Modifiche Custom Shop

[mosquito3]

Io sapevo che la number one aveva il manico già piallato, e quando Page comprò la number two le fece piallare il manico in modo tale da farlo assomigliare il più possibile a quello della sua number one....

 

Wait....quella nel video è la #1 o la #2? Perchè nel video dice chiaramente che quando stò Walsh gli vendette la chitarra quella era gia in quel modo, con quel manico e riverniciata. L'unica cosa che mi pare di aver capito abbia sostituito lui (Page) siano le capocce delle chiavi.

 

Se questo è ciò che dice Jimmy Page stesso direi che ci si può fidare no?

[MatteoLP]

Wait....quella nel video è la #1 o la #2? Perchè nel video dice chiaramente che quando stò Walsh gli vendette la chitarra quella era gia in quel modo, con quel manico e riverniciata. L'unica cosa che mi pare di aver capito abbia sostituito lui (Page) siano le capocce delle chiavi.

 

Se questo è ciò che dice Jimmy Page stesso direi che ci si può fidare no?

 

Quella del video è sicuramente la number one, infatti quelli che riprendono sono i tecnici del custom shop al momento del ritiro della chitarra all'inizio della fase di replica.

 

Mi sono sbagliato, la number one in teoria è quella famosa vendutagli da Walsh, mentre la seconda '59 la comprò più tardi (ed è su questa che quindi fece fare l'intervento, non su quella di walsh). Tant'è che la number 2 fa il suo debutto al famoso live at Earl's Court del '75 (quella del video di kashmir, ma non quello di knebworth), ed è famosa per avere le bobine del PU al ponte bianche.

In realtà anche il PAF al ponte della number one aveva le bobine bianche (come si vede nei primi piani del live alla RAH del '70), però quel pick-up fu sostituito un anno dopo con un t-top a bobine nere.

 

Che tra l'altro in periodo zeppelin entrambe le chitarre avevano la circuitazione vergine, gli split e i pushpull glieli ha fatti in seguito, durante la carriera solista negli anni '80, appena uscito dalla dipendenza (magari la cocaina gli aveva dato un'illuminazione )

[sugamara]

si si, mi sa che ciai ragione Matt, infatti mi pare che nel video non cita gli split sotto al battipenna (non mi ricordo ma mi pare di no, è un po che non lo vedo e mò non ciò voglia di riguardarlo ghgh), oltretutto ha un senso logico l'assenza del seriale dietro la paletta.. Però, e qua la curiosità aumenta: ma come ostia di quel'ostia si fa a piallare un manico? Apparte i rischi del caso, tra la barra del TR che potrebbe comportarsi in maniera diversa rispetto a prima e il rischio di sputtanare la chitarra, ma appunto non poteva sostituire il manico con un 60 slim veramente? E poi, se ha fatto lo stesso lavoro anche sulla #2, perchè lì allora il seriale si vede?

[mosquito3]

Grazie Matteo

Io ho riportato più o meno le parole di Page che quindi, mi dici tu, si stà riferendo alla #1! Se è così allora probabilmente la #2 l'ha fatta modificare proprio lui.

[mountainman]

Raga', entro solo per una puntualizzazione sulla terminologia usata sopra. Un manico, parlo del posteriore, non della tastiera, non si può letteralmente piallare, cioè sfinare con una pialla. Il lavoro si fa, a meno che non abbiate una fresatrice a pantografo o una cnc, a raspa e carteggiature, usando dime delle sezioni del manico e una stecca rigida diritta per controllare il lavoro che si sta facendo.

[Lory]

Raga', entro solo per una puntualizzazione sulla terminologia usata sopra. Un manico, parlo del posteriore, non della tastiera, non si può letteralmente piallare, cioè sfinare con una pialla. Il lavoro si fa, a meno che non abbiate una fresatrice a pantografo o una cnc, a raspa e carteggiature, usando dime delle sezioni del manico e una stecca rigida diritta per controllare il lavoro che si sta facendo.

Naturalmente!

La mia era una voluta esagerazione.

[sugamara]

Raga', entro solo per una puntualizzazione sulla terminologia usata sopra. Un manico, parlo del posteriore, non della tastiera, non si può letteralmente piallare, cioè sfinare con una pialla. Il lavoro si fa, a meno che non abbiate una fresatrice a pantografo o una cnc, a raspa e carteggiature, usando dime delle sezioni del manico e una stecca rigida diritta per controllare il lavoro che si sta facendo.

Appunto, era questo che volevo dire che non mi sconfifferava sul termine piallare

[Bat]

Se compero uno strumento di prestigio preferisco lasciarlo originale (settaggio a parte ovviamente), o solo modifiche reversibili, al solo fine di mantanerne inalterato il valore.

Poi per le idee più o meno strane preferisco collaborare con liutai e costruire/assemblare/modificare ad hoc..... sapendo che poi il valore delle strumento sarà quel che sarà..... ma i giochi si pagano.

[MatteoLP]

Se compero uno strumento di prestigio preferisco lasciarlo originale (settaggio a parte ovviamente), o solo modifiche reversibili, al solo fine di mantanerne inalterato il valore.

Poi per le idee più o meno strane preferisco collaborare con liutai e costruire/assemblare/modificare ad hoc..... sapendo che poi il valore delle strumento sarà quel che sarà..... ma i giochi si pagano.

 

Anch'io la penso come te.

 

Per dirtene una, la mia ES (al di là dei limiti fisici della sua costruzione) non la modificherei mai, a meno che mi convinca che non la venderò mai. Questo non vuol dire che non mi piaccia così com'è, anzi è uno strumento fantastico, però me lo tengo sempre un po' "di riserva".

 

La LP studio invece, non penso la venderò mai, è diventata la mia cavia .. per non parlare di com'è presa esteticamente!

Anche perché giudicandola secondo le leggi del mercato dovrei venderla al prezzo di una epiphone da quanto ci ho messo le mani sopra.. Se la mettiamo nei termini di Lory invece, penso che come valore saremmo su quello di una LP standard attuale nuova, tenendo conto che un terzo di quel prezzo li valgono da soli i pick-up che le ho montato.