pearlygates Posted January 10, 2009 Share Posted January 10, 2009 si Black ma è troppo chiaro.... io sto in mezzo ai legni dalla mattina alla sera, e con ASSOLUTA UMILTA' devo dirti che la Gibson usa SOLO ED ESCLUSIVAMENTE Honduregno e soprattutto americano, e sono l'uno virante sul rosso-marrone, e la'ltro è quello scurone, venato, CALDO come il popò di ........ UUUHHHHHHHHHHHHHH! (PAUSA) Quello che ADORIAMO e SBACIUCCHIAMO sulle nostre LES PAUL d'annata!!! Poi, scusa se insisto, ma la finitura posteriore nell'insieme ME PUZZA TANTISSIMO!!! Le Gib degne sono molto più asciutte ed eleganti, meno "melense".. questa è curvacchiosa, ... vabbè, de gustibus. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Black.Sheep Posted January 10, 2009 Share Posted January 10, 2009 ...seee, magari! 'na volta usavano solo legno "Honduregno" per i nostri amati strumenti Gibson.... oggi , nella produzione di serie, quel che capita!...Africano, Americano, Indiano e sospetto anche Europeo a parte che dell'Honduras conoscevo di più il mogano..ma vabhè per dire, guardati le standardclassictraditional di oggi....la metà esce con palissandro probabilmente Indiano simile a quello di cui parliamo...molto chiaro, poroso e poco venato quello li sarà semplicemente una classica variante Indiana più chiara che non pregiudica di certo l'originalità..(secondo me)..infondo è "solo" una standard black di serie... cmq ci lasciamo il beneficio del dubbio ps le varianti scurevenate rossicce americane di cui parli tu le trovi sulle custom shop....ma li è un'altra selezione.. ed un'altro prezzo! Link to comment Share on other sites More sharing options...
pearlygates Posted January 10, 2009 Share Posted January 10, 2009 .... il mogano migliore proviene dalle foreste del Guatemala... quello honduregno è di una sola varietà (appunto "Honduras") e da una decina d'anni sta mutando struttura e dunque probabili reologie.... strano ma possibile, in natura .... allungamento dei tracheidi.... Tuttavia avendo io tutti strumenti piuttosto vecchiotti avevo riscontrato una certa omogeneità materica.... tuttavia il palissandro indiano è di qualità scarsissima e per renderlo sufficientemente sonoro devono praticamente cuocerlo.... non so se covenga, economicamente parlando. Tutte queste notiziole curiose dove le ricavi, caro Black? Link to comment Share on other sites More sharing options...
pearlygates Posted January 10, 2009 Share Posted January 10, 2009 .. dimenticavo.. non è che parlassi proprio della produzione di serie, eh!? Anche perchè a questo punto non so più qual'è.... le gibson studio? (....) Uno dei motivi per cui mi sono iscritto al vostro forum è proprio per confrontarmi con persone, che vedo competenti, su UN DEGRADO PRODUTTIVO che continuo a riscontrare su strumenti un tempo di livello assoluto..... quello che mi hai scritto è molto importante.... io piglio una microfustella e faccio i prelievi!!! Cioè, voglio capire.... mi sono spiegato? GRazie ancora per la tua risposta, Black. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Black.Sheep Posted January 10, 2009 Share Posted January 10, 2009 .....Tutte queste notiziole curiose dove le ricavi' date=' caro Black?[/quote'] ...passione, e la forza della lucidità azz, vedo che tu ne mastichi di legni però! bravo di palissandro indiano, anche se "inferiore" ne esistono diverse qualità, comprese tipologie più buone....ma ovviamente non all'altezza di quello brasilianosudamericano che rimane il top (a trovarlo). sul degrado produttivo che negli ultimi anni sta imperversando non ci sono dubbi...almeno nella produzione di serie.....mentre le produzioni dei reparti custom shop mantengono un livello alto paragonabile al prezzo.. ma forse qualcosa sta cambiando..dalla voci "di corridoio" pare che le ultimissime produzioni ad esempio Gibson e Fender stiano migliorando... ... ad esempio le ultime Fender strato "american standard"...con l'ultima serie tornate a livelli ottimi sia di scelta legni (molto belli) che di hardware con pickup con un avvolgimento in più ecc.. personalmente ne ho viste alcune nuovissime davvero belle e ben fatte. mentre dall'altra "sponda" parlano molto bene delle nuove les paul standard 2008..(pure qui).. bhà, vedremo Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alnico Posted January 10, 2009 Share Posted January 10, 2009 La custodia non è originale' date=' la protector è fatta in un'altra maniera, quella sicuramente è una custodia presa dopo.Il binding sul manico è di colore diverso rispetto al binding sul Body e la tastiera a me sembra troppo chiara per una Gibson originale[/quote'] Mi riquoto in quanto vedo che non sono l'unico ad avere dei dubbi. Riquotandomi aggiungo qualche cosetta: Potrei pensare ad una chitarra Giapponese dove è stata modificata la paletta e dove è stato rifatto il Binding sui tasti , questo spiegherebbe la differenza di colore tra i due Binding. La custodia non è originale, l'ho detto prima e lo ribadisco. Il palissandro dal mio punto di vista è troppo chiaro, ora forse potrebbe non esserlo , ma per quel periodo lo vedo sospetto.... Direi quindi una buona chitarra Giapponese modificata a dovere, del resto vi ricordate quella Orville Custom che avevo postato in vendita su ebay? Orville Link to comment Share on other sites More sharing options...
pearlygates Posted January 10, 2009 Share Posted January 10, 2009 C'è stato un periodo - che ne sò, forse una sorta di crisi masochistica derivata da quanto mi accadde con la Custon tarocca - che andavo cercando queste copie "colte" delle gibson.. beh ho avuto un Greco, oltre alla Tokai (che pesava un botto).... la cosa stupefacente era la qualità del suono, e alcune parti dell'eletttronica che erano marcate Gibson!! La Greco era proprio un clone (imit. Les Paul Pro, color Blu notte, con i P90 crema, una gran chitarra che non ho visto più neanche nella sua versione originale....). Però la Orville sta un gradino su tutte.... si vede che alle spalle ha una "paternità" illustre..... Ma chissà quante ce ne stanno ancora in giro...... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted January 12, 2009 Share Posted January 12, 2009 Oltre alle cose già elencate, una cosa non mi quadra, e quella è secondo me decisiva: guardate la forma e le dimensioni del vano dei pots ... Bau! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Black.Sheep Posted January 12, 2009 Share Posted January 12, 2009 ..mi pare giusto..perchè? pare un po' grosso dici? forma e dimensioni ci sono (secondo me) e ci sono pure le viti adiacenti ai bordi come da originale... inoltre il logo Gibson e veramente troppo originale di quel periodo......:D a sto punto o è originale come probabile o è una copia jap fatta superlativamente.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted January 12, 2009 Share Posted January 12, 2009 Si, guardando meglio potresti avere ragione, anche se non capisco il bordo del portellino ... mah. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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