Prince Malagant Posted August 8, 2011 Share Posted August 8, 2011 Ciao Lee ... se posso dire una cosa, non mi sembravi il vecchio Lee che conoscevamo, ci sono rimasto male, insomma, sembravi un altra persona. Un abbraccio e non lasciarci, mi raccomando. Bau! Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted August 9, 2011 Share Posted August 9, 2011 Leehook Un abbraccio e non lasciarci, mi raccomando. Mi associo.... Anche se a volte in disaccordo, ho sempre trovato "spessore" nei tuoi interventi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
leehook Posted August 9, 2011 Share Posted August 9, 2011 Vi ringrazio di queste parole. Si vede che sapete leggere tra le righe senza fermarsi troppo sulla parola in sè. Era un bel pezzo che non sentivo pronunciare la parola "spessore", una parola ormai in via di estinzione,come certe varietà di animali che in silenzio scompaiono giorno dopo giorno. Anche le parole si estinguono quando vivi in una società che allo spessore delle cose predilige la superficie, il blando. Chi va in profondità oggi più che mai annoia,infastidisce sopratutto chi ormai non ha più metri per misurare le cose,nel dovuto modo. Lo "spessore" lo si acquisisce (in qualsiasi campo) con anni e anni di esperienze e sopratutto errori. Il sistema digitale sta creando una mentalità inferma da macchina,il terrore di sbagliare, gente che quantizza le chitarre, si tende a non lasciare più spazio alle piccole imperfezioni che alla fine invece sono propio quelle che determinano lo "spessore" di una cosa. Ci si fida ciecamente ormai di quello che dice un computer senza più riflettere su quello che è vero e quello che non lo è. Io, da parte mia, continuo ad usare il vecchio istinto pur rischiando di sbagliare che poi ho i mezzi per correggermi. Il computer no..... :) Un caro saluto Link to comment Share on other sites More sharing options...
claus Posted August 9, 2011 Share Posted August 9, 2011 Vi ringrazio di queste parole. Si vede che sapete leggere tra le righe senza fermarsi troppo sulla parola in sè. Era un bel pezzo che non sentivo pronunciare la parola "spessore", una parola ormai in via di estinzione,come certe varietà di animali che in silenzio scompaiono giorno dopo giorno. Anche le parole si estinguono quando vivi in una società che allo spessore delle cose predilige la superficie, il blando. Chi va in profondità oggi più che mai annoia,infastidisce sopratutto chi ormai non ha più metri per misurare le cose,nel dovuto modo. Lo "spessore" lo si acquisisce (in qualsiasi campo) con anni e anni di esperienze e sopratutto errori. Il sistema digitale sta creando una mentalità inferma da macchina,il terrore di sbagliare, gente che quantizza le chitarre, si tende a non lasciare più spazio alle piccole imperfezioni che alla fine invece sono propio quelle che determinano lo "spessore" di una cosa. Ci si fida ciecamente ormai di quello che dice un computer senza più riflettere su quello che è vero e quello che non lo è. Io, da parte mia, continuo ad usare il vecchio istinto pur rischiando di sbagliare che poi ho i mezzi per correggermi. Il computer no..... :) Un caro saluto sono d'accordo su tutto... ora vado a suonarmi la mia 56 VOS plekkata al computer :D Link to comment Share on other sites More sharing options...
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