Jump to content
Gibson Brands Forums

DarkFire


ReValt

Recommended Posts

Mah ... ho letto solo di sfuggita perchè non è un argomento che mi interessi, le chitarre con la pila dentro non mi piacciono, insomma.

Comunque a parte queste considerazioni, io non ho mai sentito prima di chitarre da comprare 'sul catalogo', e poi, veramente, dopo questa figura inqualificabile ... non ho parole.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 737
  • Created
  • Last Reply
abbandonata la dark fire ecco la mia nuova bestia sunburst22sunburst14631.th.jpg

 

bravo !!

molto più elegante e tradizionale questa PRS che quel zavagl..ehm ritrovato tecnologico che avevi prenotato =D>

 

 

PS: che ti sei fatto la commemorativa della 59 e la SG reissue in 7 mesi?? 8-[

Link to comment
Share on other sites

Mah ... ho letto solo di sfuggita perchè non è un argomento che mi interessi' date=' le chitarre con la pila dentro non mi piacciono, insomma.

Comunque a parte queste considerazioni, io non ho mai sentito prima di chitarre da comprare 'sul catalogo', e poi, veramente, dopo questa figura inqualificabile ... non ho parole.

[/quote']

 

Evviva il progresso...

Link to comment
Share on other sites

  • 2 months later...
alla grande!!!! Finalmente aspetto recensioni e buon divertimento!

 

Grazie irridux,

 

come sai avevo perso la voglia di attendere il nulla da parte Gibson Europe & Gibson Boutique Roma.

Non ho pubblicato i dettagli in questo Forum, ma nel frattempo ho fatto quanto possibile x manifestare tutto il mio malcontento su come sono stati trattati i Clienti DF, tanto che avevo già inviato la mia formale disdetta della DF da me prenotata, nell'ormai lontano 21 dicembre 2008.

 

Dopo un necessario chiarimento con i boss della Boutique in merito ai rapporti tra Venditore & Cliente e la garanzia sulla risoluzione dei noti problemi, ho deciso di riaprire questa "linea di credito" verso la Dark Fire, che almeno sulla carta resta per me una chitarra assai interessante.

 

Ringrazio comunque tutto lo staff della Boutique, che hanno gestito con cortesia e professionalità i miei sia pure legittimi "mal di pancia".

 

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

Oggi i primi approcci, un pò timidi ed impacciati, perchè con una sola manopola, le funzioni tra cui navigare sono davvero tante.

Nessun avvicinamento per ora a tutte le "cianfrusaglie" software, che per quanto interessanti, non rappresentano il massimo dei miei interessi.

 

Divertente giocare con le accordature. Per me che sono un principiante da trent'anni, è una piacevolissima novità cambiare quasi in tempo reale accordature differenti da quella standard.

Veloce e preciso il sistema di motorizzazione delle chiavi.

 

Quanto alla funzione Chamaleon Tone (una serie di preset composti da combinazioni tra i PU e equalizzazioni), mi riservo di provarla con più calma.

 

Con il piezo, si passa con facilità da sound acustici a quelli tipo "Slash". Sul PU al ponte, al momento non saprei cosa dire. Fantastico il P90, esente da ogni rumore.

 

Bellino il top, sebbene le fiammature non conicidano tra i due "semitop", il gioco di tra fiammature e venature mi piace molto.

 

Infine, leggerissima, per essere una LP : 3.717 g conto i 4.242 g della Black Beauty !

Link to comment
Share on other sites

Grazie irridux' date='

 

come sai avevo perso la voglia di attendere il nulla da parte Gibson Europe & Gibson Boutique Roma.

Non ho pubblicato i dettagli in questo Forum, ma nel frattempo ho fatto quanto possibile x manifestare tutto il mio malcontento su come sono stati trattati i Clienti DF, tanto che avevo già inviato la mia formale disdetta della DF da me prenotata, nell'ormai lontano 21 dicembre 2008.

 

Dopo un necessario chiarimento con i boss della Boutique in merito ai rapporti tra Venditore & Cliente e la garanzia sulla risoluzione dei noti problemi, ho deciso di riaprire questa "linea di credito" verso la Dark Fire, che almeno sulla carta resta per me una chitarra assai interessante.

 

Ringrazio comunque tutto lo staff della Boutique, che hanno gestito con cortesia e professionalità i miei sia pure legittimi "mal di pancia".

 

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

Oggi i primi approcci, un pò timidi ed impacciati, perchè con una sola manopola, le funzioni tra cui navigare sono davvero tante.

Nessun avvicinamento per ora a tutte le "cianfrusaglie" software, che per quanto interessanti, non rappresentano il massimo dei miei interessi.

 

Divertente giocare con le accordature. Per me che sono un principiante da trent'anni, è una piacevolissima novità cambiare quasi in tempo reale accordature differenti da quella standard.

Veloce e preciso il sistema di motorizzazione delle chiavi.

 

Quanto alla funzione Chamaleon Tone (una serie di preset composti da combinazioni tra i PU e equalizzazioni), mi riservo di provarla con più calma.

 

Con il piezo, si passa con facilità da sound acustici a quelli tipo "Slash". Sul PU al ponte, al momento non saprei cosa dire. Fantastico il P90, esente da ogni rumore.

 

Bellino il top, sebbene le fiammature non conicidano tra i due "semitop", il gioco di tra fiammature e venature mi piace molto.

 

Infine, leggerissima, per essere una LP : 3.717 g conto i 4.242 g della Black Beauty !

 

 

[/quote']

 

Revalt, ma è una mia impressione o il binding sul lato destro della chitarra è + spesso? =P~

 

beh, apparte le mie impressioni personali sul top, dico solo...aspettiamo un video-recensione :)

Link to comment
Share on other sites

Rick' date=' conosco le tue perplessità sulla DF, ma vorrei tranquillizzarti, è pur sempre una Gibson !!!

 

[/quote']

 

Non era una critica ^^

 

Solo che, a prima vista, il binding sembrava più spesso in quella zona....Poi, a guardarci bene, come ha detto drifto, è l'ombra O:)

Link to comment
Share on other sites

Davvero bella! Complimenti!!:-&

Spero di sentirne anche il suono, nonché una recensione.

Anche se, scusa la franchezza, il top non mi pare quel granché, cioè, a mio parere non è proprio paragonabile ai top della "prima" serie che è uscita in USA, prima della storia dell'aggiornamento del RIP e tutta la "confusione" che si è creata attorno a questo modello:-k ...

Link to comment
Share on other sites

Davvero bella! Complimenti!!=D>

Spero di sentirne anche il suono' date=' nonché una recensione.

Anche se, scusa la franchezza, il top non mi pare quel granché, cioè, a mio parere non è proprio paragonabile ai top della "prima" serie che è uscita in USA, prima della storia dell'aggiornamento del RIP e tutta la "confusione" che si è creata attorno a questo modello:-k ...[/quote']

 

Sono ormai nove mesi che seguo tutti i forum sulla DF e ho trovato pochissime DF i cui top rispondessero alle immagini ufficiali di Gibson.

Anche negli USA, dove si dice che si fermi la "crema" delle migliori Gibson, ho visto dei top con concetti di fiammatura a dir poco bizzarri.

A questo ero preparato e pronto a rinunciare alla "mia" DF se il top non mi fosse piaciuto.

E tra quelle che viste, quella portata a casa è quella che mi piaceva di più.

 

Quanto a qualche recensione, non sono certo il più indicato, ma sempre disponibile a lasciarla provare (e recensire) da qualcuno più autorevole.

Link to comment
Share on other sites

E tu hai prove per dimostrare il contrario?

 

Il sistema di dealer ordering di Gibson e' la prova piu' lampante: dopo la posizionatura del microchip nello strumento la chitarra viene inserita in un database a cui TUTTI i dealers Gibson del mondo possono accedere. Qui fanno le prenotazioni e poi smistano gli ordini nei vari magazzini per approntare la spedizione. La stessa chitarra puo' finire in un negoziante in Oklahoma come da uno in Giappone.

 

Semmai e' vero che i top piu' belli ed i pezzi piu' riusciti vengono riservati per gli strumenti Custom Shop: La Dark Fire, non rientrando in questa categoria ha tops riusciti peggio, che tuttavia non mi paiono molto dissimili da quello che si puo' vedere nella foto del sito istituzionale.

 

E' probabile che qualche strumento di preserie (generalmente i primi 5 o 10 strumenti) abbia avuto un aspetto migliore, ma in compenso avevano talmente tanti problemi che e' meglio cosi'...

 

P.S. non esiste una "prima" ed una "seconda" serie della Dark Fire: esiste soltanto la First Edition Limited Run di cui pochi esemplari sono finiti nelle mani dei proprietari prima che si decidesse di interrompere la produzione per risolvere gli ormai arcinoti casini...

Link to comment
Share on other sites

P.S. non esiste una "prima" ed una "seconda" serie della Dark Fire: esiste soltanto la First Edition Limited Run di cui pochi esemplari sono finiti nelle mani dei proprietari prima che si decidesse di interrompere la produzione per risolvere gli ormai arcinoti casini...

 

Di questo ne sono certo anche io.

Link to comment
Share on other sites

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.


×
×
  • Create New...