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Gibson Brands Forums

5 migliori soli.


juan13

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[...]

Relativamente a mio figlio non ha alcun interesse a diventare famoso' date=' ma di certo non suonera mai quella musica di M E R D A.

[/quote']

 

penso di poter quotare, anche perchè per quel poco tempo in cui ho parlato con suo figlio non m'è sembrato un cattivo ragazzo

 

certo' date=' fino a "duke", almeno secondo me.. anch'io li adoro.

Ma io sto parlando di ARTE, di INTUIZIONI ARTISTICHE, di ISPIRAZIONE. Non sto parlando di trovate commerciali, di spettacolarizzazioni alla Slash, di scene...... prima di Slash non immagini neanche quanti chitarristi avessero già fatto - e molto meglio di lui - quelle stesse cose.

Non c'entra la tecnica, c'entra la creatività e la buona fede. [/quote']

 

 

quotone.

 

tornando al topic:

 

Mi sono (lo ammetto) recentemente interessato a Zappa,alla sua vita e alle sue opere...beh, sono rimasto esterrefatto,quando ho sentito Hot Rats (l'album intero) e Apostrophe mi s'è aperta una nuova via, grandissimo musicista...

 

per la classifica...ho eliminato la mia prima e ho deciso di stilarne un'altra, ragionata ..

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io l'ho conosciuto che ero un bambino ascoltando "Hot rats" sul giradischi di mio zio" ...... ecco Watermelon

 

http://www.youtube.com/watch?v=kBQPkLuwy80

 

che spettacolo!!!

questa versione è fatta con la band di cui parlavo prima...Pearly visto che parliamo di soli di Zappa, come la cataloghiamo "Sexual Harrassment in The Workplace" che sta in Guitar (in cui si trova anche un'altra versione Watermelon in Easter Hay)???

per me è l'esatta espressione di quello che dicevi prima...superlativa...

 

Quando Zappa venne ingiustamente accusato dai "critici" di prediligere troppo nei suoi album la vena compositiva e dedicarsi poco alla parte solistica del suo strumento, lui per risposta creò questo splendido album (Guitar) nel quale faceva capire a modo suo che cosa significa fare un'assolo di chitarra (sono 32 assoli registrati durante diversi "live")...in realtà aveva già creato antecedentemente un'altra raccolta di soli, ma era il periodo degli album con la London Synphony Orchestra, di "Thing Fish", di "Francesco Zappa", di "The Perfect Stranger" con Boulez, di "Jazz From Hell" e di "Broadway the Hardway" ed evidentemente i critici avevano nostalgia dello Zappa chitarrista...

D'altro canto Zappa non ha mai voluto farsi catalogare dai giornalisti nella sezione dei Guitar Hero, perchè nel suo modo di concepire la musica, la chitarra rappresentava soltanto il mezzo mediante il quale lui tirava direttamente fuori dal cervello quello che aveva in testa: proprio come diceva Pearly, in maniera "onirica", spiegava il suo discorso fatto di note e melodie attraverso le dita e le corde sullo strumento...

Pensate che Zappa, a causa dell'immensità di lavoro che svolgeva di produzione - composizione - registrazione - catalogazione della sua musica, imbracciava la chitarra quasi esclusivamente nel momento in cui saliva sul palco e suonava dal vivo...pertanto il suo stile nei soli è tuttal'atro che tecnico: non ci sono scale sparate alla velocità della luce o dimostrazioni goliardiche delle sue abilità tecnico - ginniche ma figure melodiche e ritmiche (a volte anche molto articolate) che vanno a creare nel suo complesso il discorso "musicale" che lui ha in testa in quel preciso momento...per questo un suo solo è l'effetto di una componente istintiva ma nella sua articolazione anche di una componente molto razionale!

 

ok dai...la smetto con i miei interventi su Zappa...abbiate pazienza ma se stimolato posso essere peggio di un fiume in piena!

 

P.S.: anche io mi sono innamorato di Hot Rats ascoltandolo da un LP originale dei miei genitori!!!

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aspetta michele.. dove scappi??..[confused]

 

 

 

se sei interessato allo Zappa chitarristico ci sono i tre album dei suoi soli:

1)shut up 'n' play yer guitar (album triplo 1981)

2)Guitar (Album doppio 1988)

3)Trance Fusion (album singolo 2006)

 

 

dimmi un pò.. ma questi CD li trovo tranquillamente in un negozio di musica?

 

oppure li devo far ordinare??

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che spettacolo!!!

questa versione è fatta con la band di cui parlavo prima...Pearly visto che parliamo di soli di Zappa' date=' come la cataloghiamo "Sexual Harrassment in The Workplace" che sta in Guitar (in cui si trova anche un'altra versione Watermelon in Easter Hay)???

per me è l'esatta espressione di quello che dicevi prima...superlativa...

 

Quando Zappa venne ingiustamente accusato dai "critici" di prediligere troppo nei suoi album la vena compositiva e dedicarsi poco alla parte solistica del suo strumento, lui per risposta creò questo splendido album (Guitar) nel quale faceva capire a modo suo che cosa significa fare un'assolo di chitarra (sono 32 assoli registrati durante diversi "live")...in realtà aveva già creato antecedentemente un'altra raccolta di soli, ma era il periodo degli album con la London Synphony Orchestra, di "Thing Fish", di "Francesco Zappa", di "The Perfect Stranger" con Boulez, di "Jazz From Hell" e di "Broadway the Hardway" ed evidentemente i critici avevano nostalgia dello Zappa chitarrista...

D'altro canto Zappa non ha mai voluto farsi catalogare dai giornalisti nella sezione dei Guitar Hero, perchè nel suo modo di concepire la musica, la chitarra rappresentava soltanto il mezzo mediante il quale lui tirava direttamente fuori dal cervello quello che aveva in testa: proprio come diceva Pearly, in maniera "onirica", spiegava il suo discorso fatto di note e melodie attraverso le dita e le corde sullo strumento...

Pensate che Zappa, a causa dell'immensità di lavoro che svolgeva di produzione - composizione - registrazione - catalogazione della sua musica, imbracciava la chitarra quasi esclusivamente nel momento in cui saliva sul palco e suonava dal vivo...pertanto il suo stile nei soli è tuttal'atro che tecnico: non ci sono scale sparate alla velocità della luce o dimostrazioni goliardiche delle sue abilità tecnico - ginniche ma figure melodiche e ritmiche (a volte anche molto articolate) che vanno a creare nel suo complesso il discorso "musicale" che lui ha in testa in quel preciso momento...per questo un suo solo è l'effetto di una componente istintiva ma nella sua articolazione anche di una componente molto razionale!

 

ok dai...la smetto con i miei interventi su Zappa...abbiate pazienza ma se stimolato posso essere peggio di un fiume in piena!

 

P.S.: anche io mi sono innamorato di Hot Rats ascoltandolo da un LP originale dei miei genitori!!![/quote']

 

Francamente a me piace molto parlare di musica, quindi NON SMETTERE DI FARLO, anzi, apriamo un topic apposito!!!!

Anche perchè siamo tutti chitarristi, molti over 35, dunque di cose da raccontarci ne avremmo!!!!

Anch'io adoro Zappa, e trovo molto giuste le tue considerazioni su questa visione GRANDANGOLARE - a mio avviso FONDANTE - del CONCERTARE. Lui era un compositore polistrumentista, forse il miglior polistrumentista in circolazione della II metà del novecento (ascoltatelo al piano, al violino, alla batteria, al trombone); come si dice in gergo VIVEVA le partiture, e non lasciava nulla al caso...... l'unico elemento libero era la sua chitarra,

Chi di voi conosce Thelonius Monk - pianista e compositore jazz tra i più importanti - sa del suo modo dissonante e stampalato di suonare il piano ...... a volte proprio non si capisce chi ci sia seduta alla tastiera ... tuttavia come tutti i più grandi geni creativi ad un certo punto decide di "aprire la finestra" e l'esecuzione cambia, il sole innonda ogni angolo della partitura, perfino capiamo e apprezziamo il balbettio precedente.......

Non riesco a non coinvolgere la pittura per descrivere il meccanismo compositivo ed esecutivo di certi artisti..... Zappa, come Monk, e anche devo dire come attualmente Meheny, si ABBANDONAVA alla partitura come fosse una tela campita e pronta per la mano del maestro... la chitarra dava un senso a tutto, metteva a fuoco le immagini, caratterizzava e definiva nella completezza del tutto. Spesso perfino era la voce dei diversi personaggi coinvolti in queste sinfonie-concept, perchè tutto quello che ha scritto Zappa ha una "trama" anche letteraria...... a parte i titoli dei pezzi, sempre sfiziosi e icastici..... "watermelon in easter hay" è Joe che si estranea, deluso e rassegnato..... momento anche serioso in un act esistenziale fino a quel momento ridanciano e scollaciato.

la grande graffiante ironia zappiana........

" sexual harrassment" è a fine del mondoa così!!! ........ chitarristicamente il periodo di "Overnite sensations", Apostrophe", "One size fits all" e "Zoot allures" è forse quello più "tecnicamente" pensato..... su "Overnite sensations" ci sono degli assoli per quegli anni ('73-'74) assolutamente impensabili per la maggior parte dei chitarristi in circolazione (cfr. "Montana", "I'm the slime", "Dirty love"... per non parlare di "Dinah moe hum" che è uno schianto !!!!!!!)

Ma lui era così.... per questo ci manca tanto...... in questo mondo di piatti burocrati....... ARIDATECE CLETUS!!!!

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aspetta michele.. dove scappi??..[cool]

 

 

 

 

 

dimmi un pò.. ma questi CD li trovo tranquillamente in un negozio di musica?

 

oppure li devo far ordinare??

 

"Shut Up..." e "Guitar" se il negozio è mediamente ben fornito non dovresti avere nessun problema a trovarli (sono distribuiti dalla Rykodisk), per "Trance Fusion" invece è più complicato: io l'ho preso nell'unico negozio in cui lo abbia mai visto, però essendo un CD postumo la sua distribuzione è affidata dai figli e dalla moglie alla rete (Zappa records)...Trance fusion era l'ultima raccolta di soli che Zappa aveva in mente e che stava preparando, ma la malattia lo portò via prima che potesse realizzarla definitivamente...ci ha pensato Dweezil (il figlio) a copletarla...

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Francamente a me piace molto parlare di musica' date=' quindi NON SMETTERE DI FARLO, anzi, apriamo un topic apposito!!!!

Anche perchè siamo tutti chitarristi, molti over 35, dunque di cose da raccontarci ne avremmo!!!!

Anch'io adoro Zappa, e trovo molto giuste le tue considerazioni su questa visione GRANDANGOLARE - a mio avviso FONDANTE - del CONCERTARE. Lui era un compositore polistrumentista, forse il miglior polistrumentista in circolazione della II metà del novecento (ascoltatelo al piano, al violino, alla batteria, al trombone); come si dice in gergo VIVEVA le partiture, e non lasciava nulla al caso...... l'unico elemento libero era la sua chitarra,

Chi di voi conosce Thelonius Monk - pianista e compositore jazz tra i più importanti - sa del suo modo dissonante e stampalato di suonare il piano ...... a volte proprio non si capisce chi ci sia seduta alla tastiera ... tuttavia come tutti i più grandi geni creativi ad un certo punto decide di "aprire la finestra" e l'esecuzione cambia, il sole innonda ogni angolo della partitura, perfino capiamo e apprezziamo il balbettio precedente.......

Non riesco a non coinvolgere la pittura per descrivere il meccanismo compositivo ed esecutivo di certi artisti..... Zappa, come Monk, e anche devo dire come attualmente Meheny, si ABBANDONAVA alla partitura come fosse una tela campita e pronta per la mano del maestro... la chitarra dava un senso a tutto, metteva a fuoco le immagini, caratterizzava e definiva nella completezza del tutto. Spesso perfino era la voce dei diversi personaggi coinvolti in queste sinfonie-concept, perchè tutto quello che ha scritto Zappa ha una "trama" anche letteraria...... a parte i titoli dei pezzi, sempre sfiziosi e icastici..... "watermelon in easter hay" è Joe che si estranea, deluso e rassegnato..... momento anche serioso in un act esistenziale fino a quel momento ridanciano e scollaciato.

la grande graffiante ironia zappiana........

" sexual harrassment" è a fine del mondoa così!!! ........ chitarristicamente il periodo di "Overnite sensations", Apostrophe", "One size fits all" e "Zoot allures" è forse quello più "tecnicamente" pensato..... su "Overnite sensations" ci sono degli assoli per quegli anni ('73-'74) assolutamente impensabili per la maggior parte dei chitarristi in circolazione (cfr. "Montana", "I'm the slime", "Dirty love"... per non parlare di "Dinah moe hum" che è uno schianto !!!!!!!)

Ma lui era così.... per questo ci manca tanto...... in questo mondo di piatti burocrati....... ARIDATECE CLETUS!!!!

[/quote']

 

ahhhh Pearly...citi proprio il grande Monk!!!come non si capisce chi sia seduto a suonare?!?;-)

il tocco di Monk si riconosce dopo tre note fatte: dita dritte come bastoni e colpo sul tasto del pianoforte secco e duro!!!

Monk è stato una guida per tutti i mostri sacri del Jazz successivi: basti pensare che Coltrane ha dichiarato più volte che ciò che Monk gli spiegava quando parlarlavano insieme di musica gli apriva costantemente degli universi inesplorati...pezzi come "In a Walked Bud" o "'Round Midnight" sono dei capolavori che hanno fatto la storia del Jazz!!!

a proposito (ritornando a Zappa): nel "Real Book" è inserita Peaches in Regalia!!!penso che sia l'unico esempio di standard preso da un contesto "Rock"...

Riguardo agli album che citavi, pensa che inizialmente furono accolti dai fan con molto scandalo e malumore: i fan della prima ora sostennero che quella era una mera svolta canzonettistica e commerciale....in realtà non avevano capito proprio un bel niente: Zappa aveva applicato la sua vena compositiva a brani in cui era anche ben presente la sua vena satirica...ricordiamoci che per Zappa la musica doveva svolgere il fondamentale ruolo di "intrattenimento"!!!per cap-i-r-l-o per bene bisogna considerare che Zappa è la complessità di molte componenti che vengono fuori in ogni suo pezzo o brano attraverso una sintesi mediata di ognuna di esse...evidentemente i fan della prima ora non l'avevano capito...

e che dire del solo di "Penguin in Bondage" (pinguino in cattività) in Roxy and Elsewere o del mio solo preferito in assoluto "muffinman" (tra l'altro io inizialmente mi ero iscritto a questo forum con quel nickname,ma l'account non mi è mai stato registrato...) in Bongo Fury???o ancora di "the illinois enema bandit", di "Punky's Whips"?o ancora di "What's new in Baltimore?"?

guardate veramente...ci sarebbero talmente tante cose da dire che potremmo cominciare a parlarne adesso e non finire più...

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proprio così!!!! Quello che la maggior parte delle persone che si accostano a Zappa non capiscono subito è proprio questo.... con il tempo lo scopri ed è l'angolo visuale di tutta la sua musica.

(bongo fury è uno sballo!!!!! ma i lavori con captain Beefheart? era un genio...)

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proprio così!!!! Quello che la maggior parte delle persone che si accostano a Zappa non capiscono subito è proprio questo.... con il tempo lo scopri ed è l'angolo visuale di tutta la sua musica.

(bongo fury è uno sballo!!!!! ma i lavori con captain Beefheart? era un genio...)

 

...è già...anche lui era veramente fenomenale...Trout Mask Replica tra l'altro è prodotto da Zappa...loro due erano molto amici e di roba insieme ne hanno fatta parecchia che però è inserita in maniera un pò random nei vari "you can't do that on stage anymore" e in altri album...loro due hanno scoperto e accresciuto la passione della musica insieme: dice che da adolescenti passavano intere giornate insieme ad ascoltare e riprodurre dischi di Howlin Wolf, Jhonny Guitar Watson (che tra l'altrofa i cori di uscita in "Andy" e "San Ber'dino" di "One Size Fits All") e altri grandi Bluesman....

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Mi sono già dichiarato "bongofurysta" più sopra e non aggiungo altro se non una considerazione a margine.

E' strano - ma forse è una cosa che succede solo a me - ma ogni volta che si trovano altri zappiani si prova un senso di gratificazione stupita, come fosse una cosa inaspettata ... mentre, per le ragioni che state esponendo impeccabilmente, dovrebbe essere la cosa più normale del mondo. Al contrario, fa (comprensibilmente) parte del normale protocollo condiviso dichiararsi hendrixiani, pageiani, dylaniani etc. etc...

boh

:-

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ehehe...grande Pearly...tra l'altro quello è il primo album con il mitico Terry Bozzio alla batteria!!!

si, come no, me ricordo che fecero tutta na polemica sul fatto che era "ingessato" (notoriamente Bozzio suonava molto diritto sulla schiena, tanto che pareva sempre che portasse il "bustino"!!) per cui solite chiacchiere, anche generate dal fatto che era "raccomandato" da Napoleon Murphy e da George Duke...... comunque un grandissimo batterista..!

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Mi sono già dichiarato "bongofurysta" più sopra e non aggiungo altro se non una considerazione a margine.

E' strano - ma forse è una cosa che succede solo a me - ma ogni volta che si trovano altri zappiani si prova un senso di gratificazione stupita' date=' come fosse una cosa inaspettata ... mentre, per le ragioni che state esponendo impeccabilmente, dovrebbe essere la cosa più normale del mondo. Al contrario, fa (comprensibilmente) parte del normale protocollo condiviso dichiararsi hendrixiani, pageiani, dylaniani etc. etc...

boh

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perchè zappa non è per tutti........ è oltre.

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Mi sono già dichiarato "bongofurysta" più sopra e non aggiungo altro se non una considerazione a margine.

E' strano - ma forse è una cosa che succede solo a me - ma ogni volta che si trovano altri zappiani si prova un senso di gratificazione stupita' date=' come fosse una cosa inaspettata ... [/b']mentre, per le ragioni che state esponendo impeccabilmente, dovrebbe essere la cosa più normale del mondo. Al contrario, fa (comprensibilmente) parte del normale protocollo condiviso dichiararsi hendrixiani, pageiani, dylaniani etc. etc...

boh

:-

 

guarda dici benissimo!!!

ti dico da cosa viene questo senso da parte mia...viene dal fatto che quando propongo al mio gruppo un suo pezzo (uno di quelli semplici, non di quelli con le strutture impossiibili) o consiglio a qualche mio amico di ascoltarlo, mi guardano con insofferenza come se stessi dicendo chissà che cosa...nella mia vita ho cominciato a consumare di ascolto i dischi fin da piccolo e nel corso del tempo ho capito una cosa fondamentale: il percorso formativo musicale (parlando di ascolto) è un processo di apprendimento del tutto personale che può seguire strade completamente differenti e in alcuni casi ci può portare portare di fronte a cose che vanno oltre le nostre capacità...avevo 12 anni quando, incuriosito dall'aspetto, ascoltai per la prima volta un LP di Zappa dei miei genitori (era overnite sensation) e lo rifiutai completamente...lo inserii nel giradischi e dopo meno di 5 minuti lo tolsi pensando che era quanto di peggio avessi mai ascoltato...non ero ancora pronto...pochi anni dopo un mio carissimo amico (che è più grande di me e a cui sono immensamente grato) mi regalò per il mio 16 compleanno esattamente lo stesso identico album (ovviamente non sapeva dell'antefatto) e io con molta diffidenza ci riprovai...mi si aprì un mondo completamente nuovo e mi naque in maniera del tutto spontanea la necessità di ascoltarlo e conoscerlo sempre di più...da allora non ho potuto farne a meno...la belezza della musica sta anche in questo: nella scoperta di qualcosa di nuovo...e a volte non bisogna affrettare i tempi o i percorsi...Zappa è un'artista sicuramente meno "immediato" di altri, per questo spesso è "inaspettato" trovare altri zappiani, ma come dicevi giustamente tu Georg, il senso di gratificazione nel trovare qualcuno che ha condiviso questo tuo percorso (magari percorrendo anche strade differenti) è veramente enorme!!!

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si' date=' come no, me ricordo che fecero tutta na polemica sul fatto che era "ingessato" (notoriamente Bozzio suonava molto diritto sulla schiena, tanto che pareva sempre che portasse il "bustino"!!) per cui solite chiacchiere, anche generate dal fatto che era "raccomandato" da Napoleon Murphy e da George Duke...... comunque un grandissimo batterista..![/quote']

 

sopratutto inizialmente Frank gli imputava di suonare troppo i piatti!!!bellissima è l'intervista che ha rilasciato Terry Bozzio in cui racconta della sua audizione...polemiche e difetti iniziali a parte è stato veramente uno dei migliori (se non proprio il migliore) batteristi che Zappa ha avuto (e sopratutto cresciuto)...

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in pausa pranzo sono stato in un negozio di articoli musicali' date=' e ovviamente[angry'] non ho trovato il CD di Zappa!!

 

cuba non so come siete messi a Roma in quanto a CD...io qua a Lucca ho avuto la fortuna di avere un negozio che teneva (e tiene) in negozio tutta la discografia completa: appena ne vende uno lo ri-ordina dal catalogo immediatamente, quindi da questo punto di vista non ho mai avuto problemi!cmq sono sicuro che se giri un pò per qualche negozio non hai grandi difficoltà a trovare gli album che ti abbiamo consigliato!

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Si, michele, e guarda che è una curiosa sensazione anche quella che avverto adesso, pensando a noi tredicenni o giù di lì (suppongo peraltro nel medesimo periodo) con bongo fury sul piatto a tuttospiano (io, misero, avevo a dire il vero solo la musicassetta registrata dal disco di mio cugino, già gibsoniano, che me lo fece scoprire).

Dimmi un po', per il tuo gruppo quali sono i brani di Zappa che avresti ritenuto approcciabili?

Noi quando siamo andati sull'argomento l'abbiamo sempre buttata un po' in vacca, considerando sostanzialmente impraticabile il discorso.

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Si' date=' michele, e guarda che è una curiosa sensazione anche quella che avverto adesso, pensando a noi tredicenni o giù di lì (suppongo peraltro nel medesimo periodo) con bongo fury sul piatto a tuttospiano (io, misero, avevo a dire il vero solo la musicassetta registrata dal disco di mio cugino, già gibsoniano, che me lo fece scoprire).

Dimmi un po', per il tuo gruppo quali sono i brani di Zappa che avresti ritenuto approcciabili?

Noi quando siamo andati sull'argomento l'abbiamo sempre buttata un po' in vacca, considerando sostanzialmente impraticabile il discorso.

 

[/quote']

ah, guarda, io per faje sentì "Peaches in regalia" e poi per fagliela suonare c'ho messo due anni!!!

Adesso quando li incontro - sono passati vent'anni - mi ringraziano, ma all'epoca me volevano sbatte fori....!!!

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guarda dici benissimo!!!

ti dico da cosa viene questo senso da parte mia...viene dal fatto che quando propongo al mio gruppo un suo pezzo (uno di quelli semplici' date=' non di quelli con le strutture impossiibili) o consiglio a qualche mio amico di ascoltarlo, mi guardano con insofferenza come se stessi dicendo chissà che cosa...nella mia vita ho cominciato a consumare di ascolto i dischi fin da piccolo e nel corso del tempo ho capito una cosa fondamentale:[b'] il percorso formativo musicale (parlando di ascolto) è un processo di apprendimento del tutto personale che può seguire strade completamente differenti e in alcuni casi ci può portare portare di fronte a cose che vanno oltre le nostre capacità.[/b]..avevo 12 anni quando, incuriosito dall'aspetto, ascoltai per la prima volta un LP di Zappa dei miei genitori (era overnite sensation) e lo rifiutai completamente...lo inserii nel giradischi e dopo meno di 5 minuti lo tolsi pensando che era quanto di peggio avessi mai ascoltato...non ero ancora pronto...pochi anni dopo un mio carissimo amico (che è più grande di me e a cui sono immensamente grato) mi regalò per il mio 16 compleanno esattamente lo stesso identico album (ovviamente non sapeva dell'antefatto) e io con molta diffidenza ci riprovai...mi si aprì un mondo completamente nuovo e mi naque in maniera del tutto spontanea la necessità di ascoltarlo e conoscerlo sempre di più...da allora non ho potuto farne a meno...la belezza della musica sta anche in questo: nella scoperta di qualcosa di nuovo...e a volte non bisogna affrettare i tempi o i percorsi...Zappa è un'artista sicuramente meno "immediato" di altri, per questo spesso è "inaspettato" trovare altri zappiani, ma come dicevi giustamente tu Georg, il senso di gratificazione nel trovare qualcuno che ha condiviso questo tuo percorso (magari percorrendo anche strade differenti) è veramente enorme!!!

Michè, diecimila punti........ questa è POESIA per le mie orecchie..... finalmente parliamo di cose FONDAMENTALI.

e se tutti capissero sta cosa, Michè, avremmo un'altra qualità...... e mica solo nella musica....

(Comunque ascoltare Zappa E' DECISAMENTE FORMATIVO....... credo che su questo possiamo essere tutti d'accordo)

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Michè' date=' diecimila punti........ questa è POESIA per le mie orecchie..... finalmente parliamo di cose FONDAMENTALI.

e se tutti capissero sta cosa, Michè, avremmo un'altra qualità...... e mica solo nella musica....i[/quote']

E' un po' come il detto che "quando l'allievo è pronto, il maestro appare".

Presumibilmente, con una Gibson diavoletto.

[biggrin]

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