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plek sistem , dopo qualche anno i primi bilanci


massipage

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Quindi dici che l'introduzione di questa tecnologia produttiva in definitiva serve solamente per risparmiare sul costo finale del prodotto finito? Un po' come succede per il motore F.I.R.E. della FIAT?

 

Anche, ma credo che lo scopo principale sia quello di garantire qualità costante su tutta la produzione eliminando la variabilità della finitura manuale

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Ziokèn' date=' non riesco a vedere sta cosa. La plek rettifica tasti. Ok? E chi dice che misura e basta, se no come fa a rettificarli? Ma una volta che i tasti sono rettificati micrometricamente, quale è la dinamica per cui la tastiera risulta più scorrevole di una rettificata a mano? Voglio dire:dato due tastiere uguali, le dita, su una tastiera frettata a mano, a regola d'arte, con la stessa altezza di action di una rettificata plek, che intoppo trovano per trovare meno scorrevolezza? Sopra ho identificato alcuni parametri per cui un manico soggettivamente è più scorrevole. Datemi please spiegazioni tecniche in merito a questa storia della scorrevolezza perchè [i']a me mi [/i]mi cuba zero. Grazie [confused][cool]

 

 

certo che è come dici tu....senza dubbio...se è fatta a mano a regola d arte non c'è nessuna differenza ..il problema era che nelle linee di produzione normali dove molti sono operai e non liutai...per quanto bravi ma il liutaio è un altra cosa...e allora in fretta e furia non c' era il tempo per fare una tastiera a regola d arte ( immagina uno che fa tastiere per 8 ore al giorno con un superiore che ti fa fretta come in tutti i posti di lavoro)...ora in queste fasce sono tutte fatte a regola d arte perchè fresate a macchina (e che macchina visto che in base ai molteplici parametri decide quale fresatura effettuare)...quindi montain il tuo discorso non fa una piega...se una tastiera è fatta a mano a regola d arte è identica a una fresata a plek.....ma se vai alla gibson e metti la plek da una parte e l operaio dall altro vedrai che arrivati a sera la plek ha fatto 20 tatsiere perfette, l operai magari solo 10....tutto qui.....alza il livello qualitativo nelle fasce medio/basse.

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allora, secondo me la questione della scorrevolezza non è collegata a questa tecnologia...voglio dire: per rendere un manico "veloce" e "scorrevole" ci sono moltissimi fattori ben più importanti di una semplice fresatura dei frets fatta a regola d'arte...l'action, lo spessore del manico, il modo di suonare del chitarrista, le corde utilizzate...insomma la lista potrebbe non finire...

riguardo alla pleck però la differenza sul prodotto finito si vede eccome: poi a uno può non fregargliene niente e andargli benissimo il lavoro fatto a mano da un liutaio (che può essere tranquillamente fatto a regola d'arte), però con questo macchinario la fresatura rasenta la "perfezione": ovviamente il mio è un discorso statistico perchè poi esistono sempre anche le eccezioni che confermano la regola [confused]...

vi posto qua qualche foto della tastiera della mia STD 2008 così capite meglio quello di cui stiamo parlando:

 

img4857.jpg

 

URL=http://img684.imageshack.us/i/tastiera1.jpg/]tastiera1.jpg[/url]

 

tastiera2.jpg

 

le foto non sono proprio il massimo, ma sono le uniche che avevo già: appena posso (non ho la macchina fotografica) ne faccio delle altre più dettagliate!

 

P.S: la tastiera della mia R9 non mi sembra trattata con una pleck...può essere?

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Ammetto la mia ignoranza in materia' date=' però ancora non ho capito [b']in cosa realmente questa tecnologia aiuta il chitarrista.[/b]

Se qualcuno me lo sapesse spiegare anche con esempi sonori gliene sarei grato.

 

non lo aiuta in niente...

questa "tecnologia" riguarda il processo di produzione: permette di ottimizzarlo (rendendolo più veloce) fornendo un prodotto "più accurato"...i tasti "fresati meglio" vanno a beneficio semplicemente della qualità dello strumento, non di una "possibilità" in più del chitarrista...

non so se mi sono spiegato...

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Guest Slash_II

@michele: mi sembra di vedere una leggerissima imperfezione nel binding, come uno strato di vernice rossa sotto che esce dal binding color crema, mi sbaglio?

comunque appena riesco metto anche io delle foto della tastiera della mia STD 2008

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Ammetto la mia ignoranza in materia' date=' però ancora non ho capito in cosa realmente questa tecnologia aiuta il chitarrista.

Se qualcuno me lo sapesse spiegare anche con esempi sonori gliene sarei grato.[/quote']

 

mah Bonga, credo che la risposta sia stata data sopra e da più parti...non è che "aiuta" il chitarrista" (magari sì, ma io che avevo la Traditional ed il manico era plekkato, per me era solo un buon manico, visto che non sono un chitarrista ed era pochissimo che avevo preso quella chitarra), ma "aiuta" l'azienda in una produzione praticamente perfetta, sui manici delle fasce medie dei propri prodotti, ecco...penso sia così. Poi, e non mi meraviglierei se mi sbaglio ripeto, visto che non sono pratico in materia, può darsi che aiuta il chitarrista, che questa precisione si faccia sentire nel playing, ecco (io ero impedito ugualmente, ma pure se avessi avuto in mano una chitarra che suonava da sola [crying]

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Infatti era proprio questo che mi chiedevo. Ovvero, la chitarra non è un soprammobile che deve essere perfetto nella sua costruzione e la sua funzione si esaurisce con la sua forma ornamentale. La chitarra è un oggetto funzionale, nel senso che serve a suonare, quindi ogni miglioria apportata deve essere funzionale all'uso che se ne fa. Questa è una elementare regola di Design industriale.

Quindi, mi chiedevo, se questa miglioria nella perfezionabilità della tastiera, con l'introduzione delle CNC, si traduca o meno in una migliore suonabilità o se rimane uno sterile fatto estetico o, più verosimilmente, un semplice apporto produttivo per l'abbassamento dei costi, in linea con la tendenza post-manufatturiera riscontrabile anche in altri settori industriali.

Per fugare questo dubbio chiedevo, appunto, a chi ne possiede una, di dimostrare magari con un esempio pratico la presunta migliore suonabilità dello strumento o se è sufficiente giudicare questa innovazione da una foto in quanto mero fatto estetico.

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Una chitarra plekkata ha un manico con i tasti perfettamente allineati... buzz quasi inesistente... assenza di note smorzate e bending senza intoppi... insomma una bella tastiera.

 

Ma se sperate di suonare meglio o più veloci grazie al plek rimarrete delusi! [lol]

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Una chitarra plekkata ha un manico con i tasti perfettamente allineati... buzz quasi inesistente... assenza di note smorzate e bending senza intoppi... insomma una bella tastiera.

 

Ma se sperate di suonare meglio o più veloci grazie al plek temo rimarrete delusi! [lol]

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io più che altro mi stò facendo delle altre domande.......allora.....possiamo discutere su qualsiasi cosa ma sul fatto estetico la plek non centra un tubo....servbe a tutto fuori che all estetica....

per l altro discorso mi sembra di sognare....ma cosa centra la velocità o lo shred? il manico les paul rimane un manico les paul identico a come è se fatto a mano...ne più ne meno, l unica cosa che si può osservare è la precisione dell intonazione in ogni punto della tastiera e la peercentuale maggiore di tastiere perfette, nient altro.... il manico è quello che è sempre stato negli ultimi 50 anni.... non è cambiato nulla.....è il mezzo che è diverso non il prodotto finito...naturalmente l errore è ridotto al minimo cosa che invece manualmente non sarebbe possibile, e a farlo vedere come si fà ? e poi a vedere cosa ? se faccio anche un fraseggio veloce non potrei farlo comunque? e non potrebbe essere lento per uno sredder e veloce per un ritmico? non capisco questi discorsi, sinceramente, come si fa a dimostrare che una tastiera è più veloce ? e più veloce rispetto a cosa? è la stessa identica tastiera sullo stesso identico manico...cosa dovrebbe diventare una charvel se fresata con la plek? stiamo scherzando e io non ho capito la battuta o era una domanda seria? se sono lento sono lento in ogni modo...plek o non plek....

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Una chitarra plekkata ha un manico con i tasti perfettamente allineati... buzz quasi inesistente... assenza di note smorzate e bending senza intoppi... insomma una bella tastiera.

 

Interessante.

Non ho mai provato una chitarra con questo tipo di tastiera, però se devo dire la verità anche sulle mie Gibson fatte a mano i bending vengono senza intoppi e le note non si smorzano... per questo mi piacerebbe sentirne una all'opera per verificare tutte queste differenze.

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Non è detto che ci siano... una chitarra ben settata con una tastiera regolarmente manutenuta non è molto diversa da una plekkata.

 

Ma cacchio è quello che sto a dire dall'inizio. Magari ce l'avessi anch'io una Plek' date=' ma per tirarmi fuori dalle rogne di diventare matto sui frets, fare un lavoro quasi perfetto (Raga, dico quasi perchè ci sono delle belle variabili da tenere conto dopo aver plekkato la tastiera), ma sicuramente non per avere una tastiera più veloce... Anzi, vi dò io un consiglio per la velocità: una bella passata di sciolina swix LFG8 grafite dietro il manico muhahahahaha![confused

 

 

però se devo dire la verità anche sulle mie Gibson fatte a mano i bending vengono senza intoppi e le note non si smorzano...

E che' date=' tutte le chitarre prePlek non suonavano?!? Ieri ho preso in mano la mia SXplorer, non sa neanche cosa sia un plek, tutto ciò che ha visto sono lime, piastre al diamante, Dremel... e un p irla col naso a cinque centimetri dalla tastiera per vedere bene quello che stava facendo... Ma tiri su, e più tiri su e più urla come gli pestassi la coda, ziobbilly! Allora anch'io sono una Plek, hi hi! [biggrin

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Infatti era proprio questo che mi chiedevo. Ovvero' date=' la chitarra non è un soprammobile che deve essere perfetto nella sua costruzione e la sua funzione si esaurisce con la sua forma ornamentale. La chitarra è un oggetto funzionale, nel senso che serve a suonare, quindi ogni miglioria apportata deve essere funzionale all'uso che se ne fa. Questa è una elementare regola di Design industriale.

Quindi, mi chiedevo, se questa miglioria nella perfezionabilità della tastiera, con l'introduzione delle CNC, si traduca o meno in una migliore suonabilità o se rimane uno sterile fatto estetico o, più verosimilmente, un semplice apporto produttivo per l'abbassamento dei costi, in linea con la tendenza post-manufatturiera riscontrabile anche in altri settori industriali.

Per fugare questo dubbio chiedevo, appunto, a chi ne possiede una, di dimostrare magari con un esempio pratico la presunta migliore suonabilità dello strumento o se è sufficiente giudicare questa innovazione da una foto in quanto mero fatto estetico.[/quote']

 

 

la funzione estetico/ornamentale non c'entra: quello della pleck è semplicemente un lavoro più "preciso" e fatto con maggiore scrupolo...la pleck oltre a ridurre sensibilmente la possibilità di errore, lavora con tolleranze talmente piccole che per un lavoro fatto a mano sono impensabili...ciò che ne viene fuori è semplicemente una tastiera più "accurata" e "rifinita" che è leggermente più "suonabile" e "maneggevole"...

 

come ho già scritto prima, è chiaro che questa tecnologia va a beneficio del processo di produzione (che diventa più efficiente), ma anche del prodotto finito in quanto questo viene lavorato al decimo di millimetro e quindi presenta una "maggiore cura"...

 

che poi lo strumento non abbia bisogno di tale "precisione" perchè le tastiere suonavano (e suonano) benissimo anche senza la plek è un'altro discorso (su cui tra l'altro io posso anche essere d'accordo)...

 

ma d'altro canto: chi è che richiede sempre una maggior cura e precisione per le rifiniture dello strumento?chi è che vorrebbe lavori fatti sempre di più alla perfezione?chi è che vorrebbe sempre meno percentuale di errore?

...il cliente...

voglio dire: dal punto di vista industriale, se anche una chitarra non necessiterebbe di tale precisione, l'azienda decide di investire su queste macchine in quanto, aumentano la qualità del prodotto, riducono il più possibile i margini di errore e di conseguenza anche il numero di clienti insoddisfatti che si sono beccati la chitarra con i frets fresati male...

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Interessante.

Non ho mai provato una chitarra con questo tipo di tastiera' date=' però se devo dire la verità anche sulle mie Gibson fatte a mano i bending vengono senza intoppi e le note non si smorzano... per questo mi piacerebbe sentirne una all'opera per verificare tutte queste differenze.[/quote']

 

guarda, io penso che più che altro le "differenze" stanno al tatto, quindi è molto più interessante provarla che ascoltarla una tastiera plekkata...

anche perchè a livello sonoro ce lo voglio vedere uno a riconoscere ad orecchio se la tastiera è plekkata o meno!!!

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voglio dire: dal punto di vista industriale' date=' se anche una chitarra non necessiterebbe di tale precisione, l'azienda decide di investire su queste macchine in quanto, aumentano la qualità del prodotto, riducono il più possibile i margini di errore e di conseguenza anche il numero di clienti insoddisfatti che si sono beccati la chitarra con i frets fresati male...

[/quote']

Certo! E in più risparmiano su tempo e manodopera

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Certo! E in più risparmiano su tempo e manodopera

 

Infatti, la cosa più credibile, alla fine dei discorsi che rimangono sempre discorsi in mancanza di prove pratiche, rimane questa.

In definitiva le macchine, come per qualsiasi processo industriale (per questo avevo citato il F.I.R.E.), vengono usate per produrre oggetti sempre più economici, di massa.

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Certo! E in più risparmiano su tempo e manodopera

 

 

scusa mountain, non sono d accordo questa volta... la gibson spendeva meno a non comperarle le plek e nella fascia media continare come prima a farle in maniera mediocre....ti ricordi la media delle chitarre com era quando andavi in negozio a provarle ? su tante cose sono d accordo con voi che ci sia il risparmio come obiettivo ma sulla plek potete chiedere a chiunque che non è così, è un macchinario che innalza la qualità dell tastiere e punto secondo me.imho

una volta 5 chitarre su dieci dopo qualche mese andavano dal liutaio per limare le piccolezze e per fare la livellatura fine....ora sono a posto così.... non vogliamo vedere sempre il marcio in ogni cosa...altrimenti non fanno mai bene e le critiche diventano inascoltate ed incostruttive, la PLEK è una miglioria indiscussa.

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e poi piano piano tutte le aziende la prenderanno e se gibson no l avesse si direbbe : tutti hanno investito in innovazione e la gibson no.....

 

qualsiasi cosa fanno c'è la critica.... io le critiche le ho fatte quando ci ho visto gli sbagli....e se si vuol fare una campagna perchè le garanzie siano effettive e i fatti come quello di lollo non accadano più, sono al fronte per la battaglia davanti a tutti, ma in queste cose non ci trovo nulla di criticabile...tutto li.

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scusa mountain' date=' non sono d accordo questa volta... la gibson spendeva meno a non comperarle le plek e nella fascia media continare come prima a farle in maniera mediocre....ti ricordi la media delle chitarre com era quando andavi in negozio a provarle ? su tante cose sono d accordo con voi che ci sia il risparmio come obiettivo ma sulla plek potete chiedere a chiunque che non è così, è un macchinario che innalza la qualità dell tastiere e punto secondo me.imho

una volta 5 chitarre su dieci dopo qualche mese andavano dal liutaio per limare le piccolezze e per fare la livellatura fine....ora sono a posto così.... non vogliamo vedere sempre il marcio in ogni cosa...altrimenti non fanno mai bene e le critiche diventano inascoltate ed incostruttive, la PLEK è una miglioria indiscussa. [/quote']

No, Massi, mica ho criticato l'uso della Plek! Più sopra ho detto che potessi averla io... Fa parte dei passi avanti che fa la tecnologia verso l'utopica perfezione. Le CMC ormai sono dappertutto, anche nella segheria qua sotto, e fanno dei tetti spettacolari... La Gibson avrà fatto i suoi conti quando ha deciso di acquistare le Plek, e ripeto che sicuramente per me nel guadagno ci sta anche il tempo e la manodopera, ma non faccio i conti nelle tasche di mamma Gib. Io mi sono infilato in questo topic quando si è parlato di scorrevolezza del manico grazie alla plek, non della sua innegabile utilità. Girano chitarre migliori? Benvengano! [cool]

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No' date=' Massi, mica ho criticato l'uso della Plek! Più sopra ho detto che potessi averla io... Fa parte dei passi avanti che fa la tecnologia verso l'utopica perfezione. Le CMC ormai sono dappertutto, anche nella segheria qua sotto, e fanno dei tetti spettacolari... La Gibson avrà fatto i suoi conti quando ha deciso di acquistare le Plek, e ripeto che sicuramente per me nel guadagno ci sta anche il tempo e la manodopera, ma non faccio i conti nelle tasche di mamma Gib. Io mi sono infilato in questo topic quando si è parlato di scorrevolezza del manico grazie alla plek, non della sua innegabile utilità. Girano chitarre migliori? Benvengano! [biggrin']

 

 

Certo che è un risparmio. Tutte le industrie introducono la robotizzazione nella produzione per risparmiare.

Che poi escano chitarre migliori non lo so, visto che non ne ho mai provata una e qui nessuno che ce l'ha ce la vuol far sentire. Io su questo parallelismo automazione->prodotto migliore non ci ho mai creduto molto, specie sulla lavorazione degli strumenti musicali. Capirei su un mobile, su un utensile, ma su una chitarra che ha un'interazione così diretta con l'utilizzatore e che deve produrre musica non mi convince. Che serva a produrre di più e più velocemente è assodato. Che serva a pagare meno stipendi altrettanto. Ad avere meno problemi con sindacati e ASL, anche. Che uno strumento fatto e rifinito a mano sia peggio di uno fatto da un robot, mi fa quasi sorridere. Allora viva gli strumenti cinesi che son tutti fatti così. Un bravo operaio su una chitarra ci lavora senz'altro meglio di una macchina, sfido chiunque a dimostrare il contrario.

Però, se a parole tutti dicono che le chitarre si fanno suonare meglio, i bending vengono meglio, le note sbrodolano meno, l'intonazione è perfetta, le scale vanno via più velocemente, che dire, crediamoci sulla parola...

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Certo che è un risparmio. Tutte le industrie introducono la robotizzazione nella produzione per risparmiare.

Che poi escano chitarre migliori non lo so' date=' visto che non ne ho mai provata una e qui nessuno che ce l'ha ce la vuol far sentire. Io su questo parallelismo automazione->prodotto migliore non ci ho mai creduto molto, specie sulla lavorazione degli strumenti musicali. Capirei su un mobile, su un utensile, ma su una chitarra che ha un'interazione così diretta con l'utilizzatore e che deve produrre musica non mi convince. Che serva a produrre di più e più velocemente è assodato. Che serva a pagare meno stipendi altrettanto. Ad avere meno problemi con sindacati e ASL, anche. Che uno strumento fatto e rifinito a mano sia peggio di uno fatto da un robot, mi fa quasi sorridere. Allora viva gli strumenti cinesi che son tutti fatti così. Un bravo operaio su una chitarra ci lavora senz'altro meglio di una macchina, sfido chiunque a dimostrare il contrario.

Però, se a parole tutti dicono che le chitarre si fanno suonare meglio, i bending vengono meglio, le note sbrodolano meno, l'intonazione è perfetta, le scale vanno via più velocemente, che dire, crediamoci sulla parola...[/quote']

Mah, la frettatura è un po' come la matematica, mica altro. Se c'è una macchina matematica che la fa, meglio... Il problema è, come dicevo sopra, che anche dopo la Plekkata i problemi li puoi avere lo stesso perchè il nuovo manico si può muovere e si muove senz'altro, si assesta, si asciuga ulteriormente (ziobbilly è successo a me e non ti dico le siràke che ho tirato giù...) ed ecco che di nuovo deve entrare in scena il liutaio, ecciào plek...

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Bonga, leggendo quello che scrivi mi viene da pensare o che tu hai qualche forma di “preconcetto”, o che tu semplicemente conosci poco il mondo dell’industria e della produzione....

 

Certo che è un risparmio. Tutte le industrie introducono la robotizzazione nella produzione per risparmiare.

Che poi escano chitarre migliori non lo so' date=' visto che non ne ho mai provata una e qui nessuno che ce l'ha ce la vuol far sentire. Io su questo parallelismo automazione->prodotto migliore non ci ho mai creduto molto, specie sulla lavorazione degli strumenti musicali. Capirei su un mobile, su un utensile, ma su una chitarra che ha un'interazione così diretta con l'utilizzatore e che deve produrre musica non mi convince. Che serva a produrre di più e più velocemente è assodato. Che serva a pagare meno stipendi altrettanto. Ad avere meno problemi con sindacati e ASL, anche. [/quote']

 

sai quanto può costare l'introduzione di uno o più macchinari sofisticati come la Plek???

non penserai mica che te la regalino vero?

hai idea dell'investimento che ci vuole?

sai quanti anni di vendite future ci vogliono per ammortizzare una spesa del genere???

 

gli investimenti in macchinari nuovi e più tecnologici per un'azienda che propone oggetti che si collocano al top del mercato quale Gibson, sono una necessità non "un modo per risparmiare"!

 

una “maggior efficienza del processo di produzione ” non si traduce in “ abbassamento delle spese” ma in maggiore velocità del processo produttivo e innalzamento della qualità del prodotto finito.

In sostanza si produce meglio e più velocemente, ma questo non comporta necessariamente una riduzione delle spese (anzi in molti casi va di pari passo con l’esatto opposto ovvero un aumento delle spese!!!): casomai tutto questo può portare ad un’aumento delle vendite...

 

il risparmio sugli stipendi degli operai è una cosa che fa ridere per due motivi:

 

1)in genere costituiscono una percentuale piccola rispetto all'intero capitale investito per i nuovi macchinari.

2)le macchine agli operai si "sostituivano" ai tempi del fordismo, oggi fortunatamente esistono contratti di lavoro e garanzie diverse rispetto a 100 anni fa che impediscono all’azienda di mandare a casa l’operaio “perché si è comprato una macchina che fa il tuo lavoro”: oggi problemi con i sindacati un’azienda ce li ha proprio se fa una cosa simile!!!!

in parole povere l’operaio che fresava i frets non può essere licenziato “perché adesso abbiamo la pleck” (a meno che non lavorasse al nero o che avesse un contratto a tempo) ma deve essere ricollocato in un altro settore della produzione, quindi, in definitiva, gli stipendi si pagano lo stesso…

 

Che uno strumento fatto e rifinito a mano sia peggio di uno fatto da un robot' date=' mi fa quasi sorridere. Allora viva gli strumenti cinesi che son tutti fatti così. Un bravo operaio su una chitarra ci lavora senz'altro meglio di una macchina, sfido chiunque a dimostrare il contrario. [/quote']

robotizare l’intero processo di produzione di una chitarra è una cosa impossibile per ovvi motivi (e in cina non fanno assolutamente tutto i robot), ma per altrettanto ovvi motivi è abbastanza chiaro che una tastiera Plekkata risulta migliore di una fresata a mano…e sopra ti è stato spiegato abbondantemente il perché: sfido te a dimostrare che un’operaio a mano è in grado di fresare una tastiera con precisione micrometrica!!!!

 

Che poi escano chitarre migliori non lo so' date=' visto che non ne ho mai provata una e qui nessuno che ce l'ha ce la vuol far sentire……Però, se a parole tutti dicono che le chitarre si fanno suonare meglio, i bending vengono meglio, le note sbrodolano meno, l'intonazione è perfetta, le scale vanno via più velocemente, che dire, crediamoci sulla parola...[/quote']

Se sapessi come fare a registrare qualcosa e come fare per inserirlo ti potrei far sentire quello che ti pare, però come ti ho già spiegato una tastiera plekkata non si riconosce ad orecchio bensì si “sente” al tatto, quindi non ha senso chiedere di “ASCOLTARLA”…ha senso chiedere di “PROVARLA”….Non ci devi credere sulla parola, devi andare e provarne una…se vuoi puoi venire qua da me e io sarò contentissimo di farti provare la mia, così capisci quello che a parole sembra che non riesca a comunicarti…

 

ragazzi, sinceramente sembra quasi che vi infastidisca il fatto che oggi siano in grado di fare tastiere “migliori” di quelle che facevano prima…è nell’ordine delle cose!

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