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Delusione Fender


roger964

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Scusate, ma proprio non potevo non dirlo.

 

Se questo topic dovesse essere fuori luogo, prego Alnico di chiuderlo, ma l'unico scopo con cui l'ho aperto è per riportarvi la mia esperienza.

 

Chi ha guardato la mi strumentazione, si ricorda che avevo comprato una Strato Mex Classic 50, ottima chitarra per quel che costa, ma con dei limiti probabilmente intrinsechi alla natura dello strumento.

 

Passo ai fatti; la strato classic 50 l'ho venduta con l'intenzione di prendere una sorella, ma questa volta made in USA.

 

Oggi sono andato dal mio negoziante intenzionato a portarmene una a casa; la mia scelta era ricaduta su due modelli alquanto differenti tra loro. Una American Special ed una American DeLuxe. Imbracciata la chitarra, inizio a strimpellare qualcosa sulla American Special. La prima sensazione è stata quella di avere per le mani uno strumento non molto differente (se non per niente) dalla mia Mexico, a cui avevo montato i medesimi PU, cioè i texas special. Già quì la prima delusione, visto che la messicana costa intorno alle 570 euro e l'american special 730. La liuteria dello strumento è pressocchè identica, fatta eccezzione per qualche rifinitura, ma i "classici" difetti fender c'erano tutti, come ad esempio la tastiera non troppo precisa dopo il 14esimo tasto (bending stoppati).

 

Dopo 5 minuti decido di passare al lusso, cioè alla DeLuxe....per chi non lo sapesse, chitarra da 1336 euro, con caratteristiche di tutto rispetto: meccaniche autobloccanti, roller nut, ponte a due pivot, PU noisless, circuitazione particolare, e cosa che mi aveva affascinato, COMPOUND RADIUS.

 

Quest'ultimo, come riportato dal sito fender, finalmente risolve il problema delle note stoppate dopo il 12esimo tasto. Ci tengo a precisare che proprio il sito Fender riporta queste esatte parole....quasi un ammissione di colpa. Imbracciata la chitarra, apprezzo subito la silenziosità dei PU, le rifiniture quasi ottime (dico quasi perchè l'esemplare in questione, in controluce presentava come dei solchi sotto il trasparente) e il buon suono (non eccezzionale) dello strumento....cmq, non lontanissimo dalla mia modestissima messicana equipaggiata con Texas. Dopo un paio di lick al settimo tasto, inizio a scendere verso il 15esimo.

 

Quando provo una chitarra, per valutarne la bontà del posizionamento tasti, eseguo sempre un piccolo test; il test in questione è l'assolo di The Final Cut dei Floyd. Per chi non lo conoscesse consiglio di ascoltarlo perchè splendido, ma la particolarità di questo assolo del buon David è che nell'ultimo bending sale di un tono e qualcosina. Ora, se la chitarra in questione ha i tasti posizionati come si deve, nessun problema, il bending non si smorza....cosa che purtroppo è successa sulla(e) chitarra(e) in questione.

 

E MENO MALE CHE DOVEVA AVERE IL COMPOUND RADIUS!!!

 

Molti di voi storceranno il naso, altri penseranno ad un piccolo difetto ad una mia pippa mentale, ma personalmente da una chitarra che costa 1336 euro, mi aspetto molto di meglio....e certamente non mi aspetto che le note nei bending si stoppino. Certamente, bastava portarla da un liutaio e il tutto si sarebbe risolto, ma in una chitarra di tale caratura e per di più nuova, io lo trovo inaccettabile. Ci tengo a dire che l'action era media, intorno ai 1,5/2 mm.

 

Con questo che voglio dire?? Probabilmente nulla, perchè non sono nè proprietario di nessun marchio concorrente alla Fender, e nè me ne viene niente in tasca. Su 4 chitarre, e ripeto 4, tutte quante presentavano lo stesso difetto....coincidenze? sfortuna? Setup?

 

Io ci tengo a dire solo una cosa; la mia Gibson l'ho presa a scatola chiusa, senza provarla. Appena aperta per prima cosa ho fatto il mio solito test.....ovviamente superato senza la minima incertezza. Le note non si stoppano manco se le tiri fino al Mi basso....e ci tengo a dire che come la chitarra è arrivata, è tutt'ora, l'unica cosa che ho fatto, è stata quella di abbassare un pò lo stop tail, un pò troppo alto per i miei gusti....pure le ottave erano e sono perfette di fabbrica.

 

Forse sarò stato fortunato, non lo sò, ma personalmente ripeto quanto già detto in altro Topic....liuteristicamente parlando, le Gibson sono una altro pianeta....e per il momento, per quanto mi riguarda, la Fender tale qualità la vede con il binocolo....proprio come si guardano gli altri pianeti.

 

Inutile dire che son tornato a casa a mani vuote, ma con un pensiero in testa:

 

MA PER AVERE UNA FENDER FATTA COME SI DEVE, DEVO COMPRARE UNA CUSTOM SHOP???

 

Scusate la molto probabile inutilità del post, ma da chitarrista con tanta voglia di Strato, sono rimasto molto deluso.

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Premesso che la mia esperienza in materia e' limitata, leggendoti mi vengono alcune considerazioni che elenco solo per comodita' mia di scrittura e non per saccenza ;)

1) che esistano delle Strato ( e Tele) Mexxico riuscite particolarmente bene ne ho letto spesso sul web; probabilmente la tua era una di queste ed i Texas hanno concorso ad aumentarne la qualita' del suono

2) che le Fender liuteristicamente siano un gradino sotto le Gibson sono perfettamente daccordo con te ed il confronto lo faccio tra le mie chitarre e quelle che sono passate sotto le mie mani

3) ho una Strato Jeff Beck con manico C shape (modificato su specifiche di JB) che non presenta i difetti che tu hai riscontrato e nei miei giochi musicali questa chitarra la uso specialmente dal 9^ in giu'. Per il resto ha la syessa componentistica che hai elencato der la DeLuxe

4) l' ho comprato, come al solito, a scatola chiusa e mi e' arrivata con un setup che dire perfetto e' poco, migliore persino della Gib STD 08 che avevo tempo fa

5) la finitura e' impeccabile sia a livello di verniciatura che a livello di assemblaggio; ma forse perche' e' della serie Artist e costa intorno ai 1600

6) e' una fesseria senz'altro, ma Fender, almeno, nella custodia, una splendida tweed, include anche le due chiavi a brugola (tr e sellette), la tracolla ed un cavo da 3 mt oltre alla manualistica SERIA. Sulla manualistica Fen batte Gib 6 a 0

 

In buona sostanza di questa JB sono molto soddisfatto e la riprova e' che non l' ho cambiata come mio solito :D

 

Pero' un consiglio, se permetti, te lo vorrei dare, prova un' American Standard USA, quella che ho avuto prima della JB era veramente bella e ben rifinita e… suonava bene, che poi e' la cosa piu' importante.

 

P.S.: tu suoni senz'altro meglio e piu (in senso di tempo) di me e forse sei troppo "legato" a Gibson; la Fender richiede di essere conosciuta e capita perche' e' una chitarra totalmente diversa dalla Gibson

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Per quel che mi riguarda, io avrei tenuto la messicana, cui tra l'altro hai anche sostituito i pickup, e ti spiego il perche'.

Io ho una Les Paul Custom Epiphone cui ho sostituito praticamente tutto il comparto elettrico (humb e pot). Ti posso dire che non ha nulla da invidiare ad una les paul custom gibson (provata con mani). magari quella gibson avrà un legno un po' piu' stagionato, ma li' andiamo a finezze. A livello di suono, la gente che la prova, rimane sempre stupita del suono che ne esce fuori e m'e' successo proprio quando l'ho portata a sistemare un po' il setup che il negoziante c'ha smanettato suonandoci per circa mezz'ora continuando a dire "Ma suona veramente bene sta chitarra!" e l'ha detto piu' volte durante la sua prova :) Non so se sono stato fortunato io o meno, ma sta di fatto che è cosi'.

Questo che vuol dire? Che una chitarra non bisogna guardarla con gli occhi, ma sentirla con le orecchie. Se poi vogliamo metterci il fatto che una strato, a differenza di una les paul, fa molto perno sui pickup e non tanto sulla cassa, lascio a te le conclusioni. :)

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Nel mondo gibson molti si fissano con l'estetica quindi, magari, si passa ad una custom anche per l'aspetto particolare, rifiniture ecc.

In casa fender, esteticamente parlando, fra una messicana e una cusotm shop non c'è questo abisso quindi è sicuramente più facile concentrarsi sull'orecchio.

Se quella messicana suonava davvero bene secondo me dovevi tenerla, se ne trovano poche di buon livello.

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Io dico che 570 euri sono più di un milione. E da lì si va in su. Ma io per un milione voglio almeno una chitarra che suoni in qualsiasi punto della tastiera. Anzi, questo lo pretendo anche da quella di cento euro, perchè per questo mi è stata proposta e venduta. Per suonarla. Se sulla cinese da centoeuri ormai so che dovrò settarla, tirargli il manico e cambiargli quasi tutto perchè suoni (ma guardate che non sempre è così, e questo lo dico per esperienza personale), su una chitarra che va dal milione in su, che porta un certo marchio, dico che è vergognoso che su quattro che ne provo, e anche più costose della prima e con le garanzie della ditta, mi trovi nella situazione che se voglio prendermela e suonarla debba ancora o arrangiarmi o portarla dal liutaio perchè me la faccia suonabile ziopporcòn

 

Poi in quanto una Mexico (e non una ogni tanto) suoni quanto una USA, specie montando gli stessi PU, è una vita che che ne sono convinto per svariati motivi e per quelle volte che ho provato o le une o le altre. Giù le bombe adesso, Charlies B)

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Io dico che 570 euri sono più di un milione. E da lì si va in su. Ma io per un milione voglio almeno una chitarra che suoni in qualsiasi punto della tastiera. Anzi, questo lo pretendo anche da quella di cento euro, perchè per questo mi è stata proposta e venduta. Per suonarla. Se sulla cinese da centoeuri ormai so che dovrò settarla, tirargli il manico e cambiargli quasi tutto perchè suoni (ma guardate che non sempre è così, e questo lo dico per esperienza personale), su una chitarra che va dal milione in su, che porta un certo marchio, dico che è vergognoso che su quattro che ne provo, e anche più costose della prima e con le garanzie della ditta, mi trovi nella situazione che se voglio prendermela e suonarla debba ancora o arrangiarmi o portarla dal liutaio perchè me la faccia suonabile ziopporcòn

 

Poi in quanto una Mexico (e non una ogni tanto) suoni quanto una USA, specie montando gli stessi PU, è una vita che che ne sono convinto per svariati motivi e per quelle volte che ho provato o le une o le altre. Giù le bombe adesso, Charlies B)

 

Ti quoto al 100%!

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Probabilmente se iniziassero a produrre delle messicane con i texas special di serie le americane standard venderebbero molto meno.

In effetti poi quando le mex escono di serie con i pu buoni pare facciano sfracelli... tipo Baja!

 

(Peccato per Prince che proprio non riesce ad apprezzarla!)

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Premesso che la mia esperienza in materia e' limitata, leggendoti mi vengono alcune considerazioni che elenco solo per comodita' mia di scrittura e non per saccenza ;)

1) che esistano delle Strato ( e Tele) Mexxico riuscite particolarmente bene ne ho letto spesso sul web; probabilmente la tua era una di queste ed i Texas hanno concorso ad aumentarne la qualita' del suono

2) che le Fender liuteristicamente siano un gradino sotto le Gibson sono perfettamente daccordo con te ed il confronto lo faccio tra le mie chitarre e quelle che sono passate sotto le mie mani

3) ho una Strato Jeff Beck con manico C shape (modificato su specifiche di JB) che non presenta i difetti che tu hai riscontrato e nei miei giochi musicali questa chitarra la uso specialmente dal 9^ in giu'. Per il resto ha la syessa componentistica che hai elencato der la DeLuxe

4) l' ho comprato, come al solito, a scatola chiusa e mi e' arrivata con un setup che dire perfetto e' poco, migliore persino della Gib STD 08 che avevo tempo fa

5) la finitura e' impeccabile sia a livello di verniciatura che a livello di assemblaggio; ma forse perche' e' della serie Artist e costa intorno ai 1600

6) e' una fesseria senz'altro, ma Fender, almeno, nella custodia, una splendida tweed, include anche le due chiavi a brugola (tr e sellette), la tracolla ed un cavo da 3 mt oltre alla manualistica SERIA. Sulla manualistica Fen batte Gib 6 a 0

In buona sostanza di questa JB sono molto soddisfatto e la riprova e' che non l' ho cambiata come mio solito :D

 

Pero' un consiglio, se permetti, te lo vorrei dare, prova un' American Standard USA, quella che ho avuto prima della JB era veramente bella e ben rifinita e… suonava bene, che poi e' la cosa piu' importante.

 

P.S.: tu suoni senz'altro meglio e piu (in senso di tempo) di me e forse sei troppo "legato" a Gibson; la Fender richiede di essere conosciuta e capita perche' e' una chitarra totalmente diversa dalla Gibson

 

hemmm.boh! io sulle Gib nuove ho sempre trovato tracolla ,straccetto ,polish ,cavo ,manuale e chive del TR anche perchè in una Gib altro non serve. Chiaramente le Strato sono un'attimo più complesse come regolazioni avendo il ponte mobile, quindi credo che questo divario non esista. Anzi, se proprio dobbiamo analizzare una cosa, a parità di rifiniture, ovvero niente binding, niente inlays particolari, e niente fronzoli, credo che una Stduio batta 100 a zero una Strato soprattutto tenendo conto della lavorazione molto più complessa dell'insieme.

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Sulla mia Strato Classic Player 60 le note non si smorzano in nessun punto sui bending e la tastiera è ok, ed è messicana.

Tra l'altro suona pure bene in quanto monta di serie i pickup Custom 69, ed ha anche il radius della tasiera 12" (come le Gibson) e ponte a 2 pivot.

Aggiungo che come Jules l'ho presa a scatola chiusa, perchè l'ho dovuta ordinare in quanto la volevo sonic blue, ma anche quella che avevo provato in negozio sunburst era ok.

Per me hai avuto sfortuna, oppure le chitarre non erano ben regolate, quindi per quanto mi riguarda la Fender non è stata una delusione, anzi...

Le cappelle su alcuni esemplari le fa anche la Gibson, vedi la tastiera e binding fatti male visti sul forum nei giorni scorsi, i dadi truss rod fresati o sommerst dalla vernice, .....

 

Per il discorso che spesso puoi trovare una mex che, con un cambio pickup, suoni bene come un americana (che c'è poi americana e americana..) è perchè a Ensenada le chitarre le sanno fare, e se prendi una Classic Player non devi neanche fare il cambio pickup perchè sono già buoni.

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Confermo che in questi ultimi anni quando ho preso la traditional, la sg reissue 61, lp standard e altre usa c'erano solo il libretto e la pipetta per il truss rod.

Ultimamente non c'è proprio nulla da quel che ho sentito.

Fender sotto questo punto di vista tratta meglio i clienti ma se poi bisogna smadonnare per suonare meglio avere solo custodia e chitarra :rolleyes:

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hemmm.boh! io sulle Gib nuove ho sempre trovato tracolla ,straccetto ,polish ,cavo ,manuale e chive del TR anche perchè in una Gib altro non serve. Chiaramente le Strato sono un'attimo più complesse come regolazioni avendo il ponte mobile, quindi credo che questo divario non esista. Anzi, se proprio dobbiamo analizzare una cosa, a parità di rifiniture, ovvero niente binding, niente inlays particolari, e niente fronzoli, credo che una Stduio batta 100 a zero una Strato soprattutto tenendo conto della lavorazione molto più complessa dell'insieme.

Prima non lo so; ma dal 2010 ho comprato 3 Gibson nuove, una LP Studio, una LP STD '08 ed una LP Custom 3 pu e NON ci ho mai trovato dentro niente a parte i certificati e le targhette dei calabroni + vintage string nella 3 pu. La chiave a pipa per il tr me l' ha passata il Rivenditore.

In tutti e tre i casi il Rivenditore mi ha sempre precisato che la Gibson non forniva piu' gli accessori di una volta (cavo blu e tracolla)

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Basta avere pazienza, non avere fretta e prima o poi quella giusta capita.

O meglio, io non sono mai partito con quella 'adesso mi compro la X' ( lo trovo sbagliato e spesso porta ad agire non con la necessaria convinzione) , a me chitarre mi son sempre 'capitate', se riesco a rendere l'idea.

Mi è sempre piaciuta la BHM, ma solo quando per caso ne ho trovata una a Leynì di seconda mano seppure fiammante, l'ho provata e l'ho presa.

La C70, la vedo sempre da Verde, e mi dico 'che bella che sei' ... mio fratello 'lascia perdere, ne hai già una quasi identica' ... la provo ed era un chitarrone ( e l'unica vite che ho mosso è quella dei PU per alzarli di un millimetro sì e no ).

Pochi mesi dopo provo un DeLuxe, e per provarlo uso una C70 ma sunburst ... vuota, priva di vita e di feeling, non pessima ma decisamente troppo nella 'media', così come a Bra sempre per provare un ampli mi faccio dare una Road Worn sempre Sunburst e ... stessa cosa.

E' inevitabile che parlando di migliaia e migliaia di pezzi prodotti ogni settimana non ci si debba aspettare che ognuno di essi ci riservi il 'miracolo' ( e qui la Marca c'entra poco, lasciamo perdere ), anche se la considerazione del Pard su 'cosa mi stai offrendo in cambio dei soldi che ti do' sia sacrosanta, e ci siano in giro chitarre da pochi centoeuro che valgono eccome i soldi dell'acquisto, eccome se ce ne sono!

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Io nella Les Paul acquistata nel 2004 ho trovato pipetta tr, libretto e certificato. Nella SG Standard acquistata un mese fa invece solo libretto e check-list. Probabilmente hanno cambiato politica! In ogni caso a me una pipetta basta e avanza [tongue]

 

Sul discorso Fender in giro si sente parlare molto della sua poca affidabilità. A sentire sembra che esca un esemplare che suona ogni 50 ed indipendentemente che sia mexico o custom shop. Bè io a questa cosa non ci credo. Credo invece che valga la regola che vanno provate, regola che peraltro vale per tutte le chitarre. Togliendo le imperfezioni di liuteria (che si possono trovare in tutte le chitarre) ho l'impressione che a volte si tende a sminuire chitarre solo perchè al nostro orecchio non sono come ce le aspettiamo ma che poi in realtà fanno alla grande quello per cui sono nate. Per farla molto semplicistica se uno è amante di una chitarra con tanto legno e gli hambucker ci sta che quando va a provarne una con meno legno e single-coil possa avere la sensazione di "smorto" quando magari quella chitarra deve suonare in quel modo. Quindi, parlando da amante del mondo Gibson, concordo con chi dice che il mondo Fender va capito....

 

P.S. Circa la Baja so che è messicana solo perchè c'è scritto. A livello di liuteria niente da invidiare alla mia ex strato american.

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Ricordo un'amico che aveva lo stesso problema:il bending che si smorzava....pretendeva di tenere le corde a mezzo millimetro dai tasti su un manico Fender vintage!!! su certi manici DEVI allontanare le corde dalla tastiera purtroppo. Verifica il settaggio delle stesse non è detto sia un difetto, sul paragone (fuori luogo) tra Gibson e Fender posso dire che anche Gibson in quanto a difetti e rifiniture sbagliate non scherza ( ne hai ampi esempi anche su questo forum), anzi probabilmente il livello gibson medio si è abbassato e viceversa quello Fender si è sollevato

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Ricordo un'amico che aveva lo stesso problema:il bending che si smorzava....pretendeva di tenere le corde a mezzo millimetro dai tasti su un manico Fender vintage!!! su certi manici DEVI allontanare le corde dalla tastiera purtroppo. Verifica il settaggio delle stesse non è detto sia un difetto, sul paragone (fuori luogo) tra Gibson e Fender posso dire che anche Gibson in quanto a difetti e rifiniture sbagliate non scherza ( ne hai ampi esempi anche su questo forum), anzi probabilmente il livello gibson medio si è abbassato e viceversa quello Fender si è sollevato

 

Non son d'accordo con te a meno di una cosa a cui stavo pensando ora: che una tastiera raggio 7 o 9 possa fisicamente limitare l'escursione di bending a causa della sua curvatura superaccentuata limitante l'escursione della vibrazione, cosa che io non posso appurare dato che non ne ho mai avuto una tra il resto. Altrimenti il problema, anche a bassa action, è sempre dato da una rogna di manico o tastatura, risolvibile di solito con l'abbassamento tramite limatura della parte di tasto precedente che eccede in altezza. Madòi, parla un chirurgo [lol]

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