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Les Paul Studio?


Nemseck

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Oops' date=' scusami, non avevo capito bene!

Comunque immagino tu abbia chiamato, per sapere che è dell'85... in ogni caso allora ti conviene andare a provarla, visto che è nella tua zona, potresti fare l' "acchiappatona" senza neppure muoverti troppo da casa.

L'importante però è che la chitarra si comporti come una tua "extensio animi et corporis"[cool'] , che sia appunto un prolungamento del tuo corpo, che sia comoda e quindi che suoni bene. Ma penso sia inutile parlare di queste cose, in quanto immagino tu abbia l'esperienza[biggrin]

 

Eeheheh si ci siamo capiti ... per me è stata così la Custom ... che sinceramente è uno splendore, la prendo in mano e mi sento "a casa"... sensazione che, per dirti, non mi ha mai dato la SG... che di buono aveva il fatto della timbrica diversa, quindi mi è stata utile in altri progetti musicali... però niente da fare io sono da Les Paul!

 

Adesso ho scritto per avere un pò di info su queste chitarre... vedremo come andrà a finire! [biggrin]

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Se posso..... [lol]

 

A partire dal '73 ho sempre avuto almeno una Gibson.

E riscontro qui come altrove una mitizzazione di un passato recente, che infatti tanto passato non è; come poi non è nemmeno tanto glorioso. (Mi riferisco ai '90)

 

Quest'idea che le produzioni attuali che tra l'altro nascono da macchine a controllo numerico con tolleranze infinitesimali, siano piene di errori costruttivi, ponti storti, e tutte le brutture di questo mondo, non mi risulta; anzi.....

 

Motivo per cui mi sembra assai sensato il consiglio di verificare anche produzioni odierne eventualmente "diverse" come le nuove standard con le tanto bistrattate camere tonali.

 

P.s. La mia prima 335 del '74, che dovetti ordinare visto che non ce n'erano (errore di gioventù, mai più ripetuto [biggrin] ), aveva un manico che tendeva alla torsione, il truss rod rotto, e subito dovetti rimandarla indietro e aspettare mesi prima di riaverla in ordine; ed erano i gloriosi primi '70!

 

Per non parlare poi di alcune anni '90, vegognose; che va beh......

 

Questo per dire che di chitarre uscite male ce ne sono sempre state e non credo che la percentuale oggi sia superiore a quindici, venti anni fa.

Inoltre questa repulsione a priori e generalizzata verso le produzioni odierne, a favore poi di annate così, così, la trovo errata e fuorviante.

 

Certo c'è il discorso del tempo che gioca a favore dei legni (tra l'altro non sempre), della qualità delle scorte ( ma per questo bisogna guardare molto, molto indietro nel tempo) ecc... ma le ciofeghe ci son sempre state, e in particolare nei '90, che forse in questo thread si stanno un po' enfatizzando

 

Naturalmente IMHO. [-(

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Se posso..... [lol]

 

A partire dal '73 ho sempre avuto almeno una Gibson.

E riscontro qui come altrove una mitizzazione di un passato recente' date=' che infatti tanto passato non è; come poi non è nemmeno tanto glorioso. (Mi riferisco ai '90)

 

Quest'idea che le produzioni attuali che tra l'altro nascono da macchine a controllo numerico con tolleranze infinitesimali, siano piene di errori costruttivi, ponti storti, e tutte le brutture di questo mondo, non mi risulta; anzi.....

 

Motivo per cui mi sembra assai sensato il consiglio di verificare anche produzioni odierne eventualmente "diverse" come le nuove standard con le tanto bistrattate camere tonali.

 

P.s. La mia prima 335 del '74, che dovetti ordinare visto che non ce n'erano (errore di gioventù, mai più ripetuto [biggrin ), aveva un manico che tendeva alla torsione, il truss rod rotto, e subito dovetti rimandarla indietro e aspettare mesi prima di riaverla in ordine; ed erano i gloriosi primi '70!

 

Per non parlare poi di alcune anni '90, vegognose; che va beh......

 

Questo per dire che di chitarre uscite male ce ne sono sempre state e non credo che la percentuale oggi sia superiore a quindici, venti anni fa.

Inoltre questa repulsione a priori e generalizzata verso le produzioni odierne, a favore poi di annate così, così, la trovo errata e fuorviante.

 

Certo c'è il discorso del tempo che gioca a favore dei legni (tra l'altro non sempre), della qualità delle scorte ( ma per questo bisogna guardare molto, molto indietro nel tempo) ecc... ma le ciofeghe ci son sempre state, e in particolare nei '90, che forse in questo thread si stanno un po' enfatizzando

 

Naturalmente IMHO. [-(

 

 

Grazie per le tue impressioni!

Io ovviamente ho sempre scelto come metro di paragone nell'andare a valutare una chitarra non tanto i "sentito dire" quanto primaditutto le mie orecchie e le mie mani [-(... non a caso molti mi dicevano "non ha senso prendere una SG del 2000, suonano tutte male, fai una cavolata"... e si dovettero ricredere dopo aver provato la mia (oramai ex).

 

Il motivo che mi ha sempre spinto a cercare chitarre non recenti è stato quello dei legni... è vero che si corrono i rischi che giustamente hai riportato (non sempre + vecchio è "meglio"... alcuni miei amici sono le prove viventi di ciò, con acquisti di chitarre veramente pessime... but "oldies") però credo che il giudizio finale spetti sempre alle sensazioni che uno strumento da nelle mani di chi lo suona.

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Se posso..... [biggrin]

 

A partire dal '73 ho sempre avuto almeno una Gibson.

E riscontro qui come altrove una mitizzazione di un passato recente' date=' che infatti tanto passato non è; come poi non è nemmeno tanto glorioso. (Mi riferisco ai '90)

 

Quest'idea che le produzioni attuali che tra l'altro nascono da macchine a controllo numerico con tolleranze infinitesimali, siano piene di errori costruttivi, ponti storti, e tutte le brutture di questo mondo, non mi risulta; anzi.....

 

Motivo per cui mi sembra assai sensato il consiglio di verificare anche produzioni odierne eventualmente "diverse" come le nuove standard con le tanto bistrattate camere tonali.

 

P.s. La mia prima 335 del '74, che... aveva un manico che tendeva alla torsione, il truss rod rotto, e subito dovetti rimandarla indietro e aspettare mesi prima di riaverla in ordine; ed erano i gloriosi primi '70!

 

Per non parlare poi di alcune anni '90, vegognose; che va beh......

 

Questo per dire che di chitarre uscite male ce ne sono sempre state e non ... ... ma le ciofeghe ci son sempre state, e in particolare nei '90, che forse in questo thread si stanno un po' enfatizzando

 

Naturalmente IMHO. [lol

 

Arch, hai perfettamente ragione. Esemplari disgraziati ce ne son sempre stati, e anche io ne ho buona memoria.

Sai forse cosa? Una volta non c'erano molti mezzi con i quali confrontarsi, discutere e rendere partecipi gli altri delle proprie disavventure, cosa che ora, per es. anche grazie a Forum come questo, è invece diventata possibile.

E ti assicuro che alla faccia delle macchine a controllo numerico, in queste pagine si sono viste cose da brivido.

 

Si parlava degli anni 90 relativamente alle Studio. Anche per me in quegli anni sono usciti gli esemplari migliori di quello specifico modello.

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E ti assicuro che alla faccia delle macchine a controllo numerico' date=' in queste pagine si sono viste cose da brivido.

[/quote']

Continuo a ricordare quella ES con il ponte del tutto giù di squadro.... che orrore [biggrin]

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Se posso..... [cool]

 

A partire dal '73 ho sempre avuto almeno una Gibson.

E riscontro qui come altrove una mitizzazione di un passato recente' date=' che infatti tanto passato non è; come poi non è nemmeno tanto glorioso. (Mi riferisco ai '90)

 

Quest'idea che le produzioni attuali che tra l'altro nascono da macchine a controllo numerico con tolleranze infinitesimali, siano piene di errori costruttivi, ponti storti, e tutte le brutture di questo mondo, non mi risulta; anzi.....

 

Motivo per cui mi sembra assai sensato il consiglio di verificare anche produzioni odierne eventualmente "diverse" come le nuove standard con le tanto bistrattate camere tonali.

 

P.s. La mia prima 335 del '74, che dovetti ordinare visto che non ce n'erano (errore di gioventù, mai più ripetuto [biggrin ), aveva un manico che tendeva alla torsione, il truss rod rotto, e subito dovetti rimandarla indietro e aspettare mesi prima di riaverla in ordine; ed erano i gloriosi primi '70!

 

Per non parlare poi di alcune anni '90, vegognose; che va beh......

 

Questo per dire che di chitarre uscite male ce ne sono sempre state e non credo che la percentuale oggi sia superiore a quindici, venti anni fa.

Inoltre questa repulsione a priori e generalizzata verso le produzioni odierne, a favore poi di annate così, così, la trovo errata e fuorviante.

 

Certo c'è il discorso del tempo che gioca a favore dei legni (tra l'altro non sempre), della qualità delle scorte ( ma per questo bisogna guardare molto, molto indietro nel tempo) ecc... ma le ciofeghe ci son sempre state, e in particolare nei '90, che forse in questo thread si stanno un po' enfatizzando

 

Naturalmente IMHO. :-

 

straquoto

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se proprio vuoi la puoi vedere come una Custom con legni meno selezionati e senza tutte le rifiniture che contraddistingue appunto la Custom dalla Studio. L'HW di base è quello' date=' potenziometri, cablaggi e PU,

[/quote']

 

Dunque, per primo premetto il mio alto indice di ignoranza.

Mi sono passato tutte le Studio in catalogo sul sito perchè non so una òstrega di loro e ho notato che ci sono vari modelli. Il primo che ho cliccato mi dice:

 

All of the essential elements of a Les Paul Standard are there, including a carved maple top, solid mahogany back and genuine Gibson humbucker pickups.

 

Poi girando ho visto che nei vari modelli (tenendo conto che più o meno pots, cavi e switches cambieranno di poco su tutte le LPs tradizionali) cambiano i PickUp: Classics, Brutbrucher, 490 e 498. E poi i legni. Con questi conti fatti, alla lettura il panorama di collocazione della Studio mi diventa un po' più vasto che non solamente una sorella "povera" della Custom. What d'you think'bout that, man?

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Con questi conti fatti' date=' alla lettura il panorama di collocazione della Studio mi diventa un po' più vasto che non solamente una sorella "povera" della Custom. What d'you think'bout that, man?[/quote']

 

Da ricordare le studio RAW con corpo, manico e tastiera in acero... Non mi risulta che simili variazioni nella gamma le abbiano fatte anche su modelli come la standard o la custom. Da evidenziare poi la più recente studio silverburst.

 

Secondo me Gibson sta allargando la gamma di les paul studio, proprio per ampliare la possibilità di scelta, e di conseguenza si potrebbe aspettare che un consumatore sia più spronato ad accedere al mondo gibson, con tutta questa possibilità di scelta a prezzi piuttosto accessibili. Poiché, IMO, se facessero una STANDARD modello raw, non ne venderebbero una cippa.

Questo è il mio ragionamento... almeno, credo...:-

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Dunque' date=' per primo premetto il mio alto indice di ignoranza.

Mi sono passato tutte le Studio in catalogo sul sito perchè non so una òstrega di loro e ho notato che ci sono vari modelli. Il primo che ho cliccato mi dice:

 

[i']All of the essential elements of a Les Paul Standard are there, including a carved maple top, solid mahogany back and genuine Gibson humbucker pickups.[/i]

 

Poi girando ho visto che nei vari modelli (tenendo conto che più o meno pots, cavi e switches cambieranno di poco su tutte le LPs tradizionali) cambiano i PickUp: Classics, Brutbrucher, 490 e 498. E poi i legni. Con questi conti fatti, alla lettura il panorama di collocazione della Studio mi diventa un po' più vasto che non solamente una sorella "povera" della Custom. What d'you think'bout that, man?

 

Ho intenzionalmente fatto l'esempio della Custom per due semplici motivi, il primo è semplicemente perchè l'amico ha una custom e quindi volevo paragonare i due modelli, secondo, nonostante la Studio sia la base di partenza di tutte le sorelle maggiori, ha più punti in comune con la Custom che con la standard, modelli con top in mogano e tastiere in ebano

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Ho intenzionalmente fatto l'esempio della Custom per due semplici motivi' date=' il primo è semplicemente perchè l'amico ha una custom e quindi volevo paragonare i due modelli, secondo, nonostante la Studio sia la base di partenza di tutte le sorelle maggiori, ha più punti in comune con la Custom che con la standard, modelli con top in mogano e tastiere in ebano

[/quote']

 

Se non erro anche i pickup.

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Ho intenzionalmente fatto l'esempio della Custom per due semplici motivi' date=' il primo è semplicemente perchè l'amico ha una custom e quindi volevo paragonare i due modelli, secondo, nonostante la Studio sia la base di partenza di tutte le sorelle maggiori, ha più punti in comune con la Custom che con la standard, modelli con top in mogano e tastiere in ebano

[/quote']

 

Boh, si vede che mi sfugge qualcosa perchè da ciò che ho letto nelle varie descrizioni le Studio hanno sia l'ebano che il palissandro come tastiere e mogano ma anche top in acero per il body...

 

Se non erro anche i pickup.

 

Anche qua, ripeto da catalogo, Classics, Burstbuckers, 490, 498...

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Boh' date=' si vede che mi sfugge qualcosa perchè da ciò che ho letto nelle varie descrizioni le Studio hanno sia l'ebano che il palissandro come tastiere e mogano ma anche top in acero per il body...

 

 

 

Anche qua, ripeto da catalogo, Classics, Burstbuckers, 490, 498...[/quote']

 

Abbi pazienza,

Quando intendo dire che la studio ha punti in comune con la custom intendo dire che è vero che le studio sono con top in acero e tastiera in palissandro, ma queste si spartiscono assieme ad altri modelli come traditional classic antique etc. che invece non hanno nulla a che vedere con la custom, ovvero, la Studio è l'unica ad avere (in qualche versione) gli stessi materiali delle custom, per questo dico che tra le due corre un filo che le lega particolarmente.

Nel precedente post evidentemente mi sono espresso male dicendo che la Studio ha più punti in comune con la custom , in realtà volevo proprio intendere quello detto sopra, se vuoi possiamo girarla dicendo che la custom ha più punti in comune con la Studio che non con le standard , classic etc...meglio? O:)

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:- bruttissimo aggiornamento della situazione... causa spese impreviste mi sa che sono forzatamente costretto ad abbandonare l'acquisto della Studio... ergo dovrò tenermi buono il necessario per sistemare la custom (che necessita di un bel cambio meccaniche + hardware)... valuterò se a sto punto fare un intervento mirato e cercar di render decente la Epiphone, che comunque ha un manico che mi piace... (budget per tutto ciò... 200 euro mal contati!)

 

Grazie comunque a tutti, la discussione si è fatta interessante in ogni caso!

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[cool] bruttissimo aggiornamento della situazione... causa spese impreviste mi sa che sono forzatamente costretto ad abbandonare l'acquisto della Studio... ergo dovrò tenermi buono il necessario per sistemare la custom (che necessita di un bel cambio meccaniche + hardware)... valuterò se a sto punto fare un intervento mirato e cercar di render decente la Epiphone' date=' che comunque ha un manico che mi piace... (budget per tutto ciò... 200 euro mal contati!)

 

Grazie comunque a tutti, la discussione si è fatta interessante in ogni caso![/quote']

 

Mi dispiace parecchio, ci avrei tenuto ad avere un confronto con una coetanea della mia figliuola!

Se le cose stanno così, allora prova a valutare, come dici te, la modifica/miglioramento della epi:-k

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