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Beh! non tutti reagiamo nella stessa maniera alle difficoltà della vita.

Si! è vero' date=' sembra che la cosa sia così poco influente e che più di tanto non mi turbi, ....certo certo, era una Standard, una chitarra costosa...etc.etc.

.....ma cosa fareste se alla vostra chitarra si rompesse una corda? o un Tuner? o un Pick-Up? lo cambiereste giusto? un po come mettere un cerotto al gomito o del collirio agli occhi, ma cosa fareste se al Vostro cane o gatto o pitone, insomma a quell'animale che avete a casa , cosa fareste se morisse con il collo spezzato?...un cerotto?...il collirio?...

....mmmmmmm, un bel funerale e forse, dico forse, vi terreste il collare come ricordo.

Bene , la mia JP era così malmessa che reincollare il manico sarebbe stao come inbalsamere il cane di casa, l'unica alternativa era tentare un'esperimento alla Frankenstein, ma sappiamo bene come vanno a finire queste cose. A questo punto meglio un bel funerale e pace all'anima sua, anche perchè rivederla in quelle condizioni ti fa pensare a quiei momenti , a come avresti potuto evitarli, o a come avresti potuto suonare con un'altra, e queste domande sono la rovina della psiche. Ovviamente , come tutte le morti che si rispettino c'è anche la donazione degli organi :-

Lo so che può sembrare brutto da sentire, ma alla fine non era nemmeno una delle mie preferite, dovesse succedere alla Custom dell'88 o alla Goldtop '54, probabilmente mi sentireste bestemmiare nitidamente senza accendere il PC

 

Per Immi

No e non sarebbe stato un problema trovarle a letto assieme, ma ve lo immaginat cosa potrebbe nascere? una Fenson? o una Giber?[/quote']

 

 

beh, io avrei provato una cosa in stile frankestein, poi male che andasse l'avrei bruciata...almeno i PU li hai tenuti?

 

PS: che tipo di pile si usano per gli EMG? 2 di quelle rettangolari da 4,5 volt l'una?

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beh' date=' io avrei provato una cosa in stile frankestein, poi male che andasse l'avrei bruciata...almeno i PU li hai tenuti?

 

PS: che tipo di pile si usano per gli EMG? 2 di quelle rettangolari da 4,5 volt l'una?[/quote']

le rettangolari sono 9 volt rapa! xD=p~

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Chiedo umilmente una spiegazione "supplementare". Cosa differenzia' date=' in fisica, la vibrazione di una cassa Bass Reflex da quella di una cassa acustica di altra tecnologia? In particolare cosa si intende per "configurazione pneumatica dell'HI-FI Pro di una volta"? Si fa forse riferimento alla "sospensione pneumatica" ? (quella delle vecchie AR degli anni '70?). Se così fosse, a livello di "vibrazioni" della cassa cosa cambia? l'intensità, la frequenza o cosa?

[/quote']

 

La sospensione pneumatica precede l'idea Bass reflex; in sostanza è la stereofonia multidimensionale, il pionierismo dei creatori dei primi sistemi audio "Professionali" precedentemente alla grande commercializzazione che porterà il fenomeno dei diffusori "aperti" (a due, tre, quattro vie...), più economici e meno ingombranti. tuttavia. dopo un iniziale momento di rarefazione produttiva, le casse a sospensione pneumatica torneranno come prodotto di altissimo profilo, per audiofili e professionisti del settore, economicamente riservato ad un certo tipo di portafogli.

Tecnicamente, la sospensione pneumatica pone gli altroparlanti in un ambiente vuoto e chiuso, praticamente pressurizzato, che consente ai coni un espressione in assoluta immobilità e indeformabilità; ciò garantisce una pulizia ed un qualità nell'emissione sonora nettamente superiore ad altri sistemi, ma principalmente coinvolge nella riproduzione anche il "cabinet", percepito nelle sue dimensioni e nella sua struttura formale e materica (legno, quasi sempre noce italiano o essenze molto secche tipo bosso, olmo, cipresso; oppure mescole plastiche, metallo, ecc.) Es. un cab grande - sono quasi sempre a torre, alte e strette - consentiva una distribuzione numerosa e articolata di coni DIVERSAMENTE ORIENTATI (le AR - insolitamente piccole - furono le prime, poi vennero le JBL L100/ L45, le JCL Audion/Toscanini, le Grundig, le Dhalquist, le B&W, le Tannoy, le KEF, le Peerless, le Bozak (assolutamente leggendarie le MAESTRO e le CONZERT, na roba OGGI inimmaginabile..) e molte altre, a creare l'effetto TIPICO dell'HIFI sospeso, oggi alta fedeltà esoterica.... la multidimensionalità sonora. Chi ascolta è circondato e "perso" in un'onda sonora in tutto simile al mare....

In termini prettamente fisici, i sistemi sospesi sviluppano un fenomeno di fisica acustica detto "ritorno [o risonatore, n.d.r.] di Helmotz" scoperto e sviluppato dal medesimo, grande studioso di onde sonore, e di fenomeni di rifrazione del suono (se cerchi su internet troverai molto materiale.. io vorrei sintetizzarti il modello matematico, ma temo di esagerare e di fare un figura un pò da matto... )

Tuttavia, quello che dico è che le casse AIUTANO materialmente il legno a rsiuonare spontaneamente, come pure le corde, che ovviamente vibrano se stimolate da fonte sonora eterotrofa.

Quella a sospensione fanno vibrare di più perchè trasmettono anche ad alti volumi basse e medie frequenza PER INTERO, senza alcuna dispersione dovuta vibrazione dei coni o di altri componenti.

Spero di essere stato chiaro..... !!!

comunque se questa cosa che ho detto delle casse dello stereo vi lascia un pò perplessi, prima di tutto:

1. provate e toccate lo strumento mentre c'è la musica

2. posso spiegare la cosa con i frattali

3. oppure con una derivata semplice (che peraltro è già su internet alla voce "derivata di Helmotz"

4. oppure con un disegnino geometrico

come volete voi.....

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...pensa che le ho inattive da un pò di anni e avevo rifatto la sospensione dei woofer da poco...a casa non ci stanno..le tengo per quando tornerò single ah!ah! sono anche il ricordo di un amico che non c'è più ](* [/quote']

 

Io ho ancora montate le L100 con un ampli MacIntosh valvolare e ti giuro non c'è home theater contemporaneo che tenga - sono delle casse da paura... io ci sento tutto, perfino Puccini, Glen Gould e i Dixie Dregs....

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Quella a sospensione fanno vibrare di più perchè trasmettono anche ad alti volumi basse e medie frequenza PER INTERO' date=' senza alcuna dispersione dovuta vibrazione dei coni o di altri componenti.

Spero di essere stato chiaro..... !!!

comunque se questa cosa che ho detto delle casse dello stereo vi lascia un pò perplessi, prima di tutto:

1. provate e toccate lo strumento mentre c'è la musica

2. posso spiegare la cosa con i frattali

3. oppure con una derivata semplice (che peraltro è già su internet alla voce "derivata di Helmotz"

4. oppure con un disegnino geometrico

come volete voi..... [/quote']

 

Premesso il ringraziamento per la lunga trattazione devo confermare la mia perplessità. Che i diffusori a sospensione pneumatica "trasmettano ad alti volumi (cioè a quanti db per esempio?) basse e medie frequenze PER INTERO (cioè con quale andamento della risposta in frequenza?), senza alcuna dispersione dovuta (a) vibrazione dei coni o di altri componenti" lascia presagire che quelle in tecnologia Bass Reflex non lo facciano e questo non è dimostrato e non è una spiegazione alla teoria che una chitarra suoni meglio se esposta alle vibrazioni di una cassa a "sospensione" pneumatica. Sarebbe utile, quindi, chiarire le cosa. Infine un suggerimento metodologico: non siamo all'università ma su un forum aperto a tutti e sarebbe corretto consentire a chiunque la partecipazione alle discussioni. La preghiera è, conseguentemente, quella di esporre i concetti in modo semplice anche se sono complessi (oppure evitare di aprire discussioni su questioni complesse altrimenti dovremmo solo "credere" alle teorie senza possibilità di vederle dimostrate). La domanda è facile: perchè una chitarra esposta alle "vibrazioni" di una cassa in "sospensione" pneumatica suona meglio di una esposta alle vibrazioni di una cassa in tecnologia "bass Reflex"?. Grazie.

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Si' date=' a Pisa sono venuto più volte, ma non all'università e [b']non moto a luogo[/b]........ eh!

 

non l'ho presa...

comunque...ma di che ti occupi?cioè,su cosa lavori?(sempre se posso chiedertelo!)

ma a Pisa conosci qualcuno (dico di professori o dottorandi!)?

io ormai sono al 5 anno (anche se sono iscritto al 6 :-( ....) e sapere che un'ingegnere (vabbè io sono sempre un ingegnerino dato che per ora ho solo la triennale!!!) del mio stesso tipo (sei ing. chimico no?!?) dopo tanti anni di carriera lavorativa e universitaria (no?!?) che sicuramente gli portano via molto tempo, conserva una passione per la musica e le chitarre così profonda e autentica come la tua,mi rincuora e mi mette di buon umore!!!

 

Scusate tutti per per questo excursus che non c'entra una sega!!!

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non l'ho presa...

comunque...ma di che ti occupi?cioè' date='su cosa lavori?(sempre se posso chiedertelo!)

ma a Pisa conosci qualcuno (dico di professori o dottorandi!)?

io ormai sono al 5 anno (anche se sono iscritto al 6 :-( ....) e sapere che un'ingegnere (vabbè io sono sempre un ingegnerino dato che per ora ho solo la triennale!!!) del mio stesso tipo (sei ing. chimico no?!?) dopo tanti anni di carriera lavorativa e universitaria (no?!?) che sicuramente gli portano via molto tempo, conserva una passione per la musica e le chitarre così profonda e autentica come la tua,mi rincuora e mi mette di buon umore!!!

 

Scusate tutti per per questo excursus che non c'entra una sega!!![/quote']

 

Scusa. ma volevo fare una battutaccia.... nel senso che a Pisa ho avuto storielle.... allegrotte!!

Parlando seriamente, a Pisa ho moltissimi amici in entrambe le università, sempre molto "MISTI" nel senso che, occupandomi di Beni Culturali (sopratutto prevenzione, diagnostica e restauro), svario tra lo scientifico e l'umanistico.

Francamente non vorrei parlare di me.. perchè sembra sempre che uno stia li a menarsela.... tuttavia ho 51 anni e mi sono laureato la prima volta in Archeologia (1982)... mi sono specializzato, ho fatto il dottorato e ho vinto una borsa per il Paul Getty (un museo che si trova a Malibu, vicino L.A.); li sono stato 4 anni (due di borsa e due collaborando) perchè ho iniziato a frequentare presso una loro università alcuni corsi di "Ingegneria dei materiali", inizialmente per mia semplice curiosità giacchè sono sempre stato un appassionato di Chimica e Matematica pura, poi poi c'ho preso gusto e mi sono proprio iscritto..!"; li ho preso le prime graduazioni.. poi sono tornato in Italia e ho iniziato a collaborare come archeologo presso varie strutture, come si fa nomalmente in Italia in questi campi, dove tutto è sempre molto aleatorio a meno che tu non sia il solito raccomandato.... dato che vinsi un ulteriore borsa postdottorato proprio a Roma, mi informai presso Ingegneria (a S. Pietro in Vincoli dove ci sono gli indirizzi) se potevo aver riconosciuti gli esami e le graduazioni che avevo raggiunto negli States..... dopo vari salti mortali riuscì ad ottenere una equipollenza ed un punto di impatto sul percorso di laurea italiano.....scelsi di raddoppiare proprio sui materiali, feci le integrazioni e presi la laurea classica. Nel frattempo mi ero molto appassionato al restauro archeologico proprio per questo elemento fondamentale che sono i materiali e la chimica, nella direzione meno invasiva possibile. Ho apporfondito, studiando e facendo esperienza..... nel fattempo facevo i miei concorsi, e lavorando molto sul campo, partecipando a convegni e pubblicando, sono lentamente arrivato a ritagliarmi e gestirmi uno spazio nel settore.

Attualmente ho un incarico di docenza universitaria come ingegnere dei materiali preso una facoltà ad indirizzo scientifico dove si insegna "Tecnologia per il restauro", nonchè una attività nel campo dell'intervento come archeologo restauratore in quanto titolare di una società e proprietario di un laboratorio, dove si fanno anche corsi per tecnici del settore. Sono molto soddisfatto, non mi manca nulla, e non invidio nessuno anche perchè la maggor parte dei professori universitari è gente DIVORATA da smodate ambizioni economiche e politiche, percui se ne sbattono dei ragazzi e delle loro aspettative... io sono severo, ma amo il mio lavoro, mi piace insegnare, e per me gli allievi hano tutti un nome....... ti dico solo che una buona parte del mio onorario - nonchè quella di un mio associato che è una delle persone migliori che io conosca, e suona pure la batteria oltretutto benissimo (!!) - è devoluta per far lavorare laureandi e laureati presso il mio istituto... dunque si può! YES YOU CAN!

Se dovessi dirti, io non ho mai smesso di suonare..... con la musica mi sono più volte mantenuto agli studi - dato che per principio non ho mai chiesto una lira ai miei - e facendola anche a certi livelli sono sempre riuscito a fare esami senza uscire fuori corso; è chiaro che ad un certo punto ho dovuto fare una scelta, che è stato l'addio ad un certo modo di vivere la musica...... sono diventato un dilettante; ma se nella vita non si può avere tutto, si può sempre cercare di FARLO ABBASTANZA: questione di organizzazione, serenità mentale, chiarezza di obiettivi personali.

Tutte cose che oggi esistono sempre meno, ma questo è un altro discorso.

Io ancora suono, i miei figli suonano, ho amici che suonano, diversi gruppetti, e faccio pure qualche concerto, ogni tanto, moglie permettendo...!!!

(comunque auguri per te e non ti demoralizzare mai.. prova ad immaginare cosa posso aver provato a passare da Los Angeles a S.Pietro in Vincoli... la gente non lo sa, ma quello è veramente un altro pianeta!!)

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Premesso il ringraziamento per la lunga trattazione devo confermare la mia perplessità. Che i diffusori a sospensione pneumatica "trasmettano ad alti volumi (cioè a quanti db per esempio?) basse e medie frequenze PER INTERO (cioè con quale andamento della risposta in frequenza?)' date=' senza alcuna dispersione dovuta (a) vibrazione dei coni o di altri componenti" lascia presagire che quelle in tecnologia Bass Reflex non lo facciano e questo non è dimostrato e non è una spiegazione alla teoria che una chitarra suoni meglio se esposta alle vibrazioni di una cassa a "sospensione" pneumatica. Sarebbe utile, quindi, chiarire le cosa. [b']Infine un suggerimento metodologico: non siamo all'università ma su un forum aperto a tutti e sarebbe corretto consentire a chiunque la partecipazione alle discussioni[/b]. La preghiera è, conseguentemente, quella di esporre i concetti in modo semplice anche se sono complessi (oppure evitare di aprire discussioni su questioni complesse altrimenti dovremmo solo "credere" alle teorie senza possibilità di vederle dimostrate). La domanda è facile: perchè una chitarra esposta alle "vibrazioni" di una cassa in "sospensione" pneumatica suona meglio di una esposta alle vibrazioni di una cassa in tecnologia "bass Reflex"?. Grazie.

 

Caro JJF, innanzitutto ti ringrazio per le correzioni al testo, fa sempre piacere avere a che fare con persone precise. Inoltre apprezzo e accetto il suggerimento metodologico (anche se non era proprio necessario), ma nel testo del mio post era CHIARAMENTE DETTO che stavo fornendo spiegazioni alla buona, tuttavia pur disponibile ad approfondire se richiesto e se necessario, sempre nella limitatezza dei miei mezzi in materia. Poi figurati, dici proprio a me che escludo le persone? io sono solo allergico ai cretini che aggrediscono, e faccio il grave errore di mettermi a disposizione di tutti perchè credo fortemente nei valori della fratellanza universale, e del branco.....

Ma non sono io AD ESCLUDERE, SPESSO SONO GLI ALTRI CHE SI AUTO ESCLUDONO PER ISTINTIVE E D IRRAZIONALI ANTIPATIE che perennemente nascono quando qualcuno OSA trattare argomenti ritenuti RISERVATI....

non ti piace quello che ho detto? Fammelo notare con educazione........ con educazione e cordialità, considerando sempre che non sai chi c'è di là; dunque ripeto educazione, sorriso, mano tesa, come fanno in molti e come faccio SEMPRE io...

Io posso parlarti CON CHIAREZZA delle proprietà acustiche del legno, ma spiegare brevis et concinnis cosa sono l'andamento di una risposta in frequenza, i dati di impedenza, la quantità di Db, ecc. mi pare sia stato già fatto in qualche parte del forum, ma sopratutto credo possa rivelarsi cosa abbastanza agevole per chiunque aprendo uno dei mille siti che trattano della cosa. EPPOI, sai che palle? In questo caso VERAMENTE SARESTI LIMITANTE ED ESCLUSIVO, qui veramente ESCLUDERESTI più di qualcuno.

Personalmente di questa materia sono un semplice appassionato audiofilo, cosa comune a molti "musici"... certo per tendenza, mi piace capire ed intrigarmi, a maggior ragione dovendo poi spendere per acquistare le configurazioni hifi migliori e più convenienti..

tuttavia è risaputo quanto le casse reflex siano maggiormente ondivaghe delle altre.... la propagazione del suono è "frontale" (se ciò può essere sufficientemente chiaro a tutti, senza entrare nelle curve dei grafici, spesso autentiche BUFALE come quelle delle risposte in frequenza dei PU, e certo meno esplicative se vogliamo parlare di CHIAREZZA... un aggettivo, magari evocante, sintetizza e descrive, o no?)

Le casse a sospensione pneumatica sono dei veri e propri strumenti musicali, emettono diversamente a seconda dell'orientamento dei coni, spesso cardinale..

In questo senso alla domanda avevo già risposto..... uno strumento di legno assorbe di più e meglio (cassa incatenata, top e ponticello, fondo e manico) quando la vibrazione lo coinvolge ORGANICAMENTE tutto.

Infatti la si mette di fronte ai diffusori con il fondo, non con la buca; un diffusore bass reflex rischia di aprire solo determinate parti del legno, in virtù di una certa componente di vibrazioni più che di onde.... la fonte sonora pulita propone invece un bagno acustico molto più omogeneo e distribuito...... infatti sulla cassa a sospensione la chitarra può anche essere poggiata sopra o di fianco, il prodotto non cambia.....

e lo stesso discorso vale per le elettriche..... perchè, vorresti dirmi che una bella Les Paul non suona bene anche per i legni con cui è costruita?

 

Spiegare la derivata di Helmotz (che da intenditore quale appari certamente saprai giustamente considerare) non è impresa semplice.... dire che esiste è però fornire un interessante ulteriore spunto di ricerca.. o no?

Il bello della condivisione.......

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Piuttosto' date=' fratelli GIBSONICI, UNA CORTESIA

vorrei andare a vedere gli AC/DC a Milano il 19 o il 21.... sapete nulla dove potrei chiedere per sapere di qualche biglietto? O

 

eh sehhh...sono finiti tutti il giorno stesso della messa in vendita dei biglietti...ora li trovi a cifre astronomiche su ebay o altri siti...anchio volevo andarli a vedere (gli ac/dc sono il gruppo che mi ha introdotto alla musica,ho anche il "fulmine" tatuato sul braccio...quindi potete capire la mia disperazione causatà dall'impossibilità di vedere i fratelli Young sul palco....) si mormora di una data estiva a Verona,ma nulla di ufficiale...

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HOMER, HOMER .. anch'io adoro gli AC/DC e anch'io sono stato folgorato ...... se tu fossi giallorosso potrei socializzarti un paio di registrazioni inedite.... ammesso che tu non le abbia già........

ma va bene così.

CHEPPALLE, volevo coniugare il compleanno di mio figlio, il mio e quello di mia moglie per fare una PAZZIA!!!

(qui siamo QUASI tutti del segno dei pesci.......)

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Heilà Sir Pearly,

come ben dice il buon homer i biglietti sono andati a ruba.....e son rimasto fregato per Milano e Zurigo....tant'è che ero deciso ad andare a Parigi con la easy jet per potermeli vedere ma poi, lucidamente e coscienziosamente, sono tornato sui miei passi come la formichina della favola che risparmia per i tempi duri......ma essendo cicala nel DNA mi son comprato due Gibson in tre mesi :-k ahahah

 

Ave

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HOMER' date=' HOMER .. anch'io adoro gli AC/DC e anch'io sono stato folgorato ...... se tu fossi giallorosso potrei socializzarti un paio di registrazioni inedite.... ammesso che tu non le abbia già........

ma va bene così.

CHEPPALLE, volevo coniugare il compleanno di mio figlio, il mio e quello di mia moglie per fare una PAZZIA!!!

(qui siamo QUASI tutti del segno dei pesci.......)[/quote']

 

ahah...dai socializza...magari nn ce le ho ste tracce...e poi nn sono laziale eh...e ti dico neanche di una strisciata...

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