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L'altro giorno ho incontrato un amico fissato con il cinema e innamorato folle di Penelope Cruz e mi ha ricordato questo film del 2001 con Tom Cruise (rifacimento di uno spagnolo del 1997), e mi è tornato in mente che ad un certo punto c'è la scena della festa a casa dell'interprete principale (sempre Cruise), la casa è piena di Gibson di tutti i tipi e in tutte le stanze? Les Paul, Firebird... c'è persino una SG rotta in una teca che non mi ricordo di chi fosse perché in quel momento è passato uno davanti a me per sedersi e non avevo il telecomando del cinema sottomano per tornare indietro (per questo preferisco vedere i film in dvd a casa senza rompiballe). Gira gira me lo affitto o me lo compro proprio... come film è un zinzinino spiazzante, di quelli che ti cambiano la trama all'improvviso quando tu pensavi di aver già capìto come andava a finire tipo "Il sesto senso" o "The Others" e ci rimani di m..... di sasso, però non è 'accio.

 

Qualcuno che ce l'ha e/o si ricorda perfettamente i modelli?

 

Mi faccio un auto-off topic e anche uno al forum: l'altra sera sono andato a vedere Richie Kotzen, a parte il fatto che canta e suona da Dio e - lo dico da eterosessuale - è un figo della Madonna, aveva una nuova Telecaster niente male, tra quella, il Cornford e quello Zoom(etto), c'aveva un suono da paura! Merito anche di Francesco un fonico con gli attributi (che non per niente è stato lo stesso fonico della nostra opera rock).

 

20091022_58.JPG

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L'altro giorno ho incontrato un amico fissato con il cinema e innamorato folle di Penelope Cruz e mi ha ricordato questo film del 2001 con Tom Cruise (rifacimento di uno spagnolo del 1997)' date=' e mi è tornato in mente che ad un certo punto c'è la scena della festa a casa dell'interprete principale (sempre Cruise), la casa è piena di Gibson di tutti i tipi e in tutte le stanze? Les Paul, Firebird... c'è persino una SG rotta in una teca che non mi ricordo di chi fosse perché in quel momento è passato uno davanti a me per sedersi e non avevo il telecomando del cinema sottomano per tornare indietro (per questo preferisco vedere i film in dvd a casa senza rompiballe). Gira gira me lo affitto o me lo compro proprio... come film è un zinzinino spiazzante, di quelli che ti cambiano la trama all'improvviso quando tu pensavi di aver già capìto come andava a finire tipo "Il sesto senso" o "The Others" e ci rimani di m..... di sasso, però non è 'accio.

 

Qualcuno che ce l'ha e/o si ricorda perfettamente i modelli?

 

Mi faccio un auto-off topic e anche uno al forum: l'altra sera sono andato a vedere Richie Kotzen, a parte il fatto che canta e suona da Dio e - lo dico da eterosessuale - è un figo della Madonna, aveva una nuova Telecaster niente male, tra quella, il Cornford e quello Zoom(etto), c'aveva un suono da paura! Merito anche di Francesco un fonico con gli attributi (che non per niente è stato lo stesso fonico della nostra opera rock).

 

[img']http://www.fabiosanna.it/wp-content/gallery/kotzen_20091022/20091022_58.JPG[/img]

oddio ci credi che l'ho appena finito di rivedere?

 

cmq quel film è spettacolare o.o

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†DeathrockeR† è vero, un bel film, soprattutto la scena dell'omicidio/suicidio, anche quella non te l'aspetti. Però non postate l'intero precedente messaggio (con tanto di mega foto), per rispondere una semplice approvazione, fatelo per me che sono web designer e grafico professionista, mi vengono le bolle da allergia sul mouse. ;-)

 

Prince Malagant, grande, mi hai tolto 'sto dubbio che avevo da circa otto anni: l'assassino di chitarre, non poteva essere altrimenti.

 

Immigrant: quando senti la campanella del porto di Liverpool ti ridesti, eh? È vero, lo sapevo, ma non lo ricordavo. Però per me che sono cresciuto a pane, Battisti e Beatles, che ho passato l'infanzia e l'adolescenza a consumare quei benedetti vinili e che ho stressato sino alla consuzione le vhs dell'Anthology, continuo ad adorare Ringo Starr. Sarà perché mio fratello era batterista, sarà perché era quello più cinematografico, anzi più cartone animato, quello con le battute più belle, tipo: «Sono contento di essere qui a New York...», «Ma Ringo, siamo a Washington!», «Ci stiamo muovendo troppo velocemente» (vado a memoria), oppure: «Gli altri s'erano fatti di acido, non potevo esimermi», che sarà poco educativo, ma rispecchia il Beatles-pensiero del periodo. A lui si devono titoli come "A hard day's night" e simili, era il più Beatle dei Beatles. Tra l'altro imparare gli accordi di "Girl" per cantarla e suonarla (con tanto di sospiro di desiderio) alla ragazzina delle Medie (che li scoprì grazie a me) fu una conquista non da poco. E vabbè...

 

E poi dimosela tutta (tanto Tanija non ci legge): Cameron Diaz è la prova dell'esistenza di Dio.

 

cameron_diaz.jpg

 

Tiè, che je vòi di'?

 

Il 1972 è un anno magico, sia per la musica che per le donne (compresa la mia compagna).

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Immigrant: quando senti la campanella del porto di Liverpool ti ridesti' date=' eh?[/quote']

Ahimè lo confesso #-o

Il mio percorso è simile al tuo; sin da neonato la colonna sonora che accompagnava i miei beati sonni angelici era affidata ai Fab4 e diventa quindi molto difficile per me, nonostante l'istruzione musicale ricevuta e la razionalità da uomo fatto, separare l'affettività dal merito effettivo di quei quattro bellimbusti! Sono stato assuefatto quand'ancora ero in fasce.

Bellissimi gli aneddoti su Ringo ahahah Mi ricordo la risposta che Ringo diede alla Regina quando, il 26 ottobre di 44 anni fa, Her Majesty gli chiese "da quanto tempo suonate assieme?"......La risposta è storia :-

Spero che quando avrai terminato la ricerca su Battisti ti dedicherai anche a quei quattro di Liverpool e stai sicuro che ti darò una mano!

A presto

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Spero che quando avrai terminato la ricerca su Battisti ti dedicherai anche a quei quattro di Liverpool e stai sicuro che ti darò una mano!

Ommamma, mi metto paura solo ad immaginarlo! Se penso che la "ricerca" di Battisti è stata frutto del lavoro ventennale di Michele (il mio socio) e decennale mio e non immagini nemmeno quanto materiale abbiamo trovato e che nemmeno è entrato sul libro (intendo cover e tributi, la discografia diretta o indiretta c'è tutta), siamo arrivati alla bellezza di 640 pagine (circa, si definirà una volta stampato; sarà non so quante volte più grande dell'Anthology) e stiamo correggendo in ben cinque persone... e questo in un artista "locale" come Battisti - anche se ha una discografia esterà immensa - figuriamoci in quella dei Beatles! Vuoi la mia morte? (Chi risponde «sì» gli tiro una maledizione sulle chitarre, attenzione che colpiscono, eh?!).=D>

 

E poi c'è da dire che questo lavoro è stato semplificato dal fatto di avere già un paio di collezioni di tutto rispetto (io sto tra i primi venti collezionisti, Michele tra i primi cinque) e con quel popò di sito abbiamo avuto il materiale grazie a tutti gli amici sparsi in Italia... ma il materiale dei Beatles 'ndo lo trovo? Su vinile mi saranno rimasti sì e no sei, sette dischi salvati dalla furia imprestatrice dei mie fratelli maggiori (anche se sono riuscito a salvare il doppio bianco numerato e con il poster, "Let It Be" con il libro fotografico e varie versione di "Sgt. Pepper" anche picture e persino picture fluo con il cartoncino con il materiale da ritagliare: la foto del Sergente, i mustacchi...).

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fabius,

complimenti per il lavorone su Battisti. E' stata poi individuata l'acustica misteriosa di qualche topic fa? Sbaglio o stai/state approfondendo anche in merito all'individuazione del modello di un vecchio ampli fender?

solo curiosità per chiacchere domenicali, porta pazienza

=D>

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Grazie Georg, il lavorone lo stiamo mettendo piano piano sul sito in ordine cronologico (stiamo finendo il 1967, entro domani, dopodomani al massimo dovrebbe essere in linea) così facendo diamo un'ulteriore controllata ai refusi che, in un lavorone simile, ancora troviamo e mettiamo anche materiale che sul libro - per forze di cose - non è entrato.

 

Un ragazzo del forum suggeriva una Epiphone, ma poi l'ho accantonata perché ho avuto altro da fare, compresa l'individuazione dell'esatto modello dell'Ovation, resa possibile grazie al sito tributo che vedi nella pagina.

 

Sì, mi sembrava carino sapere che tipo di modello fosse, di Fender non me ne intendo granché, a dire il vero nemmeno tanto di ampli, mi sono sempre accontentato di quello che trovavo in sala prove o al locale.

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Tra l'altro imparare gli accordi di "Girl" per cantarla e suonarla (con tanto di sospiro di desiderio) alla ragazzina delle Medie (che li scoprì grazie a me) fu una conquista non da poco. E vabbè...

 

 

no, veramente una conquista unica anche per me che ho qualche pelo grigio più di te

diciamo che poi il sospiro io l'ho scoperto solo ora nella versione digitale (assieme ad altre piccoli preziosi dettagli dei primi dischi: ah, e poi dicono ... la tecnologia!)

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...

diciamo che poi il sospiro io l'ho scoperto solo ora nella versione digitale (assieme ad altre piccoli preziosi dettagli dei primi dischi: ah' date=' e poi dicono ... la tecnologia!)[/quote']

 

Memphis scusa la cattiveria, ma vuol dire che non avevi ( o hai ) un gran giradischi.

Negli LP non solo ci sono i sospiri, c'è l'anima.

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Memphis scusa la cattiveria' date=' ma vuol dire che non avevi ( o hai ) un gran giradischi.

Negli LP non solo ci sono i sospiri, c'è l'anima.

[/quote']

Io cominciai con i FAB 4 (da sgt. Pepper in poi, con particolare omaggio all'album bianco e ad Abbey road che per me rimane un capolavoro assoluto) però poi mi feci acchiappare dagli stones...... da una decina d'anni in qua ho ripreso ad ascoltarli, e devo dire che mi piacciono ancora di più....... anche se ahò, certo pop italiano anni '60-'70 secondo me non ha nulla da invidiare a nessuno......... e parlo di Battisti, Lauzi (un grande), Endrigo, anche Alberto Radius...... tutte le volte che sento "vendo casa", oppure "e penso a te"........ il bello è che se ne sono accorti tutti al di là dell'oceano.......

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Perché il prog italiano? Potrei riempire il database del forum se comincio a parlarne...

 

Ai ragazzi consiglio di cercarsi quasti gruppi: Raccomandata Ricevuta Ritorno, Procession, Balletto di Bronzo, Biglietto per l'Inferno... poi ci sarebbero i "soliti" PFM, Banco, ecc. Anche "Orfeo9" è prog.

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Perché il prog italiano? Potrei riempire il database del forum se comincio a parlarne...

 

Ai ragazzi consiglio di cercarsi quasti gruppi: Raccomandata Ricevuta Ritorno' date=' Procession, Balletto di Bronzo, Biglietto per l'Inferno... poi ci sarebbero i "soliti" PFM, Banco, ecc. Anche "Orfeo9" è prog.[/quote']

 

Raccomandata Ricevuta Ritorno provavano nelle cantine di un palazzetto su Viale Jonio, altezza campo di calcio prima dello Zio D'america.... mio zio era il batterista dei SEMIRAMIS, ed era amicissimo del loro batterista...... nel 1970, ricordo ancora il loro disco e l'impianto DAVOLI KRUNDALL, il mixerone e l'odore di cantina......... nel nostro quartiere c'erano "il rovescio della medaglia"(provavano sotto la cinema Giulio Cesare), "la fine del libro" (provavano nel sottonegozio di un importante rivendita di articoli militari ancora esistente in Via Fabio Massimo), "il ritratto di Dorian Gray" (dove suonava RICHARDBENSON!!!!!!), "La fine del libro" (via Candia, altezza attuale Hobby Sport), "Bauhaus" (gruppo jazz-rock antesignano, a Borgo Pio)..

Il mio primo gruppo lo formai che avevo 13 anni, con la EKO X27, e l'ampli GEM...... provavamo nel box di mio padre, accanto alla Lancia Fulvia HF che lui teneva come una reliquia della sua giovinezza!!!!! Io adoravo le ORME, mi ero appena divorato "Ad gloriam" ma sopratutto "Collage" (un capolavoro); l'impostazione era molto da pop...... determinante fu per me l'incontro con alcuni chitarristi più grandi che mi fece conoscere mio zio.. stesso Michele Zarrillo che aveva un paio di anni più di me ma suonava (e suona ancora) tanto tanto!!

Mio zio suonò per un breve periodo con loro...... poi si dedicò ad altre cose.

In quegli anni giravano tanti figli di putnana, tanto drogati e gasati, però c'era anche tantissima gente che ci credeva un sacco e provava con un entusiasmo che non ho mai più rivisto.......

girava anche tantissima energia....

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