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PLEK system


gavin76

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un interessante link in italiano

 

premetto che lavoro per Cloe, quindi sono di parte (mi pareva giusto chiarire prima, onde evitare incomprensioni o accuse).

Cerco però di dare un giudizio obiettivo e scevro di inutile spam :D

Io ho una strato "plekkata" da loro e posso affermare, prove alla mano, che è una gran figata!

L'action sulla mia road worn (radius vintage) è ora molto bassa e non frusta su nessun tasto, sembra una les paul per quanto è bassa.

Come è noto il problema delle chitarre con radius vintage è quello dei bending che muoiono se le corde sono troppo basse, a causa della curvatura molto alta della tastiera.

Un intervento con Plek in questo caso è consigliatissimo, in quanto va ad agire sulle "barrette metalliche" (ahahah :D) limando di pochi centesimi di millimetro dove serve.

Certo, costa... però vale quello che costa, secondo me.

 

Claudio

 

ps questa è la mia Cloe signature, realizzata per la fiera SHG, verde Kawasaki:

http://www.cloeguitars.it/products/guitars-custom/cloe-firefly-dw6lf-guitto/

[thumbup] [thumbup] [thumbup]

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Beh, è ovvio che la macchina se la devono pagare e in ogni caso, se il lavoro è a regola, specie su una chitarra buona ma stronghenàta dalle battaglie (ma non solo), è da considerarsi come un investimento ziospeck. Anche perchè lavora livellando (lievi) difetti di imbarcatura di manico quasi invisibili che a mano sarebbe un casino risolvere. Poi naturalmente non tolgo niente all'artigiano che lavora con le mani. Personalmente potrei, anzi, visto il conto in banca, mi accontento proprio di come finora me le sono regolate da me le tastiere e che parla è l'action che uno si ritrova, se la vuole bassa. La plek però è la garanzia di un lavoro millesimale su uno strumento che, sia per il costo in sè, che per quello che si usa a fare, è per il suonatore o' piezz'e core [biggrin]

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Scusa, un KL fatta a mano che richiede un tempo d'attesa quasi biblico e si suppone fatto con la massima cura....deve essere plekkata?

 

si,purtroppo.pero tieni conto che neanche signor Lawrence puo essere perfetto come una macchina computerizzata:-)

comunque mi rompe abbastanza credimi.

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La plek è un ottima macchina, ma sinceramente secondo me i prezzi sono sporpositati, specialmente se si considera che l'utente medio ha in genere chitarre non costosissime. Poi se si considera che già ci sono Brand che plekkano la chitarra in fabbrica (e saranno sempre più) è implicito che le chitarre a cui si rivolge, sono di fascia media e sinceramente su di una chitarra da 400-600 euro, io non spenderei mai 200 e passa euri di plekkatura.

 

Dal mio punto di vista, dovrebbe costare max 100 euro, e sono già tanti se si considera che di manuale non c'è nulla. E poi quanto costa stà macchina? Anche ammettendo che costa 10,000 euri, i 200 chiesti sono sempre spropositati.

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E poi quanto costa stà macchina? Anche ammettendo che costa 10,000 euri, i 200 chiesti sono sempre spropositati.

...temo costi almeno sette, otto volte tanto [biggrin]

 

Ad ogni modo son d'accordo con te: i prezzi sono troppo alti; del resto basta guardare il listino per capire che anche sugli altri interventi sono assolutamente sopra la media, e parlo di liutai molto quotati.

 

E' assurdo che un intervento di quella macchina costi più della tradizionale rettifica, e questo a prescindere dalla qualità del risultato.

 

Tanto tempo fa.... [crying] nel mio lavoro (sob... ed io, vista la mia veneranda età lo ricordo bene) i lucidi venivano fatti a mano, a china e le correzioni a lametta [scared]

Cad e plotter rivoluzionarono tutto questo, proprio abbattendone i costi, nonostante la maggiore precisione e l'impensabile velocità di correzione delle varianti.

Con le macchine è così... altro che affermare che per impostare la plek ci vuole il grande liutaio... ma per favore.... [lol]

Ma se nemmeno il progettista della macchina lo era...

il grande liutaio il mestiere ce l'ha nelle mani

 

Si vede che vogliono rientrare in un anno.... [biggrin]

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diobò, ma arch e LDN eravate lucidisti?? [scared]

io provai a farlo da un amico di mio papà, un mesetto nell'estate dell'87...quando il cad stava per iniziare ad essere insegnato nelle scuole...

 

esatto! fine anni '80... io aiutavo il mio boss.capomastro.ingegnere.papà

ho visto tramontare l'era degli amanuensi ed iniziare quella degli smanettoni di autocad [laugh]

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esatto! fine anni '80... io aiutavo il mio boss.capomastro.ingegnere.papà

ho visto tramontare l'era degli amanuensi ed iniziare quella degli smanettoni di autocad [laugh]

eccazz, quello penso sia uno degli ultimi lavori ormai estinti... [crying]

certo, chedduepalle tirare il colore (appropò, come si chiamava?) su ogni lucido e guai alle sbavature, io avevo fatto una scuola di disegno per tessuti (che non ho finito) e preferivo crearle le confezioni, per lo meno usavo i colori :D

 

poi vabbè, son finito a far il metalmeccanico, ma questa è un'altra storia.. [cursing]

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Ziospeck, potrei raccontartene un paio sul mio periodo aerografico... #-o

Comunque tornando attopìc non mi sembra proprio tanto fuori il prezzo di una plekkata. Diciamo che sì, siamo fuori di qualche decina di Euri se volete, ma bisogna vedere il risultato che un liutaio ottiene per il cliente investendo su un ambaradam che costa uno sbàro ziobilly. Poi si sa, è una spesa non per tutti, primo il sottoscritto, ma la garanzia di un lavoro (+ o - diciamo) perfetto deve avere il suo costo di ammortamento.

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Io comunque sono scettico: se la tastiera è bella rettilinea e i frets sono posati bene, non ci vedo grossi problemi anche perchè lo spessore dei frets è uniforme a livello micrometrico, non è una variabile indipendente.

Se hai un fret non perfettamente adagiato in sede allora il problema è lì: levargli spessore per livellarlo rispetto agli altri mi pare un intervento non consono. Efficace forse si, ma non elegante sicuramente.

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