Rick Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 [...]Ho avuto una controprova ad un concerto di Steven Adler, il chitarrista aveva una classic identica alla mia con i 500 [...] Ma come fai a sapere che erano la coppia 496R/500T delle Classic? Poteva averli benissimo cambiati, visto che di serie sono neri open coil, e il 99.5% dei pickup aperti sono tutti cosi e tutti uguali.. [...] Da solo non suonavano male neanche i 500t, anzi (sebbene no per i puliti)[...] Occhio, la coppia è, di solito, 496/500T, non due 500T.. Son ceramici ad alto output, come gran parte di questi pickup i puliti sono sacrificati (insieme alle frequenze acute). Poi a una persona possono o non possono piacere, chiaro.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 In ordine sparso Chiaramente l'esempio del cantante era indicativo, comunque mi sembra che ci sia un po' di enfatizzazione su quello che in studio viene in genere effettuato per ottenere una buona traccia vocale, presupponendo l'obbligatorietà di uso e l'esistenza di chissà quali alchimie. La classica catena di ripresa vocale è composta, a seguito del mic e relativo pre, da compressore e de-esser . Sul materiale registrato poi si opera di equalizzazione e livelli ed eventualmente con effetti ambiente. Ora, se è evidente che se facciamo riferimento ad un certo dipo di voci doppiate , artefatte o frutto di "cut and paste", allora non c'è bisogno nemmeno dell'intonazione, visto che il materiale può tranquillamente essere processato con gli "intonatori" di turno, tipo Auto Tune o Melodyne; è però anche vero che un cantante bravo, con una bella voce, viene in genere considerato un po' come uno strumento acustico, del quale bisogna preservare, o proprio al massimo evidenziare, caratteristiche che comunque sono già presenti. Quindi, così come a suon di processori ed effetti non faremo mai completamente diventare LP una Strato, non crederei troppo che in studio si possa creare un Ray Charles da un eunuco. Non è vero che c'è la tendenza a frammentare le riprese della voce, come anche quelle degli altri strumenti; a meno che questo non sia l'unico modo per ottenere un certo risultato; perdita di congruenza e di pathos dell'interpretazione... differenze dinamiche e molti altri sono i contro di questo tipo di registrazione. Axel Rose ha delle solide basi di canto "tradizionale", e grazie a queste che ha ancora le corde vocali. Per anni è stato seguito da Elizabeth Sabine, classe 1923, una fior di maestra Lo stellare Freddie lo lascerei proprio stare, che uno come lui anche dall'aldilà... Matt, hai ragione quando dici di fare attenzione a "non confondere il suono amplificato con le "vibrazioni" percepite da pancia e corpo!" Infatti le caratteristiche a cui accennavo, non hanno ad esempio nulla a che vedere con il volume acustico dello strumento o con la potenza delle vibrazioni che percepiamo sulla "pancia"; del resto per aumentarle basterebbe scavare un po' il corpo. Mi riferisco all'equilibrio tra l'emissione delle diverese corde e frequenze, al sustain, e soprattutto ad un certo carattere timbrico, che ho imparato a riconoscere, e ritroviamo totalmente nello strumento amplificato. Le chitarre con il top in marmo.... niente male, anche se credo che suoneranno leggermente diverse da quelle in frassino di palude della Luisiana. Sulla verniciatura non saprei; ho trovato ottime strato alla nitro come anche poliuretaniche. Però quando sverniciavo le mie, la differenza dovuta al trattamento coatto c'era, ed era avvertibile anche ad orecchio... e da bendati. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
roger964 Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 E' proprio questo il punto; personalmente non ho mai detto che le chitarre verniciate con la poli sono chitarre di merda, ma solo che a parità di chitarra, la verniciatura alla nitro si sente, o almeno io la differenza la percepisco.....è difficile da spiegare, ma le chitarre verniciate alla nitro, fondo poli o meno, suonano più aperte, più brillanti, tutto quì. Certo, non mi sveno per avere una chitarra alla nitro, tent'è che volevo far verniciare il body della mia jaguar alla nitro ma mi hanno chiesto 400 euro.....e li ho mandati a quel paese, nonstante sono straconvinto che se un giorno deciderò di farlo, la chitarra avrà quel qualcosa in più che le mi orecchie coglieranno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matt Dean Brownstone Posted May 16, 2012 Author Share Posted May 16, 2012 Ma come fai a sapere che erano la coppia 496R/500T delle Classic? Poteva averli benissimo cambiati, visto che di serie sono neri open coil, e il 99.5% dei pickup aperti sono tutti cosi e tutti uguali.. Occhio, la coppia è, di solito, 496/500T, non due 500T.. Son ceramici ad alto output, come gran parte di questi pickup i puliti sono sacrificati (insieme alle frequenze acute). Poi a una persona possono o non possono piacere, chiaro.. La so bene la storia 496/500t, sempplicemente le ritmiche le suono sempre al ponte, per questo l'altro non lo ho nominato! Per i soli poi con l'ampli a 7/10 in una stanza di 6 metri X 5 voglio vedere se non li sentivo(120 watt valvolari). So che sembrerò arrogante, ma i pregi e difetti di quei pick up li conosco bene e son certo che erano quelli (http://www.braingell.com/?tag=michael-thomas) , sulla foto c'è solo la chitarra...poi se glielo domandavo ne sarei stato certo...ma mi sono fidato delle mie orecchie. Sta di fatto che (succo del discorso), con i Burstbucker la MIA classic suonando in gruppo va che è una favola...ho dimenticato qualcosa?...Tutto qua Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matt Dean Brownstone Posted May 16, 2012 Author Share Posted May 16, 2012 In ordine sparso Axel Rose ha delle solide basi di canto "tradizionale", e grazie a queste che ha ancora le corde vocali. Per anni è stato seguito da Elizabeth Sabine, classe 1923, una fior di maestra Lo stellare Freddie lo lascerei proprio stare, che uno come lui anche dall'aldilà... Lo so, ma non si può paragonare il suo modo di cantare dal vivo ai cantanti che ho citato(dickinson, stanley come esempio). Cioè lui dal vivo dava il 100% (Axl Rose è il mio preferito tra parentesi) ma sicuramente come prestazione e suono rispetto ai dischi era ben diversa. Lui era grande per il carisma e per il fatto che sputava sangue, ma non perchè cantava come sui dischi, proprio no. E lo studio serio, il salvaguardarsi la voce pur cantando bene, è dal vivo che lo si sente. Su youtube è pieno di video del use your illusion world tour...son là da sentire non mi invento niente. Poi non so se lo avete sentito cantare quand'era tornato nel 2001, era una cosa assolutamente disastrosa,( ) non posso trovare altre parole, che abbia studiato con Sabine o chichessia...adesso si è tirato un pò sù chissa grazie a qualche foniatra prodigioso (non credo proprio sia stata Sabine), ma venirmi a dire che canta come niente fosse successo...finchè va in falsetto è ancora ok, ma quando deve cantare su registro centrale-alto graffiato, che è quello che lo ha reso famoso, sembra un pescivendolo siciliano...sentirsi november rain di adesso per credere... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matt Dean Brownstone Posted May 16, 2012 Author Share Posted May 16, 2012 cmq per quello che mi interessava sapere da questo post sono a posto . grazie a chi mi ha risposto. Saluti! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugamara Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 mah, per me il massimo del top, Mercury lo raggiunse all'epoca di Night of the Opera, e la sua voce al top, l'ebbe fino a Wembley, anche se va detto che dopo Wembley se non ricordo male i Queen non si esibirono più (Live Aid, ma fu lo stesso anno se non erro). Per me il massimo splendore della sua voce lo si può ancor'oggi ascoltare in Bohemian Raphsody, and these dicks! Su Axl confermo, la sua insegnante fu se non sbaglio la stessa di molte altre voci famose, vedi Sebastian Bach e se non ricordo male anche James Labriè, e molti altri. La cosa fichissima di questa vecchietta era (perchè non so manco se è ancora viva o se insegna ancora) la capacità di far fruttare al meglio la voce in base al registro personale del suo allievo, in tutte e tre i range, chead voice, mixed voice, head voice. E confermo anche io che è proprio nei registri intermedi che si incontrano le difficoltà (vabbè io le incontravo in tutti ahah), proprio perchè ci sono i cambi di registro, Axl infatti di suo ha una voce bassissima, ma nonostante non mi sia mai piaciuto come voce (come persona mi stava proprio sulle palle), devo spezzare una lancia in suo favore, sulle sue ultime esibizioni, perchè a differenza di molti riesce ancora a controllare la voce su quasi tutti i registri, almeno nei video che ho visto ultimamente, quelle rare volte che mi dicevo "ma sì, vediamolo va..." :D Ad ogni modo, se si parla di "vecchie voci", PER ME, l'unico ad essere ancora al top ed anche oltre rispetto agli anni in cui ricevette le glorie maggiori, è LUI http://www.youtube.com/watch?v=8bDXf3i4CCo (un'ottava sopra al do di petto, ma a parte questo, sentitevi tutte le sfumature che prende....) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bobbe Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 Il top delle voci per me sono i Cugini di Campagna che cantano "Anima mia"... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
elric Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 ... bravo suga e GRANDISSIMO Hughes!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iso85 Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 Il mio preferito fra gli uomini è sempre 'sto Signore qua: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 Quoto Elric che quota Suga Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
matbard Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 Su Axl confermo, la sua insegnante fu se non sbaglio la stessa di molte altre voci famose, vedi Sebastian Bach Grande cantante! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugamara Posted May 16, 2012 Share Posted May 16, 2012 boia, sapevo che era invecchiato dai tempi di Slave to the grind, ma non così tanto :D Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MatteoLP Posted May 17, 2012 Share Posted May 17, 2012 boia, sapevo che era invecchiato dai tempi di Slave to the grind, ma non così tanto :D L'aveva detto che sarebbe tornato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
buras Posted May 17, 2012 Share Posted May 17, 2012 Quando la gente non litiga per le cazzate più infime questo forum è da scompisciarsi! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Glauco Posted May 17, 2012 Share Posted May 17, 2012 in tutto questo non ho ben capito la vostra considerazione sulle les paul standard anni 90,se sono ottime chitarre o mazze da baseball deformi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted May 17, 2012 Share Posted May 17, 2012 Per esperienza diretta, seppure limitata a 5 o 6 esemplari, in quegli anni uscivano ottime chitarre; ciò non toglie che in firma io abbia una frasetta di Eddie Tavares che sarebbe da scolpire nel marmo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Glauco Posted May 17, 2012 Share Posted May 17, 2012 Per esperienza diretta, seppure limitata a 5 o 6 esemplari, in quegli anni uscivano ottime chitarre; ciò non toglie che in firma io abbia una frasetta di Eddie Tavares che sarebbe da scolpire nel marmo. guarda... io ho una les paul standard del 1998...credo che sia un'ottima chitarra....ho fatto regolare il manico chi l'ha fatto mi ha consigliato di tenermela stretta una chitarra così(il che,e sono il primo a dirlo,ha un'importanza pari a quella di un sacco di patate)... il discorso è questo...un negozio di strumenti musicali della mia città acquistò in quegli stessi anni una les paul standard vintage sunburst....(addirittura non so se la stessa che aveva in vetrina assieme alla mia il negozio dove la comprai io,rimasta inveduta per molto tempo e poi più rivista,e non l'ha ancora venduta....) io è da un pò che sto pensando ad una seconda les paul,e anche per un discorso di finiture sarei orientato verso la r8 ora...quando comprai la chitarra il rapporto lire dollaro era sanguinoso...pagai la chitarra e un amplificatore vs15 marshall 4milioni e 400mila lire.... il negoziante di cui vi parlo ha semplicemente fatto la conversione lire/euro del prezzo che anche lui come me pagò al tempo la chitarra...ergo questa standard sta,se ricordo bene,di poco sopra i 2mila,il che per principio sarebbe sufficiente a lasciarla altri 10 anni lì... se ci fosse un corrispettivo di valore uno ci potrebbe anche pensare,non avendola mai provata non saprei dirlo ma la domanda è se questa chitarra potrà mai essere ai livelli di una r8 (risposta:si,potrebbe....bisogna vedere con quale approssimazione) anche perchè la chitarra che vorrei comprare dovrei comprarla "sulla carta" a distanza in quanto è in una finitura non di serie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matt Dean Brownstone Posted May 17, 2012 Author Share Posted May 17, 2012 mah, per me il massimo del top, Mercury lo raggiunse all'epoca di Night of the Opera, e la sua voce al top, l'ebbe fino a Wembley, anche se va detto che dopo Wembley se non ricordo male i Queen non si esibirono più (Live Aid, ma fu lo stesso anno se non erro). Per me il massimo splendore della sua voce lo si può ancor'oggi ascoltare in Bohemian Raphsody, and these dicks! Su Axl confermo, la sua insegnante fu se non sbaglio la stessa di molte altre voci famose, vedi Sebastian Bach e se non ricordo male anche James Labriè, e molti altri. La cosa fichissima di questa vecchietta era (perchè non so manco se è ancora viva o se insegna ancora) la capacità di far fruttare al meglio la voce in base al registro personale del suo allievo, in tutte e tre i range, chead voice, mixed voice, head voice. E confermo anche io che è proprio nei registri intermedi che si incontrano le difficoltà (vabbè io le incontravo in tutti ahah), proprio perchè ci sono i cambi di registro, Axl infatti di suo ha una voce bassissima, ma nonostante non mi sia mai piaciuto come voce (come persona mi stava proprio sulle palle), devo spezzare una lancia in suo favore, sulle sue ultime esibizioni, perchè a differenza di molti riesce ancora a controllare la voce su quasi tutti i registri, almeno nei video che ho visto ultimamente, quelle rare volte che mi dicevo "ma sì, vediamolo va..." :D Ad ogni modo, se si parla di "vecchie voci", PER ME, l'unico ad essere ancora al top ed anche oltre rispetto agli anni in cui ricevette le glorie maggiori, è LUI http://www.youtube.com/watch?v=8bDXf3i4CCo (un'ottava sopra al do di petto, ma a parte questo, sentitevi tutte le sfumature che prende....) ))) Fare un'ottava sopra il "do di petto" non è così difficile, se strizzi le corde vocali come un limone...io stesso arrivo al re, almeno. Ma ti posso garantire che il "do di petto"(che poi alcuni riescono ad arrivare ben più sù, ma sempre "di petto" e non in falsettone), che si ottiene SOLO con tecnica lirica (e cioè senza strizzare le corde, ma con l'appoggio del fiato e un notevole sforzo fisico), non ha niente a che vedere con le note che fanno i cantanti rock, che hanno un senso solo perchè si usa il microdono. Senza microfono queste notine hanno il suono di una zanzara, come dicevo sopra. Beccati un acuto da un tenore con voce piena e ti butta giù. Usare come vanto per un cantante rock di fare note sopra al dò di petto è fuorviante, perchè la tecnica per ottenere il do di petto non ha niente a che vedere con il rock. Te lo dico perchè canto sia lirica che rock, e fare un do di petto di lirica richiede molto più impegno che non fare un do un'ottava più su in falsetto col microfono! per farti capire di cosa parlo guardati questo, vai circa al minuto 2:20 e ascolta (sono 2 minuti). Alla fine c'è un do di petto. Anche se uno non studia canto si rende conto di quanto più suono e impegno richieda un autentico do di petto rispetto a qualsiasi nota microfonata in falsetto! Tutto sto discorso non per far polemica, ma solo perchè è piuttosto diffuso il paragone nel rock con il famigerato "do di petto", che nel rock non centra una mazza!! Peace. B) http://www.youtube.com/watch?v=AAvEaZ_Ibl8&feature=fvst Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bobbe Posted May 17, 2012 Share Posted May 17, 2012 Questo si che è un do di PETTO... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugamara Posted May 17, 2012 Share Posted May 17, 2012 ))) Fare un'ottava sopra il "do di petto" non è così difficile, se strizzi le corde vocali come un limone...io stesso arrivo al re, almeno. Ma ti posso garantire che il "do di petto"(che poi alcuni riescono ad arrivare ben più sù, ma sempre "di petto" e non in falsettone), che si ottiene SOLO con tecnica lirica (e cioè senza strizzare le corde, ma con l'appoggio del fiato e un notevole sforzo fisico), non ha niente a che vedere con le note che fanno i cantanti rock, che hanno un senso solo perchè si usa il microdono. Senza microfono queste notine hanno il suono di una zanzara, come dicevo sopra. Beccati un acuto da un tenore con voce piena e ti butta giù. Usare come vanto per un cantante rock di fare note sopra al dò di petto è fuorviante, perchè la tecnica per ottenere il do di petto non ha niente a che vedere con il rock. Te lo dico perchè canto sia lirica che rock, e fare un do di petto di lirica richiede molto più impegno che non fare un do un'ottava più su in falsetto col microfono! per farti capire di cosa parlo guardati questo, vai circa al minuto 2:20 e ascolta (sono 2 minuti). Alla fine c'è un do di petto. Anche se uno non studia canto si rende conto di quanto più suono e impegno richieda un autentico do di petto rispetto a qualsiasi nota microfonata in falsetto! Tutto sto discorso non per far polemica, ma solo perchè è piuttosto diffuso il paragone nel rock con il famigerato "do di petto", che nel rock non centra una mazza!! Peace. B) http://www.youtube.com/watch?v=AAvEaZ_Ibl8&feature=fvst ehm...perdonami ma... lo so benissimo anche io che la lirica è un'altra cosa rispetto alle tecniche sopracitate, o meglio, diciamo che per quel poco che ho imparato, un minimo di base lirica ci vorrebbe comunque ed a prescindere qualunque genere uno canta (e concorderai con me spero), ma quindi? Io mica parlavo di lirica, se tiriamo in ballo la lirica c'è gente sconosciuta o quasi che a gente come Axl dei tempi d'oro o chi vuoi tu, gli fa un mazzo tanto in fatto di voce/tecnica ecc..ma l'esempio di Glenn Hughes l'ho portato per far sentire uno che a quasi settant'anni gli apre il culo come una graziella ai vari Axl e compagnia bella, e non solo adesso ma anche quand'erano in forma. Sul fare poi acuti (o sovracuti) oltre il do di petto mica è poi così difficile per uno che sa cantare, e non serve mica essere famosi per farlo, il mio insegnante arrivava fino al mi (ultima nota della prima corda su una chitarra a 22 tasti), che è poi questa nota, al minuto 5.48 p.s. non pensare che considero "bravi" solo quelli che arrivano a queste tonalità eh, quand'ero ragazzino forse, ma ora chi strilla troppo e punta a dar prova di sè solo in quel senso, dopo 2 minuti m'ha belle che rotto la uallera ;) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matt Dean Brownstone Posted May 21, 2012 Author Share Posted May 21, 2012 ehm...perdonami ma... lo so benissimo anche io che la lirica è un'altra cosa rispetto alle tecniche sopracitate, o meglio, diciamo che per quel poco che ho imparato, un minimo di base lirica ci vorrebbe comunque ed a prescindere qualunque genere uno canta (e concorderai con me spero), ma quindi? Io mica parlavo di lirica, se tiriamo in ballo la lirica c'è gente sconosciuta o quasi che a gente come Axl dei tempi d'oro o chi vuoi tu, gli fa un mazzo tanto in fatto di voce/tecnica ecc..ma l'esempio di Glenn Hughes l'ho portato per far sentire uno che a quasi settant'anni gli apre il culo come una graziella ai vari Axl e compagnia bella, e non solo adesso ma anche quand'erano in forma. Sul fare poi acuti (o sovracuti) oltre il do di petto mica è poi così difficile per uno che sa cantare, e non serve mica essere famosi per farlo, il mio insegnante arrivava fino al mi (ultima nota della prima corda su una chitarra a 22 tasti), che è poi questa nota, al minuto 5.48 p.s. non pensare che considero "bravi" solo quelli che arrivano a queste tonalità eh, quand'ero ragazzino forse, ma ora chi strilla troppo e punta a dar prova di sè solo in quel senso, dopo 2 minuti m'ha belle che rotto la uallera ;) Concordo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matt Dean Brownstone Posted May 21, 2012 Author Share Posted May 21, 2012 Questo si che è un do di PETTO... a vita... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mosquito3 Posted May 21, 2012 Share Posted May 21, 2012 Questo si che è un do di PETTO... DOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.............. ...e comunque un topic dedicato alla gnocca lo potremmo pure aprire è. Magari uno di quelli "Pinned"...... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jack30 Posted May 21, 2012 Share Posted May 21, 2012 DOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.............. ...e comunque un topic dedicato alla gnocca lo potremmo pure aprire è. Magari uno di quelli "Pinned"...... e magari lo chiamiamo "B-A-C" (traducete le note in notazione italiana ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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