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[Gibson Les Paul Studio] Problema Manico


Michele22

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ti chiedo una cortesia... ci fai 2 foto tipo quella che ho postato io ? poi magari falla da più angolazioni se riesci ma almeno cominciamo da qualche cosa...

se per caso riesci prova anche a misurare la ltezza dei cantini dal 18 tasto così scartiamo un abbassamento del ponte....grazie

 

Sarei curioso prima di sapere cosa pensate voi..

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Per vedere s'è Warping, basta fare una semplice prova.

 

Accorda la chitarra, compresa di ottave, dopo averla perfettamente accordata, inizia dal mi cantino e controlla l'intonazione delle note...cioè, primo tasto FA, secondo FA#, terzo SOL, e via dicendo....se dopo aver accordato le ottave, le note sono crescenti o calanti, sei purtroppo in presenza del fenomeno su citato.

 

Per avere ulteriore conferma, dopo aver accordato, esegui accordi a barrè e controlla l'intonazione di ogni singola nota....se il manico si è torto nella parte che dici tu, le note inevitabilmente saranno stonate.

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Volevo aggiungere questa prova che ho trovato su di un sito:

 

"per verificare se il manico presenta segni di warping, mettiamo la chitarra in piedi, magari appoggiata sui nostri, e guardiamola dall'alto con il manico che punta verso i nostri occhi. l'angolo con cui guardiamo il manico deve essere talmente stretto che i tasti devono apparentemente toccarsi, e non dobbiamo vedere il legno tra l'uno e l'altro. ora guardiamo l'andamento dei tasti, dal primo all'ultimo: devono essere tutti rigorosamente paralleli e uniformi, e non devono seguire una torsione assiale."

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Allora, calma.

Potrebbe parlarsi di warping come no, ma siccome se è warping son cazzi come già detto da Mountain, vediamo di analizzare bene, visto che può succedere, ma è un fenomeno raro.

Di che anno è la chitarra, intanto?

Poi: Se è warping, il fenomeno si manifesta logicamente verso la paletta, non all'attaccatura [wink] ... quindi dovresti guardare dal capotasto in poi il manico.

Stessa cosa per la foto, quella porzione di manico che hai fotografato non dice proprio nulla ( se vuoi rifarla, ricorda che davanti al punto di messa a fuoco, la profondità di campo e ridottissima, quindi metti a fuoco il capotasto, non i microfoni; inoltre, scatta la foto tenendo il bordo inferiore dell'immagine esattamente parallelo al capotasto, quella che hai postato è tutta ruotata a destra ).

Quindi ricapitolando, se paletta e capotasto sono 'ruotati' rispetto ai tasti dal 12o in poi allora puoi parlare di warping, ma non credo.

Penso piuttosto che inavvertitamente ( vuoi per pulirla o simili ) tu abbia spostato una o entrambe le rotelle del ponte.

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Sarei curioso prima di sapere cosa pensate voi..

Forse il problema è che io ho capito male. Ti dico cosa ho inteso io. Il manico, senza peraltro subire altre deformazioni tipo arco o elica o warping (se no Prince poi mi tira le bombe), e deduco questo perchè dalla tua foto l'allineamento dei frets è da manuale, ha subito una rotazione sull'asse della lunghezza del manico in senso orario guardando dalla paletta verso il body, con conseguente avvicinamento dalla parte del Cantino e allontanamento dalla parte del Mi Basso. E' così?

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Forse il problema è che io ho capito male. Ti dico cosa ho inteso io. Il manico, senza peraltro subire altre deformazioni tipo arco o elica o warping (se no Prince poi mi tira le bombe), e deduco questo perchè dalla tua foto l'allineamento dei frets è da manuale, ha subito una rotazione sull'asse della lunghezza del manico in senso orario guardando dalla paletta verso il body, con conseguente avvicinamento dalla parte del Cantino e allontanamento dalla parte del Mi Basso. E' così?

 

Si penso di si..anche se il Mi Basso mi sembra invariato comunque..

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Si penso di si..anche se il Mi Basso mi sembra invariato comunque..

OK. Ecco, quello che non riesco a concepire, a meno che non lo documenti con un buon servizio fotografico, è come fa un manico in buon mogano di una Studio, perchè in cassa da morto per qualche tempo, incollato tenone-mortasa a un body ancora in altrettanto buon mogano (mica di larice si tratta), con Titebond 50, a torcersi sull'asse di quest'ultimo, e addirittura senza avere altri imbarcamenti di sorta, lasciare crepe, fessure, e magari manco frigge (non mi sembra che ci abbia dato questa informazione). La prima spiegazione di tutto ciò potrebbe essere che il monitor del tuo PC sia tutto unto di sputate uscite dalla tua bocca aperta per le risate alle nostre spalle. La seconda, che sei preso da una crisi di panico incontrollata per la Studio che ti fa vedere i manici che se ne vanno da soli (ti può succedere anche con un trip andato male). La terza, e spero sia quella, che tu non abbia molta dimestichezza coi set-ups e che in realtà ci sia solo da regolare il ponte e alla peggio qualcosa di Truss per un assestamento dei legni. Verità o photos, please [biggrin]

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OK. Ecco, quello che non riesco a concepire, a meno che non lo documenti con un buon servizio fotografico, è come fa un manico in buon mogano di una Studio, perchè in cassa da morto per qualche tempo, incollato tenone-mortasa a un body ancora in altrettanto buon mogano (mica di larice si tratta), con Titebond 50, a torcersi sull'asse di quest'ultimo, e addirittura senza avere altri imbarcamenti di sorta, lasciare crepe, fessure, e magari manco frigge (non mi sembra che ci abbia dato questa informazione). La prima spiegazione di tutto ciò potrebbe essere che il monitor del tuo PC sia tutto unto di sputate uscite dalla tua bocca aperta per le risate alle nostre spalle. La seconda, che sei preso da una crisi di panico incontrollata per la Studio che ti fa vedere i manici che se ne vanno da soli (ti può succedere anche con un trip andato male). La terza, e spero sia quella, che tu non abbia molta dimestichezza coi set-ups e che in realtà ci sia solo da regolare il ponte e alla peggio qualcosa di Truss per un assestamento dei legni. Verità o photos, please [biggrin]

 

e si... ti riquoto... anche a me continua a non tornare qualcosa e lo dico dal primo post... a parte che sapere cosa ne pensiamo senza avere modo di constatare con i nostri occhi il problema è un pò vederci come veggenti... come facciamo a trovare il problema se i pochi dati richiesti non ci vengono dati? grazie

 

P.S.: comunque dalla foto postata anche se ci fosse un tasto alto 1mm non te ne accorgeresti secondo me, forse si vede se c'è torsione e a dire la verità non sembra...

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OK. Ecco, quello che non riesco a concepire, a meno che non lo documenti con un buon servizio fotografico, è come fa un manico in buon mogano di una Studio, perchè in cassa da morto per qualche tempo, incollato tenone-mortasa a un body ancora in altrettanto buon mogano (mica di larice si tratta), con Titebond 50, a torcersi sull'asse di quest'ultimo, e addirittura senza avere altri imbarcamenti di sorta, lasciare crepe, fessure, e magari manco frigge (non mi sembra che ci abbia dato questa informazione). La prima spiegazione di tutto ciò potrebbe essere che il monitor del tuo PC sia tutto unto di sputate uscite dalla tua bocca aperta per le risate alle nostre spalle. La seconda, che sei preso da una crisi di panico incontrollata per la Studio che ti fa vedere i manici che se ne vanno da soli (ti può succedere anche con un trip andato male). La terza, e spero sia quella, che tu non abbia molta dimestichezza coi set-ups e che in realtà ci sia solo da regolare il ponte e alla peggio qualcosa di Truss per un assestamento dei legni. Verità o photos, please [biggrin]

 

Eh si hai ragione sono un troll -.-

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grazie george... più o meno allora siamo tutti li... infatti quando ho sentito 1 mm ho pensato che fosse un esagerazione...

 

Ad ogni modo, curiosando per trovare materiale sulla regolazione delle stratocaster - pur sempre nella convinzione che la ricetta magica non esista - ho trovato su un GP del 1994 il decalogo di un certo Albert Garcia, tecnico della Fender che ha lavorato con John Page e Michael Stevens del CS, nomi che ti diranno penso qualcosa.

Lui diceva che la fabbrica suggeriva la misura di .012", ma che preferiva addirittura arrivare a .004" (praticamente manico dritto).

Misurato al 7^/8^ fret, sulle corde di re e la, con 1^ e 17^ tasti premuti.

Tutto mi sembra ben al di sotto del "famoso" millimetro.

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...interessante Georg [smile]

Che poi secondo me, se si usano corde di calibro standard, la cosa più semplice è regolare il manico, non in tiro, dritto come una spada

e lasciare che successivamente sia il tiro delle corde a regalarci quei due/tre decimi di mm. di aria o giù di lì. B)

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...interessante Georg [smile]

Che poi secondo me, se si usano corde di calibro standard, la cosa più semplice è regolare il manico, non in tiro, dritto come una spada

e lasciare che successivamente sia il tiro delle corde a regalarci quei due/tre decimi di mm. di aria o giù di lì. B)

Eccapperi, io non sono entrato in merito finora, ma questa per me è la procedura. Poi, se tira ancora di brutto, si regola ancora e si prova. La curvatura del manico poi dipende anche da che action usi. Se la tieni alta, un manico frettato come Dio comanda lo puoi tenere anche perfettamente dritto, mentre se vai basso (è il mio caso) un minimo di arco lo devi avere per forza, altrimenti è una lavatrice in centrifuga [biggrin]

 

Però il minimo minimo...

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Ad ogni modo, curiosando per trovare materiale sulla regolazione delle stratocaster - pur sempre nella convinzione che la ricetta magica non esista - ho trovato su un GP del 1994 il decalogo di un certo Albert Garcia, tecnico della Fender che ha lavorato con John Page e Michael Stevens del CS, nomi che ti diranno penso qualcosa.

Lui diceva che la fabbrica suggeriva la misura di .012", ma che preferiva addirittura arrivare a .004" (praticamente manico dritto).

Misurato al 7^/8^ fret, sulle corde di re e la, con 1^ e 17^ tasti premuti.

Tutto mi sembra ben al di sotto del "famoso" millimetro.

 

certo george... è quello che stò dicendo dal primo post, e che viene dal mio gusto ed esperienza personale, io la vedo come te ed Arch, e se leggi sopra puoi solo costatarlo... per me 1mm è un esagerazione...però sono gusti..... Per i nomi che hai citato................. non posso non togliermi il cappello e ringraziarti per avermi ricordato quei 2 builder che hanno iniziato, in un epoca dove la qualità era scesa in maniera drastica, a credere in quel marchio e ricominciare a costruire sognando...

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