jazzvibe Posted December 30, 2011 Posted December 30, 2011 ...girovagando sul web ho trovato questa foto interessantissima che indica il circuito originale della Les Paul come da schema originale anni '50, nel mio re-styling della Gold Top ho voluto includere anche questo up(down)-grade e devo dire che qui la differenza si sente anche perchè nello schema moderno il circuito si comporta come un filtro passa basso escludendo le frequenze superiori e tagliando una bella fetta di suono di conseguenza...provare per credere
Alnico Posted December 31, 2011 Posted December 31, 2011 mahhh, se qualcuno me la spiega bene sta cosa perchè sono veramente curioso di capire che differenza ci sia far funzionare una lampadina con un interruttore che stacca il neutro al posto della fase o viceversa :unsure: Cioè...io quelle modifiche le ho fatte ed in certi casi già cerano, ma diciamo che in quelle che ho fatto per un mio godimento personale non ho riscontrato nessun cambiamento sonoro con i pot tutti aperti :unsure:
jazzvibe Posted December 31, 2011 Author Posted December 31, 2011 Nel cablaggio a destra il condensatore è escluso (dato che gli altri reofori del pot non sono usati), quindi giocoforza passano anche le frequenze più alte. Se il condensatore è incluso, come a sinistra, funge da filtro passa basso che è costituito da un circuito elettronico che permette il solo passaggio di frequenze al di sotto di una data soglia detta "frequenza di taglio". Il filtro passa basso può essere di tipo attivo o passivo a seconda della presenza nel circuito di elementi attivi quali amplificatori oppure solo di componenti passivi. In Soldoni: nel circuito a sinistra il condensatore anche a pot aperti esegue un taglio degli acuti (determinando il colore sonoro del pick up) in base ad una formula espressa dai valori di pot e cond. A destra il pick up esprime tutta la gamma di frequenze senza limiti di spettro...poi può piacere o no, dipende dai gusti (R è il pot C il Condensatore).
Alnico Posted December 31, 2011 Posted December 31, 2011 Nel cablaggio a destra il condensatore è escluso (dato che gli altri reofori del pot non sono usati), quindi giocoforza passano anche le frequenze più alte. Se il condensatore è incluso, come a sinistra, funge da filtro passa basso che è costituito da un circuito elettronico che permette il solo passaggio di frequenze al di sotto di una data soglia detta "frequenza di taglio". Il filtro passa basso può essere di tipo attivo o passivo a seconda della presenza nel circuito di elementi attivi quali amplificatori oppure solo di componenti passivi. In Soldoni: nel circuito a sinistra il condensatore anche a pot aperti esegue un taglio degli acuti (determinando il colore sonoro del pick up) in base ad una formula espressa dai valori di pot e cond. A destra il pick up esprime tutta la gamma di frequenze senza limiti di spettro...poi può piacere o no, dipende dai gusti (R è il pot C il Condensatore). Guarda, avendo una certa età potrei essere rincitrullito, ma non riesco a capire, alla fine ladifferenza non la vedo perchè è vero che i cablaggi sembrano diversi perchè partono da due punti diversi, ma il condensatore alla fine rimane sempre dopo (o prima) l'azione del potenziometro in tutti e due i casi.. :blink: Mi spiego, il filo del PU (ora non ricordo , ma facciamo finta che sia quello saldato assieme al condensatore) viene solo postato dal centrale al laterale, ma la sequenza rimane sempre la stessa, ovvero, sempre PU in con condensatore, poi pot e uscita allo swithc
sugamara Posted December 31, 2011 Posted December 31, 2011 ...girovagando sul web ho trovato questa foto interessantissima che indica il circuito originale della Les Paul come da schema originale anni '50, nel mio re-styling della Gold Top ho voluto includere anche questo up(down)-grade e devo dire che qui la differenza si sente anche perchè nello schema moderno il circuito si comporta come un filtro passa basso escludendo le frequenze superiori e tagliando una bella fetta di suono di conseguenza...provare per credere l'hai presa dal sito di Luca Villani - I-spira sta foto, vero? :D
jazzvibe Posted December 31, 2011 Author Posted December 31, 2011 l'hai presa dal sito di Luca Villani - I-spira sta foto, vero? :D ...mmh non ricordo, forse si
jazzvibe Posted December 31, 2011 Author Posted December 31, 2011 Guarda, avendo una certa età potrei essere rincitrullito, ma non riesco a capire, alla fine ladifferenza non la vedo perchè è vero che i cablaggi sembrano diversi perchè partono da due punti diversi, ma il condensatore alla fine rimane sempre dopo (o prima) l'azione del potenziometro in tutti e due i casi.. :blink: Mi spiego, il filo del PU (ora non ricordo , ma facciamo finta che sia quello saldato assieme al condensatore) viene solo postato dal centrale al laterale, ma la sequenza rimane sempre la stessa, ovvero, sempre PU in con condensatore, poi pot e uscita allo swithc ...c'è differenza, hai presente com'è fatto dentro un potenziometro? in ogni caso vale la pena provare, se poi non piace si ripristina come nelle moderne Les Paul
Alnico Posted December 31, 2011 Posted December 31, 2011 ...c'è differenza, hai presente com'è fatto dentro un potenziometro? in ogni caso vale la pena provare, se poi non piace si ripristina come nelle moderne Les Paul si, purtroppo ne ho aperti un due originali per cercare di recuperarli. In pratica il pin in mezzo porta/manda il segnale ad una "spazzola che percorre una porzione di circonferenza dove ai lati ci sono i due pin estremi. Quello che ancora non capisco è per quale motivo ci debba essere una differenza se il segnale fa sempre lo stesso identico percorso, ma solamente in senso inverso. Perchè alla fine il condensatore in entrambi i casi si trova ad essere montato sempre nello stesso percorso. Ti ripeto che comunque io in qualcuna delle mie l'ho fato per puro sfizio, ma sinceramnte differenze sonore a potenziometro completamente aperto non le ho sentite :blink: la cosa adesso mi deprime perchè sarei veramente interessato a capire sta cosa
jazzvibe Posted December 31, 2011 Author Posted December 31, 2011 ...la differenza c'è, ieri ho fatto la prova con una chitarra cablata normalmente e la mia dopo la modifica sembra più aperta e cristallina..meno "sfuocata" tieni conto che devi cablare diversamente anche il pot dei toni mettendo a massa il centrale
sugamara Posted December 31, 2011 Posted December 31, 2011 si, purtroppo ne ho aperti un due originali per cercare di recuperarli... ricordo quella "storia"...ho ancora impressa nella memoria l'immagine al rallenty di quella giravolta che ricordava tanto il lancio del peso alle olimpiadi... RIP #1
Alnico Posted January 1, 2012 Posted January 1, 2012 ...la differenza c'è, ieri ho fatto la prova con una chitarra cablata normalmente e la mia dopo la modifica sembra più aperta e cristallina..meno "sfuocata" tieni conto che devi cablare diversamente anche il pot dei toni mettendo a massa il centrale Ma appunto!...se vedi alla fine è semplicemente invertito il "flusso" di entrata, non cambia nulla, è saldato il centrale ma il condensatore è saldato a lato. Mi stai dicendo che il segnale che enta dal pin centrale, si scarica su una porzione di pista ed esce da un pin laterale è diverso dal segnale che entra dal pin laterale ,si scarica su una porzione di pista ed esce dal pin cenrale. Non c'è nessuno che può aiutarmi a capire tecnicamente sta cosa?????
jazzvibe Posted January 2, 2012 Author Posted January 2, 2012 Ma appunto!...se vedi alla fine è semplicemente invertito il "flusso" di entrata, non cambia nulla, è saldato il centrale ma il condensatore è saldato a lato. Mi stai dicendo che il segnale che enta dal pin centrale, si scarica su una porzione di pista ed esce da un pin laterale è diverso dal segnale che entra dal pin laterale ,si scarica su una porzione di pista ed esce dal pin cenrale. Non c'è nessuno che può aiutarmi a capire tecnicamente sta cosa????? ...tecnicamente fare un mini-corso di elettrotecnica su un forum è complicato. Praticamente la scelta della Gibson di "incupire" il suono risponde di certo ad una scelta di mercato non vedo perchè altrimenti cambiare il circuito dal '60 circa in poi (da notare che però su certe reissue si trova lo schema originario) a grandi linee il circuito Condensatore - Resistenza (pot) agisce da taglio sulla gamma acuta anche se il potenziometro è tutto "aperto" (vedi sulla strato la differenza del P.U. al ponte non cablato sul circuito di tono e gli altri due P.U.) se poi vuoi approfondire leggi qualcosa su filtro passa basso o passa alto (è uguale) basta fare un calcolo in base alla resistenza del pot ed al valore del condensatore e si determina la quantità (punto di intervento del filtro) di frequenze da tagliare da un certo punto in poi
matbard Posted January 2, 2012 Posted January 2, 2012 Il controllo di tono in ogni situazione è un filtro passa basso. Se il pot di tono è tutto aperto, il filtro non agisce. La differenza fra il circuito '50 e quello "modern" è che a pot aperto il condensatore viene escluso, per cui si ha una (debolissima) pulizia del suono, a fronte però di una curva di risposta peggiore. Basta comunque sostituire il pot con uno "no load" per avere lo stesso effetto.
juleslpc Posted January 2, 2012 Posted January 2, 2012 Il controllo di tono in ogni situazione è un filtro passa basso. Se il pot di tono è tutto aperto, il filtro non agisce. La differenza fra il circuito '50 e quello "modern" è che a pot aperto il condensatore viene escluso, per cui si ha una (debolissima) pulizia del suono, a fronte però di una curva di risposta peggiore. Basta comunque sostituire il pot con uno "no load" per avere lo stesso effetto. Quindi con il pot tutto aperto ho la vera frequenza (tono) del pu nudo e crudo ?
mountainman Posted January 2, 2012 Posted January 2, 2012 a grandi linee il circuito Condensatore - Resistenza (pot) agisce da taglio sulla gamma acuta anche se il potenziometro è tutto "aperto" (vedi sulla strato la differenza del P.U. al ponte non cablato sul circuito di tono e gli altri due P.U.) E' questa la cosa della quale (mi sa come l'Alnico) cado dalle nuvole. Io ho sempre saputo che un pot tutto aperto non dà nessun taglio (tutto aperto appunto). Bisognerebbe fare un esperimento a tavolino. Non è detto che non mi ci ficchi visto che sono qua con le còsie in mano Qualcun altro che dice la sua?
mountainman Posted January 2, 2012 Posted January 2, 2012 C'è anche un wiring 50s style col controllo dei volumi indipendente
matbard Posted January 2, 2012 Posted January 2, 2012 Quindi con il pot tutto aperto ho la vera frequenza (tono) del pu nudo e crudo ? Se a pot aperto il potenziometro segna esattamente 0, si...
jazzvibe Posted January 2, 2012 Author Posted January 2, 2012 Il controllo di tono in ogni situazione è un filtro passa basso. Se il pot di tono è tutto aperto, il filtro non agisce. La differenza fra il circuito '50 e quello "modern" è che a pot aperto il condensatore viene escluso, per cui si ha una (debolissima) pulizia del suono, a fronte però di una curva di risposta peggiore. Basta comunque sostituire il pot con uno "no load" per avere lo stesso effetto. ...scusa ma perchè mai dovrebbe esserci una "curva di risposta peggiore"??? ma sopratutto cosa significa??? e poi se come dici tu "a pot aperto il condensatore viene escluso nel circuito '50" mi pare ci sia una contraddizione in quel che sostieni altrimenti nessuna differenza ci sarebbe tra i due modi di gestire il circuito
jazzvibe Posted January 2, 2012 Author Posted January 2, 2012 Quindi con il pot tutto aperto ho la vera frequenza (tono) del pu nudo e crudo ? Se a pot aperto il potenziometro segna esattamente 0, si... assolutamente no, prova una 335 pre'97 che monta di serie i pot dei toni da 100k, cambiali con pot da 500k e poi mi dici se anche a pot tutto aperto è la stessa cosa...oppure prova a mettere il p.u. della strato sul circuito dei toni e mi dici se cambia qualcosa. Anche a pot tutto aperto per escludere completamente l'effetto del condensatore il pot dovrebbe essere il più grande possibile come valore: ad esempio 1 M o 2,5M, se si trova delle dimensioni ottimali
Alnico Posted January 3, 2012 Posted January 3, 2012 C'è anche un wiring 50s style col controllo dei volumi indipendente Quello è il circuito classico delle LP e la dicitura "volumi indipendente" è stata specificata solo per differenziare i circuiti con master volume o master tono
Alnico Posted January 3, 2012 Posted January 3, 2012 ...tecnicamente fare un mini-corso di elettrotecnica su un forum è complicato. Praticamente la scelta della Gibson di "incupire" il suono risponde di certo ad una scelta di mercato non vedo perchè altrimenti cambiare il circuito dal '60 circa in poi (da notare che però su certe reissue si trova lo schema originario) a grandi linee il circuito Condensatore - Resistenza (pot) agisce da taglio sulla gamma acuta anche se il potenziometro è tutto "aperto" (vedi sulla strato la differenza del P.U. al ponte non cablato sul circuito di tono e gli altri due P.U.) se poi vuoi approfondire leggi qualcosa su filtro passa basso o passa alto (è uguale) basta fare un calcolo in base alla resistenza del pot ed al valore del condensatore e si determina la quantità (punto di intervento del filtro) di frequenze da tagliare da un certo punto in poi Si, capisco che se metti pot cond etc. etc. diversi o di valore diverso o in una sequenza diversa la cosa cambia, ma a me sembra che stiamo parlando di altro, cioè entrare da destra anzichè da sinistra
matbard Posted January 3, 2012 Posted January 3, 2012 assolutamente no, prova una 335 pre'97 che monta di serie i pot dei toni da 100k, cambiali con pot da 500k e poi mi dici se anche a pot tutto aperto è la stessa cosa...oppure prova a mettere il p.u. della strato sul circuito dei toni e mi dici se cambia qualcosa. Anche a pot tutto aperto per escludere completamente l'effetto del condensatore il pot dovrebbe essere il più grande possibile come valore: ad esempio 1 M o 2,5M, se si trova delle dimensioni ottimali Il fatto che tu senta quelle differenze è dovuto al piccolo particolare che i toni NON SONO PRECISI e quando sono aperti comunque mandano nel circuito un certo valore di resistenza. Se tu mettessi un pot(poniamo da 500K) selezionato che a controllo aperto segna esattamente 0(zero), nel circuito avresti influenza del condensatore pari a 0 ed una resistenza totale in parallelo con il pickup(poniamo per comodita che questo abbia una resistenza in DC di 8K) di 500K esatti, che alla fine restituisce un valore totale di ben 7,874K, ossia una differenza di circa lo 1,6% con quella nomninale del pickup...
matbard Posted January 3, 2012 Posted January 3, 2012 Si, capisco che se metti pot cond etc. etc. diversi o di valore diverso o in una sequenza diversa la cosa cambia, ma a me sembra che stiamo parlando di altro, cioè entrare da destra anzichè da sinistra In soldoni, nel cablaggio moderno il tono è cablato prima del volume, mentre nel 50's il tono sta a valle del volume. A volumi aperti(sempre nel caso IDEALE) non c'è alcuna differenza fra i due sistemi, mentre se agisci con i volumi abbassati il comportamento è decisamente diverso. Modern and 50's Wiring
juleslpc Posted January 3, 2012 Posted January 3, 2012 Il fatto che tu senta quelle differenze è dovuto al piccolo particolare che i toni NON SONO PRECISI e quando sono aperti comunque mandano nel circuito un certo valore di resistenza. Se tu mettessi un pot(poniamo da 500K) selezionato che a controllo aperto segna esattamente 0(zero), nel circuito avresti influenza del condensatore pari a 0 ed una resistenza totale in parallelo con il pickup(poniamo per comodita che questo abbia una resistenza in DC di 8K) di 500K esatti, che alla fine restituisce un valore totale di ben 7,874K, ossia una differenza di circa lo 1,6% con quella nomninale del pickup... Risposta motivata ed oggettiva, grazie. Mi ero trovato un po' soaesato tra due "linee di pensiero"
jazzvibe Posted January 3, 2012 Author Posted January 3, 2012 ...dopo tutta questa teoria, mano al saldatore e sperimentiamo. Preciso che io sento delle differenze perchè suono con timbri decisamente puliti e con grande "Headroom", al massimo un crunch corposo e lì una variazione sugli acuti cambia espressività e colore del suono, utilizzando grandi quantità di guadagno le differenze sonore per effetto della tosatura del suono si assottigliano rendendo le chitarre , i pick up, il tocco, e l'espressività omologate e prive di personalità nella maggior parte dei casi
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