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belacqua

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che mi dite circa la Les Paul Classic Antique? non è più in produzione credo ma datemi qualche info..:!

Heilà ciao,

allora l'Antique Classic presenta una tastiera in ebano al contrario del palissandro delle classic di serie, la paletta come le custom ma con la corona, hardware dorato, switch e binding ingialliti con filetto nero, inlays a trapezio un pelo ingialliti, camere tonali, meccaniche Deluxe (se non erro). Aspetta però altri commenti più approfonditi sul tipo di manico e PU. Salut

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secondo voi che les paul è quella del grandissimo Duane Allman qui? e che finitura può somigliarle?

http://www.youtube.com/watch?v=KHhKnc0XZrs&feature=related

mamma mia che emozione ... io lo adoravo da ragazzino .....è stato un grandisimo maestro, ma forse il più dimenticato di tutti.

Che caz zo di disco è "Live at Fillmore east" ..... e "eat a peach"? Roba da sballo .......

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pearly hai menzionato due dei dischi più belli che possiedo! vogliamo parlare di whipping post in "live at fillmore east" ? FENOMENALE

in effetti sbalordisce come sia poco citato un chitarrista come Duane, davvero straordinario... cmq in una classifica di rolling stone fu votato come secondo miglior chitarrista di tutti i tempi dopo un certo hendrix... ed anche se queste classifiche lasciano il tempo che trovanoè rilevante... grandissimo DUANE

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pearly hai menzionato due dei dischi più belli che possiedo! vogliamo parlare di whipping post in "live at fillmore east" ? FENOMENALE

in effetti sbalordisce come sia poco citato un chitarrista come Duane' date=' davvero straordinario... cmq in una classifica di rolling stone fu votato come secondo miglior chitarrista di tutti i tempi dopo un certo hendrix... ed anche se queste classifiche lasciano il tempo che trovanoè rilevante... grandissimo DUANE[/quote']

Adoro "Statesboro blues" tutte le volte che la suono mi emoziono ...... con la slide era imbattibile .... Sonny Laundrett - che la slide la fa fischiare - sostiene ancora che Duane sia stato IN ASSOLUTO il migliore ...... ma "Layla" con Derek and the Dominos? Gli schiaffoni a Clap?????

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esperti gibsoniani che mi dite circa la Les Paul Classic Antique? non è più in produzione credo ma datemi qualche info..:!

Immi ti ha già detto tutto

 

 

camere tonali? perfetto' date=' non mi interessa allora! grazie per l'aiuto immigrant! (cmq è un modello fuori produzione no?)[/quote']

 

Interessante questa tua osservazione!

Pensa che in casa tengo un esemplare di una Goldtop del 1952 originale, ed una Custom Classic del 2007, si proprio quella con camere tonali, a parte il valore psicologico della '52 farei veramente fatica a scegliere quale tra le due sia la migliore.

 

Questo è il classico esempio dei danni cha fanno certi ragionamenti , come quello del bonga, fondati e tenuti in piedi da seghe mentali

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bah, ma se a me non interessa una gibson con camere tonali? a te interessa una ibanez? forse no, e chi ti dice niente? forse non hai capito il senso del mio post, è una questione di gusti, non un pregiudizio senza ragione...

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bah' date=' ma se a me non interessa una gibson con camere tonali? a te interessa una ibanez? forse no, e chi ti dice niente? forse non hai capito il senso del mio post, è una questione di gusti, non un pregiudizio senza ragione... [/quote']

 

No! a me le bananez non interessano e non hanno nulla a che vedere con le Gibson, la tua invece per come l'hai messa è una questione di pregiudizio.

Non che a me interessi l'opinione che hai sulle camere tonali esordendo con una frase del genere, ma è più per l'immagine che si continua a dare sulle camere tonali con frasi come la tua, anche se detta in buonafede.

Visto che la differenza tra una bananez ed una Gibson è evidente in tutti i sensi, la differenza tra una LP con camere tonali ed una con i soli 9 fori non lo è. Tant'è che se avessi provato la custom in questione senza sapere dell'esistenza delle CT molto probabilmente te la saresti già portata a casa. Quindi è inutile che ora ti nascondi su dettagli tecnici, il tuo è stao quello che si legge, ovvero una discriminazione, ma non è colpa tua ,del resto in rete ci sono molti finti intenditori che si nascondono dietro a miti del passato. Ti pregheri di non uscire fuori con frasi del genere " le ho provate e non mi piacciono" perchè io ho provato tante di quelle chitarre piene e gruviera che sono, anche se di poco, inferiori a molte con CT

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Ti pregheri di non uscire fuori con frasi del genere " le ho provate e non mi piacciono" perchè io ho provato tante di quelle chitarre piene e gruviera che sono' date=' anche se di poco, inferiori a molte con CT

[/quote']

 

Quoto, straquoto e controquoto.

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Questo è il classico esempio dei danni cha fanno certi ragionamenti ' date=' come quello del bonga, fondati e tenuti in piedi da seghe mentali

[/quote']

 

Vedi Alni, io sono figlio di due generazioni di commercianti.

Io sono cresciuto in un ambiente dove la prima preoccupazione lavorativa era la soddisfazione del cliente.

Ricordo bene quando i clienti riportavano un articolo solo perché alla luce del giorno il colore cangiava su una superficie di qualche cm quadrato, oppure perché lavando una maglia di lana a 90° si era leggermente ristretta.

E quegli articoli si cambiavano, senza se e senza ma. Perché, come si dice(va): il cliente ha sempre ragione.

Però ricordo anche clienti fissi da decenni che tornavano ad acquistare perché "quel cappotto che comprai qui 5 anni fa è ancora nuovo". Oppure perché "la roba buona che trovo qui non la trovo da nessuna altra parte".

Purtroppo sono cresciuto con questi valori e le cineserie non le sopporto.

Non sopporto nemmeno questo proliferare di prodotti usa-e-getta che (no, non costano pochissimo) dopo una stagione li devi buttare perché hanno perso forma, finiture e consistenza.

Sono certo che le macchine a controllo numerico dei cinesi funzionino benissimo e che vengano fuori dei prodotti ben rifiniti e ben confezionati, dopo tutto è un popolo con una storia millenaria e qualcosa debbono aver imparato anche loro in tutti questi anni. Però non sopporto di vedere chitarre da migliaia di euri che dopo un anno hanno il manico svirgolato o palette che volano come freesbee oppure tastiere che si scollano al primo bending.

Scusa ma sono fatto così.

Magari sono io inadeguato a questi criteri di new economy, però preferisco investire i miei soldi in strumenti di cui conosco perfettamente la provenienza e di cui ho comprovati attestati di qualità. Magari tra 20 anni comprerò una R8 perché alla fine si rivelerà una gran chitarra (a prescindere da quegli sporadici casi di strumento riuscito male) e il suo prezzo si sarà allineato al suo effettivo valore (non dimentichiamo che di chitarre attuali ne vengono prodotte a centinaia di migliaia e il fattore rarità non gioca certo a favore del loro valore).

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bonga,sono daccordo con tutto ciò che hai detto ma volevo solo precisare che le palette sn sempre saltate,alle sg degli anni 60 si staccava proprio il manico dal corpo,è raro trovarne una senza riparazione alla paletta o al manico..tenevo solo a sottolineare che quel tipo di eventi non è legato ad un eventuale calo di qualità..per il resto,ciò che riguarda il diritto del cliente e i prezzi spropositati per prodotti che spesso non valgono tutti quei soldi ti quoto 2000000 volte...

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bonga' date='sono daccordo con tutto ciò che hai detto ma volevo solo precisare che le palette sn sempre saltate,alle sg degli anni 60 si staccava proprio il manico dal corpo,è raro trovarne una senza riparazione alla paletta o al manico..tenevo solo a sottolineare che quel tipo di eventi non è legato ad un eventuale calo di qualità..per il resto,ciò che riguarda il diritto del cliente e i prezzi spropositati per prodotti che spesso non valgono tutti quei soldi ti quoto 2000000 volte...[/quote']

in tutte le cose è cosi'

cio che si acquista non vale mai i soldi che paghi.

ma questo bene o male è cosi' da sempre

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bonga' date='sono daccordo con tutto ciò che hai detto ma volevo solo precisare che le palette sn sempre saltate,alle sg degli anni 60 si staccava proprio il manico dal corpo,è raro trovarne una senza riparazione alla paletta o al manico..[/quote']

 

1. prendere una mano qualsiasi (è indifferente se destra o sinistra);

 

2. apporla nella parte bassa dei genitali, con le dita in direzione dell'orifizio anale e il pollice appoggiato su uno dei lati del pube;

 

3. rimestare (o grattare) in maniera maschia, ma non troppo vigorosa (per evidenti motivi di auto-lesione);

 

4. con l'altra mano libera fare il ben noto segno delle corna (richiudere le dita medio e anulare tenute ferme dal pollice), facendo attenzione di rivolgere le punte verso il basso (verso l'alto ha un differente significato);

 

5. effettuare con tempistiche e ripetizioni a piacere, se ci riuscite anche contemporaneamente.

 

In aggiunta e a seconda della zona di origine è possibile aggiungere o sostituire tale gesto con toccate di ferro, corni et amuleti di vario genere.

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