Jump to content
Gibson Brands Forums

Rick

All Access
  • Posts

    11,184
  • Joined

  • Last visited

Posts posted by Rick

  1. Comunque...è una American Standard celebrativa del 50mo anniversario, colore candy cola (che mi dicono essere su base oro invece che argento come il candy apple red)...presa stamani al suo prezzo (credo congruo, non certo un affare) e tenuta moooolto bene per avere comunque i suoi 13 anni...completa di tags, leva e tutto quanto insomma. Ha i poli dei SC un po' su, un po' giù...devo capire se sono messi bene...

    Ricordo quel colore..a me le varie tonalità di rosso piacciono [thumbup]

    Per i pu, dipende che modello sono..ma non ci sarebbe nulla di particolarmente strano, nei poli sfalsati.

  2. A breve acquisterò una chitarra acustica. Escludo di acquistare una Gibson visti i prezzi nuovo/usato. La scelta ricade tra una Cort MR730FX o una PRS A30E (la prima provata, la seconda - che mi intriga di più sia come aspetto liuteristico sia esteticamente - a scatola chiusa con il money back).

    Ora vi chiedo: ci abbino un amplificatore dedicato oppure la butto direttamente nell'impianto con DI?

    Ho visto che ci sono alcuni amplificatori interessanti (Fishman Loudbox o i BOSS Singer Live/Pro) che vanno dai 60w ai 120w. In ambienti piccoli (bar/pub) in assenza di batteria (trio acustico voce/chitarra/basso) gli amplificatori:

    1) sono sufficientemente potenti?

    2) sono molto direzionali? (es. davanti sento bene, mi sposto 1 metro di lato e sento metà)

     

    Intanto, ti direi di provare anche altre marche. Io ho tastato alcune Epiphone (tra cui la mia ex acustica) e alcune Cort serie Earth e Luce. Ho fatto il passo verso una Yamaha (all solid, senza preamplificazione) e la qualità generale (oltre al suono) sono di ben altro livello.

    Non conosco la PRS, ma visto il budget sui 500-600 € nuovo, io mi prenderei la briga di provare anche delle Yamaha e affini (nel tuo caso, a spalla mancante e con preamplificazione).

     

    Per l'amplificazione, passo la mano..ma io preferisco, quando possibile, un buon microfono, l'ingresso diretto nell'impianto mi è sempre risultato plasticoso e poco dinamico.

  3. Ma vi rendete conto ?????

     

    Questa è speculazione bella e buona, probabilmente questo non capisce niente di chitarre ma ha la grana, ha comprato magari con lo sconto del 20% a 5,5K e rivende a 7,7K e state sicuri che il fesso (pardon appassionato) che se la compra lo trova........vediamo invece quanti si comprano la Epi di Mauro (la special) se la mette in vendita su MM !!!

     

    [...]

     

    La speculazione è ovvia; ma è vero anche che, finché qualcuno presenta "domanda".. [biggrin]

     

    Sulla Epi Special, è ovvio che una Les Paul del genere non è esattamente lo stesso target di clientela...aspettative e obiettivi diversi

  4. Partendo dal fatto che 3k per due pezzi di legno è già un'assurdità msp_rolleyes.gif

     

    Io ho detto "che costa 3k in più". Quella già posseduta magari ne costa 1000, dipende dal caso.. [lol]

     

     

    Grazie a tutti, come sempre confrontarsi con voi dà i suoi frutti... dunque, quello che adesso passa per questa testa malata è: sto perdendo il treno? Mi pentirò tra vent'anni di non averla presa? la Signed usciva a circa 11k sul mercato e già ora sta a 22k (ma sono completamente fuori?!?)

     

    La Aged è andata via come il pane. Quella trovata da Centro Chitarre era di Tomassone. Non vi dico a quanto la metteva (parlo al passato perché è già andata...) perché magari legge il forum e per rispetto preferisco ometterlo.

     

    [...]

     

    E poi, altro dubbio: anche la LP Heritage series std80 ha un suo discreto valore collezionistico e per me suona molto bene. Stesso discorso per la Vermillion.

     

    Forse occorre meditare. O semplicemente occorronno più schei [biggrin].

     

    Ecco, un'altra cosa che mi incuriosisce è come tutti sti pezzi da 90 (parlo di chitarre di fascia alta e altissima) vengano comprate e rivendute come il pane.

    La Knopfler che dici non è l'unica, ho incrociato diversi strumenti CS da 2.500€ in su girati e rigirati nei negozi, o anche tra privati...e non capisco, sperando sempre che non tutti l'abbiano rivenduta per necessità. Cioè, o non son così buone, o c'è più collezionismo che altro in giro.. :rolleyes:

     

    Se dovessi spendere 5k di euro per una chitarra (e non penso succederà... ), deve quantomeno essere buona al punto da rimanere in rastrelliera. Non dico essere la migliore, ma essere molto valida [lol]

     

    Se quelle che hai ti piacciono e ti soddisfano, io non andrei a cercare il freddo fuori dal letto..

  5. Secondo me no se lo fai a ragion veduta.

    Qualche Gibson mi è passata per le mani e se vi sono fermato ad averne solo 3 e guarda caso sempre delle serie limitate penso che oggettivamente un qualcosa in più quelle chitarre lo danno. Ok la suggestione, quello che vuoi, mettiamoci pure la fortuna di avere esemplari fortunati ma o sono completamente scemo (e tanti lo potrebbero pensare convintamente) oppure -per me- ho trovato la quadra del cerchio delle mie aspettative.

     

    P.S. non esiste video sul tubo o prova di 30 minuti in negozio che ti permetta di comprendere a fondo la suonabilità di uno strumento finchè non lo hai quotidianamente sottomano e quindi il mio consiglio è, se hai questa possibilità dato che il desiderio sicuramente lo hai, di toglierti lo sfizio. SE non proprio la MK ce ne sono altre di valide..... fatti un giro in un negozio che ne abbia diverse disposibili e fai comunque una prova ma tieni però sempre conto di quanto ti ho manifestato prima.

     

    PP.SS. Comunque Gibson è furbona e quando della stessa serie ci sono Aged and Signed, Aged e VOS rifuggi sempre dalle ultime. Uomo avvisato mezzo salvato ;-)

     

    TUTTO IMHO OVVIAMENTE.

     

    Beh ognuno fa quello che vuole, con i propri soldini, e ci mancherebbe anche [biggrin]

    Ritengo, da medio strimpellatore quale sono -e non da professionista- che si possa andare molto bene anche con strumenti che costano 1/5, o almeno 1/3, delle varie CC, signature etc.

    O, quantomeno, ho sempre il dubbio "ma questa qui, che costa 3k in più...vale veramente 3k di più?". Sempre escludendo il fattore collezionistico :rolleyes:

     

    Non ultimo, il gioco perverso di marketing della Gibson (si parla di lei..) lo trovo fastidioso e al limite dello sbeffeggiatorio.

  6. Vs.opinione: pensavo di vendere la standard heritage 80 e la vermillion per finanziare la Mark Knopfler aged parzialmente... faccio una caxxata?

     

    E' quel "parzialmente" che mi spaventa..significa che copriresti metà somma? E se poi te ne penti? :rolleyes:

     

    Boh, mi sembra un oggetto da collezine troppo costoso..di Les Paul che suonano ne trovi a molto meno. Non avrà la firma, ma....

     

    (e poi Knopfler è universalmente riconosciuto per la Stratocaster/le stratiformi; la Les Paul -salvo ai più appassionati- sembra una signature "di serie B", un po' come la Flying V di Hendrix... [lol] )

  7. [...].amplificatore con gain a 7 e master volume a 8[....] l'ampli JTM45 [...]

     

    Non so che ampli usi adesso, dove abiti e che tipo di casa hai...ma, per esperienza, scordati di suonare con una JTM, una JMP o un JCM a quei settaggi in casa :unsure:

     

    (e, probabilmente, nemmeno live la tiri così tanto..ma li con l'attenuatore hai più margine, in casa la soffochi e basta, secondo me)

  8. domanda, perchè questa:

     

    http://www.gibson.com/Products/Electric-Guitars/2016/Custom/Mark-Knopfler-1958-Les-Paul-Standard-VOS-Finish.aspx

     

    non è diventata una #cc? Perchè cosí hanno fatto la signature da vendere ad un prezzo ancora più alto?

     

    che bella però, sticaxxi

     

    Beh, se consideriamo che costa comunque meno di questa... :rolleyes:

     

    http://www.gibson.com/Products/Electric-Guitars/2016/Custom/Collector-s-Choice-19-1959-LP-Junior-Double-Cutaw.aspx

     

    La Knopfler cos'ha di "particolare", solo il manico '59 con il resto stile '58? Che poi da quando han cambiato i profili alle Reissue si capisce poco, sono indicati tutti uguali, "50s profile" sia per 1958 che per 1959 e 1960 (salvo scarti tra l'una e l'altra con la lavorazione manuale).

     

    Anche coi top..di R8 col top fiammato ce ne sono a carriolate, prima era solo plain e se la volevi flamed te la beccavi leggerissima o custom order (giustamente)

  9.  

    Ma le nuove Traditional hanno anche loro i "weight relief holes" o sono piene come le Historic ?

     

    Le 2017 le hanno fatte tutte solid, nessun tipo di foro. Poi gli han messo i Burstbucker #1 e #2 e l'ABR-1 (anche se, dal sito, risulta stopbar in alluminio e abr in zama [confused] ). Quindi, tecnicamente, è molto vicina alle Historic vecchie (non avendo hide glue, aniline, custom bucker e robe varie)

  10. Beh ma era già sul sito Gibson eh

     

    Anche se mancano gli scassi degli HB e gec mi sa...

     

    Vederla radiografata rende meglio l'idea [biggrin]

     

    Si, ma mi ritorna proprio stranissima sta storia dei bodibucàti ziobilly.Se la maggior parte della popolazione dei chitarristi elettrici porta nel cuore il sogno del suono LesPaul degli anni magici, dato allora, tra le altre variabili, da qualche pezzo di legno massello incollato, ma massello ziobilly, da dove salta fuori questa fresa che si porta via in trucioli e polvere pezzi di timbro sotto forma di mogano? Indubbiamente ci avranno anche studiato su non poco prima di arrivare a incarnare decisioni come queste su gran parte della produzione. Chi mastica l'inglese gli è passato sotto gli occhi qualche comunicato o capitolo o papiro che parli più specificatamente del perchè di queste scelte che per una fetta tutt'altro che esigua di musicisti va come minimo dal perplesso all'aberrante?

     

    Come dice l'arch, è ovvio che vogliano dividere la produzione.

     

    Per esempio, come faceva notare un altro sul foro MLP, nella stessa discussione, la Traditional 2017 è come una vecchia Reissue, come concezione:

    - body massello, profilo regolare (non asimmetrico) e '50s, overfret, addirittura Burstbucker 1e 2 (aldilà che piacciano o meno) e ponte ABR-1.

    Sulla carta, è la stessa roba che ha la mia R8 (anche se io ho il "poker chip" [lol] )

     

    E ti dicono: vuoi LA Les Paul senza farti cacciare di casa, e senza fare un mutuo? Prendi quella. Altrimenti vai sul Custom Shop, dove oltre quello ti aggiungiamo questo, quello, quell'altro...

     

    Viceversa, ne prendi una sforacchiata, più moderna, che magari suona bene (o magari no), e che alla vista è comunque una Les Paul (con logo Gibson)... :rolleyes:

  11. Non c'è più religione...... =;

     

    Boh ma a conti fatti è quasi più hollow body di una ES335, se sommiamo tutta la massa mancante...la 335 almeno ha il center block bello spesso che va dalla giunzione col manico fino al reggicinghia.. [lol]

     

    Mi diceva mio fratello che il nostro possiede una collezione di 3000 chitarre, tra l'altro ...

     

    Secondo me ha anche, almeno almeno, 2 o 3 bassi.. [laugh]

  12. Quelle sono solo un pochino historic [biggrin] altrimenti cosa ci starebbero a fare le "true historic"

     

    E qui cadi in fallo, dicono che ci saranno le Historic e le Roasted Historic, per Music Zoo...altrimente se la vuoi TRUE™, devi fare un ordine M2M.. [lol]

     

    Street price di 4700 alla 54 alla 58 e 6500 per 59 e 60. Cazzo, quel top fiammato la deve suonare proprio come un top da 2000 euro [woot]

  13. [...]

    Partito al volo stamattina coi soldi in tasca e la faccia da tipo deciso. Era così da tanto che non andavo a caccia di bestie che avevo perfino fasi di tachicardia...

     

    [...]

     

    Coi soldi in mano, impazzito totalmente, sono salito al piano di sopra e me ne sono sceso con questo

     

    [...]

     

    Ahahahahahah! Sarebbe da metterti in firma per sorridere, di tanto in tanto [biggrin]

  14. Grazie Rick [smile]

     

    Come ti trovi con il manico e più in generale come "suonabilita"?

     

    Il manico mi piace più di quello della Epiphone che avevo. Quella aveva un manico tipo 60 slim taper, per rendere il paragone.. questo è più rotondo e comodo per le mie mani (considerando che anche sulle elettriche prediligo manici tendenti al "baseball bat"..) .

     

    Il profilo è satinato, o meglio, lo era.. con l'uso tende diventare un pelo più lucido; il resto è gloss.

     

    Avrei fatto i bordi della tastiera più "rounded and scraped", quello si, cosa che apprezzo molto dopo averlo provato sulla Gib 2017 e sulle American Vintage.

     

    La suonabilità generale è molto immediata [thumbup]

  15. Beh... qualche impressione, a parte le forme libidinose? [biggrin]

     

    Eheh, devo ancora prenderci la mano! Non sono un gran acustico, io [laugh]

     

    Essenzialmente mi sono intestardito con la questione dei legni solidi, difatti sono passato dalla Epiphone EJ200-CE a questa LL16.

    Diciamo che ho cambiato radicalmente tipo di chitarra (legni, costruzione, formato, etc), però ne ho provate diverse (Epiphone, Cort, Fender, Yamaha, Sigma), di vari formati (Parlour - Jumbo - 00 - 000 - Dreadnought) e alla fine sono capitato su questa.

     

    Brevemente:

    - Palissandro e abete Engelmann, solidi tutti (Con la spada di Damocle del CITES che incombeva.. [lol] )

    - Tastiera e ponte in ebano

    - Manico in 3 parti mogano - padauk - mogano

    - No amplificazione

     

    E' del 2014, non le ultimissime "ARE", le quali hanno il manico in 5 parti e un trattamento termico ai legni (non so come recepire queste cose..se pensarle come miglioramenti oppure come un "risolvere le magagne".. [rolleyes] )

     

    Provandone diverse ho maturato la convinzione, nonché la preferenza, per una acustica "pura", da amplificare alla bisogna, visto che l'utilizzo lo penso principalmente da solo, o con una voce..e in massello.

     

    I pre che ho avuto modo di tastare sui modelli provati (che andavano da 300 a 850 euri circa sul suono) mi hanno deluso per "gommosità" e poca naturalezza del suono, non saprei come dire..suoni finti e che non rispecchiavano le mie aspettative né il suono in acustico.

    Senza contare che le spalle mancanti le gradisco solo sulle elettriche [laugh]

     

    Circa la Yamaha in questione, per quello che ho potuto provare fino ad ora, posso dire che la costruzione è molto ben curata (strumento che sul nuovo va dagli 800 ai 900 euro). Inizialmente puntavo la LS (che ha il body tipo 000), però avendo questa qui come occasione da negozio non ho tergiversato e sono andato a provarla direttamente, e mi ha convinto.

     

    Il suono che ne esce lo descriverei come completo a livello di frequenze (non ci sono buchi ed è equilibrato), con molte sfumature e ottima risposta al tocco (sia con le dita che col plettro, dove -tra l'altro- non risulta intuffato con le prime o metallico col secondo).

    Ha dunque il giusto corpo, un ottimo bilanciamento e un volume "valido", decisamente più alto (e comunque di qualità migliore) di tutte le altre che ho provato.

     

    Potenzialmente, può rimanere a lungo. La Epiphone era una ottima "value for money" e l'ho venduta dopo qualche anno solo perché ho cambiato i miei gusti -dopo alcune esperienze anche di gruppo- circa la questione dell'amplificazione (ossia, meno buchi e meno roba c'è dentro e meglio è), ma era tutto sommato un bel chitarrino. Questa Yamaha (questa serie, ecco, le L..16) penso possa soddisfare non solo chi, come me, di acustiche ne capisce il giusto, ma anche chi ha qualche esperienza in più.

     

    Non rimane che imparare a suonarla per bene [lol]

×
×
  • Create New...