Jump to content
Gibson Brands Forums

NUOVE EPIPHONE ES 339 PRO E ULTRA


DANIELE61

Recommended Posts

Ciao a tutti,

da felice possessore di Gibson es 339 leggo sul sito Epiphone l'introduzione sul mercato di due modelli 339 marchio Epi, e leggo esterefatto il prezzo: da Thomann eur 393,00.... azzz.. circa 4 volte meno della mia amata e originale Gibson. Guardo poi le caratteristiche, stesso tipo di materiale laminato, manico in mogano, meccaniche Wikinson vintage etc.. Inoltre oltre al modello PRO e' prevista una 339 ULTRA con piezo. Mi viene da riflettere: ok per le repliche Epiphone dei "gloriosi" modelli Gibson (Les Paul-Sg-335 etc.), ma quale logica secondo Voi sta' dietro l'uscita di questi cloni della 339, sbarcata sul mercato dal 2007 in avanti? Avra' ancora lo stesso valore il modello originale Gibson, o avra' un calo di prezzo e di richiesta?

 

ES-339 PRO Specifications[/b]: Body Material: Reduced size Laminated Maple body with solid center block

Neck Material: Mahogany

Neck Shape: SlimTaper™; D profile

Neck Joint: Glued-In; Mortise and Tenon

Truss Rod: Adjustable

Scale Length: 24.75"

Fingerboard Materail: Rosewood with mother-of-pearl Dot inlays

Neck pickup: Epiphone ProBucker-2™

Bridge Pickup: Epiphone ProBucker-3™

Controls: 3-way Pickup Selector, Neck Pickup Volume with push/pull coil tapping, Bridge Pickup Volume with push/pull coil tapping, Neck Pickup Tone, Bridge Pickup Tone

Outputs: 1/4" Heavy-Duty Epiphone

Binding: Fingerboard - 1 ply (cream), Body - 1 ply (cream)

Fingerboard Radius: 12"

Frets: 22; medium-jumbo

Bridge: LockTone™ Tune-o-matic

Tailpiece: LockTone™ Stopbar

Nut Width: 1-11/16"

Hardware: Nickel

Machine Heads: Wikinson™ Vintage with Tombstone buttons; 14:1 Ratio

Strings: Gibson Brite Wires 10-46

Optional: Hard Case

Warranty: Epiphone Limited Lifetime

Link to comment
Share on other sites

Generalmente sanno il fatto loro in materia di posizionamento del prodotto e conoscono bene i segmenti di domanda: secondo me le nuove arrivate - delle quali apprendo adesso - incideranno ben poco sulle vendite dei modelli Gibson, e per nulla sui loro valori del nuovo e dell'usato.

 

Aggiungo che a mio modesto parere l'epiphonatura della 339 è una sorta di riconoscimento della riuscita di quella linea di prodotto, che effettivamente è stata molto indovinata.

Link to comment
Share on other sites

... l'uscita di questi cloni ...

 

 

Beh, non parlerei di cloni, ma tuttalpiù di somiglianze esterne e e non di più. Tutto l'hardware cambia, dalle meccaniche ai PUs all'ABR, ai componenti del wiring. I legni e tutto il materiale in genere spero siano di un'altra qualità, così come la verniciatura. All'Epi manca anche l'overfretting, caratteristica peculiare della Gib. Così, su due piedi eh [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

Anch'io immagino che i materiali siano di tutt'altra qualita', in considerazione che la produzione Epi attuale viene assemblata in Cina, con legni di probabile origine orientale. Pero' sarei curioso di provarla ( magari tra qualche mese da Tommasone) per vedere e sentire se c'e' tutta questa differenza di prezzo con la mia ! se cosi non fosse un po' mi girerebbero!!!!!!!

Link to comment
Share on other sites

Anch'io immagino che i materiali siano di tutt'altra qualita', in considerazione che la produzione Epi attuale viene assemblata in Cina, con legni di probabile origine orientale. Pero' sarei curioso di provarla ( magari tra qualche mese da Tommasone) per vedere e sentire se c'e' tutta questa differenza di prezzo con la mia ! se cosi non fosse un po' mi girerebbero!!!!!!!

 

Ma non crucciarti per queste cose, l'importante è che la chitarra ti soddisfi!

Sai che in vita mia ho sentito qualche les paul studio che suonava bene se non meglio di come suonava la lesp paul standard che avevo fino a qualche anno fa? Può capitare anche fra i modelli meno blasonati qualcuno che sia riuscito particolarmente bene e che non abbia niente a che invidiare a modelli più costosi.

Link to comment
Share on other sites

se cosi non fosse un po' mi girerebbero!!!!!!!

 

Mah, come dice anche Luca, a parte l'esempio della Studio che per me ci sarebbe da discutere, anzi, se ne è già parlato spesso in passato sulla loro resa, non mi farei tante pere. Il mondo è pieno di imitazioni di chitarre blasonate, e come dice Georg, il fatto che spàrino le cartucce anche della 339 è solo garanzia che il progetto è buono

Link to comment
Share on other sites

Mah, come dice anche Luca, a parte l'esempio della Studio che per me ci sarebbe da discutere, anzi, se ne è già parlato spesso in passato sulla loro resa, non mi farei tante pere. Il mondo è pieno di imitazioni di chitarre blasonate, e come dice Georg, il fatto che spàrino le cartucce anche della 339 è solo garanzia che il progetto è buono

Che il progetto "339" sia ben riuscito lo dimostra il fatto che su questo "piccolo" forum italico ce ne sono parecchie, è forse addirittura la semiacustica più diffusa...

Link to comment
Share on other sites

Che il progetto "339" sia ben riuscito lo dimostra il fatto che su questo "piccolo" forum italico ce ne sono parecchie, è forse addirittura la semiacustica più diffusa...

Non vorrei dire un' eresia, ma penso che il grande plus della 339 siano le dimensioni ridotte pur essendo una semiacustica che suona pure bene a quanto pare.

Link to comment
Share on other sites

Che il progetto "339" sia ben riuscito lo dimostra il fatto che su questo "piccolo" forum italico ce ne sono parecchie, è forse addirittura la semiacustica più diffusa...

Se per progetto si intende anche la fascia di collocazione nel mercato, sono d'accordo.

 

Altrimenti, se si prescinde dal fattore prezzo, non saprei.

Non mi sembra che che le consorelle ricche (359, 356, ma in fondo anche la 336...) siano poi così diffuse.

 

Insomma, più il prezzo si avvicina ai modelli "tradizionali", più i potenziali acquirenti diminuiscono.

Link to comment
Share on other sites

Se per progetto si intende anche la fascia di collocazione nel mercato, sono d'accordo.

 

Altrimenti, se si prescinde dal fattore prezzo, non saprei.

Non mi sembra che che le consorelle ricche (359, 356, ma in fondo anche la 336...) siano poi così diffuse.

 

Insomma, più il prezzo si avvicina ai modelli "tradizionali", più i potenziali acquirenti diminuiscono.

 

Guarda, le 336 che ho provato e di cui ho avuto notizia sembrano non suonare assolutamente meglio delle 339, pur essendo le prime sorelle nobili :rolleyes:

Link to comment
Share on other sites

Guarda, le 336 che ho provato e di cui ho avuto notizia sembrano non suonare assolutamente meglio delle 339, pur essendo le prime sorelle nobili :rolleyes:

Non esattamente; darò i numeri... e le lettere [biggrin]

 

Forse avrei dovuto nominare solo la ES-359, che è una sorta di custom della ES-339; dato che la CS-336 non è una parente ricca della ES-339 ma la solrella povera della CS-356. [scared][biggrin]

 

Infatti le serie ES-3x9 e CS-3x6, che io sappia, sono costruttivamente diverse; le ES-3x9 hanno top, fasce e fondo in acero laminato, come del resto le classiche ES-3x5, mentre le CS-3x6 hanno fasce e fondo in pezzo unico di mogano scavato e top in acero massello, scavato; una costruzione vicina a quella delle archtop. E non a caso Gibson le inserisce in quella categoria e non tra le ES

 

Per cui forse paragonarle tra loro è perfino improprio.

 

Comunque rimango dell'idea che la giusta fortuna della 339 sia molto legata al prezzo...

Link to comment
Share on other sites

Non esattamente; darò i numeri... e le lettere [biggrin]

 

Forse avrei dovuto nominare solo la ES-359, che è una sorta di custom della ES-339; dato che la CS-336 non è una parente ricca della ES-339 ma la solrella povera della CS-356. [scared][biggrin]

 

Infatti le serie ES-3x9 e CS-3x6, che io sappia, sono costruttivamente diverse; le ES-3x9 hanno top, fasce e fondo in acero laminato, come del resto le classiche ES-3x5, mentre le CS-3x6 hanno fasce e fondo in pezzo unico di mogano scavato e top in acero massello, scavato; una costruzione vicina a quella delle archtop. E non a caso Gibson le inserisce in quella categoria e non tra le ES

 

Per cui forse paragonarle tra loro è perfino improprio.

 

Comunque rimango dell'idea che la giusta fortuna della 339 sia molto legata al prezzo...

 

Quoto in pieno!

Tralasciando il setup di fabbrica, non so su cosa possano aver risparmiato.. forse sul legno, ma parlando di suono io ne parlo e ne ho sempre sentito parlare bene!

Certo, sbirciando dentro alla buca a f, l'acero del blocco centrale interno non è che sia tagliato benissimo.. però tutto sommato i soldi che ho dato per quella chitarra li vale [thumbup]

Esteticamente è mozzafiato, e non ho trovato nessun difetto strutturale in generale

Link to comment
Share on other sites

 

Infatti le serie ES-3x9 e CS-3x6, che io sappia, sono costruttivamente diverse; le ES-3x9 hanno top, fasce e fondo in acero laminato, come del resto le classiche ES-3x5, mentre le CS-3x6 hanno fasce e fondo in pezzo unico di mogano scavato e top in acero massello, scavato; una costruzione vicina a quella delle archtop. E non a caso Gibson le inserisce in quella categoria e non tra le ES

 

 

Verissimo.

Link to comment
Share on other sites

Infatti le serie ES-3x9 e CS-3x6, che io sappia, sono costruttivamente diverse;.........

Comunque rimango dell'idea che la giusta fortuna della 339 sia molto legata al prezzo...

 

Esattamente, sono differenti anche dal punto di vista sonoro, la 336,provata da un amico, si avvicina piu' alla Les Paul rispetto alla 339, che tende ad avvicinarsi alla sorellona 335 con un suono piu' semiacustico.

La 336 e' uscita quest'anno dai listini Gibson, forse per il mancato successo di vendite, dovuto alla diffusione della 339, che nuova costava circa 1.000 euro in meno. Io, quando ho comprato la mia 339 antique red, avevo trovato una 336 usata da un rivenditore della mia zona: la chitarra non era al 100% (graffi, riverniciata a mano su segno body posteriore) ma cavolo chiedevano 1.700 euro: con circa 300 in meno mi sono portato a casa una chitarra nuova, da spacchettare.

Link to comment
Share on other sites

Scusate .. io vorrei sapere che dimensioni ha, in quanto a spessore, il manico "Slim Taper" D profile..

Non riesco a trovarle sul sito..

 

Grazie!

Se intendi il manico '60 slim tape, lo spessore e' 2,32 e 2,45 rispettivamente al 1^ ed al 12^ tasto; ma tiene sempre presente che non esistono due manici uguali.

Link to comment
Share on other sites

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.

×
×
  • Create New...