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Gibson Brands Forums

Siamo alle solite . . . ecco un altro che non sa quel che vuole.


Stratoblu

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siamo alle solite . . . ecco un altro che non sa quel che vuole. . . [lol]

 

Ma a pensarci bene chi è peggiore dei due: quello che non sa quello che vuole, o quello si che crede convinto di saperlo bene ? Sicuramente il forum non è il posto migliore per decidere quale e cosa, ma mi auguro che almeno possa aiutarmi a restringere il campo . . .

 

Sono vecchietto e appartengo ad una particolare categoria di musicisti (o meglio di aspiranti tali...) desidero avere una seconda chitarra: una Gibson les Paul.

 

Ma poi perché mai Les Paul ??? I motivi forse sono più d'uno, se mi ricordo ve li dirò dopo . . .

 

Di sicuro perché quando ho tentato di suonare per pochi minuti una Les Paul, per l'occasione attaccata al mio modestissimo Blues Junior, ho avuto un'emozione lancinante, un piacere fisico, non so descriverlo in altro modo... potrei dire la purezza del suono, assieme alla forza espressiva. Ma anche quella porca distorsione che con l'ampli in saturazione mi faceva venire i brividi...

 

Ah si . . . ho una Strato American Standard.

 

Allora vattela a comprare direte voi, ma c'è un problema... o meglio qualche decina di problemi: sul sito della Gibson, escluse a priori "signature", che non me ne frega nulla e "custom" per motivi di prezzo, ci sono ancora 70 modelli di Les Paul da 1000 a 6000 $.

 

Per motivi economici e non solo, (leggi camere tonali) la vorrei usata, possibilmente in buone condizioni. Per l'incompetente con l'usato c'è il rischio del bidone anche inconsapevole, tipo cinese ben fatta spacciata per originale, e la difficoltà di selezione tra le offerte. Saltare a destra e sinistra nella provincia, o regione per provare la chitarra, sarà forse divertente, ma poco produttivo. Peraltro, pur avendo più di un amico musicista, affermato oltre che competente, non voglio render pubblica questa mia aspirazione, almeno per ora. Meglio l'anonimato del forum . . .

 

Non desidero fare un acquisto "tiepido", ma vorrei la mia "reference". Definitiva, spero... Anche a rischio di spendere qualcosa in più di quanto stanziato.

 

Da incompetente di Gibson, potrei essere attratto da una Les Paul per il suo aspetto, sottovalutando le qualità sonore di un modello rispetto ad un altro. Certamente le mie orecchie ed il genere musicale non sono i vostri, ma non vorrei ritrovarmi con un acquisto che col tempo potrei considerare inadeguato o limitante. Ho già dato un occhiata su Mercatino... ma non so decidermi: tanta scelta di chitarre e di prezzi. Mi serve un consiglio, possibilmente anche più d'uno, quantomeno per imparare a scartare a priori alcuni modelli a favore di altri, ed avere anche un idea su quale categoria di prezzo orientarmi.

 

Come tanti della mia epoca, musicalmente sono di origini rockettare che in particolari momenti, in cuffia, cerco di riportare a galla. Ma da "stagionato" mi sono quasi definitivamente orientato alle melodie del blue note, che tento indegnamente di riprodurre...

Quindi il forum Gibson, certamente è un buon punto di partenza per scaldare i motori. E l'impegno di chi vorrà consigliarmi partecipando alla discussione non sarà inutile. Prometto.

 

Perdonate la lunghezza, grazie a tutti, particolarmente a chi vorrà rispondermi. Ciao [biggrin]

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Ciao, pur capendo la situazione, personalmente abbisognerei di qualche altro dettaglio sulle tue preferenze musicali anche se poi con una chitarra ci si può veramente suonare di tutto...

Comunque sia io preferisco le Les Paul Standard ma anche qui si a pre un divario enorme: standard 2008, 2012, Traditional ? Oppure una custom shop abbordabile tipo R8 o R7? Ognuna ha le proprie peculiarità.

Il consiglio maggiormente sensato che mi sento di darti è quello di far visita ad un negozio super fornito come quello notissimo di Bologna e decidere in loco qual'è il modello che ti fa vibrare l'anima come desideri tu.

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Ciao e benvenuto.

I consigli del Postino sono sempre validi, inutile.

Les Paul ... usate sul Mercatino ne trovi, ma spesse volte sono offerte a prezzi ingiustificati aggrappandosi a 'questa è mica come quelle che fanno ora' oppure affermando ingiustificatamente la superiorità di certe annate rispetto ad altre, a prescindere.

Non dico che non ci possa scappare l'acquisto equo, ma la mia sensazione, per via delle distanze e delle tendenze di cui sopra non mi fanno sperare in una soluzione 'fluida'. Sbaglierò ...

Attento che non voglio distoglierti dalla ricerca, anzi.

A volte ( e direi molte ) però vedo richieste che sfiorano i prezzi del nuovo, e ora come ora IO sinceramente mi farei un giro in qualche negozio, e ne uscirei solo se estremamente convinto di avere trovato la MIA chitarra tornandomene felice a casa. Ma solo se convinto, mai prenderne una se non ti viene il sorrisino mentre la provi. Altrimenti lascia stare, di chitarre ne è pieno il mondo.

Per finire, non vedo assolutamente l'impossibilità di trovare una chitarra fatta l'altro ieri che suoni come Dio comanda, e anche meglio di altre di qualche anno fa, sinceramente non mi farei dei preconcetti. Sono fatte di legno, non di fibra di carbonio e compositi mentre il legno, essendo vivo, è un materiale misterioso.

Bau!

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@ tutti . . .

 

intanto grazie.

 

E' proprio per la mia ignoranza che chiedo preventivo consiglio qui. Comunque è evidente anche per me che una chitarra va suonata . . . solo che vorrei contrattare con le idee più precise. Il negozio iperfornito ce l'ho: YourMusic, ma come ho spiegato nel mio primo msg, per più di un motivo la vorrei comprare usata.

 

@ postino se per preferenze musicali intendi conoscere uno o più musicisti a cui mi riferisco non so darti un riferimento preciso. Di tanto in tanto frequento locali dove suonano miei amici. Jazzisti più che altro. Mi piace il blues anni 20-30, ho degli spartiti, ma ieri strimpellavo telegraph road. Al mio effettivo (oltre al pregresso storico) una 40a di recenti lezioni di musica. So leggere uno spartito, ma musicalmente mi sento alla A [biggrin].

 

Già nell"annata" comincia ad esserci il primo problema: tra le tante che ho letto/sentito c'è che quelle attuali, hanno un suono molto diverso dalle tradizionali senza camere tonali, quel "molto diverso" l'ho tradotto come negativo. Correggimi se sbaglio.

Una custom shop mi suona bene, eccome se la proverei... ma su Mercatino nella mia regione ce ne sono da 1800 a 4450 €. Non è facile scegliere. E 4000 bombe non le posso spendere . . .

 

@ Prince Malagant. Anche tu mi dici di andarla a provare. Non voglio comprarla al negozio. Non posso spendere una cifra con il 4 o il 5 davanti. Cerca più che altro di darmi una tua opinione sulla/e tua/e Les Paul o su quelle che hai sentito. Approfondiro di conseguenza

 

@ guitar4choice

Già il manico... simmetrico, asimmetrico... gli humbuker . . . di Gibson non ne so nulla... sto a 0, scusami

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OK! vada per l'usato [biggrin]

Sull'usato però, a mio opinabile parere, una chitarra va comprata solo dopo averla vista e tenuta in mano magari anche solo una manciata di minuti...... ma non mi fiderei di comprarla sul web senza averla nemmeno vista.

I manici.

Tendenzialmente e riassuntivamente e facendo quindi una sorta di "Bignami" i manici si suddividono per annate:

' 50, bello grosso;

' 60 slim taper, tipo sottiletta;

' 59 rounded, a metà strada fra i due sopra;

30/60, sottile ma più bombato rispetto ad un '60 slim taper.

assimmetrico sulle standard 2008 e leggermente diverso sulle 2012.

I pick up.

Anche qui in modo molto generale

490/498 che trovi sulle les paul custom e sulle standard anni 90;

Classic 57 che trovi sulle Traditional, sulle 335, sulle pre-Historic e Historic non recenti;

Burstbucker pro, che trovi sulle standard anni 2000;

Burbucker 1, 2 e 3 (da non confondersi con i precedenti), di solito si trovano sulle custom shop.

Qui si va troppo di gusti personali, io amo suonare per lo più rock-blues e mi piacciono sia i Classic 57 che i Burstbucker delle custom shop. Non adoro molto invece i burstbucker pro: ripeto solo gusti personali.

 

Sulle annate non entro nemmeno. Ogni strumento fa storia a se. Personalmente ho pagato una 335 a prezzo quasi pari al nuovo perchè mi ha convinto. Motivo per cui prima ti dicevo che una chitarra va tenuta in braccio per farla dialogare con se stessi.... non parlo solo di fattura, tono, setup ma proprio di feeling ossia il sorrisetto di cui parlava Prince più sopra. Quello deve uscire... determina che quella è la TUA chitarra.

Aggiungo che quando vado a comprare una chitarra non ci vado mai da solo, sempre con un amico (musicita o no non importa) a cui chiedo pareri fra una e l'altra per sentire e confrontare impressioni e sensazioni.

 

Per finire penso che una custom shop tipo R8 se ti piace la puoi ancora trovare in qualche negozio (e quindi andiamo fuori dal tuo ragionamento) a cifre anche inferiori ai 3K.

 

A disposizione.

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... boh, è difficile dare indicazioni... quello che posso dire è che il mio ingresso nel mondo Gibson l'ho fatto con una standard, usata, anni '90 e ne sono ancora oggi strafelice...

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Grazie a tutti per le risposte. Avrei già voluto rispondervi ieri sera, ma all'una ero stracotto e sono andato a letto.

 

Quanto qui mi state dicendo tutti, è utile, ed ha valore di infarinatura generale. La scelta verrà fatta fisicamente ed emotivamente, ma consapevole grazie a voi.

 

Caro postino, il tuo "bignami", intanto mi è già molto utile... ad esempio m'hai imparato [laugh] che esistono quattro manici.

La scelta del pick-up, e quindi di conseguenza della chitarra è più complessa. Come forse avrai letto, abbiamo gusti forse vicini. Mi dedico al blues, ma in momenti di eccitata esaltazione mi piace dargli di rock (no metal/punk/). Vero è che i pick-up si possono anche sostituire, ma questo è un altro discorso.

 

Io invece vorrei chiedere qualcosa proprio sulle annate. Mi sarebbe molto utile ad escludere a priori prodotti notoriamente mal riusciti, che il venditore (privato o negozio che sia) sarebbe ben contento di dar via. Da qui la domanda: c'è qualche annata che può essere esclusa a priori per i suoi evidenti difetti, oppure presa in considerazione per le sue qualità ? Altra domanda, oggi si può comprare una Gibson costruita esattamente come un modello di 30 anni fa? (Replica?)

 

Nel mio primo post citavo le camere tonali, giudicate dei puristi un eresia. Introdotte per alleggerire la pesante Les Paul, a detta di tanti ha modificato pesantemente e negativamente carattere e suono. E' possibile che Gibson abbia preso una cantonata. Secondo voi è così ?

 

La custom shop, a parte l'impatto estetico delle rifiniture e il costo, la struttura e i pick-up suonano diversamente perché hanno diversi pick-up. Ma suonano anche meglio di una standard ? I legni con cui è costruita una custom hanno una resa musicale migliore? Oppure il maggior costo discende dalla maggior rifinitura ?

 

Le meccaniche di una standard, le chiavi, il ponte, sono di ottima qualità anche nei modelli "più economici" ?

 

Premesso che ne potrò comprare una sola. e che ovviamente la proverò prima di comprarla, postino, puoi cercare di esprimere la differenza musicale che c'è tra la 335 e una Les Paul a corpo solido ?

 

Ciao.

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Secondo me prima di tutto dovresti proprio cambiare il tuo approccio alla scelta del modello.

Le teorie che descrivono le produzioni recenti come peggiori rispetto alle precedenti o che snobbano le camere tonali non sono sostenute dai puristi ma bensì dagli speculatori!

Infatti tutto questo viene fatto solo per far alzare il prezzo dell'usato fino al pari del nuovo (ed in certi casi anche oltre).

Quando nel 2004 comprai la mia les paul dicevano che i modelli prima del 2000 erano di un'altra categoria. Se vai a comprare una les paul ora ti diranno che quelle buone arrivano fino al 2006. Tra qualche anno il giochino si ripeterà...

Tutti ti hanno consigliato di andare in negozio a provare modelli proprio perchè di fatto potresti rimanere felicemente sorpreso.

Detto ciò ho inquadrato un pò i tuoi gusti che se ho capito bene vanno dal blues al rock classico. Se è così dovresti provare una traditional (che monta i '57 classic) per la produzione standard mentre tra le reissue proverei la r7 e la r8 (che montano i burstbucker 1 e 2). Il rock-blues è il pane quotidiano di questi modelli...

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.....Le teorie che descrivono le produzioni recenti come peggiori rispetto alle precedenti o che snobbano le camere tonali non sono sostenute dai puristi ma bensì dagli speculatori!......[/quote]

 

 

Mai parole più sagge! [thumbup]

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Per comodità faccio un intercalare in colore diverso al tuo post. Premessa doverosa ed essenziale è che quanto asserirò riguarda esclusivamente i miei gusti e pareri personali e non è da prendersi come verità assoluta.

 

 

c'è qualche annata che può essere esclusa a priori per i suoi evidenti difetti, oppure presa in considerazione per le sue qualità ?

Secondo me no, anche l'era Norlin (anni 70) reputata la peggiore alla fine può riservare qualche gradevole sorpresa. Da prendere in considerazione per indiscusso pregio ci sono le annate 1958-1959-1960 ma le cifre arrivano ai cinque zeri [scared]

Altra domanda, oggi si può comprare una Gibson costruita esattamente come un modello di 30 anni fa? (Replica?)

Si, le reissue o historic che si voglia dire.

 

(riferito alle camere tonali) Secondo voi è così ?

Con tutta sincerità non saprei perchè non ne ho mai avuta una sottomano per il tempo necessario a farmi un'opinione seria.

 

La custom shop, a parte l'impatto estetico delle rifiniture e il costo, la struttura e i pick-up suonano diversamente perché hanno diversi pick-up. Ma suonano anche meglio di una standard ?

A mio parere si, tenendo sempre presente la regola che ogni strumento fa storia a se e non bisogna generalizzare.

 

I legni con cui è costruita una custom hanno una resa musicale migliore?

vedi sopra

 

Oppure il maggior costo discende dalla maggior rifinitura ?

Secondo me no.

 

Le meccaniche di una standard, le chiavi, il ponte, sono di ottima qualità anche nei modelli "più economici" ?

Direi ragionevolmente di si.

 

puoi cercare di esprimere la differenza musicale che c'è tra la 335 e una Les Paul a corpo solido ?

Oddio compito arduo a parole. Direi per farti un'idea che la 335 (che è una semisolida e non una semiacustica come spesso dicono in giro) ha un che, un tono più legnoso ed aperto rispetto ad una LPS che è più corposa e rotonda (ma da prendersi sempre molto alla larga perchè alla fine non sempre questa mia definizione rispecchia la totalità dei casi e quindi potremmo definirla una "verità" molto relativa.

 

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Aggiungo che relativamente all'ultimo punto è anche e soprattutto una questione di sensazioni dal 'lato guida' più che quello che esce dai coni a renderle differenti.

Non è impossibile che potendola provare tu non possa innamorartene, come anche di un Howard Roberts, per dirne un altra che è perfettamente in grado di spaziare dal jazz al blues e al rock con la massima naturalezza.

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Grazie ancora per il supporto... siete fantastici !

 

@ pila78

 

Secondo me prima di tutto dovresti proprio cambiare il tuo approccio alla scelta del modello.

Le teorie che descrivono le produzioni recenti come peggiori rispetto alle precedenti o che snobbano le camere tonali non sono sostenute dai puristi ma bensì dagli speculatori!

Infatti tutto questo viene fatto solo per far alzare il prezzo dell'usato fino al pari del nuovo (ed in certi casi anche oltre). Mi è chiaro il concetto !

. . . Tra qualche anno il giochino si ripeterà... OK... E per le camere tonali ? Qual'è la tua personale posizione ?

 

Tutti ti hanno consigliato di andare in negozio a provare modelli proprio perchè di fatto potresti rimanere felicemente sorpreso. mmmmm.... da tutti sento dire di andare al negozio. Mi ci state facendo pensare.... Tuttavia ho più di un esempio SU IDENTICHE CHITARRE/MODELLI (ancora in commercio) che il prezzo del nuovo al negozio è superiore di qualche centone all'usato. Quantomeno per le stardard.

Per la mia prima Gibson non voglio, e non posso acquistare un'icona, ma una chitarra possibilmente ottima, ma da suonare, non da collezionare.

 

 

@ Alnico

 

.....Le teorie che descrivono le produzioni recenti come peggiori rispetto alle precedenti o che snobbano le camere tonali non sono sostenute dai puristi ma bensì dagli speculatori!......[/quote]

Mai parole più sagge! [thumbup]

Ecco appunto . . .

tu sei tra quelli che pur con la spalla sx più bassa di 10 cm. di quella ds difendi il modello tradizionale a discapito dell'innovazione. Sei supportato da fatti concreti ? E' una presa di posizione o solo per sentito dire ? (Att. non è una polemica è solo una domanda !)

 

 

 

@ il postino

 

Non ti quoto perché non c'è nulla da replicare alle tue preziose indicazioni tecniche e pratiche.

 

Ma estremizzando il tuo concetto, lasci intendere che una ben riuscita Epiphone, ad es. possa suonare meglio di una blasonata ed indiscutibilmente ottima Gibson (Il cui nome, già da se, fa marketing...).

 

Volendo replicare al tuo accorto ed imparziale giudizio, mi appare che sei stato fin troppo attento a non far trapelare il tuo personale atteggiamento nei confronti degli strumenti che hai provato, così da non offrire alcuna opinione. Certamente personale, ma frutto di esperienza musicale e orecchio...

 

########################################################

 

Grazie ancora a tutti. Il vostro contributo per una "infarinatura" di base mi sarà indispensabile per approcciare un venditore privato o negozio che sia, con meno soggezione e maggior consapevolezza.

 

Qualsiasi altra cosa che vorrete aggiungere, sarà accolta con grande interesse ed entusiasmo. Attendo ancora un po per acquistare lo strumento. Sto guardando con attenzione le offerte di Mercatino. Probabilmente, già da lunedì inizierà il "pellegrinaggio" verso qualche ben fornito negozio. Sperando di trovare presto quel modello che "che mi fa vibrare l'anima come desidero" e che mi faccia venire "il sorrisino mentre la provo".

 

Ciao. Guido.

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Guarda, io premetto subito che - personalmente - mi riconosco molto in quello che una volta dichiarò Cesareo, che alla domanda " cosa cerchi in una chitarra? cosa deve avere per conquistarti?" ha risposto così:"Agio. Le mie mani ed in particolare le dita si devono trovare a proprio agio, comode. Non devo fare fatica a suonarla. E' lei che si dovrà adattare a me e non il contrario. Il suono é importante ma per me non un fattore determinante. Sono più preoccupato delle mie dita che non scorrono con facilità sullo strumento sbagliato. Il suono è per la maggior parte nelle dita. Le dita felici avranno un bel suono.".

 

Aggiungo che - sempre personalmente - non ho declinato certo il suddetto concetto di "comodità" nella ricerca del manico ultraslim o dell'action rasoterra: infatti le mie chitarre principali sono una Les Paul R7 che ha un profilo di manico che sconcerta i più ed una Telecaster, che è detto tutto.

 

Eppure - se parliamo dei meccanismi alla base di una scelta - sono gli strumenti che almeno per il momento rendono più agevole, secondo la mia percezione quando suono, il percorso che parte da una cosa che ho in testa e che finisce con quella cosa che esce dall'amplificatore.

 

Ci vuole a mio parere anche una buona dose di fortuna, mi premeva dirlo perché del fattore "c" non s'era parlato, ma secondo me è meglio che provi personalmente quante più Les Paul ti è possibile (amici, negozi ben forniti ovviamente) che solo così puoi apprezzare le differenze, ma non tanto fra l'annata e la camera tonale si/no quanto proprio fra questa e quella chitarra che scoprirai da solo avere il "+1" e che ti auguro presto di portare a casa.

 

Concludo postando quanto mi è venuto in mente leggendo e contribuendo a questo topic:

[YOUTUBE]

[/YOUTUBE]

 

;)

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Ma estremizzando il tuo concetto, lasci intendere che una ben riuscita Epiphone, ad es. possa suonare meglio di una blasonata ed indiscutibilmente ottima Gibson (Il cui nome, già da se, fa marketing...).

Volendo estremizzare si. Poi la politica dei numeri dirà esattamente il contrario ma l'eventualità è possibile.

Di norma però ci sono differenze apprezzabili fra le Gibson e le Epiphone.

 

Volendo replicare al tuo accorto ed imparziale giudizio, mi appare che sei stato fin troppo attento a non far trapelare il tuo personale atteggiamento nei confronti degli strumenti che hai provato, così da non offrire alcuna opinione. Certamente personale, ma frutto di esperienza musicale e orecchio...

Scusami, forse ho dato per scontato che tu fossi un lettore del forum da tempo e avessi già letto le cose che ho scritto riguardo alle chitarre che possiedo. Il mio personale parere è sempre stato che ogni strumento è una storia a se, ma ho anche verificato che la scala del prezzo, in Gibson, ha sempre un suo perchè in fatto di suonabilità e tono. Per essere ancora maggiormente esplicito dirò che non ho mai imbracciato una Les Paul che suonasse come la replica della Goldie, nemmeno una Les Paul Custom dei primi '70 che ebbi modo di provare.

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Guarda, io premetto subito che - personalmente - mi riconosco molto in quello che una volta dichiarò Cesareo, che alla domanda " cosa cerchi in una chitarra? cosa deve avere per conquistarti?" ha risposto così:"Agio. Le mie mani ed in particolare le dita si devono trovare a proprio agio, comode. Non devo fare fatica a suonarla. E' lei che si dovrà adattare a me e non il contrario. Il suono é importante ma per me non un fattore determinante. Sono più preoccupato delle mie dita che non scorrono con facilità sullo strumento sbagliato. Il suono è per la maggior parte nelle dita. Le dita felici avranno un bel suono.".

 

Aggiungo che - sempre personalmente - non ho declinato certo il suddetto concetto di "comodità" nella ricerca del manico ultraslim o dell'action rasoterra: infatti le mie chitarre principali sono una Les Paul R7 che ha un profilo di manico che sconcerta i più ed una Telecaster, che è detto tutto.

 

Eppure - se parliamo dei meccanismi alla base di una scelta - sono gli strumenti che almeno per il momento rendono più agevole, secondo la mia percezione quando suono, il percorso che parte da una cosa che ho in testa e che finisce con quella cosa che esce dall'amplificatore.

 

Ci vuole a mio parere anche una buona dose di fortuna, mi premeva dirlo perché del fattore "c" non s'era parlato, ma secondo me è meglio che provi personalmente quante più Les Paul ti è possibile (amici, negozi ben forniti ovviamente) che solo così puoi apprezzare le differenze, ma non tanto fra l'annata e la camera tonale si/no quanto proprio fra questa e quella chitarra che scoprirai da solo avere il "+1" e che ti auguro presto di portare a casa.

 

Concludo postando quanto mi è venuto in mente leggendo e contribuendo a questo topic:

[YOUTUBE]

[/YOUTUBE]

 

;)

 

Prima di effettuare un acquisto importante, impegnativo e duraturo, desidero conoscere a fondo l'oggetto della trattativa. Peraltro il mio carattere mi porta a credere che quanto mi viene detto sia corretto e veritiero. In ogni caso una conoscenza di base è necessaria. Questo è stato lo scopo della discussione.

 

Certamente la prova, anzi più prove come dici sono decisive, ma anche a te sarà capitato di aver acquistato un oggetto e di scoprire solo con l'uso pregi e difetti non evidenziati durante l'acquisto.

 

Leggo anche che tu, pur condividendo un pensiero, hai seguito due strade contraddittorie tra loro, di conseguenza adattando te stesso allo strumento che di volta in volta suoni e non il contrario. E alla fine anche tu come gli altri hai preso la chitarra che più ti ha colpito.

 

Forse anche a me andrà così, ma la "chiacchierata" non è inutile, né fine a sé stessa.

 

Accolgo il tuo consiglio e ti ringrazio. Ciao.

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Sulle camere tonali ti posso dire che se mi facessero sentire due les paul (con e senza camere) senza farmele neanche vedere non saprei riconoscere quale delle due è quella che le ha e quale quella che non le ha. Magari sono io che non ho un orecchio cosi fino ed esperto ma tutto ciò è per dire che secondo me non influiscono in maniera determinante.

Il senso di tutti questi post è che spesso ci facciamo influenzare da una marea di cose (marca, modello, anno di produzione, tipi di legno, tecniche di costruzione, verniciatura, ecc.) ma la verità è che le chitarre vanno provate e sentite addosso.

A volte si compra una chitarra specifica perchè affascinati da quel particolare modello e in questo caso non c'è storia, prendi quella. Al massimo se sei fortunato puoi provare tra più esemplari dello stesso modello e scegliere quello che ti sembra meglio.

Nel tuo caso è differente perchè vuoi una les paul generica per svariare dal jazz al blues al rock ed in questo caso non c'è da perdersi sui dettagli da catalogo o sull'anno di produzione ma c'è solo da provare, provare e provare (nuovo o usato che sia) fino a che non trovi la tua. Lo so che è un lavorone ma è anche l'unico modo perchè oltre ai tuoi sensi non esiste nessuno che ti possa dire con certezza quale sia la les paul per te.

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Scusami, forse ho dato per scontato che tu fossi un lettore del forum da tempo e avessi già letto le cose che ho scritto riguardo alle chitarre che possiedo. Il mio personale parere è sempre stato che ogni strumento è una storia a se, ma ho anche verificato che la scala del prezzo, in Gibson, ha sempre un suo perchè in fatto di suonabilità e tono. Per essere ancora maggiormente esplicito dirò che non ho mai imbracciato una Les Paul che suonasse come la replica della Goldie, nemmeno una Les Paul Custom dei primi '70 che ebbi modo di provare.

 

Caro Luca, sono frequentatore di questo forum di Gibsoniani da poco, e lo sono diventato nell'imminenza di un acquisto, che desidero essere almeno assennato. Quindi non ho letto le migliaia di messaggi del forum e la tua storia, scusami.

 

Per la cifra che posso spendere non avrò una Goldie, ma almeno mi salverò dalla sindrome del collezionista... [biggrin] E come ha sintetizzato Pila78 più in basso, desidero il caratteristico suono di una Gibson ed il mio orecchio non è così raffinato per questo strumento come il tuo/vostro. Purtroppo non ho amici che hanno Gibson, a cui chiedere consiglio.

 

Tutti quelli che mi hanno risposto qui hanno concordato sulla necessità di provarla. Cosa logica del resto, ma come ho già detto, prima di entrare in un negozio mi necessitava una conoscenza di base.

 

Finalmente ho provato col nuovo in negozio. (Tra l'altro con il mio stesso mio amplificatore: il Fender Blues Junior). Sono partito con una Studio, quindi con una Standard. Il suono pur appagante al mio orecchio è apparso identico. E ho timore che anche una custom mi riservi la stessa sensazione. (Mi sono vergognato di chiedere di provarne una terza).

 

Da incompetente, mi sono convinto che per avvertire una tangibile superiore qualità sia necessario aggiungere qualche mille € in più. Ma in pratica, a quattrini, con la custom, siamo già fuori range.

 

Così sono ritornato all'idea di base, di spendere meno acquistandone una usata, tipo questa, QUESTA. Non mi hanno convinto gli sperticati aggettivi, o il fatto che non ha le camere tonali, ma perlomeno non spenderò tantissimo e quando e se avrò affinato la mia sensibilità potrò tentare di cambiarla con una superiore, senza rimetterci troppo.

 

Ciao, grazie ancora.

 

Guido da Roma

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Così sono ritornato all'idea di base, di spendere meno acquistandone una usata, tipo questa, QUESTA. Non mi hanno convinto gli sperticati aggettivi, o il fatto che non ha le camere tonali, ma perlomeno non spenderò tantissimo e quando e se avrò affinato la mia sensibilità potrò tentare di cambiarla con una superiore, senza rimetterci troppo.

 

Ciao, grazie ancora.

 

Guido da Roma

 

Ciao Guido, mi sono astenuto finora ad addentrarmi in merito a questo topic perchè gli amici e te stesso avete già più o meno tirato tutte le conclusioni che si devono tirare per l'acquisto di una chitarra. L'unica cosa che appunto ti avrei consigliato, ma c'è sempre il problema che costa Euri, è di provare la Custom perchè per me è la chitarra, per la personalità, l'eleganza, la versatilità (se ne è già parlato del fatto che, al di là degli schemi mentali che nel tempo si sono generati sul suono e usi delle chitarre, fu concepita come chitarra da Jazz innanzitutto...), aggiungendoci quello che è per me l'unico neo e cioè che pesa quanto un Garand.

 

Per quanto riguarda il tuo link al Mercatino, giusto per puntualizzare comunque, leggendo:

 

NIENTE A CHE VEDERE CON LE NUOVE GIBSON (NO CAMERE TONALI)

PULITI CRISTALLINI ATTACCO SCONVOLGENTE

TOP STUPENDO: ACERO PLAINTOP HERITAGE SUNBURST

ANNO 2000 DI QUELLE CHE NON COSTRUISCONO PIu', BODY ACERO E MOGANO UNICO PEZZO PIENO E PESANTE,

 

non mettendo in discussione le qualità sonore della suddetta che quelle si verificano solo provandola e il top che è una questione di gusti, il resto del commento, a parte il fastidio che dà a leggere queste cose sempre più spesso sul Mercatino, lascia il tempo che trova [glare]

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Ciao Guido anche io concordo con quanto detto un pò da tutti (...preciso subito che non mi reputo e non sono un esperto), l'unica cosa che mi verrebbe da aggiungere è che al posto tuo proverei anche una bella ES335, per i generi che suoni credo sia praticamente perfetta... non vorrei sviarti o mettere ulteriore carne al fuoco ma ti ripeto... merita [wink]! Io possiedo sia la custom che la 335 e posso dirti che sui puliti per me (e sottilineo x me) la ES è inarrivabile... anche in crunch e distorto la trovo spettacolare... non la paragono alla custom... non so dirti quale preferisco... sono due bestie differenti e assolutamente affascinanti [love]

 

P.S. visto che sei di roma tra l'altro, in un noto store della capitale vi è una bella 335 flamed ex demo a 1700€... io ti consiglio di fare subito un salto su mercatino e poi passare quanto prima a provarla [laugh]

 

Buona ricerca [wink]

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@ mountainman

 

Inizialmente ero partito con l'idea di spendere al max 1500 € cifra in linea con le mie disponibilità. Però potrei spendere un pò di più, lo faccio malvolentieri per il mio portafoglio, non certo per la chitarra. Sintetizzando il pensiero espresso da postino più su, spendere più quattrini in Gibson vuol dire maggior qualità. (Del resto non potrebbe essere altrimenti [biggrin]).

Oggi andrò a vedere due altri negozi importanti con un ottica diversa, considerando anche un acquisto più "succoso" ma rateale.

 

Relativamente alla chitarra citata, come ho detto non ho assolutamente preso in considerazione le lodi sperticate, più o meno improprie che lasciano il tempo che trovano. Tuttavia era in linea con il prezzo e le condizioni che avevo in mente. Certamente ce ne sono di migliori e più belle.

 

Comunque osservando una foto dettagliata della paletta che mi ha inviato il venditore, ho notato - ahimè - che i numeri NON sono incisi nel legno come in tutte le altre Gibson, ma sono solo stampati a timbro sotto il trasparente. La cosa non mi lascia tranquillo. Sto guardando altrove.

 

@ norway

 

La ES335 e già...

ne ho sentito bene... Anche postino pare che ce l'abbia, i suoi commenti come forse saprai sono stati asettici e rigorosi:

. . . Direi per farti un'idea che la 335 (che è una semisolida e non una semiacustica come spesso dicono in giro) ha un che, un tono più legnoso ed aperto rispetto ad una LPS che è più corposa e rotonda (ma da prendersi sempre molto alla larga perchè alla fine non sempre questa mia definizione rispecchia la totalità dei casi e quindi potremmo definirla una "verità" molto relativa.

In effetti si tratta come hai detto di "aggiungere carne al fuoco" complicando la scelta, ma allargando le vedute e questa è cosa positiva... Gli darò un occhiata se la trovo. Ma già che c'eri, se citavi il negozio, mi risparmiavi la fatica [laugh]

L'ho vista da YourMusic nuova a 1825, ma non so se è lo stesso modello.

 

CIAO, GRAZIE ANCORA A TUTTI !

Guido

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La ES335 e già...

ne ho sentito bene... Anche postino pare che ce l'abbia, i suoi commenti come forse saprai sono stati asettici e rigorosi:

 

In effetti si tratta come hai detto di "aggiungere carne al fuoco" complicando la scelta, ma allargando le vedute e questa è cosa positiva... Gli darò un occhiata se la trovo. Ma già che c'eri, se citavi il negozio, mi risparmiavi la fatica [laugh]

L'ho vista da YourMusic nuova a 1825, ma non so se è lo stesso modello.

 

CIAO, GRAZIE ANCORA A TUTTI !

Guido

 

Guarda sostanzialmente mi trovo perfettamente daccordo con la descrizione del Postino e aggiungo che (per me he) la 335 in contesti Jazz e Blues (classici) rispetto ad una standard ad es vince a man basse (IMHO) ...cavandosela egregiamente anche in territori più rockettari... ti faccio un es terra terra... brani rock come stairway to heaven o ramble on per dire, preferisco suonarli con la 335 piuttosto che con la custom (sarà perchè la custom monta la coppia 490/498 che non sono proprio P.U. docili... però...) ...poi effettivamente sul distorto ha quel caratteristico tono "legnosetto" che è pazzesco (IMHO), sicuramente da provare... cmq riguardo al negozio, hai ragione [blush] ...rimedio subito, ecco il link [wink]

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