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50th anniversary les paul 1960 (1)


massipage

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no davvero ?? e io che pensavo ci volesse il monitor HD e cambiare la risoluzione!!

 

 

 

aahahahah [biggrin]

 

 

X splash : io lavoro su 2 26" in dual view in camera .. per fare progettazione cad e grafica 3d.. ah ovvio full HD ..

 

 

Ma lascia stare, lui ha quella scheda video ( che nemmeno sapra qualè ) che lui usera massimo per guardare i pornazzi.....Scommetto che se ti si rompe non sapresti nemmeno come cambiarla

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Guest Slash_II
Ma lascia stare' date=' lui ha quella scheda video ( che nemmeno sapra qualè ) che lui usera massimo per guardare i pornazzi.....Scommetto che se ti si rompe non sapresti nemmeno come cambiarla[/quote']

 

Nvidia GeForce 280 1gb di memoria dedicata, ti basta?

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Nvidia GeForce 280 1gb di memoria dedicata' date=' ti basta? [/quote']

 

correrò il rischio di farmi (ri)cancellare il post da alnico..

 

io di euro te ne do 20 ed anche l'accendino, ed i fiammiferi per sicurezza, ma ti prego liberaci dalle tue demenze adolescenziali!

sei insopportabile C A Z Z O ! ! ! ! !

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allora...............torniamo alla 50 th anniversary.........stasera abbiamo suonato col gruppo e l ho sverginata...impressioni a caldo veramente ottime.....il manico è impressionante, anche se generoso per una '60, ma sappiamo che il tipo 1 ha il manico '59, che sebbene è più tondino e meno piatto, riempie la mano in maniera giusta, ne troppo ne poco, guardando il filo del manico è quasi surreale la sua "drittezza", è una tavola di vetro con il minimo indispensabile al centro per suonare, sembra la dimostrazione di come deve essere, perfettamente uguale da entrambi i lati, la tastiera è perfetta in ogni punto, e qui si vede la tecnologia della plek perchè un occhio umano non credo possa raggiungere una tale perfezione, l attacco al jack, un filo di reverbero, e la provo sul pulito, si sente subito la schiettezza e la risposta al tocco, dinamica del tipo" gli faccio fare ciò che ho in testa e lo corrego col plettro come uno sterzo diretto su una pista da formula uno", provo il pick up al manico, non è mieloso come un single coil e si sente ma ha una voce tutta sua, da un attimo la sensazione che ci sia il tono un pò chiuso ma giro la testa e il tono è tutto aperto, capisco che è la sua voce, probabilmente il bumblebe fa il lavoro per cui ci è stato messo, alzo il volume e cruncho ma la pasta rimane la stessa....metto la leva nel mezzo e miscelo i 2 hb.... ora questo suono si mescola all altro e si apre, ma mantiene un twang pazzesco, ci pianto l over drive, vengo catapultato in un turbine di ricordi e riminescenze, la prova che cercavo la stò per ottenere, quella paura /speranza che tutta ieri sera non ho avuto il coraggio di sperimentare perchè troppo carico e agitato per operare, se ne sta andando e lascia spazio a molte certezze e pochi dubbi, comincio a pensare che quei soldoni spesi per quel 20 % in più che speravo di poter ottenere da quel tipo di strumento stà prendendo forma, e la forma che prende è un qualcosa di celestiale per le mie orecchie, e un pò ha le sembianze di tutto ciò che ho immedesimato in tanti anni su un oggetto che nella mia testa ho sempre avuto, ma non è ancora NULLA CONFRONTO A QUELLO CHE PENSO quando tiro la leva verso il pick up al ponte, quello che credevo come al solito fosse il mio punto debole in quanto non amo i suoni troppo acidi, in un secondo cade , e si materializza l idea che in quel marshalino point to point e con il tube driver di butler quel 20 % in più che cercavo è per me un buon 50%....quell accoppiata mi ha letteralmente riempito le orecchie e il cuore di un sale che insaporisce l anima e la vita di un chitarrista coi miei gusti, ha tracimato nelle mie dita, e ha tenuto fuori il cervello che in questo momento per suonare con questo suono non mi serve, perchè ispirato da quel suono sembra che le mie dita sappiano già quel che ci si può tirare fuori....ricordi e bagliori di una vita di emozioni musicali, e nel frattempo mi sento tutto d un pezzo con quello strumento, come se fosse sempre stato mio, come se mi avesse scelto lei, come se le mail ieri non partivano perchè dovevo andare a incontrarla per cominciare un cammino assieme a lei, giorno dopo giorno, e non parliamo di quante volte ho abbassato lo sguardo per guardarla, ecco cosa ho pagato, ora capisco, ho pagato un sogno che nessun altra cosa poteva darmi, ho pagato per ciò che non si può ripetere nella tavola di nessun altra chitarra, ho pagato per passare qualche ora lieta e felice magari in un giorno che di felice avrà poco o niente.

Penso oggi più di ieri che certi strumenti siano costruiti non per essere solo suonati ma per essere amati, per darti un altra volta quella botta allo stomaco che nessun altra cosa ti può dare, vorrei definirla ancora con altre parole ma non mi viene niente a parte "blues" non mi viene nessun altro aggettivo per descriverla, blues, blues, rock/blues per essere precisi, lo tracima da ogni piccola vibrazione, dal suo sustain infinito, dal suo peso da farfallina, dal suo nodo che fa da cornice ai controlli, e la mia mente è già proiettata a domani quando la sbattero nel fender blues deville, quando perforerò un altra volta il mix con la sua mitica e storica voce,mi viene già voglia di andare a vederla, fumo un altra sigaretta,comincio a sentire l odore che sentirò aprendo la custodia solo al pensiero di andare ad aprirla,ormai quell odore è per me inconfondibile, ne necessito, ancora una volta devo dire a mamma GIBSON una sola cosa: "GRAZIE PER AVERMI FATTO SENTIRE ANCORA UNA VOLTA VIVO"

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Regà,

 

ieri mi sono distratto per qualche ora e stamane ho trovato almeno 35 post non solo Off Topic, ma del tutto "Off Forum" !!!

 

Se voglio scrivere e leggere di robe informatiche, mi aspetto di farlo in altri luoghi e non quì.

Prendiamoci pure tutta la libertà di qualche breve divagazione, ma diamoci la decenza di ritornare quanto prima nel topic.

 

Grazie massi, per averci riportato sul tema e comunque grazie a tutto quelli che condividono le nostre piccole gioie chitarristiche.

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allora...............torniamo alla 50 th anniversary.........stasera abbiamo suonato col gruppo e l ho sverginata...impressioni a caldo veramente ottime.....il manico è impressionante' date=' anche se generoso per una '60, ma sappiamo che il tipo 1 ha il manico '59, che sebbene è più tondino e meno piatto, riempie la mano in maniera giusta, ne troppo ne poco, guardando il filo del manico è quasi surreale la sua "drittezza", è una tavola di vetro con il minimo indispensabile al centro per suonare, sembra la dimostrazione di come deve essere, perfettamente uguale da entrambi i lati, la tastiera è perfetta in ogni punto, e qui si vede la tecnologia della plek perchè un occhio umano non credo possa raggiungere una tale perfezione, l attacco al jack, un filo di reverbero, e la provo sul pulito, si sente subito la schiettezza e la risposta al tocco, dinamica del tipo" gli faccio fare ciò che ho in testa e lo corrego col plettro come uno sterzo diretto su una pista da formula uno", provo il pick up al manico, non è mieloso come un single coil e si sente ma ha una voce tutta sua, da un attimo la sensazione che ci sia il tono un pò chiuso ma giro la testa e il tono è tutto aperto, capisco che è la sua voce, probabilmente il bumblebe fa il lavoro per cui ci è stato messo, alzo il volume e cruncho ma la pasta rimane la stessa....metto la leva nel mezzo e miscelo i 2 hb.... ora questo suono si mescola all altro e si apre, ma mantiene un twang pazzesco, ci pianto l over drive, vengo catapultato in un turbine di ricordi e riminescenze, la prova che cercavo la stò per ottenere, quella paura /speranza che tutta ieri sera non ho avuto il coraggio di sperimentare perchè troppo carico e agitato per operare, se ne sta andando e lascia spazio a molte certezze e pochi dubbi, comincio a pensare che quei soldoni spesi per quel 20 % in più che speravo di poter ottenere da quel tipo di strumento stà prendendo forma, e la forma che prende è un qualcosa di celestiale per le mie orecchie, e un pò ha le sembianze di tutto ciò che ho immedesimato in tanti anni su un oggetto che nella mia testa ho sempre avuto, ma non è ancora NULLA CONFRONTO A QUELLO CHE PENSO quando tiro la leva verso il pick up al ponte, quello che credevo come al solito fosse il mio punto debole in quanto non amo i suoni troppo acidi, in un secondo cade , e si materializza l idea che in quel marshalino point to point e con il tube driver di butler quel 20 % in più che cercavo è per me un buon 50%....quell accoppiata mi ha letteralmente riempito le orecchie e il cuore di un sale che insaporisce l anima e la vita di un chitarrista coi miei gusti, ha tracimato nelle mie dita, e ha tenuto fuori il cervello che in questo momento per suonare con questo suono non mi serve, perchè ispirato da quel suono sembra che le mie dita sappiano già quel che ci si può tirare fuori....ricordi e bagliori di una vita di emozioni musicali, e nel frattempo mi sento tutto d un pezzo con quello strumento, come se fosse sempre stato mio, come se mi avesse scelto lei, come se le mail ieri non partivano perchè dovevo andare a incontrarla per cominciare un cammino assieme a lei, giorno dopo giorno, e non parliamo di quante volte ho abbassato lo sguardo per guardarla, ecco cosa ho pagato, ora capisco, ho pagato un sogno che nessun altra cosa poteva darmi, ho pagato per ciò che non si può ripetere nella tavola di nessun altra chitarra, ho pagato per passare qualche ora lieta e felice magari in un giorno che di felice avrà poco o niente.

Penso oggi più di ieri che certi strumenti siano costruiti non per essere solo suonati ma per essere amati, per darti un altra volta quella botta allo stomaco che nessun altra cosa ti può dare, vorrei definirla ancora con altre parole ma non mi viene niente a parte "blues" non mi viene nessun altro aggettivo per descriverla, blues, blues, rock/blues per essere precisi, lo tracima da ogni piccola vibrazione, dal suo sustain infinito, dal suo peso da farfallina, dal suo nodo che fa da cornice ai controlli, e la mia mente è già proiettata a domani quando la sbattero nel fender blues deville, quando perforerò un altra volta il mix con la sua mitica e storica voce,mi viene già voglia di andare a vederla, fumo un altra sigaretta,comincio a sentire l odore che sentirò aprendo la custodia solo al pensiero di andare ad aprirla,ormai quell odore è per me inconfondibile, ne necessito, ancora una volta devo dire a mamma GIBSON una sola cosa: "GRAZIE PER AVERMI FATTO SENTIRE ANCORA UNA VOLTA VIVO"

 

[/quote']

che puoi dire facendo un confronto con la prs al di meola?anche se sono due chitarre con caratteristiche diverse al livello di liuteria quale vince?

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bellissimo post Massi :) hai messo in poesia il feeling trovato con la nuova bimba...confermando che l'acquisto seppur dispendioso ti sta già dando grandi soddisfazioni. e se non ce le prendiamo ogni tanto che viviamo a fare??? bravo!! :-

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che puoi dire facendo un confronto con la prs al di meola?anche se sono due chitarre con caratteristiche diverse al livello di liuteria quale vince?

 

 

centro....è infatti quello che mi sono chiesto a metà serata e infatti l ho tirata fuori e a caldo ho fatto un paio di pezzi...e il mio giudizio è stato impossibile da paragonarle, sarebbe come dire è più salato il sale o dolce lo zucchero.....troppo diverse come strumenti, differenti persino le idee che ispirano suonando, la PRS ha un sustain inarrivabile e in fondo al manico è un diamante....brilla e luccica in ogni passaggio e non impasta mai una nota, è quasi un giocattolo di perfezione, praticità, eleganza su una liuteria stratosferica e dei pick up supersonici......la les paul bè.............lei è la les paul, non ha bisogno di presentazioni....e quando pensi di avere trovato un arma capace di combatterla se non sconfiggerla ecco che se ne esce in un passaggio che solo lei può eseguire....non ti sono d aiuto perchè sono 2 cose troppo distanti ma sulla stessa altezza....diverse e importanti alla stessa maniera.....una è il classico , una è il nuovo talmente bello che diventa classico anch esso nel suo genere.....scusa i giochi di parole ma non è facile rendere l idea di queste cose....spero in parte di esserci riuscito....altrimenti se passi da ravenna le porte sono sempre aperte.....

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centro....è infatti quello che mi sono chiesto a metà serata e infatti l ho tirata fuori e a caldo ho fatto un paio di pezzi...e il mio giudizio è stato impossibile da paragonarle' date=' sarebbe come dire è più salato il sale o dolce lo zucchero.....troppo diverse come strumenti, differenti persino le idee che ispirano suonando, la PRS ha un sustain inarrivabile e in fondo al manico è un diamante....brilla e luccica in ogni passaggio e non impasta mai una nota, è quasi un giocattolo di perfezione, praticità, eleganza su una liuteria stratosferica e dei pick up supersonici......la les paul bè.............lei è la les paul, non ha bisogno di presentazioni....e quando pensi di avere trovato un arma capace di combatterla se non sconfiggerla ecco che se ne esce in un passaggio che solo lei può eseguire....non ti sono d aiuto perchè sono 2 cose troppo distanti ma sulla stessa altezza....diverse e importanti alla stessa maniera.....una è il classico , una è il nuovo talmente bello che diventa classico anch esso nel suo genere.....scusa i giochi di parole ma non è facile rendere l idea di queste cose....spero in parte di esserci riuscito....altrimenti se passi da ravenna le porte sono sempre aperte.....[/quote']

 

 

massi, un vero poeta quado descrivi le tue chitarre !

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centro....è infatti quello che mi sono chiesto a metà serata e infatti l ho tirata fuori e a caldo ho fatto un paio di pezzi...e il mio giudizio è stato impossibile da paragonarle' date=' sarebbe come dire è più salato il sale o dolce lo zucchero.....troppo diverse come strumenti, differenti persino le idee che ispirano suonando, la PRS ha un sustain inarrivabile e in fondo al manico è un diamante....brilla e luccica in ogni passaggio e non impasta mai una nota, è quasi un giocattolo di perfezione, praticità, eleganza su una liuteria stratosferica e dei pick up supersonici......la les paul bè.............lei è la les paul, non ha bisogno di presentazioni....e quando pensi di avere trovato un arma capace di combatterla se non sconfiggerla ecco che se ne esce in un passaggio che solo lei può eseguire....non ti sono d aiuto perchè sono 2 cose troppo distanti ma sulla stessa altezza....diverse e importanti alla stessa maniera.....una è il classico , una è il nuovo talmente bello che diventa classico anch esso nel suo genere.....scusa i giochi di parole ma non è facile rendere l idea di queste cose....spero in parte di esserci riuscito....altrimenti se passi da ravenna le porte sono sempre aperte.....[/quote']

grazie per la risposta.

cmq a breve penso verrò in zona(da dragon music) per fare una permuta con la mia explorer(purtroppo non la uso mai a causa della les paul quindi credo la darò via magari per una tele...pure messicana).se non hai da fare prima di partire ti faccio sapere.

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grazie per la risposta.

cmq a breve penso verrò in zona(da dragon music) per fare una permuta con la mia explorer(purtroppo non la uso mai a causa della les paul quindi credo la darò via magari per una tele...pure messicana).se non hai da fare prima di partire ti faccio sapere.

 

La cherry? a quanto la venderesti se non la permuti?

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