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consiglio amplificazione voce sala prove


gavin76

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  • 4 weeks later...

ho provato a collegare il tutto con un mixerino di fortuna (un piccolo beringer scrauso...anzi mi han detto che fa proprio pena in quanto il pre è pessimo)...forse si sente anche peggio rispetto alla soluzione di inserire direttamente il microfono nella cassa attiva...al contrario di quanti hanno detto qui...

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Perdonami l'appunto... ma ammetti di aver messo dentro un mixer "del menga" è chiaro che poi ne ricevi un suono "del menga".

 

Non è che basti mettere "qualcosa in più" per migliorare la situazione.

Tutti i componenti della catena devono essere in qualche modo dello stesso livello qualitativo per garantire una resa proporzionata all'investimento.

 

Ricorda sempre che se prendi un microfono da 100 euro ed una cassa da 500 e in mezzo ci sbatti un mixer da 25 il tuo sistema COSTA 625... ma RENDE 25!!! :rolleyes:

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in particolare il mic è uno shure sm58..la cassa è una attiva da 250W...il mixerino del menga è un beringerino che aveva gia il bassista quindi fortunatamente non vi è stato alcun esborso...per ora ci si arrangia col mic in diretta nella cassa... più avanti vedremo per un mixer garbato

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Il consiglio è sempre lo stesso... comprate meno roba ma compratela tutta buona... dalla chitarra all'ampli, passando per il pedale fino al singolo cavo.

 

Non ha senso spendere capitali in chitarre e dimenticarsi o arrangiarsi con il resto... alla fine il risultato finale varrà quanto l'elemento più scarso della catena.

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ho provato a collegare il tutto con un mixerino di fortuna (un piccolo beringer scrauso...anzi mi han detto che fa proprio pena in quanto il pre è pessimo)...forse si sente anche peggio rispetto alla soluzione di inserire direttamente il microfono nella cassa attiva...al contrario di quanti hanno detto qui...

 

La catena di amplificazione di un microfono per la voce è la seguente (semplificando in modo da evitare discorsi sui segnali bilanciati , dato che non mi sembra il caso):

 


  •  
  • Microfono ( che esce naturalmente a livello microfonico)
  • preamplificatore microfonico (che porta il segnale dal livello microfonico a livello di linea) e a seguire: equalizzazione ed eventuale mandata effetti; nelle situazioni live è molto spesso il mixer che ci fornisce tali strumenti
  • uscita con segnale a livello LINEA in modo che a fare il percorso, a volte lungo, verso il finale sia un segnale "robusto"
  • ingresso nello stadio finale di amplificazione (sempre a livello LINEA) e infine gli altoparlanti (queste ultime sono appunto le prerogative di una cassa amplificata da palco).

 

Questo e null'altro è quello che è stato "detto" qui, e che del resto è prassi comune anche a partire dal livello più economico di questo mondo.

 

Poi se qualcuno pensa che sia meglio amplificare un microfono attraverso il collegamento diretto ad un finale, ad un megafono o ad un televisore, buon per lui...

... però forse prima di tirare certe conclusioni, sarebbe meglio cercare di capire se c'è qualcosa di sbagliato nei cavi, nei collegamenti e soprattutto nei livelli (gain, livello canale, livello master, ecc..)

[glare]

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ermanno ma come dice gianluca non cè la possibilità che l'anello della catena debole (mixerino) mandi a "puttane" il tutto?

E' possibile... però se addirittura suona meglio col collegamento diretto ho il sospetto che ci sia qualcosa che non va nei cavi o nei collegamenti, ma soprattutto nella regolazione dei livelli a cui accennavo.

 

Per dire: se pur avendo le migliori attrezzature avessimo ad esempio un clip in ingresso, il risultato sarebbe sempre e comunque disgustoso...

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Sì, anche secondo me si dovrebbero controllare un po' di cose anche perché quei mixerini lì, d'accordo, sono quel che sono e molto economici, però tutto sommato io li ho visti (o meglio sentiti) all'opera in più di un contesto - tastieristi, piano bar - con risultati direi onorevoli.

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