Jump to content
Gibson Brands Forums

Epiphone SJ200


Lenny84

Recommended Posts

  • Replies 59
  • Created
  • Last Reply

Se "Suona" lo riterrei un affare a quel prezzo Nuova !

Certo che se gli si potesse cambiare la paletta (solo una mente malata la puo' aver disegnata), esteticamente, e' la JB200

Come ho accennato piu' sopra l' amico (chitarrista vero, non come me) ne ha una e non la cambierebbe mai

Link to comment
Share on other sites

N'altra chitarra che tengo d'occhio, parlando di estetica, e perchè mi ricorda quella del mio fratellone, e naturalmente fuori cash sulle aspettative del Lenny,è la Sigma (è una sottomarca che deve avere qualcosa a che fare con la Martin) DR45, una simil-copia della D45 più blasonata, ma non ne ho mai trovata una in giro.

 

dr-45_600.jpg

 

Osti, scappo a lavorare, giornata lunga ìncòi ziobilly. E nevica che Diolamànda [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

N'altra chitarra che tengo d'occhio, parlando di estetica, e perchè mi ricorda quella del mio fratellone, e naturalmente fuori cash sulle aspettative del Lenny,è la Sigma (è una sottomarca che deve avere qualcosa a che fare con la Martin) DR45, una simil-copia della D45 più blasonata, ma non ne ho mai trovata una in giro.

 

Mi ricordo che ne avevo vista qualcuna da Esse prima che cambiassero i reparti. Purtroppo non ne ho mai provata una...

 

Invece, restando in tema di jumbo, mi ricordo di aver provato la Emmylou Harris, che è ancora più piccola di una jumbo normale.

e manco a dirlo suonava un sacco!

Link to comment
Share on other sites

anch'io sto strizzando un po' l'occhio ad una acustica decente per mandare in pensione la mia Eko comprata a 50 euro ad Esse...

penso sia una cosa che ogni chitarrista deve avere ma le mie competenze sono meno di zero, proveremo un po' di cose assieme il 23! [thumbup]

 

OT:

Mauro, ricordami di portarti in quella sede il 490t se sei ancora ispirato! [wink]

FINE OT

Link to comment
Share on other sites

 

Molto, molto, bella. Anche io sono senza acustica e prima o dopo dovrò (da super ignorante in materia) comprarne una.

 

Anche a me quelle a spalla mancante non piacciono [biggrin]

 

Questa EJ200 va a finire tra le papabili, insieme a Dove e Hummingbird Pro.

 

Interessanti anche queste.

Link to comment
Share on other sites

Mi hai fatto dolorosamente ricordare una mia cotta passata per la Earth 900, chitarra meravigliosa, ma che purtroppo non mi è mai capitata a tiro.

Beh comunque se sapessi che quella Epi suona bene e fossi senza un acustica, a quest'ora sarei già in viaggio per Montebelluna ... poi Natural trovo sia la finitura più affascinante per quel modello.

Link to comment
Share on other sites

Mi hai fatto dolorosamente ricordare una mia cotta passata per la Earth 900, chitarra meravigliosa, ma che purtroppo non mi è mai capitata a tiro.

Beh comunque se sapessi che quella Epi suona bene e fossi senza un acustica, a quest'ora sarei già in viaggio per Montebelluna ... poi Natural trovo sia la finitura più affascinante per quel modello.

 

Ho già capito che, se il 23 riusciamo a combinare, mi conviene salire coi soldi contati per treno e cibo... [biggrin]

[sneaky]

Link to comment
Share on other sites

Mauro, volevo chiederti il perché dell'odio per la spalla mancante [biggrin]

Dato che di acustiche so abbastanza poco, mi incuriosiva sapere se è semplicemente un fatto estetico o se i motivi per cui non ti piace sarebbero altri...

Link to comment
Share on other sites

Mauro, volevo chiederti il perché dell'odio per la spalla mancante [biggrin]

Dato che di acustiche so abbastanza poco, mi incuriosiva sapere se è semplicemente un fatto estetico o se i motivi per cui non ti piace sarebbero altri...

 

Hahaha!! E' una cosa insita in me. Non riesco a vedere una Jumbo o una Dread, da come le ho sempre viste dalla giovinezza (la chitarra del cow-boy e delle praterie sotto la luna, delle dita nere sulla tastiera nera degli ululatori neri del blues, degli hobos che imparavano il ritmo girando sballonzolati sulle carrozze dei treni merci, degli hippyes tristi e incompresi dalla società, la maledetta D45 di mio fratello ziobilly). Chitarra piena. grande, che accompagna il canto e la poesia, che accompagna ed è compagna, calda e atmo-sferica. Acustica. Quella mutilazione di legni e volume di cassa e aria, sacrificando (oh si, non dite di no) parte del carattere del suo suono per facilitare la virtuosità del chitarrista e l'amplificazione interna me la sconvolge, mi sembra una snaturazione che dovrebbe essere applicata solo dalle hollowjazzelettrificate in avanti (posso infilarci le Ovation, che ho sempre considerato una parrocchia a sè).

So benissimo di non aver ragione, chiunque è in grado di opporre buone e ovvie ragioni alla mia contestazione, ma che ci vuoi fare, è ciò che vede il mio cuore, 'sto amore grande così per questo foffùto strumento ziospeck

Link to comment
Share on other sites

Beh, se può consolarti io non sono affatto un virtuoso... e ciò che hai appena scritto trasuda di passione per l'acustica e per la chitarra in generale [wub]

Io pensavo alla spalla mancante per poter accedere di tanto in tanto agli ultimi tasti e trasferire con maggiore facilità alcuni pezzi che conosco dall'elettrico all'acustico. Poi magari provo e scopro di non averne nemmeno tanto bisogno, chissà [wink]

Link to comment
Share on other sites

Hahaha!! E' una cosa insita in me. Non riesco a vedere una Jumbo o una Dread, da come le ho sempre viste dalla giovinezza (la chitarra del cow-boy e delle praterie sotto la luna, delle dita nere sulla tastiera nera degli ululatori neri del blues, degli hobos che imparavano il ritmo girando sballonzolati sulle carrozze dei treni merci, degli hippyes tristi e incompresi dalla società, la maledetta D45 di mio fratello ziobilly). Chitarra piena. grande, che accompagna il canto e la poesia, che accompagna ed è compagna, calda e atmo-sferica. Acustica. Quella mutilazione di legni e volume di cassa e aria, sacrificando (oh si, non dite di no) parte del carattere del suo suono per facilitare la virtuosità del chitarrista e l'amplificazione interna me la sconvolge, mi sembra una snaturazione che dovrebbe essere applicata solo dalle hollowjazzelettrificate in avanti (posso infilarci le Ovation, che ho sempre considerato una parrocchia a sè).

So benissimo di non aver ragione, chiunque è in grado di opporre buone e ovvie ragioni alla mia contestazione, ma che ci vuoi fare, è ciò che vede il mio cuore, 'sto amore grande così per questo foffùto strumento ziospeck

 

Eh, invece ti quoteggio in pieno, caro. Io la giovinezza la sto vivendo però purtroppo a volte volo un po' troppo con la fantasia (detti, trip), però anche io ho un po' quegli ideali li. Sono una carogna poi con l'acustica, nel senso che porcaboia non ci so star sopra, però quando la comprerò la prenderò piena, full, regular, con le sue due belle spalle. Anche io ritengo che sonoramente cambi (e come no, ci smazziamo parlando di camere tonali, buchi, buchetti e trafori sulle elettriche, figuriamoci se cavi un quasi-quadretto da una acustica!), e poi da vedere mi piace di più. Vedi dei roiti tutti i giorni, che almeno le mie chitarre mi appaghino i bulbi oculari, per diana! [bored]

Link to comment
Share on other sites

Beh, se può consolarti io non sono affatto un virtuoso... e ciò che hai appena scritto trasuda di passione per l'acustica e per la chitarra in generale [wub]

Io pensavo alla spalla mancante per poter accedere di tanto in tanto agli ultimi tasti e trasferire con maggiore facilità alcuni pezzi che conosco dall'elettrico all'acustico. Poi magari provo e scopro di non averne nemmeno tanto bisogno, chissà [wink]

Un' acustica a spalla mancante ha il suo fascino cosi' come la sorella "completa".

Esteticamente entra nella sfera dei gusti personali.

Acusticamente una spalla mancante ha un suono indirizzato su frequenze piu' acute (per chi riesce a percepire tali differenze).

Nella pratica l'accesso ai tasti alti e' senz'altro agevolato.

Da cagnaccio che sono il bending al 18^ dell' intro di Shine con la Ovation mi viene mentre con la Eko no, parliamo di accesso ai tasti e non di qualita' sonora (che comunque la Eko ne ha da vendere a conferma della stagionatura dei suoi legni proletari di "appena" 39 anni)

Link to comment
Share on other sites

Io ad esempio quando ho preso la mia martin dc-16 l'ho scelta tra una miriade di modelli e marche. Ho provato chitarre jumbo, dreadnought, corpo intero e spalla mancante e alla fine ho optato proprio per una dreadnought spalla mancante. Ammetto che la scelta fu ardua perchè quando vai a provare modelli di fascia alta non è mai semplice venirne fuori ma alla fine, per il mio orecchio, quella martin dc-16E premium aveva qualcosa in più (e amplificata è davvero stupenda!!). Queste sono diatribe molto comuni tra i chitarristi, come chi dice che le acustiche con sistema di amplificazione suonano meno di quelle che non l'hanno in quanto la buca fatta per inserire l'impianto rende la cassa meno risonante. Io dico che se si parla di estetica ognuno ha i suoi gusti ma mi sento di escludere che a livello sonoro una cutaway suoni peggio di una a corpo intero. La mia ha una una grande risonanza con un suono che più pieno non si può e al mio orecchio batteva diversi modelli corpo intero non amplificati.

Link to comment
Share on other sites

ma mi sento di escludere che a livello sonoro una cutaway suoni peggio di una a corpo intero. La mia ha una una grande risonanza

 

Se dici che è buona così, chissà come avrebbe risuonato se non fosse stata mutil... ehm, cutaway whistle.gif

Link to comment
Share on other sites

Se dici che è buona così, chissà come avrebbe risuonato se non fosse stata mutil... ehm, cutaway whistle.gif

 

Il fatto è che per fare una cutaway devi necessariamente togliere la spalla e quindi un pezzo di cassa. In toria cassa meno voluminosa = meno risonanza...e su questo sono perfettamente d'accordo. In pratica però ho riscontrato che la differenza acustica è trascurabile se non impercettibile. Chiaramente non sto dando una verità assoluta poichè tali considerazioni si basano sempre e solo sul mio orecchio e sulle mie sansazioni...

Link to comment
Share on other sites

Il fatto è che per fare una cutaway devi necessariamente togliere la spalla e quindi un pezzo di cassa. In toria cassa meno voluminosa = meno risonanza...e su questo sono perfettamente d'accordo. In pratica però ho riscontrato che la differenza acustica è trascurabile se non impercettibile. Chiaramente non sto dando una verità assoluta poichè tali considerazioni si basano sempre e solo sul mio orecchio e sulle mie sansazioni...

Se prendiamo una cassa "intera" e poi le leviamo una spalla, la differenza di volumetria c'e' ma in termini percentuali e' ridottissima.

La differenza acustica, come dcevo prima esiste ma udibile da orecchie musicali allenate.

Personalmente ritengo maggiore il vantaggio di raggiungere piu' comodamente i tasti alti rispetto alla minima ricuzione del "volume" sonoro.

Anche per me e' un parere personale senza fondamento scientifico ma una sua logica la trovo.

Link to comment
Share on other sites

Mi colloco nella scuola di pensiero di Simone e Giulio anche io... baratto tranquillamente una perdita leggerissima di volume e frequenze (ammesso poi che riesca ad accorgermene) per l'accessibilità ai tasti alti. Poi ci sarà sempre tempo per un'acustica "completa" [biggrin]

 

Effettivamente è vero che a livello estetico alcuni modelli perdono qualcosina con la spalla mancante.

Link to comment
Share on other sites

Butto i miei umilissimi 5 cent dicendo che per un orecchio allenato la differenza tra un body pieno e lo stesso con la spalla mancante si sente. Personalmente, ho trovato che è tanto più evidente quanto più grande è il body (ad esempio con un dreadnought - con uno stile Taylor 814 ad esempio lo sento meno).

Poi chiaramente vige la regola che ogni strumento ha una storia a se', però di norma prendendo due chitarre con lo stesso body, quella senza spalla mancante ha una botta maggiore, bassi belli presenti e il suono ha più medi. Non ho detto che suona peggio, anzi... Quella con la spalla mancante d'altro lato, che solitamente ha un suono più definito e talvolta forse meno pastoso, può avere il vantaggio di bucare meglio un mix.

Il che comunque è tutto da vedere, sia chiaro. Questo parlando a livello acustico. Se le andiamo ad amplificare, allora è possibile sopperire ad eventuali carenze dello strumento e manipolare il suono a nostro piacimento.

 

Spalla mancante o corpo tutto tondo? Dipende dai punti di vista, ciascuna ha i suoi vantaggi. La spalla mancante ha il vantaggio di poter accedere a quella porzione di tastiera in più che ad un determinato chitarrista non interessa, perché magari ti viene a dire una roba del tipo "vabbè le stesse note le suono un'ottava sotto e morta là".

Link to comment
Share on other sites

Boh, io non ho nessuna, ma proprio nessuna, argomentazione liuteristico-costruttiva per comparare le differenze di suono.

Personalmente, però, il problema non si pone perché - anche se non saprei mai argomentare così romanticamente come ha fatto il Mauro - una J-200 o una dreadnought con la spalla mancante non riesco a vederle proprio, che ci volete fare. Che poi i miei limiti di chitarrista acustico aiutano molto il cristallizzare questa mia convinzione: penso di non avere MAI avvertito al lato pratico, chitarra in mano, un problema di accesso alla parte terminale della board ... si vede che da quelle parti non arrivo mai ..

Concordo invece sulla Ovation, ne avevo una proprio cutaway, ma sono un'altra parrocchia!

 

(impressioni e sensazioni personalissime naturalmente)

Link to comment
Share on other sites

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.


×
×
  • Create New...