vuota e quindi innescherà prima di una semi hollow, che a sua volta innescherà prima di una solid body. I segnatasto immagino ... i pallini si chiamano dots, quelli rettangolari blocks ... va a gusti e a tipo di chitarra: ce ne sono addirittura con gli uccellini Puoi suonarle con un ampli da chitarra, non sono delle acustiche. Hanno una risposta al tocco e una timbrica differente rispetto ad una solid body, ecco. 335 o 339 sono gran chitarre entrambe. La 335 è però più 'gran' chitarra della 339 ( non so se mi spiego ) ... dimensionalmente parlando Link to comment Share on other sites More sharing options...
lars Posted May 18, 2011 Author Share Posted May 18, 2011 Grazie mille. L'unica cosa che non ho capito è quando c'è il rischio del feedback. Il rischio è dovuto al fatto che il suono rientra nei microfoni (eventuali) presenti? Oppure può avvenire anche un feedback interno alla chitarra stessa che ne pregiudica una ripresa mono microfonica della sola chitarra? Questo non mi è chiaro. Per il resto grazie mille. Mi piacciono i blocks! :P :) Link to comment Share on other sites More sharing options...
lulli Posted May 19, 2011 Share Posted May 19, 2011 Il feedback si presenta indipendentemente dalla presenza di microfoni ambientali poichè è causato dal suono amplificato della chitarra che, uscendo dal relativo amplificatore, crea una risonanza dovuta alla cassa armonica (vuota o semivuota) e innesca il caratteristico "fischio" dell'amplificatore. Le ragioni tecniche non sono in grado io di spiegartele, c'è gente immensamente più preparata di me sul forum... Dal lato pratico ti posso dire che io ho una Gibson ES 137 e una Epiphone Dot (che ha le medesime caratteristiche costruttive della 335). Entrambe non hanno la cassa completamente vuota ma la prima ha un blocco di mogano pieno che dal manico attraversa il body sino all'attacco delle corde e la seconda un blocco di acero che attraversa completamente il body. La prima è quindi leggermente più "vuota" della seconda. I problemi di feedback in sala prove mi si presentano con entrambi gli strumenti allo stesso modo, tuttavia bastano un po' di accortezze per evitarli: mantenere una certa distanza dall'amplificatore (spesso non facile in sale prove un po' anguste), evitare di stare sulla medesima direzione di uscita del suono della chitarra dall'amplificatore (per esempio davanti di spalle a poca distanza è deleterio!), equalizzare lo strumento in maniera di tagliare un po' le frequenze che si nota che innescano più di frequente il feedback. Ovviamente un adeguato controllo del volume è fondamentale... Quelle sopra sono solo le accortezze che prendo io, maturate unicamente dall'esperienza personale, se poi abbiano anche dei fondamenti scientifici non so! Tornando alla scelta di una chitarra semiacustica, se è la prima, mi sento anche di consigliarti una Epiphone Dot, costano poco, hanno una buona qualità generale (punto debole in genere l'elettronica e i pickup) e per farti un'idea sul genere di strumento secondo me sono più che sufficienti. Link to comment Share on other sites More sharing options...
lars Posted May 20, 2011 Author Share Posted May 20, 2011 quindi se per assurdo io tengo la chitarra in una sala e l'ampli in un altra non avrò mai dei feedback. Penso di aver capito il concetto. Grazie mille ragazzi siete stati super gentili. Appena prendo una delle due _(credo la 335) vi faccio sapere com'è andata. Ci vorrà del tempo. Un abbraccio. Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugamara Posted May 20, 2011 Share Posted May 20, 2011 guarda, come ha detto lullo c'è gente ultrapreparata che può risponderti nei dettagli ed in maniera che wikipedia je fa na pippa, posso dirti (da profano) che quel che so è che c'è una distinzione da fare sul "fischio" prodotto dalla chitarra, e cioè che si divide in due casi: il primo è il cosiddetto "feedback, e il secondo è il "larsen". Il primo solitamente è quello che spesso si vuole ottenere, avvicinando di proposito la chitarra rivolta all'ampli, appunto per mandare in feed il suono e farlo rientrare nei PU per ottenere appunto il fischio, quindi è "controllabile", mentre il secondo non è gestibile, ed è appunto considerato un difetto (sto spiegando col pallottoliere lo so, non seppellitemi ahahah) in quanto è ingestibile... Link to comment Share on other sites More sharing options...
lars Posted May 22, 2011 Author Share Posted May 22, 2011 mentre il secondo non è gestibile, ed è appunto considerato un difetto (sto spiegando col pallottoliere lo so, non seppellitemi ahahah) in quanto è ingestibile... e il secondo in che circostanze avviene? Ciao grazie Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugamara Posted May 22, 2011 Share Posted May 22, 2011 e il secondo in che circostanze avviene? Ciao grazie beh, nel momento in cui i fischi partono anche se non sei rivolto verso l'ampli o comunque provi a spostarti ma senza ottenere vantaggi, direi che quello è larsen, e le circostanze credo possano essere diverse, tipo dei pick up scrausi per esempio (ricordo che provai una squier coreana o giù di lì, del figlio di una mia collega, sul mio ampli ed era un fischio unico, a un metro emmezzo dai coni) Comunque magari ti risponde qualcun altro sicuramente più preparato di me :D Link to comment Share on other sites More sharing options...
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