Jump to content
Gibson Brands Forums

Epiphone SJ200


Lenny84

Recommended Posts

Allora ragazzi, dato che mi trovo nuovamente nella condizione di studente fuori sede (e per il momento l'elettrica è rimasta a casa) sto ponderando di acquistare un'acustica con un esborso veramente ridotto, diciamo fra i 200 e i 300 euro.

So che con il capitale a disposizione non si può chiedere la luna, ma non ho grandissime pretese... più che altro, avendo suonato praticamente sempre elettrico, volevo cominciare ad affacciarmi su questo mondo. Pensavo comunque di prendere qualcosa con un discreto impianto di preamplificazione, visto che c'è la possibilità ogni tanto di suonare nei periodi in cui tornerò a casa in un locale (piccolo), da un amico che fa il barista. L'altro punto fermo è la spalla mancante, visto che vorrei comunque una buona accessibilità ai registri alti per continuare a studiare pezzi che abitualmente suono in elettrico.

 

Ero orientato su alcune dreadnought inizialmente, vista la comodità della forma e l'ingombro relativamente ridotto.

Però poi mi sono ricordato del fatto che da sempre la J200 è l'acustica che mi affascina di più, la adoro esteticamente... mi piacerebbe quindi prendere la sua sorellina Epiphone, che rientra nel budget di spesa. So bene che jumbo e dreadnought sono molto diverse come suono e feeling fisico, mi riservo comunque di provare modelli di entrambe le tipologie... volevo solo chiedervi un parere su questa Epi, se qualcuno di voi l'ha già provata e pensa potrebbe fare al caso mio.

 

Scusate la lunghezza [scared]

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 59
  • Created
  • Last Reply

La Epi SJ200 non l'ho sentita/suonata personalmente, ma ce l'ha un mio caro amico (di una pignoleria allucinante) e ne e' tremendamente soddisfatto anche in virtu' del prezzo che a dir suo e' vantaggioso per qualita' costruttiva e sonora della chitarra.

Ok, due chitarre uguali non esistono e forse e' stato fortunato.

L'ha pagata 220 su MM

Link to comment
Share on other sites

Ne ho provata una da Esse insieme al Pard, ed era assolutamente onesta, una buona chitarra direi, e con quel prezzo poi.

Però devo dire che come ribadisce Giulio ogni legno ha una storia a se.

In quel mentre, l'abbiamo comparata direttamente con una sua cuginetta, nera anch'essa ma Dreadnought ( il Pard si ricorderà certamente ) che, sebbene la 200 fosse decisamente più d'impatto visivo, personalmente mi è piaciuta di più, sia come timbro che come voce.

Entrambe costavano 'niente' e devo essere sincero che la tentazione è stata forte ( ma ho già una Dreadnought ) ... e ripensandoci, se la 200 avesse avuto la voce dell'altra quel giorno l'avrei portata sicuramente a casa. Ma ogni chitarra ...

Link to comment
Share on other sites

Hai perfettamente ragione, infatti provarle è assolutamente indispensabile... sono contento di sapere che la fattura della chitarra è pregevole relativamente al prezzo.

La scala è quella tradizionale Gibson, vero? Pensavo che probabilmente la cosa mi renderebbe più semplice la transizione da elettrico ad acustico... è vero che sono abituato al diapason da 25.5" ma suono quasi sempre un semitono sotto e con le 010, credo che con lo stesso tipo di scala sull'acustica farei un po' di fatica all'inizio.

Link to comment
Share on other sites

Ahahahah no, mi riferivo all'elettrica... sulla mia Strato ho le 010 e suono un semitono sotto.

Sull'acustica, sempre un semitono sotto, pensavo di partire comunque dalle 012 e se la Epi ha un diapason più corto il passaggio dovrebbe essere meno traumatico...

Link to comment
Share on other sites

La Gibson J-200 se non sbaglio ha scala da 25.5, più lunga della "scala Gibson" 24.75 che conosciamo sulle Les Paul etc., con tutte le conseguenze.

Quella Epiphone non la conosco purtroppo, ma se è ispirata alla J-200 Gibson presumo abbia anche lo stesso diapason.

Link to comment
Share on other sites

Ne ho provata una da Esse insieme al Pard, ed era assolutamente onesta, una buona chitarra direi, e con quel prezzo poi.

Però devo dire che come ribadisce Giulio ogni legno ha una storia a se.

In quel mentre, l'abbiamo comparata direttamente con una sua cuginetta, nera anch'essa ma Dreadnought ( il Pard si ricorderà certamente ) che, sebbene la 200 fosse decisamente più d'impatto visivo, personalmente mi è piaciuta di più, sia come timbro che come voce.

Entrambe costavano 'niente' e devo essere sincero che la tentazione è stata forte ( ma ho già una Dreadnought ) ... e ripensandoci, se la 200 avesse avuto la voce dell'altra quel giorno l'avrei portata sicuramente a casa. Ma ogni chitarra ...

 

Si, me lo ricordo bene perchè in quell'occasione mi inchinai all'orecchio navigato del vecchio satanasso. [biggrin] Purtroppo qualche dubbio fondato me lo dà invece la sua memoria latente (o la mia...) perchè metterei quasi la mano sul fuoco che quella volta il confronto fu tra due Dread, e non c'entra il Jumbojet. Mi sentirei di avallare la mia tesi col fatto che la mia curiosità per la EJ200 è abnorme. Ogni volta che passo per EM, al piano di sopra, ci devo passare davanti e aspetto sempre il momento di decidermi a prenderla in mano, e questo proprio perchè sono innamorato della forma di quella chitarra (diciamo al top della J250 Monarch, vàrda solo il retropaletta..)

 

Gibson_J250_Monarch_20th_Anniversary_Acoustic_Gui_9.jpg

 

ma mi accontenterei anche di quella del Georghio. Anyway questa EJ200 di cui si disquisisce in loco mi tira proprio per le finiture dignitose e sopratutto (come già mi sa che la pensa la maggioranza) per il prezzo. Quindi mi stupirei di averla provata, averne dato un giudizio e non ricordarmelo proprio [blink]

Comunque appena visto il topic mi sono fiondato, sono molto interessato a sentire opinioni e prove varie. Lenny, se la prendi in mano facci sapere che te ne è sembrato. B)

Bòn, vecchio cammello, adesso puoi tirarmi le bombe [lol]

Link to comment
Share on other sites

Sono molto GASato, Mauro... credo che nel giro di qualche giorno avrò qualcosa da raccontare qui!

 

P.S. Che bello risentire anche te dopo tutto questo tempo, sono proprio felice di aver ripreso a scrivere [wub]

Link to comment
Share on other sites

Purtroppo qualche dubbio fondato me lo dà invece la sua memoria latente (o la mia...) perchè metterei quasi la mano sul fuoco che quella volta il confronto fu tra due Dread ...

Bòn, vecchio cammello, adesso puoi tirarmi le bombe [lol]

Di sicuro al mondo c'è solo una cosa ... quindi potrei tranquillamente essermi sbagliato e ricordare male.

Anche se ho la visione che una delle due ( la meno dotata sonicamente ) fosse una Jumbo con i fiorellini sul battipenna, molto più di 'impatto visivo' rispetto all'altra ...

Link to comment
Share on other sites

Di sicuro al mondo c'è solo una cosa ... quindi potrei tranquillamente essermi sbagliato e ricordare male.

Anche se ho la visione che una delle due ( la meno dotata sonicamente ) fosse una Jumbo con i fiorellini sul battipenna, molto più di 'impatto visivo' rispetto all'altra ...

 

Si, ricordo anch'io che la meno dotata era più rifinita esteticamente e anch'io ho il flash del battipenna coi disegnini, tanto che sono andato sul sito della Epi per vedere se l'avrei riconosciuta, ma le uniche elaborate sono le EJ, la Humming e la Dove, tanto che mi pare quasi fosse quest'ultima. E' stranissimo, ripeto, non ho proprio addosso la sensazione di aver mai indossato una J200 Epi finora. Diciamo comunque che la sostanza non cambia più di tanto, e non vado oltre ad insistere. [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

Pensavo adesso che le Waverly montate sul legno postato dal Pard costano da sole ben più di quello che Roberto vorrebbe spendere per tutta la chitarra ... fine OT [biggrin]

ps. non vuol dire che con quel budget non si possa trovare un ottimo legno, con santa pazienza, chi mi conosce sa come la penso, anzi sono un sostenitore dei 'miracolini'. Solo per chiarire, era una considerazione 'per parlare'.

Link to comment
Share on other sites

Eheheheh so bene come la pensi Gianni, ricordo della tua (condivisibilissima) passione per la Tele Baja... io stesso possiedo una Strato di produzione messicana (Classic 70) che piace davvero a tutti quelli che ci mettono le mani sopra. Non so dire se valga più di strumenti di blasone superiore, di certo mi ci trovo molto bene e mi è capitato di suonare strumenti più che dignitosi anche in fasce di prezzo nettamente più basso.

Anzi volevo chiederti se c'è qualche parametro particolare da tenere in considerazione per capire se mi trovo di fronte a uno strumento particolarmente fortunato (al di là dei dati soggettivi sulla comodità e quanto mi piaccia il suono).

 

@Rick: ottimo il tuo suggerimento, vedrò di provare anche Dove e Hummingbird che sono due altre bellissime chitarre acustiche. Io ho il pallino della J200, ma può essere benissimo che a suonarla poi non mi ci trovi e infatti sto pensando pure a qualche alternativa.

Link to comment
Share on other sites

Anche io ho una ottima C70, che secondo me è ad un gradino sopra tantissime Strato similari.

Allora visto che cerchi un acustica devi:

a) trovare un posto dove non chiedere ogni venti secondi 'mi fai provare questa o l'altra', ma avere un minimo di autonomia ( so che non è semplice, ma è l'unico modo per avere una 'visione' ) ... al limite vai con un amico 'skillato' e provatene due alla volta scambiandovele. E' importantissimo perchè una cosa è suonarne una, altra è sentire la stessa chitarra rivolta verso di te suonata da un altro. L'acustica che ho preso qualche mese fa l'ho scelta fra almeno una dodicina diverse di tutte le marche, con l'aiuto di mio fratello, proprio con questo sistema, e non era la più costosa fra quelle considerate, ne la più appariscente o gradevole dal punto di vista estetico.

b ) La voce è importante ma il timbro ancora di più. Ovvero: una chitarra può avere più voce di un altra ma il timbro spesse volte potrebbe essere più metallico o eccessivamente ovattato. In questo caso, io personalmente privilegio quella con il timbro più gradevole e rotondo, poco importa che l'emissione sia minore. Alto volume ma timbro sgradevole o enfatizzato non mi sembrano una grande ricetta.

c) facilità di esecuzione. Prova a fare cose complicatine e vedi su quale le robette ti vengono naturali ... escludi quelle dove le stesse cose ti costano fatica o riescono sporche.

d) evita il chitarrone in termini di sonorità ma che ha un action elevata. Non riuscirai mai a correggerla. Abbassare il ponticello potrebbe farti trovare bruttissime sorprese ( e vedi punto c)

 

Per finire ... timbro rotondo ma non ovattato, belle armoniche, facilità di esecuzione sulla tastiera, persistenza ( sustain ) ... insomma una cosa che ti piacerebbe ascoltare in un disco e che sia facile da suonare ... se ti fa penare lascia stare.

ps. mai pensato a una Yamaha? Verde ( Leyni ) ne ha diverse in offerta, ma non so dove abiti ( sarebbe di grande aiuto se tutti noi mettessimo un indicazione di massima nel profilo, non occorre la via e il numero civico, ma almeno la provincia ... )

Link to comment
Share on other sites

Grazie del suggerimento, non mi ero accorto che la località non comparisse sul profilo [thumbup]

Sto a Bologna per ora, poi ogni tanto torno a casa in Sardegna ma so che qui è molto più facile provare e trovare strumenti. Grazie anche per i consigli preziosi, l'unico problema è che qui ancora non ho amici musicisti da portare con me... può darsi che qualcuno di loro mi venga a trovare, nel caso me lo porto in negozio (con grande probabilità andrei da Tomassone, visto l'assortimento).

 

In realtà le Yamaha sono le prime che ho preso in considerazione... credo siano una delle marche col miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato, se ora sono orientato sulle Epi è principalmente per un fatto estetico visto che riprendono le mie acustiche preferite (Gibson, senza nulla togliere alle Martin per citare altri strumenti celeberrimi). In particolare sto buttando un occhio alle serie CPX e APX 500/700, so che c'è anche una jumbo molto interessante (LL6 mi pare).

 

Altre chitarre interessantissime secondo me sono le Cort, tenevo d'occhio SFX5 e L100F (entrambe con preamp Fishman se non sbaglio). Mi hanno parlato bene anche della serie Artwood di Ibanez in questa fascia di prezzo e ho letto opinioni contrastati sulla Eko Mia, signature di Massimo Varini.

Come vedi un pochino mi ero documentato e avevo maturato alcune preferenze, prima di incuriosirmi riguardo la Epi [drool]

Link to comment
Share on other sites

una cosa è suonarne una, altra è sentire la stessa chitarra rivolta verso di te suonata da un altro

 

Bellissimo tiro frade. Bel consiglio. Mica è da tanti anni che ho scoperto anch'io sta cosa. Me ne sono accorto quando uno ha provato di fronte a me la mia Masterbild e ci ho sentito un mucchio di colore in più di quando ce l'ho in braccio io. Tempo fa abbiamo passato una mattina a provare dodici corde uno di fronte all'altro, all'EM, una volta che un amico mi chiese di accompagnarlo per la scelta di una chitarra così. E prendere quella che ti sembra meglio e poi riconfrontarla con le altre passandosele di mano e poi lasciarla là per un po' e provare ancora altro e poi tornare. Siamo rientrati entrambi sicuri di aver fatto la scelta migliore lasciando indietro anche roba più blasonata che non ci ha convinto. E ti dirò di più. Se devo provare una chitarra personalmente, io che sono mancino, devo ascoltarla anche dal lato dell'orecchio sx, anche se rovescia, perchè è tutta 'n altra roba col mio orecchio dritto B)

Link to comment
Share on other sites

Assolutamente. Con quel sistema ho portato a casa la Yamaha 720 lasciando dov'erano svariate Taylor, Takamine, Martin e altre Yamaha bellissime, ma ... per fortuna ero con mio fratello e ne abbiamo provate non so quante per tre ore almeno.

Ora ho la acustica finale, e sono convintissimo di aver portato a casa un bellissimo legno.

ps. mio fratello Marco ha una Artwood che ha un suono impareggiabile, ma trattasi di legnetto di diversi anni fa, ora non so come siano, e ricordo che l'aveva scelta fra tre altre praticamente 'identiche', dello stesso modello.

Link to comment
Share on other sites

Assolutamente. Con quel sistema ho portato a casa la Yamaha 720 lasciando dov'erano svariate Taylor, Takamine, Martin e altre Yamaha bellissime, ma ... per fortuna ero con mio fratello e ne abbiamo provate non so quante per tre ore almeno.

Ora ho la acustica finale, e sono convintissimo di aver portato a casa un bellissimo legno.

ps. mio fratello Marco ha una Artwood che ha un suono impareggiabile, ma trattasi di legnetto di diversi anni fa, ora non so come siano, e ricordo che l'aveva scelta fra tre altre praticamente 'identiche', dello stesso modello.

L' ennesima riprova che due chitarre uguali non ci sono.

Se ricordi anche io avevo preso una 720 Black ma aveva tanti di quei tasti muti che la restituii dopo un paio di giorni, il venditore (negozio) ci mise le mani sopra e me la rispedi' ma niente da fare, manico/tastiera/freets nati male in fabbrica.

Restituita e rimborsato.

Link to comment
Share on other sites

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.


×
×
  • Create New...