Guest Slash_II Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 doveva essere una battuta... doveva... Link to comment Share on other sites More sharing options...
slashhh Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 avevo capito male io scusa Link to comment Share on other sites More sharing options...
mosquito3 Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 Applauso a mutande e camicia! BELLISSIMI! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alnico Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 Infatti io credevo che la dicitura single/dual/triple fosse legata al numero di valvole rettificatrici e non alle modalità di rettificazione. Per info... la triple cosa prevede allora oltre a diodi/valvola (le uniche forme di rettificazione che conosco) Un tornio a controllo numerico Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rhythm&Treble Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 che domanda è?mica vanno a pile... [biggrin] nel senso che se suonano molto tempo di seguito possono surriscaldarsi' date=' nha?? così diceva uno che conoscevo l'ho scritto x averne conferma.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
arcuz Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 nel senso che se suonano molto tempo di seguito possono surriscaldarsi' date=' nha?? così diceva uno che conoscevo l'ho scritto x averne conferma.. [rolleyes'] Mah, in realtà credo che un valvolare bello caldo sia una delle cose migliori da poter tenere sul palco Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 nel senso che se suonano molto tempo di seguito possono surriscaldarsi' date=' nha?? così diceva uno che conoscevo l'ho scritto x averne conferma.. [rolleyes'] Stupidaggini. Fino al 66 tutte le apparecchiature erano a valvole, e vai tranquillo che ancora adesso ascolto musica con le lampadine a scintilla per ore, e senza problemi ... ( beh in agosto non è il massimo ma il prezzo da pagare c'è sempre ) Link to comment Share on other sites More sharing options...
iso85 Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 Infatti io credevo che la dicitura single/dual/triple fosse legata al numero di valvole rettificatrici e non alle modalità di rettificazione. Per info... la triple cosa prevede allora oltre a diodi/valvola (le uniche forme di rettificazione che conosco) Se non sbaglio sempre la selezione valvole o diodo, quelle 2 lì, invece la Mark V ha modalità di rettificazione separata per i 3 canali, per i primi 2 valvole o diodo, per il terzo triodo o pentodo, che, se non ricordo male dall'esame di chimica, dovrebbero essere dei sistemi anodo-catodo non classici che permettono di controllare la quantità di corrente che passa, ma lo dico in funzione di rimebranze di anni fa quindi non sono sicuro, sentiamo il sommo Arch per delucidazioni! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 Triodo o pentodo indicano l'utilizzo parziale o totale delle valvole finali, non della sezione rettificatrice. Link to comment Share on other sites More sharing options...
iso85 Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 Triodo o pentodo indicano l'utilizzo parziale o totale delle valvole finali' date=' non della sezione rettificatrice.[/quote'] Se è così allora chiedo perdono, i miei ricordi sono abbastanza confusi!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 Tranqui, è un classico far funzionare le finali in triodo per diminuire la potenza di uscita quando non occorra sfruttare al massimo tali componenti. Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted July 20, 2010 Share Posted July 20, 2010 Triodo o pentodo indicano l'utilizzo parziale o totale delle valvole finali' date=' non della sezione rettificatrice.[/quote']la quale sezione ha il compito di trasformare in corrente continua, all’interno dell’ampli, la corrente alternata di rete. La rettificazione tramite valvola, rispetto a quella tramite diodi, a parità di circuito, provoca una lieve diminuzione della potenza e un suono più morbido, più ricco di armoniche specialmente ad alto volume, con una distorsione per certi aspetti più musicale e una compressione che aumenta gradualmente con il livello di uscita; il timbro è generalmente più caldo ed elastico. Si perde qualcosa nella definizione dell'attacco. Non c'è comunque una ricetta migliore di un'altra; alcuni ampli soffrono di "crisi di personalità" se privati della loro "vacuum tube" soprattutto con le chitarre single coil; altri ( come ben sa Massipage) debbono invece molto proprio alla rettificazione solida Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giacap Posted July 21, 2010 Author Share Posted July 21, 2010 Arch... mi inserisco a ruota... Hai per caso mai provato la Mark V? In quello scatolo ci sono veramente tutti i suoni che la mesa dice di averci messo o è la solita manovra commerciale sull'ampli "definitivo"? Link to comment Share on other sites More sharing options...
iso85 Posted July 21, 2010 Share Posted July 21, 2010 Gia se può interessarti il mio parere da neofita ho avuto il Mark V in versione combo qui a casa per molto tempo dato che ce l'ha una amico che viaggia per lavoro e gentilmente me lo ha lasciato per qualche giorno; devo dire che è davvero di grande versatilità, con tutte le modalità e l'equalizzatore grafico sensibilissimo devo dire che si riesce a ricoprire una gamma di suoni non indifferente, la versatilità direi che è un suo punto forte, oltretutto una cosa che mi ha colpito è che suona davvero bene anche a bassi volumi e nelle modalità 10 e 45 watts, io sarei stato decisamente soddisfatto se fossi stato il compratore, unici difetti che ho rilevato sono stati l'equalizzazione normale che non è che abbia una sensibilità incredibile, inoltre non è semplice da usare almeno per me che sono abituato ad ampli plug&play e lì invece mi ci è voluto qualche giorno per trovare le sonorità che volevo e il peso del combo che è veramente elevato, pesa come un carro armato; con questo penso che per la prossima testa valuterò attentamente la Mark V perchè mi ha colpito davvero molto, parlare di ampli definitivo secondo me è eccessivo però è uno dei più versatili che abbia mai provato! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giacap Posted July 21, 2010 Author Share Posted July 21, 2010 I combo non li amo particolarmente... ed unoi dei motivi principali è proprio quello del peso! Questa testa in particolar modo mi incuriosiva non poco. Ho avuto altri prodotti Mesa in passato ma non mi hanno esaltato particolarmente... questo sembrava interessante. Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted July 21, 2010 Share Posted July 21, 2010 Arch... mi inserisco a ruota...Hai per caso mai provato la Mark V? Suonato troppo poco per dare qualsiasi giudizio specifico' date=' vista anche la complessità a cui accenna giustamente Iso85..... Quello di cui invece sono sicuro è che non ho mai apprezzato gli ampli che hanno la pretesa di essere super versatili e di coprire ogni necessità... Già trovavo eccessivo in questo senso il Mark IV, figuriamoci ora..... Intendiamoci il Mark IV è un signor ampli, tra l'altro amatissimo (secondo me pure troppo ) da molti fonici, proprio per questa supposta versatilità. Che poi è abbastanza relativa, perchè è vero che si può spaziare moltissimo sul timbro , ma [u']il carattere e la risposta dell'ampli come "strumento musicale"[/u] restano più o meno gli stessi... ma questo i fonici non lo sanno. Col Mark V hanno avuto la insana pretesa di superare questo limite intrinseco nella natura di ogni ampli a suon di switch e di una moltitudine di valvole. Per me è quindi proprio il concetto che non va.... e mai potrà andare. I grandi Mesa sono ... altri e, secondo il mio parere, la risposta te la sei già data In quello scatolo ci sono veramente tutti i suoni che la mesa dice di averci messo o è la solita manovra commerciale sull'ampli "definitivo"? :- Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giacap Posted July 21, 2010 Author Share Posted July 21, 2010 Un bel III rientrerebbe nella famiglia dei "grandi"? Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted July 21, 2010 Share Posted July 21, 2010 Un bel III rientrerebbe nella famiglia dei "grandi"? Certamente... di lì indietro... no dai mettiamoci anche il IV Anche se personalmente li amo di più con le strato...... Tra gli attuali, per sonorità a me vicine, non trascurerei la testatona Lone Star (classic) ... che però pesa come un combo :- Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giacap Posted July 21, 2010 Author Share Posted July 21, 2010 Quindi magari con dei bei P90... Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted July 22, 2010 Share Posted July 22, 2010 Quindi magari con dei bei P90... Link to comment Share on other sites More sharing options...
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