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JoeBonamassa, il suono Gibson!


elledienne

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Ieri sera all’Auditorium di Roma ho sentito Joe Bonamassa. Ragazzi che roba! Brani a metà strada tra il blues puro e il rock, voce molto calda, e ‘sto ragazzino che mena come un fabbro!

I suoi suoni sono molto grossi, e con grande dinamica espressiva. Devo dire che mi ha impressionato per come riesce ad abbinare nel Blues la velocità di fraseggio e le linee melodiche. Ha una grande padronanza dello strumento. In particolare c’è stato un intro dove ha simulato il sitar… mai vista né sentita una cosa del genere.

Passiamo alla strumentazione:

Les Paul Aged '59 Historic Tom Murphy Aged '59 – usata nei brani più tirati; Les Paul Goldtop ’56 – la più calda; acustica Taylor – usata in un intermezzo acustico, non saprei dire che modello…Della sua goldtop signature non c’è stata traccia :)

Ampli: 2 testate Marshall Silver Jubilee 100 watt head (1987) tirate “a palla” e schermate da lastre di plexiglass.

Pedaliera abbastanza essenziale: Accordatore Boss, Vox wah pedal, Ibanez Tube Screamer TS808, TRM-2s Stereo Tremulator, Boss Super Chorus, il tutto alimentato a pile (non c’erano cavetti di alimentazione, daisy chain, etc).

L’unica pecca è stato il mix di sala poco curato, incredibile da dire per un posto di eccellenza come l’Auditorium… tastiera praticamente muta per i primi 3/4 brani, basso ingolfato e troppo alto, la cassa della batteria assente.

Spettatori circa mille, tra cui un sempreverde Ian Gillan con codino ed occhialetti blu.

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Ieri sera all’Auditorium di Roma ho sentito Joe Bonamassa. Ragazzi che roba! Brani a metà strada tra il blues puro e il rock' date=' voce molto calda, e ‘sto ragazzino che mena come un fabbro!

I suoi suoni sono molto grossi, e con grande dinamica espressiva. Devo dire che mi ha impressionato per come riesce ad abbinare nel Blues la velocità di fraseggio e le linee melodiche. Ha una grande padronanza dello strumento. In particolare c’è stato un intro dove ha simulato il sitar… mai vista né sentita una cosa del genere.

Passiamo alla strumentazione:

Les Paul Aged '59 Historic Tom Murphy Aged '59 – usata nei brani più tirati; Les Paul Goldtop ’56 – la più calda; acustica Taylor – usata in un intermezzo acustico, non saprei dire che modello…Della sua goldtop signature non c’è stata traccia :)

Ampli: 2 testate Marshall Silver Jubilee 100 watt head (1987) tirate “a palla” e schermate da lastre di plexiglass.

Pedaliera abbastanza essenziale: Accordatore Boss, Vox wah pedal, Ibanez Tube Screamer TS808, TRM-2s Stereo Tremulator, Boss Super Chorus, il tutto alimentato a pile (non c’erano cavetti di alimentazione, daisy chain, etc).

L’unica pecca è stato il mix di sala poco curato, incredibile da dire per un posto di eccellenza come l’Auditorium… tastiera praticamente muta per i primi 3/4 brani, basso ingolfato e troppo alto, la cassa della batteria assente.

Spettatori circa mille, tra cui un sempreverde Ian Gillan con codino ed occhialetti blu.

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Visto quest'estate, confermo la mostruosità del suo suono, mai sentita dal vivo una LP ruggire in quel modo

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