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Gibson Brands Forums

Nuovo arrivato... e strumentazione stravolta!


ThrasherXXX

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Non ho mai letto niente di più giusto.

 

 

si lo so, mi hanno regalato sei bottiglie di birra Sauris da 75cl [drool] e scadevano tutte oggi....non vorrai mica che io sprecassi tanto benddidddio [lol]

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Ciao Thrasher!!!

 

Benvenuto e... Le tue opinioni parlano da sole!!! [flapper]

 

(Il sottoscritto è un profondo estimatore delle Gibson dei 90's... E quà chiudo altrimenti mi becco davvero le infamate da qualcuno... [lol] )

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non scherziamo, la mia ha il top fiammato , quindi suona molto meglio....e poi ha i piciàps con la scritta che già parlano da soli [lol]

 

lpstandard2003customsho.jpg

 

[scared][crying][love] Maddooo! [love] ...questa è troppo... sono caduto in depressione... ](*,)

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Non ho mai letto niente di più giusto.

 

E io niente di più lungo. [biggrin]

 

lpstandard2003customsho.jpg

 

Però ziocàn questa è così bella che non te la meriteresti neanche. Magari ti viene una altro colpo di matto e butti giù anche questa dalla terrazza per poi finirla su per il camino anche lei

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E io niente di più lungo. [biggrin]Però ziocàn questa è così bella che non te la meriteresti neanche. Magari ti viene una altro colpo di matto e butti giù anche questa dalla terrazza per poi finirla su per il camino anche lei

 

Ho cambiato casa apposta [flapper]

 

Se ti interessa però questa potrei vendertela...troppo pesante per i miei gusti

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Ho cambiato casa apposta [flapper]

 

Se ti interessa però questa potrei vendertela...troppo pesante per i miei gusti

 

Ultimamente tutte quelle interessanti che vedo in giro in vendita sono troppo pesanti anche per me B)

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No, non hai ragione.

[...]

La differenza sonora trastudio e standard tecnicamente su carta non esiste, è solo una questione di addobbi [lol]

 

beh... alla fine mi hai dato ragione.

o meglio. hai ragione quando dici che non hai ragione, ma ho ragione quando penso che fondamentalmente dovrebbero suonare uguali. [cursing]

 

sono abbastanza d'accordo che uno strumento è unico e inimitabile ecc.ecc. che il suduore dell'operaio gibson ha influito, che se ha lavorato con il sorriso suonerà meglio, che se la lasci al sole 1 mese l'anno sarà più secca di una in cantina e un sacco di altre cose di questo tipo.

sono talmente tanto d'accordo che queste cose manco le considero. è inutile spenderci tempo e orecchio. io sono anche un audiofilo e queste cose mi fanno sorridere: spendi 25000 euro per un amplificatore high end e alla fine magari hai il cerume nelle orecchie.

nel caso delle gibson, alla fine ti perdi a scoprire la differenza tra una del giugno 2008 da una del settembre 2007 e poi cacci tutto dentro un cavo proel, un preamp line6 o qualcosa del genere.

e infine poi sono contento di aver ragione. a me una standard 2008 mi ha dato l'impressione di suonare grossomodo, almeno al 95%, come la mia studio 2009. se non peggio [visto che l'attesa era proporzionale alla differenza di prezzo].

 

grazie :rolleyes:

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Non posso che quotare il tuo ampli e l'abbinamento con i V30 [rolleyes]

 

ne ho uno anch'io su cassa 2x12 V30 e ne sono strasoddisfatto almeno quanto te [tongue]

eheh ce l'ho da poco, devo ancora capire come giostrare lo "shape". sembra un controllo facile ma contiene una caterva di sfumature a portata di millimetro.

per assurdo il clean è tanto bello "flat" che lascio tutto a ore 12.

 

Devo ancora un po' studiarmi come gestirlo con i pot volume / tono. a volte nascono combinazioni fantastiche.

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per assurdo il clean è tanto bello "flat" che lascio tutto a ore 12.

 

ti capisco perfettamente [wink] e pensare che non ha neppure il controllo dei medi [lol], è perfetto proprio così com'è ... il canale clean per me è stata l'autentica sorpresa di questo ampli! Il dirty sapevo che non mi avrebbe deluso ma il clean lo considero il vero valore aggiunto di questo gioiellino! [thumbup]

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beh... alla fine mi hai dato ragione.

o meglio. hai ragione quando dici che non hai ragione, ma ho ragione quando penso che fondamentalmente dovrebbero suonare uguali. [cursing]

 

sono abbastanza d'accordo che uno strumento è unico e inimitabile ecc.ecc. che il suduore dell'operaio gibson ha influito, che se ha lavorato con il sorriso suonerà meglio, che se la lasci al sole 1 mese l'anno sarà più secca di una in cantina e un sacco di altre cose di questo tipo.

sono talmente tanto d'accordo che queste cose manco le considero. è inutile spenderci tempo e orecchio. io sono anche un audiofilo e queste cose mi fanno sorridere: spendi 25000 euro per un amplificatore high end e alla fine magari hai il cerume nelle orecchie.

nel caso delle gibson, alla fine ti perdi a scoprire la differenza tra una del giugno 2008 da una del settembre 2007 e poi cacci tutto dentro un cavo proel, un preamp line6 o qualcosa del genere.

e infine poi sono contento di aver ragione. a me una standard 2008 mi ha dato l'impressione di suonare grossomodo, almeno al 95%, come la mia studio 2009. se non peggio [visto che l'attesa era proporzionale alla differenza di prezzo].

 

grazie :rolleyes:

 

.....mmmmmmm :rolleyes: ...No! non sono di certo jesùkristo che detengo la ragione in assolto, ma non mettermi in bocca cosa che non ho detto.

Su carta una studio ha le stesse potenzialità sonore di una standard. Questo non vuol dire che le abbia e non vuol dire che oggi, ieri o domani, una Standard suoni, suonava o suonerà come una Studio. significa che potenzialmente la chitarra è la stessa , solo con ammenicoli in più.

Dire che una ragazza che tu conosci consuma al primo appuntamento non significa dire che tutte le ragazze consumino al primo appuntamento. non significa che le ragazze di ieri facevano difficoltà a consumare e non significa che le ragazze domani consumeranno più facilmente. Significa solo che nella TUA esperienza hai riscontrato quel particolare RISULTATO. io nella mia ne ho riscontrato un'altro, altri utenti ne hanno riscontrate altre, Facendo una media ne esce che cessi che suonano male ve ne sono dal '52 ad oggi e significa che quando pagavi una chitarra 8.000.000 di vecchie lire avevi quasi sicuramente il TOP, ora quel TOP lo trovi quasi sicuramente su chitarre da 4.000 euro, ma se hai culo (chiaramente provandole) puoi trovare un ciospo di legno scartato per un nodo ma che suona come la Callas andando a spendere solo 700 euro. Sul resto del discorso sono completamente d'accordo con te, ma dove infili cosa non è pertinente con il discorso di cui si parlava.

Altro discorso, è da un po che leggo veloce le cose che mi interessano , da pochi giorni sto dando un'occhiata e leggo cose a parer mio assurde. vernici ,pu ,legni etc etc. differenze non differenze , importanze o meno...rendiamoci conto che il timbro di una chitarra è dato dal legno e non sono panzanate, i PU prendono il risultato del suono di un legno e lo valorizzano con altre detrminate caratteristiche. Attacco, sustain, bassi e pulizia se non ci sono non li fai con i PU. con i PU fai volume, spinta, ma non voce. Un ciospo di legno sordo non suonerà mai come un bel trochetto risonante a parità di HW, e ricordiamoci che uno strumento musicale lo si preferisce anche per la qualità ed il valore, non solo perchè suona, altrimenti prendiamoci una tastiera e risolviamo pure il problema dei calli sulle dita. [biggrin] Per fare un esempio se devo fare un tragitto di strada lo faccio sia con una utilitaria scrausa che in berlina superpiù... o no?! come dire a uno :

Per andare da Milano a Bari, preferisci spendere 5.000 euro o 150.000 euro?...chiaro che uno che da Milano deve andare a Bari preferirà spendere 5.000 chiaramente con la speranza di arrivarci e con tutta la fatica psichica che uno deve sopportare per arrivarci, niente aria condizionata, sedili di paglia, volante di plastica, rumore fastidioso, tenuta di strada zero etc etc..Questo significa suonare una chitarra di compensato immerso in chili di resina. Avere uno strumento di pregio significa che quando accendi il motore della tua berlina senti il gusto ed il piacere di qualcosa di estremo, tutti quei chilometri che dovrai macinare te li passi al fresco avvolto dai tuoi comodi sedili e te li fai contento, quei chilometri li fai con assoluto piacere, anzi, magari non dovevi neanche andarci a Bari, ma ci vai perchè quando spingi sul pedale senti quel suono, quello che ti fa sognare da quando eri bambino. Ecco , questo vuol dire suonare con una chitarra di liuteria. Chiaramente puoi spendere soldoni per una Bugatti e trovarti fermo al primo chilometro, come puoi trovarti una panda che inspiegabilmente sembra funzionare ad energia solare, ma dicimocelo....se è accaduto , quando è accaduto ...noooo non è possibile....improvvisamente nooo! [lol]

In questo caso al padrone della Bugatti gireranno non poco gli zebedei ed avrà tutte le ragioni del mondo, ma non può dire che la Panda è meglio della Bugatti...stiamo seri sù...invece si può dire che a parità di strada spendere 150.000 euro sono soldi buttati, ma questo è un discorso che viene fatto generalmente dagli invidiosi, da chi non riesce ad accettare che la passione per qualcosa vale, per qualcuno, molto di più di 4 ruote con un motore.

Piccola cosa....ho letto l'articolo sui fondi e finiture della Fender..... ci può stare, informazioni raccolte quà e la, ma se io guardo le mie chitarre...le MIE... vedo hiaramente segni ed imperfezioni sulle finiture dovute a incongruenze del fondo.... La fender è una cosa, la Gibson è un'altra e se fossero smaltate come qualcuno sostiene con fondi poliuretanici, il risultato non sarebbe di sicuro quello che vedo nelle MIE chitarre alla Nitrocellulosa

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.....mmmmmmm :rolleyes: ...No! non sono di certo jesùkristo che detengo la ragione in assolto, ma non mettermi in bocca cosa che non ho detto.

Su carta una studio ha le stesse potenzialità sonore di una standard. Questo non vuol dire che le abbia e non vuol dire che oggi, ieri o domani, una Standard suoni, suonava o suonerà come una Studio. significa che potenzialmente la chitarra è la stessa , solo con ammenicoli in più.

Dire che una ragazza che tu conosci consuma al primo appuntamento non significa dire che tutte le ragazze consumino al primo appuntamento. non significa che le ragazze di ieri facevano difficoltà a consumare e non significa che le ragazze domani consumeranno più facilmente. Significa solo che nella TUA esperienza hai riscontrato quel particolare RISULTATO. io nella mia ne ho riscontrato un'altro, altri utenti ne hanno riscontrate altre, Facendo una media ne esce che cessi che suonano male ve ne sono dal '52 ad oggi e significa che quando pagavi una chitarra 8.000.000 di vecchie lire avevi quasi sicuramente il TOP, ora quel TOP lo trovi quasi sicuramente su chitarre da 4.000 euro, ma se hai culo (chiaramente provandole) puoi trovare un ciospo di legno scartato per un nodo ma che suona come la Callas andando a spendere solo 700 euro. Sul resto del discorso sono completamente d'accordo con te, ma dove infili cosa non è pertinente con il discorso di cui si parlava.

Altro discorso, è da un po che leggo veloce le cose che mi interessano , da pochi giorni sto dando un'occhiata e leggo cose a parer mio assurde. vernici ,pu ,legni etc etc. differenze non differenze , importanze o meno...rendiamoci conto che il timbro di una chitarra è dato dal legno e non sono panzanate, i PU prendono il risultato del suono di un legno e lo valorizzano con altre detrminate caratteristiche. Attacco, sustain, bassi e pulizia se non ci sono non li fai con i PU. con i PU fai volume, spinta, ma non voce. Un ciospo di legno sordo non suonerà mai come un bel trochetto risonante a parità di HW, e ricordiamoci che uno strumento musicale lo si preferisce anche per la qualità ed il valore, non solo perchè suona, altrimenti prendiamoci una tastiera e risolviamo pure il problema dei calli sulle dita. [biggrin] Per fare un esempio se devo fare un tragitto di strada lo faccio sia con una utilitaria scrausa che in berlina superpiù... o no?! come dire a uno :

Per andare da Milano a Bari, preferisci spendere 5.000 euro o 150.000 euro?...chiaro che uno che da Milano deve andare a Bari preferirà spendere 5.000 chiaramente con la speranza di arrivarci e con tutta la fatica psichica che uno deve sopportare per arrivarci, niente aria condizionata, sedili di paglia, volante di plastica, rumore fastidioso, tenuta di strada zero etc etc..Questo significa suonare una chitarra di compensato immerso in chili di resina. Avere uno strumento di pregio significa che quando accendi il motore della tua berlina senti il gusto ed il piacere di qualcosa di estremo, tutti quei chilometri che dovrai macinare te li passi al fresco avvolto dai tuoi comodi sedili e te li fai contento, quei chilometri li fai con assoluto piacere, anzi, magari non dovevi neanche andarci a Bari, ma ci vai perchè quando spingi sul pedale senti quel suono, quello che ti fa sognare da quando eri bambino. Ecco , questo vuol dire suonare con una chitarra di liuteria. Chiaramente puoi spendere soldoni per una Bugatti e trovarti fermo al primo chilometro, come puoi trovarti una panda che inspiegabilmente sembra funzionare ad energia solare, ma dicimocelo....se è accaduto , quando è accaduto ...noooo non è possibile....improvvisamente nooo! [lol]

In questo caso al padrone della Bugatti gireranno non poco gli zebedei ed avrà tutte le ragioni del mondo, ma non può dire che la Panda è meglio della Bugatti...stiamo seri sù...invece si può dire che a parità di strada spendere 150.000 euro sono soldi buttati, ma questo è un discorso che viene fatto generalmente dagli invidiosi, da chi non riesce ad accettare che la passione per qualcosa vale, per qualcuno, molto di più di 4 ruote con un motore.

Piccola cosa....ho letto l'articolo sui fondi e finiture della Fender..... ci può stare, informazioni raccolte quà e la, ma se io guardo le mie chitarre...le MIE... vedo hiaramente segni ed imperfezioni sulle finiture dovute a incongruenze del fondo.... La fender è una cosa, la Gibson è un'altra e se fossero smaltate come qualcuno sostiene con fondi poliuretanici, il risultato non sarebbe di sicuro quello che vedo nelle MIE chitarre alla Nitrocellulosa

 

se speri che legga tutto sto papiro stai fresco

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se speri che legga tutto sto papiro stai fresco

 

ma no caro, tranquillo..... se mi dai il numero di telefono ti chiamo e mentre ti infili dentro al letto e ti rimbocchi le coperte, io con calma ti leggo il tutto mentre ti addormenti [lol]

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ma no caro, tranquillo..... se mi dai il numero di telefono ti chiamo e mentre ti infili dentro al letto e ti rimbocchi le coperte, io con calma ti leggo il tutto mentre ti addormenti [lol]

 

Ma certo, chiamami pure al 112

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Ma è sempre da chiarire quale sia la Panda e quale la Bugatti ( che se posso esprimere il mio parere, valore 1 cent, nelle chitarre non esiste, specie se parliamo di una certa chitarra ).

 

 

Gianni, io parlo di idea, non di modello, qualsiasi sia la panda e qualsiasi sia la bugatti la differenza è enorme, nonostante entrambe abbiano 4 ruote e la vernice tirata a specchio. Il mio discorso è che uno che compra la bugatti pretende che ci siano dei particolari che se anche insignificanti , come potrebbe essere una verniciatura ceramica piuttosto che all'acqua, nell'insieme diano un prodotto esclusivo. visto che voglio spendere unmilionediero non andrò ad elemosinare 50 euro per una passata di finitura in meno...capisci il concetto? la bugatti e la panda pur essendo entrambe auto non sono la stessa cosa e se è vero che nella bugatti (150.000 euro)la metà potrebbe essere il costo del solo nome Bugatti è anche vero che i restanti 75.000 euro sono costi di materiali superiori e ricercati ed è anche vero che la stessa regola vale per la Panda, il marchio si paga sempre, solo che la metà che ti resta della panda sono (5.000) 2.500 euro. Vuoi che sia buono? nella panda il marchio non si paga, la Fiaz non ci guadagna nulla, lavora per amore dell'acquirente...5.000 tondi di qualità sono sempre 15 volte di meno della bugatti.

Io non so dove volete arrivare con le vostre menate sulle vernici o HW o pincopallino, ma Kristo di un zio non venitemi a raccontare che a parità di qualità due ciospi di legno verniciati prima ed avvitati assieme dopo, hanno lo stesso costo di produzione di due ciospi di legno prima incollati e poi addobbati e verniciati. E non venitemi a dire che ci sono Gibson che non suonano perchè per una Gibson che non suona ci sono 1000 Bender e 10.000 Bananez in più. Io non sono fissato ,anche se magari visto da fuori potrebbe anche sembrare, ma so solo che quando vado a provare chitarre per trovare una Gibson che non mi soddisfi devo proprio caderci male (ed è anche successo nè) , mentre per altre marche famose faccio proprio fatica nel mucchio a trovarneuna che suoni per intero su tutta la tastiera ...e sai benissimo anche tu che non sto esagerando.

Il punto è che se il suono che piace a me è quello lì, io che acquisto pretendo che la chitarra suoni così, e se il mio cervello dice che deve essere nitrocellulosa non importa se il risultato sul suono è impercettibile, ma importa che quello +' quello +' quello e +' quello diano comunque un qualcosa al suono, anche se in maniera quasi impercettibile. Se non diamo ascolto alle minime sfumature allora a cosa diamo ascolto?.... nel rock c'è il suono della chitarra, quello che il 99% delle persone ascoltano non è bender o Gibson...è una chitarra con sei corde, ma noi la musica non l'ascoltiamo come la massa, la musica la facciamo con passione e se la tua passione è quella di avere un gusto per un certo suono non lo troverai mai in due ciospi di copensato annegato nel poliuretano, manco se ci metti una coppia di PAF originali

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ho letto a fatica, troppe metafore e similitudini.

e anche se la cosa suona "esoterica", il suono non è solo PU e legni, ma soprattutto dita. Le mie suonano totalmente diverse rispetto ad altre dita sulla stessa chitarra.

 

quindi una cosa mi è certa: quello che sta scritto su carta. il resto varia: il modello, il legno, il sudore del koreano naturalizza americano o dell'americano di origini apache, i tuoi calli, i tuoi cavi, il tuo ampli, le tue valvole russe o ceche ecc.ecc.

 

e quindi ho ragione. alla fine, su carta, una studio DEVE o DOVREBBE suonare uguale ad una standard di pari anno.

 

infine: troppe seghe mentali su quali legni e quali rifiniture levano tempo a quanto dovresti suonare.

e anche troppe prove da chitarra a chitarra levano tempo a quanto dovresti migliorarti.

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Secondo me è un po' difficile associare il suono semplicemente all'oggetto, come giustamente già specificato è un'insieme di tantissime variabili non del tutto ponderabili, non ultime (anche se vengono poco menzionate) tipo di corde e ampli.

Secondo il mio maestro, e condivido, ci sono chitarre che suonano benissimo ma da cui è più difficile che con altre estrarre il suono (strato e tele),lui dice che strato e tele devi imparare a conoscerle, solo allora ti daranno tutto il loro potenziale.

Mi è capitato svariate volte di ascoltare amici con suoni molto belli, salire a suonare con la stessa identica strumentazione prestata al momento e percepire un suono completamente diverso, che non mi seguiva affatto.

Inoltre la percezione di un suono è estremamente personale, si entra inevitabilmente in un ginepraio inestricabile in quanto tutta la faccenda è per forza di cose intrisa di valori soggettivi.

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ho letto a fatica, troppe metafore e similitudini.

e anche se la cosa suona "esoterica", il suono non è solo PU e legni, ma soprattutto dita. Le mie suonano totalmente diverse rispetto ad altre dita sulla stessa chitarra.

 

quindi una cosa mi è certa: quello che sta scritto su carta. il resto varia: il modello, il legno, il sudore del koreano naturalizza americano o dell'americano di origini apache, i tuoi calli, i tuoi cavi, il tuo ampli, le tue valvole russe o ceche ecc.ecc.

 

e quindi ho ragione. alla fine, su carta, una studio DEVE o DOVREBBE suonare uguale ad una standard di pari anno.

 

infine: troppe seghe mentali su quali legni e quali rifiniture levano tempo a quanto dovresti suonare.

e anche troppe prove da chitarra a chitarra levano tempo a quanto dovresti migliorarti.

 

Non esiste che una DEVE suonare come un'altra, mi dispiace, ma non è assolutamente un pensiero corretto il tuo. tutto il resto è questione personale, dita ,cavi etc etc, sono tutti dettagli esterni dalla chitarra. non puoi paragonare la Panda guidata da sucmaker contro la Bugatti guidata da mia moglie [lol]

Parliamo di un prodotto provato sempre dalla stessa persona , altrimenti le chitarre non si venderebbero, gni uno ha i suoi gusti e il suo tocco a fare anche molta differenza tra uno stesso modello, ma parlando in termini puramente tecnici, due chitarre con il numero di serie distante 1 DOVREBBERO suonare uguali, ma di fatto non lo fanno QUASI mai.

 

Infine: le troppe seghe mentali levano tempo sempre ,ovunque e comunque, ma il mondo musicale è vasto...c'è chi perde la sua vita a suonare, chi a conoscere gli strumenti, chi da vent'anni fa la canzone del sole e chi smanetta come uno schizzofrenico sù e giù da una tastiera, ma tutte queste cose sono fattori personali che non andrebbero mai tirati in ballo. saper suonare o non saper suonare non fa di una persona una persona migliore e dedicare il tempo a Y invece che a X non fa di una persona la perfezione. Siamo fatti ogni uno a modo suo e su questo non si può discutere. [smile]

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Non esiste che una DEVE suonare come un'altra, mi dispiace, ma non è assolutamente un pensiero corretto il tuo.

 

scusa... ma me l'hai detto ANCHE tu.

 

La differenza sonora tra studio e standard tecnicamente su carta non esiste, è solo una questione di addobbi

 

date due chitarre tecnicamente uguali si presuppone non ci siano differenze sonore.

 

da lì il mio : "alla fine, su carta, una studio DEVE o DOVREBBE suonare uguale ad una standard di pari anno."

 

[rolleyes]

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Non esiste che una DEVE suonare come un'altra, mi dispiace, ma non è assolutamente un pensiero corretto il tuo. tutto il resto è questione personale, dita ,cavi etc etc, sono tutti dettagli esterni dalla chitarra. non puoi paragonare la Panda guidata da sucmaker contro la Bugatti guidata da mia moglie [lol]

Parliamo di un prodotto provato sempre dalla stessa persona , altrimenti le chitarre non si venderebbero, gni uno ha i suoi gusti e il suo tocco a fare anche molta differenza tra uno stesso modello, ma parlando in termini puramente tecnici, due chitarre con il numero di serie distante 1 DOVREBBERO suonare uguali, ma di fatto non lo fanno QUASI mai.

 

Infine: le troppe seghe mentali levano tempo sempre ,ovunque e comunque, ma il mondo musicale è vasto...c'è chi perde la sua vita a suonare, chi a conoscere gli strumenti, chi da vent'anni fa la canzone del sole e chi smanetta come uno schizzofrenico sù e giù da una tastiera, ma tutte queste cose sono fattori personali che non andrebbero mai tirati in ballo. saper suonare o non saper suonare non fa di una persona una persona migliore e dedicare il tempo a Y invece che a X non fa di una persona la perfezione. Siamo fatti ogni uno a modo suo e su questo non si può discutere. [smile]

tè fai su un casìn a dire le robe ziochèn [lol]

 

e anche se la cosa suona "esoterica", il suono non è solo PU e legni, ma soprattutto dita.

 

Però un sassolino me lo levo. La bellezza (o bruttezza) di un suono è soggettiva. Il mio orecchio e i miei gusti non saranno mai i tuoi. E quello che per uno è troppo così per l'altro è troppo colà e all'altro gli manca ancora qualcosa. E nessuno può andare contro questo sacrosanto graal.

Io il discorso che a fare il suono sono le dita non mi ha mai convinto. Il musicista dà l'espressione, la dà anche suonando la trombetta in plastica della figlia di Alnico, ma non per questo la trombetta della figlia di alnico è uno strumento da concerti.

Ma altri parametri si possono misurare e questi più o meno possono essere uguali per tutti, dico a panza tipo il sustain o il twang. E per questi parametri basta una pennata. Parlo sempre di una chitarra il cui hardware sia onesto e il settaggio a posto. Se cerchi la garanzia, ma dico solo garanzia, di buona liuteria vai sui blasoni (in ogni caso comunque ti fregheranno anche là perchè è indubbio che paghi più del doppio del loro valore vero). Se cerchi il tuo suono ti basta molto ma molto meno.

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scusa... ma me l'hai detto ANCHE tu.

 

 

 

date due chitarre tecnicamente uguali si presuppone non ci siano differenze sonore.

 

da lì il mio : "alla fine, su carta, una studio DEVE o DOVREBBE suonare uguale ad una standard di pari anno."

 

[rolleyes]

eeenoh!...allora te cerchi flame...... io non ho MAI detto che DEVE (quello lo hai scritto tu), io ho semplicemente detto che sulla carta una Studio ed una Standard hanno le stesse potenzialità, ergo , potrebbero suonare uguali ed ho aggiunto che la standard in più ha solo ammenicoli, cosa questa ben lontana dal voler dire che i due modelli suonano per forza uguali.

Capisci che questo discorso è differente dal DEVE o dal SUONANO UGUALI, perche questi ultimi non lasciano la porticina aperta a nulla e la cosa è impensabile.

 

Quindi per cortesia, non rigirare la frittata con quella di mettermi in bocca cose che non dico, tantopiù perchè già te l'ho fatto notare una volta.

 

Per tagliare la testa al toro riassumo brevemente.

 

Non hai ragione quando dici che le chitarre suonano uguali ,ma proprio in assoluo

Non hai ragione quando pensi che vecchio o vintage sia meglio di nuovo, tantomeno il contrario, ma semplicemente una questione di gusti tuoi personai

Non hai ragione quando affermi che una Standard ed una Studio, solo perchè potenzialmente simili, DEVONO suonare uguali

IO di queste tue affermazioni non ti ho mai dato ragione, inquanto IMHO non corrispondono alla realtà.

 

Credo che più chiaro di così non posso essere [thumbup]

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La similitudine fra Panda e Bugatti non mi trova d'accordo, ma i tuoi ultimi tre punti quelli sì, e li condivido completamente.

Concludo con due cose: la Studio ha il body più sottile dello spessore di un binding circa rispetto a una STD o similari e questo sempre sulla carta potrebbe dire qualcosa.

La Stratocaster nel 54 costava 24,50$ in più rispetto alla Les Paul. :rolleyes:

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