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Dado Truss rod limato


jazzvibe

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Però la mia convinzione personale diventa sempre più forte, però pensavo che la cosa potesse interessare solamente la fascia più bassa, alla quale si riferiva tale informazione.

Non so quale sia l'informazione (non puoi incuriosirci così!), però questo è il vano TR della mia Les Paul Studio Worn (fascia più bassa in assoluto) e direi che si presenta bene, dado integro e non verniciato...

TRLesPaulStudio.jpg

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Cavità del TR verniciata in nero dado compreso ... :blink: boccaccia mia statti zitta .

Mi piacerebbe sentire il parere di Black o Alni.

 

Guarda, io sinceramente non riesco a farmi una opinione di questro, chiaro che parliamo di un dado che comunque anche se limato la sua funzione la fa ugualmente, potrei formulare due ipotesi.

1 un danno in lavorazione, ma la vedo veramente dura ed improbabile

2 montaggio di un dado già rovinato e sarebbe da "e siamo alla frutta"

Sinceramente non me lo so spiegare, nel primo caso dovremmo trovare esemplari di una partita con lo stesso identico difetto, nel secondo significherebbe che l'omino TR monta tutto quello che gli capita in mano o perche gli è stato imposto oppure perche è un inetto.

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Come promesso piu' tardi rifaccio le foto e le posto.

 

Ora mi soffermo sull' aspetto tecnico/procedurale del montaggio del dado limato (ove presente).

Prendo ad esempio una paletta con la cavita' del TR verniciata di nero.

Il dado viene montato DOPO la verniciatura perche' esso si presenta ben pulito.

Viene regolata la "piega" del manico ruotando il dado.

A questo punto passano a montare la "campana" e si accorgono che esse tocca su uno spigolo del dado.

Limano il dado, ma come ?

Limare, anzi e' meglio dire appiattire un dado in acciaio montato in una cavita' ristretta di legno con un utensile che non puo' essere una lima, non e' cosa facile ed e' un dispendio di energia e tempo di assemblaggio (ergo, $$$).

Forse usano un Bremel ?

Ma il disco del Bremel, quando asporta materiale, lascia inconfondibili solchi sul dado, ma allora dopo l' asportazione passano anche alla levigatura ?

Mi sembra pazzesco, alla fine ci vorrebbe piu' tempo ad "adattare" il dado del TR che ad assemblare tutta la chitarra.

Altra ipotesi potrebbe essere che la "lavorazione" sul dado venga fatta fuori dalla cavita' e dopo esso viene montato, ma allora la regolazione della piega del manico e' fatta da "pistola" perche' l' importante sarebbe far coincidere la parte limata/appiattita con la posizione della "campana" senza curarsi se tale posizione del dado corrisponda con una perfetta regolazione del manico.

 

Il mio umile cent, agli esperti la risposta.

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Limano il dado, ma come ?

 

 

Nel caso di Jazzguitar, essendo scoperti un paio di filetti, basta vedere se sono stati presi dentro nella fresatura anche quelli. Se sono intatti vuol dire che il dado è stato limato fuori sede. Cosa, per il sottoscritto, più probabile ovviamente.

Per me comunque, se Jazz ha sostituito il dado con uno buono e ci sta dentro, mi vien da pensare che abbiano montato , ripeto, dadi già preparati per evenienze di emergenza e in esubero di giacenza (ogni altra spiegazione plausibile da ricercarsi genererebbe sicuramente commenti e opinioni di scarsa edificanza nei confronti del produttore [biggrin] ).

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Ecco le foto dei miei dadi

 

STANDARD 2008 (produzione 2011)

or5lk4.jpg

 

16ggbcx.jpg

Direi tutto regolare

 

STUDIO 60s TRIBUTE (produzione 2010)

24eq1iw.jpg

 

30bcup2.jpg

Il dado e' stato senz'altro lavorato; pero' mi sembra con un preciso disegno preventivo in quanto direi che si vede la perfetta forma pentagonale delle sfaccettature supplementari.

Incredibile, in una chitarra da € 720,00 si e' montato un dado che di mano d' opera si e' assorbito, solo lui, una bella fetta del costo di produzione, IMHO

 

Sotto con i commenti, che devo imparare.

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or5lk4.jpg

 

 

Direi tutto regolare

 

 

 

 

30bcup2.jpg

 

Interessante. Ma non tutto regolare. Ecco la diferenza tra la prima foto e la seconda. Il primo dado ha una limata solo da un lato mentre il secondo è a tre sfaccettature. Dal primo si evince che prendono in considerazione anche di finire una trussata in ogni caso (e solo in caso di bisogno) colla faccia limata in su. Chévvepàre?

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La causa probabile secondo me è che nella fase di piallatura della paletta (prima quindi della verniciatura e glossatura della stessa con logo e modello che aggiunge parecchi millimetri alla stessa) anzichè levare il dado lo lascino montato cosicchè la pialla va a interferire col dado stesso

 

altro esempio

dadolesp.jpg

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Non capisco una cosa.. Nell'ultima foto di jules pare addirittura che ci sia un foro passante nel dado che consente di vedere la piastrina che sta alla base tra dado e legno. Non credo di essermi spiegato, però voi siete intelligenti e magari riuscite a capirmi...

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La cusa probabile secondo me è che nella fase di piallatura della paletta (prima quindi della verniciatura e glossatura della stessa con logo e modello che aggiunge parecchi millimetri alla stessa) anzichè levare il dado lo lascino montato cosicchè la pialla va a interferire col dado stesso

 

altro esempio

dadolesp.jpg

Non improbabile, Impossibile. La paletta viene preparata per l'headstock prima dellintroduzione del truss. Poi è impensabile che usino un utensile per legno per galivare un dado di acciaio. [biggrin] Sai che bel botto, urlata di metallo su metallo e scintille oltre alle bestemmie dell'operatore per un utensile che dopo puoi buttare nel ferro vecchio? Poi abbiamo già visto che addirittura li preparano con tre sfaccettature, ciò vuol dire che la cosa è premeditata.

 

 

 

or5lk4.jpg

 

 

 

Poi un'altra cosa che mi sconcerta è anche il posto dove fanno la fresata o limata, come cacchio vogliamo chiamarla. Infatti guardando sopra, se invece che dov'è adesso (che parte dallo spigolo dell'esagono del dado) partisse da un lato del dado basterebbe limare una superficie minore, dalla parte verso la punta conica dove esce la barra guadagnando molto più posto in altezza e meno vistosamente [biggrin]

 

dggfgeag.jpg

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altro esempio

dadolesp.jpg

 

 

Però si deve dire che in questo caso pare proprio che l'intervento sia stato fatto sul posto con qualche fresa (può essere anche un miniutensile a nastro) perchè hanno toccato anche la barra...

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Le vostre osservazioni sono tutte molto interessanti.

Quello che mi rimane sconcertante e' il dispendio di mano d' opera a cui va incontro la Gibson per un semplice dado... ah, gia' tanto la paghiamo poi noi, sigh.

Ma la Gibson non farebbe prima a "innovare" la campana facendone una lievemente bombata ?

Dartronde e' riuscita a passare dal body pieno a quello a 9 fori e poi alle camere tonali, se non sono questi cambiamenti epocali !!!

Per non parlare delle varie forme dei manici.

Boh.

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Non improbabile, Impossibile. La paletta viene preparata per l'headstock prima dellintroduzione del truss. Poi è impensabile che usino un utensile per legno per galivare un dado di acciaio. [biggrin] Sai che bel botto, urlata di metallo su metallo e scintille oltre alle bestemmie dell'operatore per un utensile che dopo puoi buttare nel ferro vecchio? Poi abbiamo già visto che addirittura li preparano con tre sfaccettature, ciò vuol dire che la cosa è premeditata.

 

 

 

 

Poi un'altra cosa che mi sconcerta è anche il posto dove fanno la fresata o limata, come cacchio vogliamo chiamarla. Infatti guardando sopra, se invece che dov'è adesso (che parte dallo spigolo dell'esagono del dado) partisse da un lato del dado basterebbe limare una superficie minore, dalla parte verso la punta conica dove esce la barra guadagnando molto più posto in altezza e meno vistosamente [biggrin]

 

dggfgeag.jpg

 

Mi permetto di dire anche io la mia, non tanto da profondo conoscitore del mondo chitarristico quanto di quello della viteria....

 

Il dado in questione non è in acciaio bensì è un dado d'ottone fresato, quindi l'eventuale lavorazione avviene a velocità di esecuzione molto simili a quelle del legno, ed anche con del nastro abrasivo si può ottenere il risultato.

Da quello che mi sembra di vedere da queste foto il problema potrebbe essere dovuto dall'altezza (rispetto al piano della tastiera) del TR e relativo dado. Quando questi sono particolarmente "alti" (vicini alla tastiera) potrebbero dare problemi con il montaggio della " campana".

Un'altro particolare che potrebbe influire è anche il grado di curvatura della paletta: maggiore è più probabile che il problema si presenti.

Non prendo neanche in considerazione la possibilità che in Gibson montino dei dadi già rovinati: non ha senso e potrebbe creare problemi di serraggio e relativa perdita di tempo(fattore che in produzione costa molto di più di un semplice dada, seppur in "pregiato" ottone fresato)....

 

Ciao

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Mi permetto di dire anche io la mia, non tanto da profondo conoscitore del mondo chitarristico quanto di quello della viteria....

 

Il dado in questione non è in acciaio bensì è un dado d'ottone fresato,...

...il problema potrebbe essere dovuto dall'altezza (rispetto al piano della tastiera) del TR e relativo dado. Quando questi sono particolarmente "alti" (vicini alla tastiera) potrebbero dare problemi con il montaggio della " campana"....

 

Non prendo neanche in considerazione la possibilità che in Gibson montino dei dadi già rovinati: non ha senso e potrebbe creare problemi di serraggio e relativa perdita di tempo(fattore che in produzione costa molto di più di un semplice dada, seppur in "pregiato" ottone fresato)....

 

Ciao

Si, giusto, è ottone, l'avevo detto anch'io nel post dell'altra pagina, l'arterio avanza, comunque è ovvio che le fresature sul dado sono costrizioni dovute al debordamento del dado dalla sua sede sotto la campana. Ma se guardiamo le foto di Jule vediamo che sicuramente entrambe sono state fatte così prima del montaggio perchè non avrebbe senso molare un dado che non deborda, visto che ne l'uno ne l'altro hanno la faccia molata parallela alla campana e non debordano lo stesso.

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...

Ma la Gibson non farebbe prima a "innovare" la campana facendone una lievemente bombata ?

Dartronde e' riuscita a passare dal body pieno a quello a 9 fori e poi alle camere tonali, se non sono questi cambiamenti epocali !!!

Se in decine e decine di anni non ce n'è mai stato bisogno, mi chiedo perchè queste meraviglie saltino fuori solo ora e non su tutti gli esemplari ( per fortuna ) ma su un campione comunque significativo, a quanto vedo.

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dico la mia: intanto confermo anchio (in quanto ci lavoro "anche" con quei dadi, che se non vedo male sono autofilettanti, ma magari mi sbaglio eh) che NON può essere acciaio, nè inox, nè zincato (il primo è grigio opaco, color del nickel o, appunto, dell'acciaio delle pentole, e il secondo ha riflessi azzurrini, sempre restando nella viteria), di conseguenza se di ottone, è malleabile e non genera alcuna scintilla nel lavorarlo, nè richiede utensili in vidiam o comunque fatti per lavorare l'acciaio.

A mio parere, seppur mi duole dirlo, questi sono i cosiddetti "errori di produzione",ma andiamo per gradi: in alcune foto sopra ho visto che è stato "limato" il dado ed anche l'estremità del filetto del TR, quindi la limata è stata eseguita a dado montato (niente flessibile, è sufficiente un trapanino stilo ad aria compressa delle dimensioni di un grosso pennarello, con montato un dischetto in carta vetra a grana grossa o una piccola mola e il gioco è fatto).

Nel secondo caso invece, ove si vede il dado smussato su tre lati, anche secondo me è stato "pelato" a mano su un nastro e non col metodo che ho appena citato poc'anzi (sarebbe impossibile farlo su tre lati da montato in quanto è troppo poco lo spazio della sede sottostante). Il motivo delle tre fresate, credo, è uno solo, e cioè: "cazzo, non si chiude la campana...aspè va, non ho voglia di mettermi lì ancora col trapanino a pelarlo di fino, lo smonto e gli dò giù una nastrata".... poi rimontato..."mavvaff...era sull'altro lato.. vabbè va, lo pelo su tutti e tre gli spigoli così son sicuro che ci sta dentro"

 

Ergo, lavoro di culo che meriterebbe un reclamo, anche se ste cose avrebbero (penso) una risposta positiva dal brand (nel senso che ti porgerebbero le loro scuse e magari ti cambiano lo strumento), nel caso in cui siano fatte al momento dell'acquisto, della serie, prima di comprarla si controlla anche il TR e relativo dado (nessuno, me compreso, si sognerebbe comunque di farlo, sottolineiamola sta cosa :D ), perchè dubito che Gibson ammetta una simile porcata dopo due mesi che ti sei portato a casa la chitarra......anche se tentar non nuoce...

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salvata la pagina nei preferiti, nel caso servisse, thanks ;)

 

tornano alla fase possibile in cui è accaduto il "fattaccio"...mah, credo sia relativo sapere se è l'una o l'altra, anche perchè può darsi che non serva per forza montare la campana per vedere che non si chiude, magari gli è sufficiente, una volta avvitato il dado, capovolgere la paletta ed appoggiarne la facciata su un piano di riscontro e vedere se sporge.

C'è piuttosto da chiedersi se Gibson è al corrente e come giudica un lavoro del genere (parlo del settore addetto agli eventuali reclami, e non degli operai, ovviamente).

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salvata la pagina nei preferiti, nel caso servisse, thanks ;)

 

tornano alla fase possibile in cui è accaduto il "fattaccio"...mah, credo sia relativo sapere se è l'una o l'altra, anche perchè può darsi che non serva per forza montare la campana per vedere che non si chiude, magari gli è sufficiente, una volta avvitato il dado, capovolgere la paletta ed appoggiarne la facciata su un piano di riscontro e vedere se sporge.

C'è piuttosto da chiedersi se Gibson è al corrente e come giudica un lavoro del genere (parlo del settore addetto agli eventuali reclami, e non degli operai, ovviamente).

 

E' sufficente una riga o lo stelo di un cacciavite lungo, si poggia sulla paletta e si vede se il dado fa fare "lippa" all' attrezzo.

Io domani scrivo alla Gibson, sapete se traducono dall' italiano, purtroppo il mio inglese e' solo scolastico e di 35 anni fa

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E' sufficente una riga o lo stelo di un cacciavite lungo, si poggia sulla paletta e si vede se il dado fa fare "lippa" all' attrezzo.

Io domani scrivo alla Gibson, sapete se traducono dall' italiano, purtroppo il mio inglese e' solo scolastico e di 35 anni fa

come ho letto in un altro post, puoi scrivere al Service Gibson Europe in italiano... così mi pare d'aver letto..

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dico la mia: intanto confermo anchio (in quanto ci lavoro "anche" con quei dadi, che se non vedo male sono autofilettanti, ma magari mi sbaglio eh) che NON può essere acciaio, nè inox, nè zincato (il primo è grigio opaco, color del nickel o, appunto, dell'acciaio delle pentole, e il secondo ha riflessi azzurrini, sempre restando nella viteria), di conseguenza se di ottone, è malleabile e non genera alcuna scintilla nel lavorarlo, nè richiede utensili in vidiam o comunque fatti per lavorare l'acciaio.

A mio parere, seppur mi duole dirlo, questi sono i cosiddetti "errori di produzione",ma andiamo per gradi: in alcune foto sopra ho visto che è stato "limato" il dado ed anche l'estremità del filetto del TR, quindi la limata è stata eseguita a dado montato (niente flessibile, è sufficiente un trapanino stilo ad aria compressa delle dimensioni di un grosso pennarello, con montato un dischetto in carta vetra a grana grossa o una piccola mola e il gioco è fatto).

Nel secondo caso invece, ove si vede il dado smussato su tre lati, anche secondo me è stato "pelato" a mano su un nastro e non col metodo che ho appena citato poc'anzi (sarebbe impossibile farlo su tre lati da montato in quanto è troppo poco lo spazio della sede sottostante). Il motivo delle tre fresate, credo, è uno solo, e cioè: "cazzo, non si chiude la campana...aspè va, non ho voglia di mettermi lì ancora col trapanino a pelarlo di fino, lo smonto e gli dò giù una nastrata".... poi rimontato..."mavvaff...era sull'altro lato.. vabbè va, lo pelo su tutti e tre gli spigoli così son sicuro che ci sta dentro"

 

Ergo, lavoro di culo che meriterebbe un reclamo, anche se ste cose avrebbero (penso) una risposta positiva dal brand (nel senso che ti porgerebbero le loro scuse e magari ti cambiano lo strumento), nel caso in cui siano fatte al momento dell'acquisto, della serie, prima di comprarla si controlla anche il TR e relativo dado (nessuno, me compreso, si sognerebbe comunque di farlo, sottolineiamola sta cosa :D ), perchè dubito che Gibson ammetta una simile porcata dopo due mesi che ti sei portato a casa la chitarra......anche se tentar non nuoce...

 

Dai Suga ziobilly, non serve una conferma, sono di ottone, altrimenti dovrebbero farli inox perchè non ci sia il rischio di un grippaggio e gli costerebbero più cari, ripeto che l'avevo già detto, seguivo i miei ragionamenti teorici e ci si è messa di mezzo l'arterio. [biggrin] L'ottone te lo mangi come vuoi, anche con una qualsiasi pulitrice a nastro e ok. Come certamente non sono autofilettanti osti, come fa un dado di ottone a filettare una barra di acciaio. e in ogni caso non avrebbe nemmeno senso su un truss che è fatto di una barra che puoi benissimo filettare con una filiera.

Comunque riguardando la foto sotto può benissimo essere che ad abbassare il dado sia la nastro prima di incollare l'headstock nero. Infatti a guardare la foto ti dà l'idea che il dado sia a livello della base della paletta

 

dadolesp.jpg

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