Jump to content
Gibson Brands Forums

25 records of your life


tHe HoMeR

Recommended Posts

no, no, ragazzi: siete di uno snobismo insopportabile.

a sentire parlare di claudio villa mi sembra di tornare ai tempi quando lui (che tra l'altro si era appena sposato una ragazza di 15 anni e girava su un kawasaky 1000) montò una polemica assurda contro i produttori perchè lo avevavo escluso dal festival di sanscemo.

lo so bene anch'io che mentre qui in italia usciva un film come "pane amore e fantasia", protagonista una gina lollobrigida burina e col culo basso, dilà dall'oceano usciva un film chiamato "a qualcuno piace caldo" con protagonista una certa marylin e l'altra, una bruna da schianto chiamata jane russel. una sventola che era proibito fare entrare la sua foto nei reparti di cardiologia perchè al solo vederla ne morivano sette su dieci.

e anch'io avrei voluto nascere dall'altra parte e trascorrere il resto dei miei giorni a sausalito. io amavo la bandiera americana già all'epoca in cui qui da noi la bruciavano in piazza assieme al fantoccio di **** nixon, causandomi non pochi problemi di coerenza interna, che tacevo persino al confessore.

ma non siate così integralisti, vi prego. claudio villa era l'esponente di un filone popolare che poi, per conseguenza, ha prodotto artisti come pino daniele o james senese. la canzone napoletana, specialmente quella di inzio 900, aveva scritto delle melodie di una bellezza unica. di cui gente come gragnaniello ha fatto tesoro. la signora nilla pizzi eseguiva canzoncini faciline che si collocano perfettamente nella direzione musicale tracciata da giacomo puccini. la stessa operazione fatta da francesco renga all'ultimo festival: potrà non piacere, a me non piace, ma attenzione a buttare il bambino con l'acqua sporca.

vorrei ricordare che qui da noi c'erano anche musicisti come fred buscaglione e natalino otto che non avevano certo nulla da invidiare per originalità e invenzione a gente come frank sinatra e nat king cole. un giorno chiesero a sinatra chi era il cantante che poteva fare ombra al suo successo. rispose "nicola arigliano". qui da noi lo conoscevano forse in dieci in tutta italia.

e per contro quando bob dylan pubblicò "hard rain" da noi iniziava la sua carriera un certo francesco guccini. vate osannato da generazioni di sessantottini e post sessantottini. ebbene andate a riascoltarvi il pezzo "noi non ci saremo" di guccini (eseguito anche dal grande augusto dei nomadi). poi confrontatela con hard rain e ditemi chi copiava da chi. eppure parlare male di guccini era come parlare male di gesù-bambino.

e vogliamo dirla tutta ? jimmy page, il tanto osannato jimmy page ... (qui mi sto scavando la fossa, ma ormai ho cominciato ...): per tutta la sua carriera ha fatto assoli che mandavano in delirio i suoi fans suonando unicamente sulle pentatoniche. intendo: scale musicali che chiunque è in grado di riprodurre dopo due mesi di applicazione. blackmore invece infarciva i suoi assoli di scale cromatiche: le stesse che agli studenti di chitarra fanno studiare per migliorare la tecnica della mano sinistra. e questi erano pompati alla grande dalle maggiori etichette discografiche.

ma quando un ragazzino di 19 anni di nome peter gabriel cominciò a cantare un pezzo chiamato "the musical box", a casa sua fece un fisco clamoroso, ed invece ebbe un successo strepitoso dove? in italia: nella patria di puccini e di raffaele viviani.

uffa .... mi avete costretto a fare il vecchio brontolone. vi detesto ...

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 82
  • Created
  • Last Reply

memphis .. hai scritto : ""vorrei ricordare che qui da noi c'erano anche musicisti come fred buscaglione e natalino otto che non avevano certo nulla da invidiare per originalità e invenzione a gente come frank sinatra e nat king cole. un giorno chiesero a sinatra chi era il cantante che poteva fare ombra al suo successo. rispose "nicola arigliano". qui da noi lo conoscevano forse in dieci in tutta italia""

 

ECCO BRAVO.. ti ricordi il discorso iniziale? Hai scritto che fai middley di Battisti e tutti si alzano felici a cantare e ballare, e ti ho risposto che NON X BATTISTI lo fanno che è un artista, ma xchè sei in Italia e si sono alzati anche quando il mio amico ha suonato ""scogli le trecce ai cavalli"" CHE NN MI PARE SIA DI FRED BUSCAGLIONE.. O NATALINO OTTO.... e come dici te stesso... NICOLA ARIGLIANO LO CONOSCONO IN 10 IN TUTTA ITALIA.... Mentre in America lo hanno messo come paragone di Sinatra.... APPUNTO!!! Stai confermando pienamente quello che t'ho detto.... NON CANTANO E BALLANO XCHE' STAI FACENDO UN MIDDLEY DI UN MUSICISTA... Sia a mo i va a duu u sii... fagliela.. e vedi se si alzano e ballano... IO DICO DI SI!! O:) Dai, non ne facciamo un dramma.. cioè.. io si... xchè x colpa dell'ignoranza assurda trasmessa in Italia ... NON POSSO FARE CONCERTI DAL VIVO... E SINCERAMENTE non sarò un professionista.... non sono un mostro... sono ignorantissimo teoricamente e tecnicamente.... ma belle frasi che fanno piacere a fine serata le ho sempre ricevute.. tipo.. "si sente che ti piace" ... "m'hai trasmesso questo.. quello" ... E SAPESSI COME MI RODE IL .... FONDOSCHIENA A NON POTER SUONARE DAL VIVO.. XCHE' NESSUNO VUOLE LA MUSICA... MA VOGLIONO LE CANZONCINE... Io vieterei invece di suonà certe cose.. pensa un pò come son fatto al contrario... INFATTI.. CON LE MIE CHITARRE NN CI SUONERA' MAI CERTE COSE... anzi... sentite questa:

 

Sempre detto sta cosa (e pure qui c'entra Battisti.. ma non per lui. ma per quel che rappresenta in Italia la canzone del sole.. cioè la classica canzone che tutti devono suonare ed intorno. tutti a cantare... )

 

Da ragazzetto... 16...17..18... anni qualche RARA volta andavo con la chitarra da battaglia polk... fuori... mare... ritrovo degli amici... piazzali... ecc... insomma capitato a tutti "dai su.. porta la chitarra tu che suoni"

Io sempre sentito abbastanza fuori luogo x questa cosa e gli rispondevo sempre:

"si ma dai ma che la porto a fare, io faccio le scale, o canzoni che tanto nn cantate"

 

OK.. non semrpe andava a buon fine la cosa e delle volte ero costretto a portarla, ma tanto mi mettevo li e + di Don't Cry - Knockin on Heaven Door... nn facevo di cantabile... a questo punto PUNTUALE ARRIVAVA SEMPRE QUELLO DI TURNO che sapeva suonare la chitarra, magari s'avvicinava a vedere, 2 parole.. che citarra è .. da quanto suoni... ecc..ecc... e poi la fatidica domanda:

"POSSO?" O.. "ME LA PRESTI 2 MINUTI"

 

RISPOSTA MIA STANDARD FISSA SEMPRE SEMPRE SEMPRE....

"SE CI DEVI FARE LA CANZONE DEL SOLE NO!!!"

 

La risposta non sta x la canzone del sole o per Battisti, è semplicemente che x me la chitarra è una cosa preziosa.. la amo. La tratto bene, la tratto male, la amo, la rispetto e come diceva nn ricordo.. Simon.. Immi o Matteo.. su un altro letto stamattina... le porto rispetto è un culto.. me la guardo riguardo riguardo e x me ci si fa musica.. l'usarla x far ridere la gente, x farla ballare, x stare tutti insieme eeee... stile centro sociale tutti col sorrisetto stampato... a me ... STA SULLE BALLE! Ci faccio musica.. ti piace, non ti piace, ti faccio schifo come musicista, vedi che sò fare solo le pentatoniche, che nn sò gli accordi... TUTTO BENE, ma è musica e ci soffro x ogni nota che suono, faccio versacci con il viso, irriggidisco le braccia, vado in apnea di respiro... che tutto questo lo si possa "sentire" con jazz, blues, classica, flamenco, NAPOLETANA DEL 900, rock, hard rock, metal, QUALSIASI GENERE MUSICALE a me va bene... quando deve esser usata x "yeeee... stiamo tutti insieme... eeeeeee... ha preso la chtiarra vai che si balla""" ECCO.. LI E' L'UNICO MOTIVO X CUI TRADIREI LA MIA CHITARRA.. X SPACCARGLIELA SULLA SCHIENA! :-k stoppo qui... ormai il mio concetto penso sia + che chiaro hihihi

Link to comment
Share on other sites

guarda, non solo ti straquoto, ma ti dirò di più.

quando mi chiedono i famigerati medley la gibson va dritta nella sua custodia. anch'io, fin dal primo momento che ho avuto uno strumento serio tra le mani, ho sentito di dovergli rispetto.

e questa medesima sensazione l'ho trovata in molti musicisti seri. non c'è niente di male a divertirsi tra amici. ma quando si parla di musica di spessore, indipendente dalla tua qualità personale di esecutore, ci vuole un minimo di rispetto.

hai ragione.

Link to comment
Share on other sites

 

eh lo sò... xò son così.. che ci devo fare.. xò ho programmato la prox nascita o in California o in Australia... Rock.. motocross.. moto da strada... BMX... Surf... mare... e gnocca!!! hihihihihi.. me lo son scritto su un foglietto x precauzione.. visto mai che la prox vita nn mi ricordassi niente.. aaahahhaha

 

che figata...magari....

Link to comment
Share on other sites

anche sanremo è messo uguale.. col vecchio gruppo c'avevano proposto.. ma dovevamo fare : canzone lenta/pop' date=' che parlasse di "amore" .. non troppo distorta..ecc.. gli abbiam mandati a quel paese ( tribute band dream theater con anche pezzi nostri )..alla fine è vero che la realtà italiana è quella... qua dalle mie parti ci sono un po di locali ( 10% del totale ) che c'è musica dal vivo rock..metal..e affini... il resto only fighetto style..[/quote']

 

ne abbiamo già parlato su msn dei locali qui in torno...e davvero solo fighetti di merda!!!!!

 

quella di san remo non l'avevi mai detta, ma mi son messo a ridere per una richiesta del genere...dovevate andare là, cominciare piano con la canzoncina d'amore poi dopo 20 secondi partivi in distorsione a fare un assolone e il batterista dopo con un assolo torci budella di batteria...altro che canzoncine d'amore =P~

Link to comment
Share on other sites

 

ne abbiamo già parlato su msn dei locali qui in torno...e davvero solo fighetti di merda!!!!!

 

quella di san remo non l'avevi mai detta' date=' ma mi son messo a ridere per una richiesta del genere...dovevate andare là, cominciare piano con la canzoncina d'amore poi dopo 20 secondi partivi in distorsione a fare un assolone e il batterista dopo con un assolo torci budella di batteria...altro che canzoncine d'amore =P~ [/quote']

 

si e poi ci facevano il culo a strisce.. come si dice..

Link to comment
Share on other sites

... e vogliamo metterci pure Alberto Radius' date=' primo chitarrista italiano a finire nella classifica di Guitar Player nel 1970, secondo dietro a Jimmy Page? [/quote']

 

il radius di "nel ghetto" ??

Link to comment
Share on other sites

... e vogliamo metterci pure Alberto Radius' date=' primo chitarrista italiano a finire nella classifica di Guitar Player nel 1970, secondo dietro a Jimmy Page? [/quote']

 

il radius di "nel ghetto" ??

Link to comment
Share on other sites

Dai Memphis' date=' non metto in dubbio niente di ciò che dici e stimo la tua cultura musicale, ma detto papale papale: Claudio Villa mica lo snobbo, però mi trita i cojones parecchio, i Rolling stones no per dire.

Dico solo che se nascevo a Londra nel '50 ero più contento!

[/quote']

 

mi bastava nascere nel '55 con die conticini sarei arrivato a Who's Next con 16 anni, a Back In Black con 25 anni e a Master Of Puppets con 31 anni...che goduria #-o

 

o anche nascere nel '60, lì mi perdo Who's Next però arrivo a MoP con 26 annetti e a BiB a 20....

 

maledetti anni 90 =D>](*,)

Link to comment
Share on other sites

 

mi bastava nascere nel '55 con die conticini sarei arrivato a Who's Next con 16 anni' date=' a Back In Black con 25 anni e a Master Of Puppets con 31 anni...che goduria [-(

 

o anche nascere nel '60, lì mi perdo Who's Next però arrivo a MoP con 26 annetti e a BiB a 20....

 

maledetti anni 90 +:-@[-X

 

[/quote]

 

beh, rick: non è proprio così semplice. io nel 56 ci nacqui, e non per merito mio, ma, pare, per una distrazione di mio padre che lavorava a 50 km da mia madre e il sabato recuperava quello che si era perso durante la settimana. evidentemente quel sabato lì recuperò troppo. il problema era che nel 56 in italia c'era una miseria che sembravano due e una bocca da sfamare, fosse pure la mia, era un bel problema.

non sto andando fuori topic. la questione è che io, e quelli della mia generazione, i momenti più grandi del rock li abbiamo visti solo nella fase calante, quando riccardo bertoncelli su muszak scriveva "il rock è morto", e se morto non era però era già moribondo. noi ascoltavamo per la prima volta voodoo child che jimi hendrix era già soffocato nel suo vomito. who's next arrivò sulla scia di tommy. i deep purple avevano inciso child in time un paio di anni prima e qui nessuno si era reso conto della grande rivoluzione che quel pezzo comportava. la prima volta che il film woodstock passò per le salette cinematografiche dei segaioli intellettuali, metà degli artisti che si esibivano neanche li avevano mai sentiti nominare. culturalmente noi vivevamo ai confini dell'impero. la roba che arrivava qui era un po' per importazione parallela (come faceva il mitico nannucci a bologna, che in questi giorni sta chiudendo per sempre), sennò ti dovevi accontentare quello che le etichette italiane volevano o non volevano mettere sul mercato. un mitico gruppo come i procol harum arrivò solo perchè i nostri gruppi cominciarono a fare le loro cover. in italiano. night in white satin, un classico, scoprimmo solo dopo che non era stato scritto dai nomadi. e le riviste (tipo ciao2001, che era la più diffusa) erano un po' la lunga mano dell'industria discografica. come oggi sorrisi e canzoni o ciack per il cinema. le riviste underground esistevano, certo, ma per trovarle dovevi farti cinque edicole e mimare il nome della testata con l'alfabeto dei sordomuti.

quando vennero i black sabbath a bologna, mi pare nel 70 o nel 71, il palazzo dello sport era mezzo vuoto.

però qui c'era molta musica melodica, nella tradizione italiana, e oggi non mi sento di parlare male di claudio villa: era un grande interprete di un repertorio che era quello lì, punto e basta. ed è per questo che mi dispiace sentire trattare con snobismo lucio battisti: se non c'era lui certe sonorità noi manco le avremmo immaginate. se non c'era lui e mogol un pezzo come impressioni di settembre non sarebbe mai nato.

il succo di questo discorso è: non è sempre facile capire il momento che stai vivendo. qualche volta lo comprendi meglio a distanza di qualche anno. perciò non rammaricarti troppo.

Link to comment
Share on other sites

Vero... cncordo su tutto.. anche se x racconti.. ma ho capito dai miei come si stava al tempo

 

ok dai... riprendo e posto i miei.. ci provo... mm.. allora era.. 25 album che hanno segnato momenti o fatto parte della mia vita.. ok.. mm.. proviamo..

 

01) Vasco Rossi - Siamo solo noi

02) Vasco Rossi - Cosa succede in città

03) Vasco Rossi - C'è chi dice no

04) Duran Duran - Arena

05) Europe - The Final Contdown

06) Bon Jovi - Slippery When Wet

07) Europe Out of this World

08) Bon Jovi - New Jersey

09) Luca Carboni - Luca Carboni

10) Europe - Wing of Tomorrow

11) Guns n' Roses - Appetite for Destruction

12) Lenny Kravitz - Let love rule

13) Luca Carboni - Persone silenziose

14) Vasco Rossi - Fronte del palco

15) Guns n' Roses - Use Your Illusion

16) Lenny Kravitz - Mama said

17) Satriani - The Extremist

18) Ozzy Osbourne - No more tears

19) Malmsteen - Trilogy

20) Ozzy Osbourne - Blizzard of Ozz

21) Living Color - Vivid

22) Dream Theater - Imagesand Words

23) Led Zeppelin - (1-2-3-4 insieme... e me avevano fatto compilation... nn è colpa mia.. eheh)

24) Renato Zero - L'imperfetto

25) Dream Teater - Falling into Infinity

 

saltati un pò... mm.. nn molti.. ma altri 6...7 mancano.. Dire Straits - Slash Snakepit - Michael Jackson - Madonna - Gary Moore.. e vabbè.. ok cosi.. ce l'ho fatta finalmente.. ma nn rispecchia perfettamente

 

ecco.. ora che avevo chiuso il post me ne sono ricordati di fondamentali cacchio... uff... Zucchero - Blues.... Nirvana - Nevermind.. Michael Jakson - Bad .. Madonna... boh come si chiama.. quello famoso dell 86...87... nn ricordo il nome... Dire Straits - (dove c'è money for nathing) ... e George Michael - Faith ... ecc..ecc..ecc..ecc..ecc..ecc

Link to comment
Share on other sites

 

beh' date=' rick: non è proprio così semplice. io nel 56 ci nacqui, e non per merito mio, ma, pare, per una distrazione di mio padre che lavorava a 50 km da mia madre e il sabato recuperava quello che si era perso durante la settimana. evidentemente quel sabato lì recuperò troppo. il problema era che nel 56 in italia c'era una miseria che sembravano due e una bocca da sfamare, fosse pure la mia, era un bel problema.

non sto andando fuori topic. la questione è che io, e quelli della mia generazione, i momenti più grandi del rock li abbiamo visti solo nella fase calante, quando riccardo bertoncelli su muszak scriveva "il rock è morto", e se morto non era però era già moribondo. noi ascoltavamo per la prima volta voodoo child che jimi hendrix era già soffocato nel suo vomito. who's next arrivò sulla scia di tommy. i deep purple avevano inciso child in time un paio di anni prima e qui nessuno si era reso conto della grande rivoluzione che quel pezzo comportava. la prima volta che il film woodstock passò per le salette cinematografiche dei segaioli intellettuali, metà degli artisti che si esibivano neanche li avevano mai sentiti nominare. culturalmente noi vivevamo ai confini dell'impero. la roba che arrivava qui era un po' per importazione parallela (come faceva il mitico nannucci a bologna, che in questi giorni sta chiudendo per sempre), sennò ti dovevi accontentare quello che le etichette italiane volevano o non volevano mettere sul mercato. un mitico gruppo come i procol harum arrivò solo perchè i nostri gruppi cominciarono a fare le loro cover. in italiano. night in white satin, un classico, scoprimmo solo dopo che non era stato scritto dai nomadi. e le riviste (tipo ciao2001, che era la più diffusa) erano un po' la lunga mano dell'industria discografica. come oggi sorrisi e canzoni o ciack per il cinema. le riviste underground esistevano, certo, ma per trovarle dovevi farti cinque edicole e mimare il nome della testata con l'alfabeto dei sordomuti.

quando vennero i black sabbath a bologna, mi pare nel 70 o nel 71, il palazzo dello sport era mezzo vuoto.

però qui c'era molta musica melodica, nella tradizione italiana, e oggi non mi sento di parlare male di claudio villa: era un grande interprete di un repertorio che era quello lì, punto e basta. ed è per questo che mi dispiace sentire trattare con snobismo lucio battisti: se non c'era lui certe sonorità noi manco le avremmo immaginate. se non c'era lui e mogol un pezzo come impressioni di settembre non sarebbe mai nato.

il succo di questo discorso è: non è sempre facile capire il momento che stai vivendo. qualche volta lo comprendi meglio a distanza di qualche anno. perciò non rammaricarti troppo.[/quote']

 

molto sinceramente, i tempi di adesso mi fanno abbastanza schifo, per ciò che sono diventati i valori,le ideologie e sopratutto la gente, piena di stereotipi e pregiudizi.

so che non posso fare confronti con altri tempi in quanti io sono relativamente giovane, però il 21 secolo non mi piace per niente (apparte per la tecnologia e le auto)

Link to comment
Share on other sites

 

molto sinceramente' date=' i tempi di adesso mi fanno abbastanza schifo, per ciò che sono diventati i valori,le ideologie e sopratutto la gente, piena di stereotipi e pregiudizi.

so che non posso fare confronti con altri tempi in quanti io sono relativamente giovane, però il 21 secolo non mi piace per niente (apparte per la tecnologia e le auto)[/quote']

 

beato te... io sono appassionatissimo di moto... e dall'86 che compravo la rivista "motocross" proprio a gennaio di quest'anno ho deciso che BASTA ... xchè sono riusciti a farle diventare delle cose schifose... e tra un pò.. grazie alla tecnologia si inventeranno anche l'antislittamento... CHE IN UNA MOTO DA CROSS... CHE UNO SE LA COMPRA X "SLITTARE" SULLA TERRA... HA MOLTO SENSO!!! Poi asfalteranno le piste da cross.. sennò sgomma ugualmente troppo... ed ecco che il motocross è diventato una gara da strada con i dossi... MAVAFFF....

 

Le auto che rompi il tergicristallo ti tocca cambiare il cofano... hanno l'abs... e grazie a questo SICURISSIMO SISTEMA... OGNI SANTO GIORNO CHE RIENTRO A CASA.... in discesa.. devo frenare x svoltare alla traversa di casa mia.... e SULLA CORSIA... c'è un tombino.... ed ogni santo giorno la stessa storia.. ATTACCA L'ABS E VADO LUNGO.... BRAVI.. COMPLIMENTI.. VERAMENTE DEI GENI!!! xò almeno ora c'è un lato positivo... che ora ti si può rompere l'abs... e se rimani vivo sborsi un pacco di soldi... sai.. una volta.... bastava che sapevi portare un auto.. .e dosavi te la frenata... nn c'era rischio che si rompesse mandandoti contro un muro... e costava meno auto... e riparazione.... FORTUNA LA TECNOLOGIA DI QUESTI SCIENZIATI... !!! =D>#-o #-o poveri noi...

Link to comment
Share on other sites

Rick..pensa che almeno tu potrai vedere (forse data la tua età) realizzate le due invenzioni secondo me più fighe ispirate dal cinema: la prima è quella del film "strange days" (una speciale calotta cranica che registra su CD pezzi di vita realmente vissuta) e l'altra è lo skate "aereo" di ritorno al futuro 3....meravigliosoooooo!!! =D>

Link to comment
Share on other sites

ecco.. ora che avevo chiuso il post me ne sono ricordati di fondamentali cacchio... uff... Zucchero - Blues.... Nirvana - Nevermind.. Michael Jakson - Bad .. Madonna... boh come si chiama.. quello famoso dell 86...87... nn ricordo il nome... Dire Straits - (dove c'è money for nathing) ... e George Michael - Faith ... ecc..ecc..ecc..ecc..ecc..ecc

intendi true blue? anch'io da piccino alscoltavo sto disco...mmmmm o forse era mio padre che voleva ascoltarlo? =D> che potere ste donne....!

Link to comment
Share on other sites

intendi true blue? anch'io da piccino alscoltavo sto disco...mmmmm o forse era mio padre che voleva ascoltarlo? =P~ che potere ste donne....!

 

bravooo.. perfetto.. quello proprio!!

 

ahahahah... e beh... tuo padre allora ha gusti + .. moderni.. io stavo trasgredendo un casino ad ascoltarlo.... ero appena appena riuscito a scappare dalle cassette dei miei... che erano... RICCHI E POVERI... MATIA BAZAR... I POOH... penso che di straniero i miei abbiano ascoltato .... mm.. asp.. fammi pensare?? mmm... ecco si... NIENTE!!! :)))) hihihihi altro che deep purple.. beatles.. azz.. i miei venivano dalla campagna e quelli delle feste dei paesi erano la loro musica... azzz..... certo che x andare dai matia bazar.. albano e romina... ai Guns n' Roses.... mi sò dovuto inventà un percorso strategico..... ahahahah

Link to comment
Share on other sites

l'avrò già detto, ma le mie auto preferite sono le muscle anni 60-70

 

lei la mia preferita

 

Shelby_GT500_Eleanor_1967_01.jpg

 

lì nitro stai sicuro che i 500 cavalli li scateni e non c'è abs nè ebd nè esp nè robe varie, solo tu, il volante, il cambio e un 5.7 (se non confondo con quelli di adesso)

Link to comment
Share on other sites

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.


×
×
  • Create New...