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Gibson Brands Forums

Mercatino musicale, possiamo fare qualcosa per migliorarlo?


guitar4choice

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Salve a tutti.

Scrivo qui perchè oggi sul mercatino, ho trovato l'ennesimo casino: annunci identici ripetuti 7 volte, tag fasulli tipo prs gibson fender che ti costringono a cambiare 10 pagine prima di trovare una sola chitarra del marchio che cerchi e, come sempre, gente che vende gibson false.

Questi falsari però fanno passi da gigante e ora hanno tutti i modelli che si cercano.

Ho parlato con uno di loro fingendomi interessato (nell'annuncio diceva che la sua gibson non era "ufficiale"):

 

io= k intendi dicendo k nn è ufficiale?

 

t= vengono dall asia direttamente senza passare dagli usa

 

io= quindi non sono gibson originali?

 

t= meta' chitarra si, l' altra meta' e' epiphone. poi a queste cifre mi sembra naturale. qualita' comunque ottima.

 

Su mercatino non c'è nessuno che controlla?

C'è un modo per segnalare gli abusi ecc.?

Non intendo i risarcimenti ecc. ma proprio la forma degli annunci, così il mercatino diventerebbe più scorrevole e più legale.

Non mi riferisco soltanto ai tarocchi ma a tutto il meccanismo che mi sembra sbagliato e senza strumenti sarà difficile risolvere questa situazione.

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Ecco una n nuova risposta del venditore quando gli ho detto che potrebbe fregare dei possibili acquirenti:

 

"fregare? ma che ca**o di viaggi ti stai facendo? io ne so 4000 volte piu' di te visto che in cina ci lavoro e ci sono stato non meno di 5 volte solo nel 2009. tutti i componenti sfusi delle tue belle schifezze USA le fanno a Quindao insieme alle epiphone. se ti ci vuoi scommettere dei soldi te lo dimostro pure visto che ho le foto degli stabilimenti, i pallet pronti, i container etc...

continua ad acquistare gibson per altri 20 anni visto che 20 anni di inculate non ti sono bastati.

Evita figuracce e parla solo di quel (poco) che sai."

 

Tutto questo da uno che diceva che la sua chitarra era metà gibson e metà epiphone quando è chiaramente un tarocco cinese, mah.

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..bhà,il discorso incomicia a diventare annoso.....su mercatino ,già da un po', girano sempre almeno un paio di tarocchi dichiarati come originali a prezzi da originale.......ultimamente poi ci sono i rivenditori ben forniti che vendono diversi tipi di les paul e Gibson contraffatte in tutto all'ingrosso dichiarando che sono "copie".....vedi personaggi recenti come "big delear" o "strat baron" che sia.......in questo modo pensano probabilmente di essere nel giusto o più al riparo da beghe ,dimenticando che non basta dichiarare che è un falso......i falsi contraffatti non si possono vendere e neanche acquistare per legge, punto e basta.............ma più probabilmente se ne fregano...

 

ne abbiamo già parlato parecchio e purtroppo è sempre la solita storia.......una volta facevo le segnalazioni dei tarocchi o dei venditori disonesti sia allo staff del sito in primis (sezione "segnala abusi") ,che tramite appositi messaggi di segnalazione per tutti....risultato? o finito col litigare con lo staff perchè "ci devono pensare loro a tenere pulito il sito dai truffatori ,ed il loro impegno in tal senso è costante".....invece ,come si vede ,il mercatino è sempre più pieno di tarocchi e venditori disonesti sfacciati come il tipo di cui sopra (in mezzo a quelli onesti che ci sono e continuano ad esserci, sia chiaro)

 

quindi ,personalmente ,mi limito ormai a segnalare qua i tarocchi di mercatino ,per tutti gli amici del forum meno informati e non...

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si è beccato della mega multe per vendita di merce contraffatta (in particolare del mondo moda e accessori) e adesso è molto attento ad ospitare annunci simili e si attiva subito non appena ciò accade togliendo gli annunci e perseguendo gli inserzionisti fraudolenti [drool]

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secondo me il problema di MM non è tanto il livello di controllo sulle inserzioni (è vero, è molto basso, ma su tutti i mercatini virtuali o reali che siano, si trovano sia persone serie sia individui al limite della decenza). Il problema principale è che tanta frequentazione ha causato un eccessivo aumento delle quotazioni degli usati! Si innesca quel meccanismo per cui, se vedo che Tizio vende una chitarra tale e quale alla mia a 100 euro (ingiustificati) in più, io mi sento autorizzato a chiedere quanto Tizio. E così ritocco verso l'alto il mio annuncio. A ripetizione. Per cui si arriva al paradosso che i privati chiedono le stesse cifre che chiedono i negozi per le permute.

Naturale poi che gli inserzionisti con pochi scrupoli si tuffano a pesce in queste situazioni.

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Dovrebbe essere la Gibson ad intervenire.

In realtà rischiano grosso anche quelli di MM perchè in prima battuta mi risulta debbano rispondere loro, e solo dopo in un secondo tempo si possono rivalere sull'inserzionista fraudolento...ammesso che abbia dichiarato i dati veri e che non sia stato bravo a nascondersi dietro un IP mascherato....ma uno che dà risposte del genere....

 

Penso che si potrebbero anche segnalare alla Guardia di Finanza anche perchè in realtà spesso e volentieri con certe transazioni si evadono anche alcuni dazi doganali [confused]

 

Io gestisco un Forum di MX e vi posso garantire che anche in quel campo è un macello....purtroppo la madre dei furbetti è sempre incinta...

 

MAD Mork

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bisognerebbe vedere cosa dice l'atto che accetti prima dell'iscrizione su mercatino musicale, ovvero come stanno le cose li sopra.. come si è tutelati ecc... molti siti di di annunci mettono le mani avanti escludendosi dal contenuto degli annunci , ovvero che in caso di truffa chi ne paga è solo il diretto interessato sia come venditore che come compratore , l'unica cosa su cui sono tenuti a tenere d'occhio è il contenuto " offensivo " o " pornografico " visto che è legge, e al massimo dopo varie segnalazioni eliminare annunci.

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bisognerebbe vedere cosa dice l'atto che accetti prima dell'iscrizione su mercatino musicale' date=' ovvero come stanno le cose li sopra.. come si è tutelati ecc... molti siti di di annunci mettono le mani avanti escludendosi dal contenuto degli annunci , ovvero che in caso di truffa chi ne paga è solo il diretto interessato sia come venditore che come compratore , l'unica cosa su cui sono tenuti a tenere d'occhio è il contenuto " offensivo " o " pornografico " visto che è legge, e al massimo dopo varie segnalazioni eliminare annunci.[/quote']

 

Non mi risulta sia così, ovvero tu puoi far firmare quel che vuoi ma in prima istanza risponde l'intestatario del dominio e poi si rivale(se riesce a dimostrare di non essere un complice del truffatore...) sull'utente.....

 

Un'altra cosa che forse non tutti sanno: occhio a loggarVi dal posto di lavoro ed a fare "furbate" ....in caso di processo viene chiamato in causa dalla polizia postale l'intestatario dell'indirizzo IP (ovvero la vostra ditta)....le conseguenze le potete immaginare da soli....

 

MAD Mork

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essendo un sito di annunci e compravendita di strumenti musicali che include anche commercianti, che credo paghino per avere una loro vetrina, almeno a livello di etica e qualità dovrebbero eliminare gli annunci palesemente farlocchi e roba cinese soprattutto quelli seriali e quindi riconducibili a pseudo importatori

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essendo un sito di annunci e compravendita di strumenti musicali che include anche commercianti' date=' che credo paghino per avere una loro vetrina, almeno a livello di etica e qualità dovrebbero eliminare gli annunci palesemente farlocchi e roba cinese soprattutto quelli seriali e quindi riconducibili a pseudo importatori[/quote']

 

Assolutamente daccordo con te.

Come fai a vendere degli spazi pubblicitari se poi non mantieni elevato il livello di guardia sulle vendite fraudolente....

 

MAD Mork

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  • 1 month later...
Ragazzi sono letteramente sconvolto.

Girando mercatino musicale ho notato che un negozio vende un tarocco.

Specifica chiaramente di cosa si tratta ma resta comunque illegale venderli.

http://www2.mercatinomusicale.com/mm/a_chit-elettrica-china-gibson-ace-frehley_id1411958.html

Spero che questo non sia l'inizio di un mercato parallelo.

 

 

Abbiate pazienza, ma stiamo scivolando nel grottesco ........ il mercato parallelo già esiste da tempo; quello che non si capisce è l'atteggiamento della casa madre ...

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infatti,è un negozio noto e serio,alla fine crede di fare una cosa giusta indicando apertamente e più volte che si tratta di un falso,magari non è fra quelli che percepisce cm sbagliato proprio il fatto in se per se di immetterli sul mercato e bada solo a incassare quei 300€ mettendosi l'anima a posto e dichiarando che è un tarocco..cmq niente da dire,è un bel negozio..

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Il commerciante - parlo in astratto, non voglio riferirmi al caso di cui sopra - spesso si ritiene a posto sulla base di questo principio: “ma se io al cliente dico chiaro e tondo che questa NON è una vera Gibson, anche se è così che sta scritto per bene sulla paletta e ne ha tutta l'apparenza, dov'è il problema, tenuto conto anche che la propongo ad un terzo di quello che costerebbe una vera?”.

Credo però di aver capito che così facendo il venditore è forse al riparo dalle insidie dell'art. 515 c.p. (frode nell'esercizio del commercio, e sono ca**i perché si rischiano le licenze) ma non dall'art. 474 c.p. che sanziona chi i prodotti contraffatti li detiene per la vendita, a prescindere dall'inganno del compratore. Se l'idea che mi sono fatto è corretta, quest'ultima norma infatti tutela la collettività e il titolare della proprietà industriale più che l'acquirente di per sé. Semplificando - e per sintesi nonché per ignoranza non mi soffermo sulla tutela del titolare del marchio - la immissione in circolazione (anzi, la stessa esistenza, basti guardare il 473 c.p.) di uno strumento con marchio contraffatto, anche se l'acquirente è consapevole e paga la chitarra cento euro, è un danno per tutta la collettività (a livello di pubblica fede, e poi quel bene c'è e prima o poi può fare “danni”). Mi consta (Cassazione) che eventualmente potrebbe risultare privo di rilevanza penale solo un tarocco grossolano, cioè quello riconoscibile da qualsiasi persona di comune avvedutezza (grossolano perciò non solo agli occhi di Pearly, Alnico o Black.Sheep ma anche dei comuni mortali).

[crying]

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Il commerciante - parlo in astratto' date=' non voglio riferirmi al caso di cui sopra - spesso si ritiene a posto sulla base di questo principio: “ma se io al cliente dico chiaro e tondo che questa NON è una vera Gibson, anche se è così che sta scritto per bene sulla paletta e ne ha tutta l'apparenza, dov'è il problema, tenuto conto anche che la propongo ad un terzo di quello che costerebbe una vera?”.

Credo però di aver capito che così facendo il venditore è forse al riparo dalle insidie dell'art. 515 c.p. (frode nell'esercizio del commercio, e sono ca**i perché si rischiano le licenze) [b']ma non dall'art. 474 c.p. che sanziona chi i prodotti contraffatti li detiene per la vendita, a prescindere dall'inganno del compratore.[/b] Se l'idea che mi sono fatto è corretta, quest'ultima norma infatti tutela la collettività e il titolare della proprietà industriale più che l'acquirente di per sé. Semplificando - e per sintesi nonché per ignoranza non mi soffermo sulla tutela del titolare del marchio - la immissione in circolazione (anzi, la stessa esistenza, basti guardare il 473 c.p.) di uno strumento con marchio contraffatto, anche se l'acquirente è consapevole e paga la chitarra cento euro, è un danno per tutta la collettività (a livello di pubblica fede, e poi quel bene c'è e prima o poi può fare “danni”). Mi consta (Cassazione) che eventualmente potrebbe risultare privo di rilevanza penale solo un tarocco grossolano, cioè quello riconoscibile da qualsiasi persona di comune avvedutezza (grossolano perciò non solo agli occhi di Pearly, Alnico o Black.Sheep ma anche dei comuni mortali).

[crying]

 

quotone. E hai messo in evidenza il VERO PROBLEMA, che viene STRUMENTALMENTE E APPOSITAMENTE ignorato perchè - è evidente lampante e salta agli occhi - questi ci PAPPANO su, caro Georg!!

Perchè non è possibile che la major taccia in questo modo vergognoso, considerando che in passato hanno avuto l'avvocato facile più di una volta .....

il nodo dell'IMPORTAZIONE .... il problema è tutto lì ...... qualche giorno fa ero a cena vicino piazza Vittorio, a Roma; voi sapete che quella è una zona oramai posseduta e controllata dai cinesi; beh. ho visto un bancarella con sopra tre LES PAUL tre TAROCCHE COME I FRO CIO HOTEL, a 300 euros l'una!!! Ho provato a fare una foto e sono scoppiate le urla, testimoni mia moglie e i mie figli....

ma de ke stamo a parlà, fratres .... per questo dico, RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE, fare controcultura, un pò di sano socialismo CRITICO .........

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