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belacqua

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ecco cos'è in molte chitarre quella linea che si vede in mezzo al top... ma non sempre l' ho notata! Qual è la prassi ? giudicare migliori quelle in cui non si nota?

 

Beh dipende.. Sulle chitarre con finitura coprente "a tinta unita" (come le ebony' date=' o in generale di colore scuro.. si insomma, tutte quelle di colore scuro e non sfumate) sono difficili da notare.. o meglio, non si notano quasi proprio.

In genere, parlando di top fiammati, si cerca di incollare le tavole seguendo il più possibile lo schema della fiammatura.

Guarda questa ad esempio (LP di peter green/gary moore):

 

[img']http://www.abalonevintage.com/guitar_Gibson_1959_Les_Paul_standard_peter_green_gary_moore_close_up_maple_top_small.jpg[/img]

 

Se tu guardi con attenzione, si cerca il più possibile di far corrispondere le fiammature, anche se il risultato non può essere perfetto (sfido io a trovare due tavole fiammate che coincidano perfettamente!). Ma non è una prassi assoluta, anzi..

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ecco cos'è in molte chitarre quella linea che si vede in mezzo al top... ma non sempre l' ho notata! Qual è la prassi ? giudicare migliori quelle in cui non si nota?

 

Assolutamente no, quella linea che si veda o meno non ha nessuna importanza, anche perchè quella linea si vede sempre, è una caratteristica della LP, una LP senza linea non è una LP

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La '58 non ha e non ha mai avuto il top in un pezzo' date=' sempre in due pezzi, come del resto la stragrande maggioranza delle LP

[/quote']

 

Ah.

 

Ho visto una reissue 58a Londra nella quale forse le tavole eran messe cosi' bene (o forse per le condizioni della luce) che sembravano davvero una tavola unica.

 

Per questo me ne sono erroneamente convinto :P

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ma non posso fiammare una volta uniti i due pezzi?

 

La fiammatura sulle Gibson è naturale e quindi non può essere "controllata" si apre una tavola in due è quello che c'è c'è, al massimo si può fare una scelta , ma nulla di più

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ma non posso fiammare una volta uniti i due pezzi?

 

No' date=' no.. la fiammatura è una caratteristica intrinseca del tipo di acero che si va ad utilizzare!

Ma ti ripeto, per questi discorsi chiamo in aiuto pearly, che in materia di legni è un guru[cool']

Non so niente in confronto a lui, è un'enciclopedia!:P

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Se tu guardi con attenzione' date=' si cerca il più possibile di far corrispondere le fiammature, anche se il risultato non può essere perfetto (sfido io a trovare due tavole fiammate che coincidano perfettamente!). Ma non è una prassi assoluta, anzi..

[/quote']

 

Mi sembra di aver capito che per garantire la specularità delle due tavole, si parte da un unico pezzo, largo quanto mezzo corpo ma di spessore doppio. Lo si taglia poi a metà come si farebbe per aprire un panino e quindi si aprono i due lembi come un libro. In tal modo le venature dovrebbero coincidere su entrambe i due "semi-top".

 

Sorgono tuttavia dei dubbi:

- Questa tecnica è utilizzata sempre ?

- Se si, perchè è così raro trovare due "semi-top" veramente speculari tra loro ?

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cioè aspettate: ma cosa vuol dire top fiammato?

 

I top con le righine, quelli sono i top fiamamti. La fiammatura (=rigatura) è del tutto naturale e io non conosco modi per farla artificiale (pearlygates è il guru dei legni, lui ti fa un trattato su ste cose :P)

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Mi sembra di aver capito che per garantire la specularità delle due tavole' date=' si parte da un unico pezzo, largo quanto mezzo corpo ma di spessore doppio. Lo si taglia poi a metà come si farebbe per aprire un panino e quindi si aprono i due lembi come un libro. In tal modo le venature dovrebbero coincidere su entrambe i due "semi-top".

 

Sorgono tuttavia dei dubbi:

1- Questa tecnica è utilizzata sempre ?

2- Se si, perchè è così raro trovare due "semi-top" veramente speculari tra loro ?

 

[/quote']

 

1- Si, come dici quasi sempre, ma non sempre.

2- è raro trovare tavole che coincidono perfettamente perchè proprio per il fatto che una è speculare all'altra , le fiammature rispondono in maniera diversa alla luce, questo avviene perchè una tavola ha la venatura (femmina) e l'altra (maschio), quindi messe sullo stesso piano diventano una pari e l'altra dispari, poi ovviamente c'è il fatto della lavorazione, se mezza tavola è scavata verso il suo alto originale, l'atra è scavata verso il basso ottenendo così delle probabilissime differenze che si accentuano man mano che la tavola viene scolpita e meno dove la tavola è stato solo levigata, ovvero nel punto di giunzione tra le due

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eh' date=' io questo non capisco... sta fiammatura non è fatta in maniera artificiale con una specie di vernice che viene spruzzata tipo? [/quote']

 

 

No, quello è il photoflame che in Gibson non viene adottato, ma parliamo di una tecnica che riproduce (male) quello che dovrebbe essere naturale

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eh' date=' io questo non capisco... sta fiammatura non è fatta in maniera artificiale con una specie di vernice che viene spruzzata tipo? [/quote']

 

No, è una cosa intrinseca della varietà di acero, è come parlare della trama di un tessuto, per intenderci. Poi ci sono molte varietà di acero (quilted, bird's eye, ecc..), ma su queste cose ti illuminerà pearly. La fiammatura in ogni caso non ha nulla a che vedere con vernici o affini.

Per fare un paragone, la fiammatura è come un nodo: il nodo è presente naturalmente nel legno, come si sia formato questo dipende da una serie di fattori (ambientali e non), sul quale comunque è inutile dilungarsi.

Spero di aver reso un po' l'idea:-k

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Per capirci meglio, la fiammatura la riconosci perchè riflette la luce in maniera differente a seconda da come cade, un po come il velluto stopicciato, il photoflame è una verniciatura che riproduce la fiammatura ma non la riflessione della luce, per fare un esempio stupido immagina di poter muovere il sole sopra una piazza piena di persone, a seconda di dove posizioni il sole l'ombra delle persone cambia di direzione, il photoflame è un quadro dove è stata dipinta la piazza piena di persone , ma in questo caso in qualsiasi posizione tu metta il sole quelle ombre non cambiano, nel primo caso hai la sensazione di qualcosa di reale, nel secondo è tutto artificiale

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capisco' date=' ma non capisco il discorso della naturalità.... cioè quelle linee tigrate dei top fiammati sarebbero naturali? si troverebbero in un legno qualsiasi che si trova ad es in una foresta?[/quote']

 

Si, come potrai osservare dalla foto

nella parte più a destra, quella colpta dal Flash si vede un principio di fiammatura, poi ovviamente ci sono più o meno evidenti e più o meno omogenee

 

 

Acero%20fiammato.JPG

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ed il plain allora? la differenza col fiammato è solo nella mera natura? cioè si trova quello plain e quello flame... e non che il plain semplicemente è legno grezzo non colorato?

 

Il legno usato per un plain è praticamete un acero cresciuto in condizioni pressochè perfette, mentre il legno usato per i top fiammati sono alberi cresciuti dove lampianta è soggetta a continue oscillazioni, creando quello che GIUSEPPE chiamerebbe una imperfezione del legno

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mi spiegate anche perchè una R9 costa così tanto rispetto ad una R8?

 

 

A parte che ha il top fiammato che dovrebbe richiedere piu' lavorazione ritengo che il prezzo maggiore sia dovuto principalmente alla maggiore richiesta.

 

Mica scema la Gibson!

 

Comunque esperti pluridecorati sapranno delucidarti meglio la situazione.

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